Niclara-Penone salita veramente tosta!

dolomitico ha scritto:

Pur abitando non lontano dalla salita, ho avuto modo di provarla solo ieri.
Una vera mazzata!!!!
La salita parte dalla Strada del Vino, a circa 2-3 km venendo da Magrè si trova il cartello a sinistra con la scritta Niclara (stesso incrocio per chi scende da Cortaccia è ovviamente sulla destra).
L'inizio è tranquillo 800m con pendenze intorno all'8-10% fino alle case che formano la frazione di Nilcara, poi dopo la cantina Tiefenbrunner la strada stringe e c'è un cartello che indica 15%.
La strada inizia ad impennarsi alernando tratti al 20% con tratti meno ripidi. Dopo 1,2 km c'è un bivio a destra x Cortaccia, ma io ho prosegito sempre in direzione Penone ed ho passato un tratto breve con una "S" stretta ma al 23% !!!
Fortunatamente la salita è lunga solamente 2,2, km.
Alla fine sono andato a destra e mi sono immesso sulla strada che da Favogna torna a Cortaccia... ormai tutta in discesa ovviamente.

Coraggio, chi ha la gamba buona la provi .... magari senza mettere il piede a terra.... (senza imbrogliare, mi fido)
Aspetto vs. racconti.

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La proverò senz'altro, ma tu prova la Mutlechner, cioè questa:http://www.meranobike.it/htmlit/bdc_24.htm

Credo di averla giá fatto, ma non sono sicuro se é la stessa, vado a provarla se trovo ancora voglia di farmi male quest'anno, altrimenti in primavera cerco sempre le salite corte ma toste.

Grazie Dolomitico per aver segnalato questa "chicca".
L'ho fatta ieri! Incuriosito dalla tua descrizione sono partito da Settequerce alle 16.00, deciso di "farmi del male". Ciclabile fino a Stadio, poi per scaldare un po' la gamba ho affrontato il Kreither (o Muck). Dal lago di Caldaro di nuovo in pianura fino a Cortaccia (bassa) e da qui Enticlara (bellissima la casa padronale vecchia in sasso, posta proprio all'inizio della salita). Ho iniziato l'ascesa del "mostro", perchè proprio di un mostro si tratta, suprattutto la parte finale, che ho fatto tutta "sui pedali", quasi in surplace, da piano che andavo, zigzagando sfruttando il più possibile la sede stradale. Temevo che la catena e la pipa manubrio si spaccassero da un momento all'altro dalla tensione e il cardio era a rischio "fusione".
PAZZESCA. Per fortuna Dolomitico aveva descritto la lunghezza e sapevo che prima o poi finiva (.....ma non finiva mai!!). Poi giù a Cortaccia. Da qui a sinistra di nuovo in salita per qualche centinaio di metri per prendere la stradina che porta a Ronchi. Raggiunto Termeno, rimanendo "alto", sono salito fino alla chiesetta di St. Jakob (con un bella rampa iniziale tra le vecchie case del paese). Breve discesa e poi di nuovo in su verso Sella (Söll) e poi Castelvecchio, con l'ultimo km da urlo (ma non è una novità). Discesa fino a St. Antonio/Caldaro e di nuovo in salita fino al Bellavista, una salita straconosciuta, che dopo quelle affrontate precedentemente mi sembrava pianura. Poi Appiano, San Paolo, Riva di Sotto e casa (Settequerce).
Totale 66 km per 1285 m di dislivello (!); non lo avrei detto, ma evidentemente i continui saliscendi influiscono sulla somma finale, oppure il cardio/altimetro si è veramente fuso!
Stamattina sono "cotto", ma euforico. Sto passando un periodo nero (ciclisticamente), di svogliatezza e questa "prestazione" mi da un po' di fiducia.
P.S. La Niclara-Penone è più dura della Mutlechner che ti consigliavo due post sopra

sono andato a vederla, (in discesa) e alla prima occasione ci provo, sembra veramente pazzesca

fatta stamattina. Dolomitico , posso mandarti simpaticamente in mona ?:eek:
Cavolo è stata veramente durissima , ma tutta in sella con il 34-28, i miei 85 kg sembravano 150, credo che per un pò girerò alla larga da quel posto

maxjet ha scritto:

fatta stamattina. Dolomitico , posso mandarti simpaticamente in mona ?:eek:
Cavolo è stata veramente durissima , ma tutta in sella con il 34-28, i miei 85 kg sembravano 150, credo che per un pò girerò alla larga da quel posto

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Pensa Max, che avevo mezza idea di organizzare la gara sociale del 2010 proprio lì! Cronoscalata a tutta! Io ovviamente farei il cronometrista!

io addetto al ristoro

dolomitico ha scritto:

Ciao Max,
non sei l'unico ad avermi mandato in m.... Qualche gg fa l'ho fatta provare ad un amico.... Siamo rimasti ancora amici, ma non so se verrà ancora in bici con me.

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Io l'ho fatta una volta scendendo da Favogna, ho notato la difficoltà! La prima volta che sono lì sotto e sento la gamba calda-giusta (insomma, se ho voglia di spaccarmi) la provo anch'io! Tanto, sofferenza più sofferenza meno ....

Salita da masochismo puro

Ciao Ragazzi, mi attira questa proposta però dovete spiegarmi bene...... Se inizio la strada del vino da Appiano è tanto lontana in km??
C'è mio padre che continua a dirmi che prima dell'arrivo della brutta stagione vuole fare la strada del vino.....io lo accontento però ci piazzo in mezzo questa bella salita spacca gambe!!! Fatemi sapere, saluti

joetarna ha scritto:

Ciao Ragazzi, mi attira questa proposta però dovete spiegarmi bene...... Se inizio la strada del vino da Appiano è tanto lontana in km??
C'è mio padre che continua a dirmi che prima dell'arrivo della brutta stagione vuole fare la strada del vino.....io lo accontento però ci piazzo in mezzo questa bella salita spacca gambe!!! Fatemi sapere, saluti

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Cioè, da Appiano torni verso sud? Non c'è problema! Tieni sempre la strada del Vino: Appiano, Caldaro, Termeno, arrivi in cima alla salita (bellissimo panorama sulal val d'Adige) sulla quale trovi il bivio a dx per Cortaccia. Lì proseguite sempre sulla SSV, proseguite infatti dritti giù nel discesone (inizialmente al 10%) per Salorno, continuate a scendere finchè ad un certo punto, mi pare prima di Magrè, a dx c'è la strada che ti porta a Niclara. Se hai una cartina stradale la vedi!
Auguri e facci sapere!

genannt vince ha scritto:

Cioè, da Appiano torni verso sud? Non c'è problema! Tieni sempre la strada del Vino: Appiano, Caldaro, Termeno, arrivi in cima alla salita (bellissimo panorama sulal val d'Adige) sulla quale trovi il bivio a dx per Cortaccia. Lì proseguite sempre sulla SSV, proseguite infatti dritti giù nel discesone (inizialmente al 10%) per Salorno, continuate a scendere finchè ad un certo punto, mi pare prima di Magrè, a dx c'è la strada che ti porta a Niclara. Se hai una cartina stradale la vedi!
Auguri e facci sapere!

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Confermo in toto ....e.......

Fatta oggi assieme a Paolo (Dolomitico), veramente dura Nel pezzo piu' ripido si e' alzata la ruota davanti e mi sono dovuto fermare, anche per prendere un po' di fiato.
Per fortuna non e' troppo lunga,ma col 25 dietro diventa veramente una sfida.
In cima c'erano mele, more e prugne a volonta'

Nella foto si vede il mitico Paolo che sta cercando di raggiungere delle more in cima a un ramo

dolomitico ha scritto:

magari senza mettere il piede a terra..

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:tie:

Questa salita mi rivedra' presto e la faccio senza fermarmi al costo di ribaltarmi all'indietro :asd:

Se Paolo (dolomitico) fà una cosa simile in Val di Non lo impallinano con il fucile .

Mi sono sempre chiesto quel bivio con scritto Niclara dove portava , ora che ho visto la discussione non escludo di andarla a provare domani o nel corso della prossima settimana.

P.S.: tanto ho su il 28 e se proprio non ce la faccio il 30 , che lascio montato per sabato prossimo, sperando nel meteo

Alpha ha scritto:

, ora che ho visto la discussione non escludo di andarla a provare domani o nel corso della prossima settimana.

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