misura telaio con tacchetta sotto l'arco (x Fulvio)

123lorka ha scritto:

Salve, vorrei prendere un telaio nuovo, ma da circa 2 mesi uso pedalare con le tacchette messe sotto l’arco del piede (mi trovo da Dio rispetto alla posizione tradizionale). Avendo questo tipo di pedalata non so che misura di telaio prendere visto che ho dovuto abbassare e avanzare la sella. Ora ho una 55 e mi e sembra un po piccolina (tante che uso una pipa da 14). Qualcuno mi sa dare un parere. Dimenticavo ...le mie misure sono altezza 1,83, cavallo 84,5, tronco 67, braccio 74. Quindi teoricamente dovrei prendere una 58, ma visto il tipo di pedalata magari una 57 o 56 andrebbe meglio. Che ne pensate? ...a scusate un'altra cosa....la misura XL che numero e?
Grazie a tutti!

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123lorka ha scritto:

Hai ragione, intendevo 57…..la fretta della volte…..:rosik:
Quale il modo migliore per scegliere il telaio giusto? Lo so andare da un bravo biomeccanico. Ma non so se a Trieste ce ne siano di bravi. La cosa che mi interessava e qual’e l’aspetto che cambia di piu in un telaio pedalando con l’arco del piede. Teoricamente non mi converrebbe prendere un telaio da crono con angoli piu accentuati?Ti giuro che se fossi un filino piu vicino alla Toscana non esiterei un secondo a venire da te, ma purtroppo ...ma tu ti sposti ogni tanto...ce la possibilita di vederti in FVG. Grazie

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Rob81 ha scritto:

Trovo la discussione e le opinioni (soprattutto nella sezione Fitness di Cyclinnews.com) molto interessanti a riguardo. Mi sembra di aver letto che tu Fulvio hai già posizionato in sella alcuni atleti con tacchette sotto arco plantare? Anche io ho provato questa posizione, anche se ovviamente andrebbe cambiato il telaio per avere una posizione ad hoc. Secondo te ci sono reali benefici in termini di comfort e sviluppo di potenza?
Io trovo molto interessante che vengano reclutate meno unità motorie a livello di gastrocnemio con il solo scopo di stabilizzare il piede a favore di quadricipite, muscoli posteriori della cosia e soprattutto glutei, tutti gruppi muscolari più "resistenti" alla fatica rispetto ai muscoli della gamba (in particolare gastrocnemio). Ho però dei dubbi sull'effetto negativo di questa posizione a livello lombare (a mio parere cè una maggior rigidità della schiena in questa zona con le tacchette sotto l'arco).
Comunque ogni tua opinione a tal proposito mi è gradita, penso che in futuro questa posizione...prenderà piede :)

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123lorka ha scritto:

Bella Cividale ...resti Longobardi stupendi!!!!:rosik:Ma se non ho capito male pedalando con l'arco devo farmi fare un telaio su misura.

Dici che non e possibile "adattare" un telaio stanard.

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Rob81 ha scritto:

Mi sembra di aver letto che tu Fulvio hai già posizionato in sella alcuni atleti con tacchette sotto arco plantare?

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Rob81 ha scritto:

Vedi questa nuova posizione come rimedio/soluzione a patologie cronicizzate nel tempo a livello di piede/tendiniti, o ANCHE come futuro standard di posizionamento? Da tecnico prevedo che potrebbe diventare uno standard, i vantaggi ci sono, bisognerà vedere come si adatterà il mercato (suole apposite/pedali) per poter "accogliere" la nuova posizione. Questo è un uno sport un pò tradizionalista a volte, poco propenso a grandi cambiamenti: se si pedala con l'avampiede da 1 secolo, sembra che non ci sia motivo di cambiare.

In ogni caso un video con le tacchette "all'opera" (Giro Austria 2008), il vincitore, Rohregger, il secondo in questo passaggio, corre con questa posizione già da due anni.

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Fulvio ha scritto:

Sicuramente con le patologie funziona bene, per diventare uno standard credo ci vogliano test affidabili, però io lavoro ad personam, quindi non mi pongo il problema di standard, perchè ogni perrsona è un universo a parte...

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123lorka ha scritto:

Non credo che si possa parlare di pedalata del futuro, anche perche e impossibile che nessuno ci abbia mai pensato in 100 anni di ciclismo. La cosa che pero mi sorprende e che non ci sono scarpe adatte a questo tipo di pedalata. Io ho dovuto adattarmi con delle vecchie Sidi e sostituendo i belissimi keo con dei modesti attacchi SPD. Qualcuno sa se ci sono scarpe che permettano di mettere le tacchette sotto l'arco? Ci sara qualche marca che le produce. Avevo pensato anche di forare da solo la suola per mettere delle viti sull'arco, ma non ho idea di come mettere le madreviti senza distruggere la scarpa. Qualcuno mi sa dare qualche dritta a proposito

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123lorka ha scritto:

Io personalmente ho abbassato la sella di 3 cm e l'ho avanzata di 1. Purtroppo non posso abbassare il manubrio quindi sono un po alto, ma pur essendo meno aerodinamico esprimo piu forza (a sensazione) e quindi vado piu veloce (in media, +2/3 km all’ora). Certo non ho strumenti per poter dire il prima e il dopo e poi faccio 30-40 km al giorno e un 100 nel weekend quindi non so se oltre un certo chilometraggio la posizione dia problemi, fatto sta che come sensazioni sto molto ma molto meglio di prima quando caviglia e ginocchio andavano a spasso. La cosa certa e che ho cominciato ad utilizzare dei muscoli (polpaccio, glutei ad es.) che prima usavo pochissimo. I primi tempi ero un po imballato e avevo qualche dolorino in piu (credo per i muscoli “nuovi” che hanno cominciato a lavorare), ma dopo circa 20 gg. ho cominciato a girare come prima. Credo che Fulvio abbia ragione nel dire che ogni persona e un modo a se…con le cosce che mi ritrovo questa posizione e stata un toccasana, ma sono certo che per molti la posizione standard va benissimo. Ripeto. Peccato che le case produttrici di scarpe non pensino anche alle mosche bianche....

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