Informazione ai nonesi (abitanti val di Non)

mabon12

Apprendista Cronoman
7 Aprile 2008
3.670
291
Bolzano
www.marcobonatti.it
Bici
Non sono mai abbastanza!
Non sono noneso, ma conosco un po' quei posti, e credo tu abbia queste alternative:
-fare lo stradone nuovo fino a Dermulo, è sicuramente il percorso più veloce ma anche il più trafficato e credo sia interdetto alle bici, anche se io l'ho fatto un paio di volte; puoi saltarne alcuni tratti facendo la strada vecchia della Val di Non (Ton, Taio...).
-oppure percorri sullo stradone solo un paio di km e poco dopo l'incrocio per Maso Milano svolti a sx e ti fai i paesini sulla dx orografica (Campodenno, Cunevo, Tuenno...) solo che ci sono un bel po' di saliscendi!

Ti ho dato delle indicazioni di massima, verifica meglio sulla cartina

Buon giro!
 

ElMic

Apprendista Cronoman
3 Luglio 2008
2.953
172
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Anche io avrei una domanda: ma la ciclabile che porta a Cles da dove parte ed é percorribile in bdc?

Non ho mai trovato la ciclabile all'inizio della Val di Non invece dovrebbe esserci fino a Cles no?
 

rapportoagile

Moderatoren
20 Agosto 2008
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Settequerce (Bolzano)
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Bici
Scapin Dyapason
Anche io avrei una domanda: ma la ciclabile che porta a Cles da dove parte ed é percorribile in bdc?

Non ho mai trovato la ciclabile all'inizio della Val di Non invece dovrebbe esserci fino a Cles no?

Mi sembra che sia ancora solo un progetto. Ed è una grave mancanza da parte della Provincia di Trento, per un territorio come la val di Non, frequentatissima dai ciclisti. Sicuramente peró ci saranno delle stradine interpoderali, non segnalate, che i nonesi conosceranno. Anch'io mi trovo in difficoltà, da quando hanno messo quel divieto di transito alla bici nei pressi di Dermulo.
 

rapportoagile

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gregory46

Apprendista Scalatore
25 Novembre 2008
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mori
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a quanto ne so io dal ponte di mostizzolo in direzione tonale dovrebbe esserci la ciclabile (almeno, quando passo, mi sembra di vederla) ma credo che sià molto "vallonata" e magari con qualche bel rampone... (a volte la si vede nel fondovalle a volte molto più alta...)

per la strada le informazioni di mabon12 sono giuste... la strada più rapida ma con divieto è il nuovo stradone... che puoi tagliare a pezzi passando per la strada vecchia (sulla sponda orografica sinistra della valle) altrimenti prendi la sponda destra e fai la strada di tuenno che però è molto vallonata...
quindi se fai la val di non come "trasferimento" ti consiglio di fare lo stradone (magari tagliandolo il più possibile passando per la vecchia strada e comunque lo stadone non è pericoloso: a destra della linea bianca della corsia c'è quasi sempre un bel po' di spazio quindi di fatto sei fuori dalla carreggiata) se invece vuoi farti un giretto in val di non allora fai la strada di tuenno...
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
Alla fine, sceso alla Rocchetta, ho percorso la "vecchia strada" fino a Ceramica, e da lí ho seguito le indicazioni per le biciclette e cioè ti fanno deviare in direzione Denno, poi Cunevo, Terres e qui c'é quello che avrei voluto evitare, e cioè la discesa nella valle per poi risalire a Tuenno, che da Tarres te lo vedi davanti a poca distanza. Non che fosse nulla di difficile, tutt'altro, però con quello che mi aspettava avrei preferito evitare.Poi da Tuenno ho raggiunto Cles e quindi la Val di Sole, dove "non sono riuscito" a prendere la ciclabile.
E qui un punto di demerito per le amministrazioni comunali in genere, che non forniscono indicazioni sufficenti per allacciarsi alle ciclabili. Spesso anche nella Provincia di Bolzano è così e si vedono ciclisti stranieri pedalare su trafficate statali, quando a poche centinaia di corre una bella ciclabile. Ma loro come fanno a saperlo?
 

genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
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Bici
bici, macchina, scooter: c'ho tutto!
... la Val di Sole, dove "non sono riuscito" a prendere la ciclabile.

;nonzo% ma non hai visto nemmeno i cartelli, oppure non l'hai presa nonostante questi?

E qui un punto di demerito per le amministrazioni comunali in genere, che non forniscono indicazioni sufficenti per allacciarsi alle ciclabili. Spesso anche nella Provincia di Bolzano è così e si vedono ciclisti stranieri pedalare su trafficate statali, quando a poche centinaia di corre una bella ciclabile. Ma loro come fanno a saperlo?

Mi capita di vederne qualcuno con borse stracolme ai lati delle ruote arrancare nel traffico di via Druso, qualche volta. Di solito mi avvicino e dico loro, usando un idioma che mi fa rimpiangere il fatto che l'esperanto non sia ancora lingua universale, che proprio lì dietro passa una delle ciclabili più belle d'Italia ....
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
;nonzo% ma non hai visto nemmeno i cartelli, oppure non l'hai presa nonostante questi?

Ho visto solo un cartello dopo qualche km dall'inizio della val di Sole, che ti "sparava" nel fondovalle, facendoti fare inizialmente un'inversione a "U". Ovviamente poi, una volta raggiunta la ciclabile, sicuramente prendeva la direzione giusta. Non conoscendola (come te) ho tirato dritto. Anche perché non ne avrei avuta (di forza) per permettermi allungamenti di strada.
Comunque la grave mancanza è proprio in Val di Non, che sarebbe, anzi è, ciclisticamente bellissima.

Vince, ho pensato a te, mentre "soffrivo" nelle ultime salite, peraltro tutt'altro che impegnative, che i riportavano a San Lorenzo in Banale. A te, che sei partito da Bolzano, hai fatto la Mendola; a Tione ti sei sparato il Duron; poi sei risalito a Molveno e Andalo, e poi di ritorno a Bolzano....:hail::hail: