CANAZEI - Itinerari (HELP)

Roberto.973 ha scritto:

Ciao Ragazzi apro qs. Thread, perché non ho più trovato quello con vari itinerari di Canazei e valli della zona e perché cmq ho bisogno di consigli e magari di trovare qualcuno che mi fa compagnia settimana prox (15.06 - 20.06). Premetto che i "4 passi" li ho fatti l'anno scorso e li rifarò per vari motivi. Ho pensato di fare così: 1° GIRO il "costslunga" e ritorno a Canazei. 2° GIRO passo Rolle e ritorno a Canazei. 3° GIRO "Sellaronda". 4° GIRO (e qs non lo conosco) Fedaia e Pordoi passando da Caprile. In particolare su qs. giro mi interessa sapere quanta salita trovo sulla mia strada dopo essere scesi a caprile in direzione Arabba.

GRAZIE
Ovviamente attendo eventuali consigli su altri passi e itinerari

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ma xkè il 4° giro non lo fai al contrario..ossia prima il pordoi e dopo il fedaia..è decisamente più suggestivo..

mikele87 ha scritto:

ma xkè il 4° giro non lo fai al contrario..ossia prima il pordoi e dopo il fedaia..è decisamente più suggestivo..

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Quoto alla grande ... ti consiglio di passare anche dai serrai di sottoguda ... bellissimi!


Per quato riguarda i 4 passi potresti farli nel senso inverso a quello che hai fatto l'anno scorso (sembra un giro completamente diverso)

E quando vai a Costalunga passa dal Lago di Carezza ... ho sentito che quest'anno è stracolmo d'acqua!

Mi permetto di suggerirti altre due variazioni oltre a quella già consigliata per il gior del Fedaia:
1° giro: non fermarti al Costalunga ma prosegui sino a Ponte Nova e da li risali il Lavazè, scendi a Tesero e trona a Canazei.
2° giro: vai al Rolle, scendi per 6,5 km e fai il Valles, scendi in direzione Falcade e poi fai il S. Pellegrino.

cristina ha scritto:

E quando vai a Costalunga passa dal Lago di Carezza ... ho sentito che quest'anno è stracolmo d'acqua!

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A dire il vero lo scorso anno verso fine maggio il livello dell'acqua era più alto.

Antonio ha scritto:

Mi permetto di suggerirti altre due variazioni oltre a quella già consigliata per il gior del Fedaia:
1° giro: non fermarti al Costalunga ma prosegui sino a Ponte Nova e da li risali il Lavazè, scendi a Tesero e trona a Canazei.
2° giro: vai al Rolle, scendi per 6,5 km e fai il Valles, scendi in direzione Falcade e poi fai il S. Pellegrino.

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Occhio, però, che così i due giri diventano decisamente più impegnativi!

mabon12 ha scritto:

Occhio, però, che così i due giri diventano decisamente più impegnativi!

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Si, certamente, ma se fai il Pordoi - Fedaia questi sono fattibilissimi a confronto.
Sono più o meno dello stesso impegno del giro dei passi ma con meno dislivello.

La Digonera l'ho fatta solo nel senso opposto e quindi non posso dirti come sia, anche se ad occhio non mi pare che la salita non sia difficile.
Dal mio ciclocomputer risulta che il tratto Caprile - Arabba è di 14 km con un dislivello complessivo di 375 mt. La salita si riduce a 4 km dove si sale di 250 mt, il resto è perlopiù falsopiano.
Ti allego il profilo del giro che perà è inverso rispetto alle tue intenzioni.

Roberto.973 ha scritto:

io non sono allenatissimo (ecco perché, e rispondo ad Antonio, credo nei giorni precedenti di fare un passo per volta)

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lo avevo capito ed infatti chi ti ha proposto certi giri probabilemnte non si era accorto di ciò. Detto questo, il giro Costalunga - Lavazè potrebbe essere possibile anche per uno poco allenato (basta che non sia molto poco allenato) perchè, se il Lavazè dal bivio è una decina di km di cui l'inizio di media pendenza, una parte centrale in cui tocca anche il 12%, e la parte finale praticamente in falsopiano, il passo Costalunga non ha nessuna pendenza importante, lo puoi fare tranquillamente al risparmio, per concentrarti poi sul Lavazè.

cristina ha scritto:

Quoto alla grande ... ti consiglio di passare anche dai serrai di sottoguda ... bellissimi!

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i primi di giugno erano chiusi sia perchè ripavimentavano la strada a Sottoguda sia perchè c'erano massi ovunque che credo avessero fatto cadere artificialmente per bonificare la zona....

federico1979 ha scritto:

i primi di giugno erano chiusi sia perchè ripavimentavano la strada a Sottoguda sia perchè c'erano massi ovunque che credo avessero fatto cadere artificialmente per bonificare la zona....

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Ho fatto bene allora a cambiare idea. A fine maggio sono partito con l'idea di fare Sella, Gardena, Campolongo, Fedaia. Arrivato ad Arabba ho optato vilmente per tornare dal Pordoi (quest'anno sono veramente poco allenato).

Antonio ha scritto:

La Digonera l'ho fatta solo nel senso opposto e quindi non posso dirti come sia, anche se ad occhio non mi pare che la salita non sia difficile.
Dal mio ciclocomputer risulta che il tratto Caprile - Arabba è di 14 km con un dislivello complessivo di 375 mt. La salita si riduce a 4 km dove si sale di 250 mt, il resto è perlopiù falsopiano.
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Il giro del Fedai+Pordoi, visto che non sei molto allenato, ti consiglio di farlo nel senso che hai indicato. Sicuramente è meno affascinante che fare il Fedaia da Caprile, ma anche meno impegnativo, perchè lo strappo di Malga Ciapela rischia di diventare un calvario.
Passa dai Serrai assolutamente...non puoi perderti uno spettacolo simile, anche se fatti in discesa avrai meno tempo per goderterli.
Proseguendo hai 2 alternative: la Digonera o la SR 203 che porta al Falzarego ma poi al bivio, dopo circa 11,5 km, tenere la sinistra per Arabba e il Pordoi. Io ti consiglio vivamente la Digonera: più corta (9 km contro i 13,5 della SR203), moooooolto meno trafficata della 203, un po più duretta ma intervallata da un bel falsopiano che ti lascia respirare.
Arrivando in zona Rocca Pietore percorrerai in discesa 2 lunghi tornanti; dopo circa 1 km dall'ultimo tornante, sulla sinistra c'è il bivio che ti porta a Digonera. Non puoi sbagliare perchè la salita la vedi subito. Il primo km è il più duro, un rettilineo interminabile con pendenza media del 9% e punte del 12%, poi una breve galleria segna l'inizio di un falsopiano di 4 km abbondanti. La strada torna a salire negli ultimi 3 km, molto costanti, con pendenze attorno al 7-8%, all'ombra di una pineta. Una volta in cima sbuchi proprio sulla strada che, aandando a sinistra, ti porta ad Arabba.

Ti metto il link con la Digonera e quello dei Serrai.
http://www.salite.ch/digonera.asp?
http://www.magicoveneto.it/Dolomiti/Marmolada/Serai.htm

Roberto.973 ha scritto:

Mi vien voglia di fare in salita "i serrai", ma poi se mi pianto non mi diverto. Ma è così dura?
Per intenderci: io ho fatto 5 salitelle (Calogna 2 volte - S. Carlone+ montrigiasco - Colle Brianza 2 volte) in tutto l'anno e 2500km... Visto che sei della zona le dovresti conoscere... Tu cosa dici? Azzardo?

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La salita è dura (almeno per me) soprattutto perchè c'è un drittone fra Malga Ciapela e Canpanna Bill con una pendenza sempre costante intorno all'11% (più o meno).
Comunque se hai 2.500 km nelle gambe fossi in te lo farei. E' troppo bello salire sul Fedaia da Caprile, poi basta prenderla con filosofia ed anche se ci si pianta non fa nulla... ci si distrae ammirando il paesaggio.

Antonio ha scritto:

La salita è dura (almeno per me) soprattutto perchè c'è un drittone fra Malga Ciapela e Canpanna Bill con una pendenza sempre costante intorno all'11% (più o meno).
Comunque se hai 2.500 km nelle gambe fossi in te lo farei. E' troppo bello salire sul Fedaia da Caprile, poi basta prenderla con filosofia ed anche se ci si pianta non fa nulla... ci si distrae ammirando il paesaggio.

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Il Fedaia dal bellunese viene considerato uno dei passi più duri, se non il più duro, di tutta questa zona. E, secondo me, nemmeno tra i più belli. Sappilo e preparati: conservati nella prima parte. Certo che però, quando lo hai fatto, puoi dire (come feci io): vaff......., ti ho fottuto!
Poi, preso dallo spirito agonistico (ero partito da Canazei ed avevo già fatto il Pordoi) scesi a valle e feci il Gardeccia! Hai idea del Gardeccia? Quando racconto di aver fatto questo giro, in molti non ci credono!
Però, ora che ci penso, questo sì che te lo consiglio: il Gardeccia è stupendo, ed uso questo aggettivo perchè a quest'ora il metabolismo è lento e non mi suggerisce nessun termine che renda in modo migliore lo spettacolo che ti offre il Gardeccia all'arrivo (sì, perchè la strada finisce lì e devi tornare indietro). Un momento, SUBLIME rende meglio.
Quello sì che non puoi perderti: è duretto ma molto meno del Fedaia, e quello che trovi lassù non te lo dà la Marmolada!

Roberto.973 ha scritto:

GRAZIE dello info!
Mi vien voglia di fare in salita "i serrai", ma poi se mi pianto non mi diverto. Ma è così dura?
Per intenderci: io ho fatto 5 salitelle (Calogna 2 volte - S. Carlone+ montrigiasco - Colle Brianza 2 volte) in tutto l'anno e 2500km... Visto che sei della zona le dovresti conoscere... Tu cosa dici? Azzardo?

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Le salite che hai fatto le conosco benone....vanno benone per farsi la gamba ma non hanno niente a che vedere col Fedaia, ne come lunghezza ne come pendenze. Da quelle parti c'è il San Salvatore (sopra al Massino)...hai provato a farlo? Non è paragonabile come lunghezza, ma almeno ti fai un'idea delle pendenze.
I Serrai già tirano attorno al 10% ma il casino comincia a Malga Ciapela dove inizia quel maledetto e infinito drittone di 2,5 km con una pendenza media del 12% e punte al 16%. Da Caprile sono 14 km e 1060 mt di dislivello con una pendenza media del 7,5 e max del 18%. E' veramente una salita durissima e necessita di una buona base di allenamento. In più tu la affronteresti con già il Pordoi nelle gambe.
Sicuramente questo è il giro più bello ed affascinante ma anche il più duro.

Roberto.973 ha scritto:

GRAZIE dello info!
Mi vien voglia di fare in salita "i serrai", ma poi se mi pianto non mi diverto. Ma è così dura?
Per intenderci: io ho fatto 5 salitelle (Calogna 2 volte - S. Carlone+ montrigiasco - Colle Brianza 2 volte) in tutto l'anno e 2500km... Visto che sei della zona le dovresti conoscere... Tu cosa dici? Azzardo?

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La salita del Fedaia da Malga Ciapela è impegnativa ... come dice Antonio ci sono quei "drittoni" che non finiscono più e tu passi il tempo a guardare per terra perchè se guardi dove devi arrivare ti assale lo sconforto ... ma quando arrivi in cima la soddisfazione è tantissima!
Forse però come prima esperienza sulle Dolomiti e con le salite che hai fatto è un pò azzardato ... perchè sicuramente ce la farai ma forse non ti godrai la salita.
Io ci sono salita dopo tre estati di bdc sulle dolomiti ...

Per quanto riguarda il Gardeccia ci sono salita tantissime volte a piedi ma mai con la bdc ... magari quest'anno ci faccio un pensierino ...