Verona/Resia/Verona. 2016 ...23/24 Luglio

Alby72

Novellino
7 Maggio 2009
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Ciao a tutti, volevo approfittare del forum per ringraziare Simonetta per aver organizzato una così bella manifestazione e per aversi dato tanto da fare dall'inizio alla fine. Un grazie anche a musseu per aver scelto un così bel percorso e per la disponibilità dimostrata nei confronti di tutti.
E' stata la mia prima randonné e mi sono proprio divertito. Bello il paesaggio, bella la gente incontrata durante il percorso e soprattutto bella l'esperienza.
Sul ritardo del furgune con le valige dentro cosa dire? Beh: mi sono fatto due massaggi a gratis, ascoltato gli aneddoti di musseu e conosciuto altra gente con belle storie da raccontare.
Unico problema: con che spirito farò la prossima granfondo?
 

Fabio Opitergium

Novellino
31 Luglio 2009
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55
Oderzo
www.sportividelponte.it
Mi scuso fin d'ora se il forum è quello sbagliato e sollecito i moderatori a attenzionare e eventualmente chiudere o eliminare il mio post stesso e/o eventuali risposte poco cortesi nei confronti della protagonista di quanto vi sto per raccontare, non è infatti mia intenzione sollecitare commenti volgari o scurrili anche se sinceramente non mi pare che i frequentatori del forum diano motivo di dubitare della loro buona educazione.
Il fatto in questione è avvenuto proprio alla VRV a cui ho partecipato con onore per la prima volta.
Stavamo percorrendo un tratto di strada in leggera discesa quando un mio caro amico che è un randagio di razza, membro della Nazionale Italiana randonneurs , con all'attivo diverse PBP , LEL ecc. ecc. è scivolata dalle mani la borraccia che stava estraendo dal porta borraccia , ha prontamente segnalato a quelli che lo seguivano con la mano l'ostacolo che rotolava sulla strada. Non è successo assolutamente nulla, io ero giusto dietro, lo spazio tra lui e chi lo seguiva era tale da permettere a tutti di evitare agevolmente la borraccia stessa. A distanza di qualche secondo dopo essere riuscito a fermarsi per poterla recuperare si è sentito dare dell'IMBECILLE (scusate le maiuscole) da una ciclista che lo seguiva. La Signora in questione ripresa dallo stesso una volta arrivato al successivo punto di controllo, alla richiesta di spiegazioni su quale fosse il motivo per cui si è Arrogata la facoltà di dare dell'Imbecille a una persona che non conosce nemmeno e che forse per pochi anni avrebbe potuto anche essere il genitore, si è sentito rispondere che lo sanno tutti che non si beve in discesa, questo ha fatto capire al caro amico che non valeva la pena continuare la discussione, si è reso conto che non era il caso di andare oltre.
Sinceramente io che l'agonismo non lo ho mai praticato non avevo mai saputo di tale regola, ho anche cercato su internet ma non ho trovato nulla in merito. Probabilmente si tratta di una di quelle regole non scritte, ma se cosi è , vorrei chiedere anche a voi non sarebbe stato il caso di pensare che il fatto stesso che trattandosi di una regola non scritta a qualcuno può essere sfuggito di impararla?

Certo è che la signora in questione non si è mai letta :

Randonnée: né forte né piano, ma sempre lontano.
La scoperta di un ciclismo diverso
non esasperato dalla competizione, dalle classifiche, dalle griglie di partenza,
ma non per questo meno impegnativo e severo.
Dove chi ti sta a fianco non è l'avversario da battere
ma il compagno di viaggio...............

Il fatto che la Signora/ina in questione viaggiasse senza un ben che minimo bagaglio senza road book senza dispositivi gps (lungo il percorso è sta vista più volte impreparata sulla direzione da prendere per poi aggregarsi a chi arrivava dopo) a creato nei ciclisti del gruppo con cui stavo e di cui faceva parte il povero IMBECILLE, la convinzione che provenisse dal mondo dell'agonismo o delle gran fondo, forse è stata solo una convinzione errata, potrebbe anche essere diversamente. A prescindere da questo anche nelle gran fondo e nel settore agonistico non credo tale comportamento sia da ritenersi corretto, io personalmente ho abbandonato le Gf proprio per evitare certe situazioni che rendono una giornata che dovrebbe essere divertente e di svago in una situazione poco .............

Non mi dilungo oltre anche se un paio di aggettivi per definire tale comportamento sinceramente li avrei trovati ma preferisco che il tutto rimanga dentro certi binari, non voglio scendere allo stesso livello, sarebbe troppo in basso e poi risalire è faticoso.

L'unica cosa che mi permetto di dire, e scusatemi se esprimo un mio parere personale, è che per come la vedo io alle rando si possono iscrivere tutti , quelli belli e quelli brutti, chi va forte e chi va piano, granfondisti e non ma a patto che vengano con lo spirito corretto, come direbbe il caro amico Silvano in dialetto vicentino " Basta che gira le rue e mi me diverto " in caso contrario per quel che mi riguarda anche se decidessero di andare altrove cercherò di divertirmi senza di loro.
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Buone rando a tutti ,
Fabio​