un buon allenamento per arrivare a 200k

haryia · 17 Novembre 2015

Ciao! Il mio obiettivo è arrivare a 200k a una velocità decente ( almeno 25 km/h ).

Quando ho iniziato con uscite sporadiche nn riuscivo a tenere i 17 km/h ahaha... poi un po' sono migliorata... Per ora ho fatto uscite da 50,60,70 e due di 100 ( una scialla in 5 ore e passa e l altra poco piu di 4h), ( non so se sono buoni risultati per un principiante, secondo voi? sarebbe bello averne una vaga idea!! :)

in alcuni casi su ciclabile non posso tirare tanto x via di pedoni, cani bambini strada nn liscia... mentre ho provato a tenere una media piu alta, circa 28-30 ma dopo mezzora sono morta e dei mal di testa assurdi rientrata a casa.
Diciamo che 24-25 di media riesco a tenerli senza suicidarmi troppo e come in ogni sport ho sempre tantissima resistenza e poca velocità..

Detesto l idea di usare rulli, e l inverno aimè si avvicina.. potrei fare un po' di spinning in palestra.. perchè uscendo da lavoro alle 18 è gia abbastanza buio x gli allenamenti nei gg feriali e concentrare uscite lunghe nel weekend.

Per arrivare ai km prefissati cosa mi consigliate? quanti km potrei fare in settimana? ed è meglio farne meno piu veloce o fare dei bei lunghi?

ho anche notato che il mio battito è sempre bassissimo.. anche se tiro al massimo non sale mai oltre ai 90, e finisco x stancarmi piu di gambe che del resto.. a riposo ho 47-50.
quindi sono anche un po' confusa su come impostare un allenamento in base alla freq cardiaca dato che il mio battito è pressoche inesistente...:@

grazie e chi mi chiarirà un po' di dubbi!!:-)

madqwerty · 17 Novembre 2015

ciao,
sei sicura che il cardio stia funzionando bene?
50 bpm a riposo possono anche starci, all'incirca,
90 bpm con la sensazione di essere "a manetta" decisamente no..

a titolo d'esempio (sono un quasi-ex-principiante) 90-95 bpm li ho quando riprendo a pedalare dopo una pausa fontanella prolungata, 2 giri di pedali e i bpm tornano a 3 cifre, in movimento per quanto leggero vada non scendo sotto i 110, anche in discesa.. con passo "comodo" sono sui 120 abbondanti, "medio" sopra i 130, spingendo raggiungo e supero i 140-150...

(suppongo/spero tu non abbia problemi di salute, un forum è luogo poco idoneo per valutarli, in caso di dubbi un ecg sotto sforzo e controllo medico è roba facile da farsi e piuttosto economica..)

aldilà di queste valutazioni, questa non è la stagione ideale per puntare all'intensità della prestazione e al miglioramento della stessa, il freddo ostacola il lavoro muscolare, il metabolismo, lo smaltimento di tossine/scorie/acido lattico ecc.ecc. (perdonami l'approssimazione, ho scarsissima competenza in materia)
senza tirarti troppo il collo, pedala "in agilità" (frequenza di pedalata medio-alta, sforzo medio-basso) cerca di mantenere i tuoi tempi di percorrenza e la tua "velocità di crociera", quando te la senti prova ad allungare i tuoi giri, qualche km in più di tanto in tanto, fare sempre le stesse strade magari è noioso ma può servirti per avere dei punti di riferimento, impara a conoscerti, e soprattutto divertiti :smile: per l'allenamento "serio" avrai tempo più in là, se vorrai ;-)

giampy63 · 17 Novembre 2015

haryia ha scritto:
Ciao! Il mio obiettivo è arrivare a 200k a una velocità decente ( almeno 25 km/h ).

Quando ho iniziato con uscite sporadiche nn riuscivo a tenere i 17 km/h ahaha... poi un po' sono migliorata... Per ora ho fatto uscite da 50,60,70 e due di 100 ( una scialla in 5 ore e passa e l altra poco piu di 4h), ( non so se sono buoni risultati per un principiante, secondo voi? sarebbe bello averne una vaga idea!! :)

in alcuni casi su ciclabile non posso tirare tanto x via di pedoni, cani bambini strada nn liscia... mentre ho provato a tenere una media piu alta, circa 28-30 ma dopo mezzora sono morta e dei mal di testa assurdi rientrata a casa.
Diciamo che 24-25 di media riesco a tenerli senza suicidarmi troppo e come in ogni sport ho sempre tantissima resistenza e poca velocità..

Detesto l idea di usare rulli, e l inverno aimè si avvicina.. potrei fare un po' di spinning in palestra.. perchè uscendo da lavoro alle 18 è gia abbastanza buio x gli allenamenti nei gg feriali e concentrare uscite lunghe nel weekend.

Per arrivare ai km prefissati cosa mi consigliate? quanti km potrei fare in settimana? ed è meglio farne meno piu veloce o fare dei bei lunghi?

ho anche notato che il mio battito è sempre bassissimo.. anche se tiro al massimo non sale mai oltre ai 90, e finisco x stancarmi piu di gambe che del resto.. a riposo ho 47-50.
quindi sono anche un po' confusa su come impostare un allenamento in base alla freq cardiaca dato che il mio battito è pressoche inesistente...:@

grazie e chi mi chiarirà un po' di dubbi!!:-)

Secondo me hai qualche problema al cardiofrequenzimetro. Io sono bradicardico e al mattino non raggiungo i 40 battiti ma 90 li faccio mentre gonfio le gomme.

UppeR · 17 Novembre 2015

haryia ha scritto:
Ciao! Il mio obiettivo è arrivare a 200k a una velocità decente ( almeno 25 km/h ).

Quando ho iniziato con uscite sporadiche nn riuscivo a tenere i 17 km/h ahaha... poi un po' sono migliorata... Per ora ho fatto uscite da 50,60,70 e due di 100 ( una scialla in 5 ore e passa e l altra poco piu di 4h), ( non so se sono buoni risultati per un principiante, secondo voi? sarebbe bello averne una vaga idea!! :)

in alcuni casi su ciclabile non posso tirare tanto x via di pedoni, cani bambini strada nn liscia... mentre ho provato a tenere una media piu alta, circa 28-30 ma dopo mezzora sono morta e dei mal di testa assurdi rientrata a casa.
Diciamo che 24-25 di media riesco a tenerli senza suicidarmi troppo e come in ogni sport ho sempre tantissima resistenza e poca velocità..

Detesto l idea di usare rulli, e l inverno aimè si avvicina.. potrei fare un po' di spinning in palestra.. perchè uscendo da lavoro alle 18 è gia abbastanza buio x gli allenamenti nei gg feriali e concentrare uscite lunghe nel weekend.

Per arrivare ai km prefissati cosa mi consigliate? quanti km potrei fare in settimana? ed è meglio farne meno piu veloce o fare dei bei lunghi?

ho anche notato che il mio battito è sempre bassissimo.. anche se tiro al massimo non sale mai oltre ai 90, e finisco x stancarmi piu di gambe che del resto.. a riposo ho 47-50.
quindi sono anche un po' confusa su come impostare un allenamento in base alla freq cardiaca dato che il mio battito è pressoche inesistente...:@

grazie e chi mi chiarirà un po' di dubbi!!:-)

Ciao.
Partiamo dal presupposto che se hai nel mirino di chiudere un giro da 200 km, diciamo a 25 di media (che è una media dignitosa per una lunghezza simile), devi iniziare ad entrare nell'ottica che devi stare in sella almeno 8 ore. 8 ore sono tante eh!
Vuol dire che se ti fermi a far pipì, a mangiare qualcosa o hai un piccolo inconveniente, stai in ballo una giornata.
Ecco, io partirei focalizzando questo fattore: devo stare in sella 8 ore? Il mio allenamento sarà mirato a far crescere l'abitudine allo sforzo prolungato, con tutto quello che ne consegue.
Bene, digerite le 8 (e forse più) ore, adesso entriamo nel tecnico.
Hai un inverno davanti e probabilmente puoi scordarti che a primavera farai i 25 di media in 200 km, ma puoi iniziare a lavorarci mettendo fieno in cascina.
I rulli o la spinbike, per le tue esigenze sono obbligatori.
Su questi attrezzi dovrai fare lavoro specifico per far crescere le tue doti di ciclista. Non la resistenza però, questa si fa su strada perché coi rulli più di 1.5 o 2 ore al massimo non si riesce a fare... e farlo è anche controproducente.
Con le sedute indoor, i mesocicli da seguire son sempre quelli e il web è pieno di tabelle. L'ideale sarebbe affidarsi ad un preparatore (con 250 eur te la cavi) o seguire un corso online come il metodo pit, che male non fa e che almeno non ti annoia.
Come detto, la resistenza la fai su strada, quindi si, quando hai tempo devi progressivamente allungare il kilometraggio dei tuoi giri fino ad arrivare ai fatidici 200.

A grandi linee questo è il tuo percorso, quello che ti consente di raggiungere il tuo obbiettivo in un tempo più o meno ragionevole.

haryia · 17 Novembre 2015

UppeR ha scritto:
Ciao.

madqwerty ha scritto:

ciao,
sei sicura che il cardio stia funzionando bene?
50 bpm a riposo possono anche starci, all'incirca,
90 bpm con la sensazione di essere "a manetta" decisamente no..

a titolo d'esempio (sono un quasi-ex-principiante) 90-95 bpm li ho quando riprendo a pedalare dopo una pausa fontanella prolungata, 2 giri di pedali e i bpm tornano a 3 cifre, in movimento per quanto leggero vada non scendo sotto i 110, anche in discesa.. con passo "comodo" sono sui 120 abbondanti, "medio" sopra i 130, spingendo raggiungo e supero i 140-150...

(suppongo/spero tu non abbia problemi di salute, un forum è luogo poco idoneo per valutarli, in caso di dubbi un ecg sotto sforzo e controllo medico è roba facile da farsi e piuttosto economica..)

Clicca per allargare...

Per la stagione hai ragione, mi sono "presa bene" troppo tardi. Per i battiti, un anno fa ho iniziato a correre, da allora i miei battiti sono scesi tantissimo. Prima avevo 60-70 a riposo per darti un idea. In corsa non ho mai superato i 160, dopo gare abbastanza pesanti ( 15k di trail etc.. ) e comunque ho un rapporto molto più alto rispetto alla bicicletta, dove se mi stanco è per le gambe piuttosto del fiatone.

Pero' forse in salita il mio battito sale, non ho mai provato a fare grandi salite a dire il vero, da queste parti ci sono tante ciclabili piane :D.

UppeR ha scritto:

Partiamo dal presupposto che se hai nel mirino di chiudere un giro da 200 km, diciamo a 25 di media (che è una media dignitosa per una lunghezza simile), devi iniziare ad entrare nell'ottica che devi stare in sella almeno 8 ore. 8 ore sono tante eh!
Vuol dire che se ti fermi a far pipì, a mangiare qualcosa o hai un piccolo inconveniente, stai in ballo una giornata.
Ecco, io partirei focalizzando questo fattore: devo stare in sella 8 ore? Il mio allenamento sarà mirato a far crescere l'abitudine allo sforzo prolungato, con tutto quello che ne consegue.
Bene, digerite le 8 (e forse più) ore, adesso entriamo nel tecnico.
Hai un inverno davanti e probabilmente puoi scordarti che a primavera farai i 25 di media in 200 km, ma puoi iniziare a lavorarci mettendo fieno in cascina.
I rulli o la spinbike, per le tue esigenze sono obbligatori.
Su questi attrezzi dovrai fare lavoro specifico per far crescere le tue doti di ciclista. Non la resistenza però, questa si fa su strada perché coi rulli più di 1.5 o 2 ore al massimo non si riesce a fare... e farlo è anche controproducente.
Con le sedute indoor, i mesocicli da seguire son sempre quelli e il web è pieno di tabelle. L'ideale sarebbe affidarsi ad un preparatore (con 250 eur te la cavi) o seguire un corso online come il metodo pit, che male non fa e che almeno non ti annoia.
Come detto, la resistenza la fai su strada, quindi si, quando hai tempo devi progressivamente allungare il kilometraggio dei tuoi giri fino ad arrivare ai fatidici 200.

Clicca per allargare...

Si non è un problema stare in sella 8h, ci sono un sacco di giri interessanti da fare e paesaggi vari da vedere, ho fatto anche giri stra-lenti di 100k perdendoci 6-7h per girare città etcbasta organizzarsi e partire abbastanza presto :)

Grazie dei consigli, ora cerco su internet qualche tabella e metodo pit. Si volevo prefissarmi magari spinning 2 volte a settimana e cercare di uscire nel weekend facendo almeno 100km, per rimanere un po in allenamento e appena ce bel tempo darmi da fare seriamente :)

Rulli dovrei, me li hanno consigliati in molti..ma mi sembra veramente noiosissimotanto quanto correre in palestra sul tapis roulan cercherò di fare uscite fino a quando non fa veramente freddo!

UppeR · 17 Novembre 2015

haryia ha scritto:
UppeR ha scritto:

Ciao.

Per la stagione hai ragione, mi sono "presa bene" troppo tardi. Per i battiti, un anno fa ho iniziato a correre, da allora i miei battiti sono scesi tantissimo. Prima avevo 60-70 a riposo per darti un idea. In corsa non ho mai superato i 160, dopo gare abbastanza pesanti ( 15k di trail etc.. ) e comunque ho un rapporto molto più alto rispetto alla bicicletta, dove se mi stanco è per le gambe piuttosto del fiatone.

Pero' forse in salita il mio battito sale, non ho mai provato a fare grandi salite a dire il vero, da queste parti ci sono tante ciclabili piane :D.

Si non è un problema stare in sella 8h, ci sono un sacco di giri interessanti da fare e paesaggi vari da vedere, ho fatto anche giri stra-lenti di 100k perdendoci 6-7h per girare città etcbasta organizzarsi e partire abbastanza presto :)

Grazie dei consigli, ora cerco su internet qualche tabella e metodo pit. Si volevo prefissarmi magari spinning 2 volte a settimana e cercare di uscire nel weekend facendo almeno 100km, per rimanere un po in allenamento e appena ce bel tempo darmi da fare seriamente :)

Rulli dovrei, me li hanno consigliati in molti..ma mi sembra veramente noiosissimotanto quanto correre in palestra sul tapis roulan cercherò di fare uscite fino a quando non fa veramente freddo!

Clicca per allargare...

Bhè... i rulli sono noiosi solo se non hai un programma ben preciso. Personalmente mi piace molto l'allenamento indoor, specialmente quando fuori fa troppo freddo/caldo per poter uscire.

Più che sullo spinning vero e proprio, punterei più su qualcosa di più specialistico, orientato verso una preparazione puramente ciclistica. Però devi vedere tu quanta passione e motivazione hai per poter passare un inverno a macinare km virtuali.

Tieni conto che è in questo periodo che accresci le doti base che poi utilizzerai durante la bella stagione. Si parla di lavori che accrescono la forza, l'agilità e la potenza.

madqwerty · 17 Novembre 2015

haryia ha scritto:
Per la stagione hai ragione, mi sono "presa bene" troppo tardi.

tranqui, non è mai troppo tardi per prendersi bene per qualcosa nella vita gandalf

(io ho iniziato con la BDC a metà settembre dello scorso anno..)

haryia ha scritto:
Per i battiti, un anno fa ho iniziato a correre, da allora i miei battiti sono scesi tantissimo. Prima avevo 60-70 a riposo per darti un idea. In corsa non ho mai superato i 160, dopo gare abbastanza pesanti ( 15k di trail etc.. ) e comunque ho un rapporto molto più alto rispetto alla bicicletta, dove se mi stanco è per le gambe piuttosto del fiatone.

che strano,
hai evidente confidenza con lo sforzo fisico prolungato a ritmi cardiaci elevati, gambe certamente toniche, non dovresti avere particolari problemi a "pestare" sui pedali per quanto possibile (sono cmq 2 sport diversi)

hai una posizione in sella perlomeno accettabile, non è che confondi il dolore "muscolare" da troppa spinta con quello "articolare" da errata posizione?
è un'ipotesi molto molto remota, ma non mi capacito di come tu a 90bpm in bici ti senta alla canna del gas, quando invece con di corsa vai ben oltre e a lungo.. ;nonzo%

Grazie dei consigli, ora cerco su internet qualche tabella e metodo pit. Si volevo prefissarmi magari spinning 2 volte a settimana e cercare di uscire nel weekend facendo almeno 100km, per rimanere un po in allenamento e appena ce bel tempo darmi da fare seriamente :)
Rulli dovrei, me li hanno consigliati in molti..ma mi sembra veramente noiosissimotanto quanto correre in palestra sul tapis roulan cercherò di fare uscite fino a quando non fa veramente freddo!

io 200km / 8h in sella non li ho mai fatti,
ma 150-160 con discreti dislivelli / 6h abbondanti sì (1-2 volte a settimana col caldo ;-)

)e ci sono arrivato "di mio" senza seguire alcun metodo, partendo da giri di 50-60km / 2h abbondanti in quasi pianura, e incrementando piano piano come detto sopra..
certamente un allenamento più metodico ottimizza tempi e fatica :-)

o-o

haryia · 17 Novembre 2015

madqwerty ha scritto:
tranqui, non è mai troppo tardi per prendersi bene per qualcosa nella vita
(io ho iniziato con la BDC a metà settembre dello scorso anno..)

che strano,
hai evidente confidenza con lo sforzo fisico prolungato a ritmi cardiaci elevati, gambe certamente toniche, non dovresti avere particolari problemi a "pestare" sui pedali per quanto possibile (sono cmq 2 sport diversi)

hai una posizione in sella perlomeno accettabile, non è che confondi il dolore "muscolare" da troppa spinta con quello "articolare" da errata posizione?
è un'ipotesi molto molto remota, ma non mi capacito di come tu a 90bpm in bici ti senta alla canna del gas, quando invece con di corsa vai ben oltre e a lungo..

io 200km / 8h in sella non li ho mai fatti,
ma 150-160 con discreti dislivelli / 6h abbondanti sì (1-2 volte a settimana col caldo )e ci sono arrivato "di mio" senza seguire alcun metodo, partendo da giri di 50-60km / 2h abbondanti in quasi pianura, e incrementando piano piano come detto sopra..
certamente un allenamento più metodico ottimizza tempi e fatica :-)

Già, mi han detto che la corsa aiuta molto il battito e la respirazione nel ciclismo ma il ciclismo non ha particolari benefici per la corsa. In ogni caso sono muscoli completamente diversi.

Bhe in bici non è che mi sia allenata tantissimo alla fine, mi sento alla canna del gas perché sento di non aver più forza nelle gambe.. ( ma forse questo e dovuto anche allalimentazione, sono intollerante a mille cose, e spesso mi fermo a prendere integratori zuccheri etc seno inizio a svarione e vedere puntini neri O_O..).
Magari per natale mi compro un cardiofrequenzimetro serio, per ora ho lorologio che mi calcola i battiti e queste sono le misurazioni che mi vengon fuori.

Prima avevo la sella troppo bassa e ho sofferto di male alle ginocchia, poi ho risolto alzandola e trovando la posizione che faceva per me ora vado da dio senza avere dolori articolari.
Mhh.. no dopo un po che vado per un po sento tirare dietro le cosce, ma abituata ai dolori in corsa e ad essermi sfasciata varie volte correndo con strappi vari i dolori da bici sono praticamente insignificanti, tranne quello al sedere :P

freeroad · 17 Novembre 2015

Uscite da 200 km non sono certo una passeggiata,almeno se non si ha nelle gambe un buon numero di km. Ed e' anche tutta un'altra storia rispetto a un'uscita di 100 km...io pedalo pressoche' ogni giorno, e ormai giri da 90 o 100 km li faccio spesso. Ho fatto qualche uscita da 200 e ho faticato non poco. Anche perche' intervengono tante variabili, alimentazione pre uscita e durante, capacita' di gestire le forze e sopportare la fatica, dislivello del percorso, idratazione adeguata....etc etc
Viceversa c'e' il rischio concreto di tornare distrutti, o di farsi gli ultimi 50 km a 15 km/h, e secondo me diventa una tortura senza senso. L'entusiasmo e la voglia di fare contano, ma su certi obiettivi conta altrettanto l'allenamento, la forza, la resistenza,il sapere utilizzare i rapporti, avere strumenti adeguati e usarli bene (tipo il cardio), e anche le caratteristiche fisiche. Io per esempio faccio molto piu' volentieri stelvio e mortirolo o qualunque bella salita,sui piattoni lunghi sono parecchio penalizzata.

madqwerty · 17 Novembre 2015

haryia ha scritto:
Bhe in bici non è che mi sia allenata tantissimo alla fine, mi sento alla canna del gas perché sento di non aver più forza nelle gambe..

ovviamente ci sta di non avere particolare allenamento agli inizi, quindi di arrivare +o- facilmente a finirsi, ma non tornano i conti con quei 90bpm (dovresti esserti veramente sfinita a livello cardiaco, per non riuscire a salire oltre, e cmq capiterebbe alla fine, non da subito)

vabbù, in fin di fiera il numerino è un dettaglio, 90 190 o 190mila :mrgreen:

l'importante è imparare a gestirsi, e tu hai già una tua esperienza che ti permetterà di trovare la quadra anche in bici o-o

( ma forse questo e dovuto anche allalimentazione, sono intollerante a mille cose, e spesso mi fermo a prendere integratori zuccheri etc seno inizio a svarione e vedere puntini neri O_O..).

butta un occhio qui : http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=36856 io mi ci trovo bene, e non sono l'unico :smile:

tranne quello al sedere :P

sì, all'inizio il sedere un po' patisce :wacko:

ma si abitua abbastanza in fretta.. e cmq, una salopette con un buon fondello è d'obbligo se vuoi iniziare ad allungare tempi e distanze..io son fortunato, mi trovo bene coi fondelli top-gamma di decathlon (quelli blu con inserti in gel) che hanno un costo ancora accettabile..

thias87 · 17 Novembre 2015

vai nella sezione randonnee del forum per farti una idea!

vedrai che non occorrono ne tabelle ne allenamenti specifici.. serve della gran testa e della gran voglia di pedalare!
ovvio, bisogna tenersi alimentati bene e bere molto, ma per come la penso io, chiunque abbia in testa l'idea di fare 200km li farà!!!
quindi semplicemente aumenta via via i km delle tue uscite e vedrei che li farai!

parlo per esperienza personale.. pedalo da gennaio 2014. fino a marzo 2015 il mio giro più lungo era stato di 108km.
-poi a marzo ho fatto in 7h22minuti randonnee da 200km
-in aprile in poco meno di 12h randonnee da 300km
e in circa 17ore randonnee da 400km
-in maggio randonnee da 600km in 24h pedalate e circa 30 totali.

quindi... basta volerlo!!!

(io mi ero messo in testa che volevo indossare la maglia del club nazionale italiana randonnee..era il mio obiettivo, e nonostante vada in bici da pochissimo lo ho raggiunto, di sicuro non grazie alle gambe,ma alla testa)

mag · 18 Novembre 2015

Comunque 90bpm è impossibile.

sunboy · 18 Novembre 2015

se hai già fatto 100+100 io farei un paio di 130-140 +100 perchè il "mondo" cambia un pò dopo i 100 circa, che significa 1-2 ore in più

cafelat · 18 Novembre 2015

La testa è tutto! Meglio di tabelle e tabelline!

freeroad · 18 Novembre 2015

cafelat ha scritto:
La testa è tutto! Meglio di tabelle e tabelline!

D'accordissimo, pero' quando hai l'acido lattico che ti esce dalle orecchie e il cuore che ti scoppia in gola....magari anche un po' di gambe e di fiato non guastano....e non penso certo alle tabelle! E' vero che il ciclismo e' uno sport di emozione, ma se non ci metti anche una dose di cognizione non vai tanto avanti. O magari sbaglio e sono io una pippa! :-x

lucas. · 18 Novembre 2015

Confermo che serve la testa e serve allenare la testa piuttosto che le gambe. Anche se sono dell'idea che bisogna nascere con una certa "testa" per poter fare certi sforzi.
Come diceva qualcuno:" cycling is 80 %attitude, 20 % pedalling" .
Detto questo devi poter arrivare alla quinta ora ( 120/130 km) ancora in forze per poter ambire ai 200. Per fare ciò devi mangiare e bere tanto e bene , quindi portarsi abbondanti scorte di Carbo. Poi hai la difficoltà di essere donna, che in linea di massima non aiuta a livello fisico , rispetto all'uomo che ha più forze e resistenza in linea generale.
Il consiglio è quello di :
- fare visita di idoneità agonistica
- migliorare la forza con allenamenti specifici
- non scendere mai sotto i 100 km almeno 1 volta a settimana in inverno
- alternare con trekking/running/trail adesso che è inverno, nei giorni in cui non si può uscire in bici. Non disdegnare le mezze maratone etc.
-cambia cardiofrequenzimetro

Ricorda che l'allenamento buono lo fai a dicembre /gennaio/febbraio per arrivare al top nei mesi di marzo /aprile/ maggio.
ciao.

cafelat · 18 Novembre 2015

freeroad ha scritto:
D'accordissimo, pero' quando hai l'acido lattico che ti esce dalle orecchie e il cuore che ti scoppia in gola....magari anche un po' di gambe e di fiato non guastano....e non penso certo alle tabelle! E' vero che il ciclismo e' uno sport di emozione, ma se non ci metti anche una dose di cognizione non vai tanto avanti. O magari sbaglio e sono io una pippa!

D'accordo con te! Parto però dal presupposto che se hai intenzione di fare 200 km, un po' di "gambe e fiato" ed una certa predisposizione allo sforzo ce l'hai! Non credo che al primo giro in bici della sua vita voglia fare 200 km!!!
Per cui ritengo che se hai una certa predisposizione, in certe occasioni è la testa che può muovere le gambe!! Chiaro che con un ottimo allenamento il risultato sarebbe diverso in termini di fatica, tempo, recupero, ecc., ma ciò non era tema.

Ogni tanto mi capita di trovarmi in situazioni dove mi dico: "Le gambe mi hanno portato fino qua, ora spero che la testa che mi riporti a casa!!!". (e non sono neanche minimamente vicino ai 200 km). :cry:

freeroad · 18 Novembre 2015

Sono una donna, percorro circa 15000 km l'anno, amo la bici e spesso mi sveglio prima delle cinque per allenarmi. se non avessi usato la testa probabilmente tanti obiettivi ciclistici non li avrei raggiunti, considerato anche che esco sempre da sola o con ciclisti maschi che sconti non me ne fanno mai.
Detto questo...se non allenassi costantemente forza, potenza, resistenza...non riuscirei a fare parecchie delle uscite che faccio. Quando ho iniziato la volonta' era tanta, la testa voleva continuare, ma senza allenamento spesso non riuscivo a fare quello che mi sarebbe piaciuto. Ora non sono certo Marianne Vos, ma il lavoro paga, non bisogna avere fretta e i miglioramenti sono stati tanti.

haryia · 18 Novembre 2015

thias87 ha scritto:
vai nella sezione randonnee del forum per farti una idea!

vedrai che non occorrono ne tabelle ne allenamenti specifici.. serve della gran testa e della gran voglia di pedalare!
ovvio, bisogna tenersi alimentati bene e bere molto, ma per come la penso io, chiunque abbia in testa l'idea di fare 200km li farà!!!
quindi semplicemente aumenta via via i km delle tue uscite e vedrei che li farai!

parlo per esperienza personale.. pedalo da gennaio 2014. fino a marzo 2015 il mio giro più lungo era stato di 108km.
-poi a marzo ho fatto in 7h22minuti randonnee da 200km
-in aprile in poco meno di 12h randonnee da 300km
e in circa 17ore randonnee da 400km
-in maggio randonnee da 600km in 24h pedalate e circa 30 totali.

quindi... basta volerlo!!!

(io mi ero messo in testa che volevo indossare la maglia del club nazionale italiana randonnee..era il mio obiettivo, e nonostante vada in bici da pochissimo lo ho raggiunto, di sicuro non grazie alle gambe,ma alla testa)

Stica!!!! Sei arrivata a 600km, tanta stima.
Si io mi sono fissata coi 200, una volta arrivata lavorero' sulla velocità, mi sono stufata di correre e di sfasciarmi, in bici mi diverto molto di piu' e gia non pensavo di arrivare a fare 100km!
Tante grazie!

haryia · 18 Novembre 2015

lucas. ha scritto:
Confermo che serve la testa e serve allenare la testa piuttosto che le gambe. Anche se sono dell'idea che bisogna nascere con una certa "testa" per poter fare certi sforzi.
Come diceva qualcuno:" cycling is 80 %attitude, 20 % pedalling" .
Detto questo devi poter arrivare alla quinta ora ( 120/130 km) ancora in forze per poter ambire ai 200. Per fare ciò devi mangiare e bere tanto e bene , quindi portarsi abbondanti scorte di Carbo. Poi hai la difficoltà di essere donna, che in linea di massima non aiuta a livello fisico , rispetto all'uomo che ha più forze e resistenza in linea generale.
Il consiglio è quello di :
- fare visita di idoneità agonistica
- migliorare la forza con allenamenti specifici
- non scendere mai sotto i 100 km almeno 1 volta a settimana in inverno
- alternare con trekking/running/trail adesso che è inverno, nei giorni in cui non si può uscire in bici. Non disdegnare le mezze maratone etc.
-cambia cardiofrequenzimetro

Ricorda che l'allenamento buono lo fai a dicembre /gennaio/febbraio per arrivare al top nei mesi di marzo /aprile/ maggio.
ciao.

Ciaoo! Ho gia fatto visita agonistica quando dovevo preparare delle 20k di corsa, e qualche 15k di trail. Ora sono un po' ferma con la corsa xe ho preso uno strappo assurdo un mese fa. Ma non disdegno trekking, spinning etc..
per i carbo e' un casino, sono intollerante a latte e lievito e cioccolato. Di solito per le uscite mi porto redbull, muesli, riso, noci mandorle e frutta secca.

Ahaah, ok provero' a prenderne uno piu' serio, magari apple watch fa casino. Pero' domenica che ho ripreso a correre dopo un mese di totale nulla una 10ina di km i battiti sono arrivati a 175, mai successo da anni...! Quindi forse funziona abbastanza. Dovrei provare a misurarli sotto sforzo durante spinning o salite.

Eh si, devo cercare di resistere all'inverno e uscire almeno una volta a settimana per mantenere l'allenamento, senò in primavera sono spacciata.

un buon allenamento per arrivare a 200k

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