Posto qui la bici che ho appena terminato di assemblare, sperando di non aver sbagliato sezione (non ne ho trovate altre adatte, forse al "bar" o in "emozioni e imprese"?).
So che non è una vera e propria bdc, ma è una convertita ed il telaio di fatto è da corsa... Ed inoltre è interessante il cambio al mozzo di cui l'ho dotata, per cui spero che possa esser se non interessante, almeno una curiosità.
Stanco di restare in ansia durante il lavoro, con il timore mi alleggeriscano della mia BdC, ho pensato ad una SS da palo che mi portasse in ufficio. Certo, la paura del ladrocinio rimane sempre, ma i valori in gioco (almeno quelli economici) sono diversi.
Ho iniziato così da una vecchia BdC purtroppo abbastanza compromessa, pensando di far una cosa "alla buona", ma poi, va da sè che mi ha preso la mano e mi sono complicato la vita, pur rimanendo in un budget inferiore ai 250 euro (pur utilizzando un mozzo Sturmey Archer Duomatic con cambio integrato a 2V da 60 euro)
Venendo al sodo, ecco la descrizione della mia Duomatic:
Telaio + Forcella: proveniente da BdC Olympia Sprinter anni '60, misure 54ox53v (cc)
Finitura: trattamento superficiale con formazione "chimica" di velo di ruggine (senza andare ad intaccare i tubi, niente salamoie o esposizione alle intemperie o altre corbellerie...) e bloccaggio della stessa con olio (essicante) apposito al fine di mantenere colore ed aspetto dell'ossido (senza conversione/passivazione tipo ferox). Tale finitura permette all'occorrenza, in caso di graffi e segni del tempo, di riprendere lo strato senza che si vedano le sovrapposizioni tipici delle vernici e in più la ruggine non "trama" al di sotto della vernice (dato che non c'è vernice).
Il risultato è simile all'acciaio "corten" pur sapendo che il corten (anzi, cor-ten) è ben altra cosa.
MC: VP perno quadro, cartuccia sigillata
Guarnitura: Prowheel 46t, bianca
Pedali: doppio uso SPD/piani, no brand (riciclati, magari da cambiare in futuro)
SS: Ofmega
Attacco manubrio: no brand, alluminio, bianco, 10 mm, negativo
Manubrio: no brand, alluminio, bianco, 440 mm
Nastro: MV-Tech traforato, color marrone/cuoio
Reggisella: no brand, alluminio, bianco, 35 mm
Sella: Velo Plush Vintage 6007 con molle; non scandalizzatevi, ma così al lavoro ci vado senza fondello; inoltre le dimensioni, molle a parte, sono praticamente le stesse delle corsa
Freni: no brand, alluminio, bianchi
Leve freno: Dia-Compe, tipo rovescio, su supporto in resina color marrone
Cavi freno: Alligator sleek bianchi, fissati con fascette cromate Dia-Compe
Ruota anteriore: Beretta 30 mm, cerchio bianco in alluminio doppia camera, mozzo (no brand) su cuscinetti sigillati, 36 raggi
Ruota posteriore: Beretta 30 mm, cerchio bianco in alluminio doppia camera (36 raggi) su mozzo Sturmey Archer Duomatic S2 con cambio integrato a due velocità (interne), azionabili direttamente dando colpetto di contropedale, gear ratio della 2a velocità +38%... figata pazzesca, divertentissimo! E ninene cavi, manettini, mautenzione!
Pneumatici: Kenda K193 28-622 brown (al limite su questi cerchi, purtroppo non ho trovato copertoncini scolpiti color marrone da 25 mm)
Pignone: 22t (in dotazione con il mozzo Sturmey Archer S2 Duomatic); tenendo in considerazione che la 2a velocità ha un gear ratio di +38%
Catena: KMC 1/8
Nota:
devo ancora attaccare lo stemma/fregio metallico dell'Olympia, che devo installare sul tubo sterzo
So che non è una vera e propria bdc, ma è una convertita ed il telaio di fatto è da corsa... Ed inoltre è interessante il cambio al mozzo di cui l'ho dotata, per cui spero che possa esser se non interessante, almeno una curiosità.
Stanco di restare in ansia durante il lavoro, con il timore mi alleggeriscano della mia BdC, ho pensato ad una SS da palo che mi portasse in ufficio. Certo, la paura del ladrocinio rimane sempre, ma i valori in gioco (almeno quelli economici) sono diversi.
Ho iniziato così da una vecchia BdC purtroppo abbastanza compromessa, pensando di far una cosa "alla buona", ma poi, va da sè che mi ha preso la mano e mi sono complicato la vita, pur rimanendo in un budget inferiore ai 250 euro (pur utilizzando un mozzo Sturmey Archer Duomatic con cambio integrato a 2V da 60 euro)
Venendo al sodo, ecco la descrizione della mia Duomatic:
Telaio + Forcella: proveniente da BdC Olympia Sprinter anni '60, misure 54ox53v (cc)
Finitura: trattamento superficiale con formazione "chimica" di velo di ruggine (senza andare ad intaccare i tubi, niente salamoie o esposizione alle intemperie o altre corbellerie...) e bloccaggio della stessa con olio (essicante) apposito al fine di mantenere colore ed aspetto dell'ossido (senza conversione/passivazione tipo ferox). Tale finitura permette all'occorrenza, in caso di graffi e segni del tempo, di riprendere lo strato senza che si vedano le sovrapposizioni tipici delle vernici e in più la ruggine non "trama" al di sotto della vernice (dato che non c'è vernice).
Il risultato è simile all'acciaio "corten" pur sapendo che il corten (anzi, cor-ten) è ben altra cosa.
MC: VP perno quadro, cartuccia sigillata
Guarnitura: Prowheel 46t, bianca
Pedali: doppio uso SPD/piani, no brand (riciclati, magari da cambiare in futuro)
SS: Ofmega
Attacco manubrio: no brand, alluminio, bianco, 10 mm, negativo
Manubrio: no brand, alluminio, bianco, 440 mm
Nastro: MV-Tech traforato, color marrone/cuoio
Reggisella: no brand, alluminio, bianco, 35 mm
Sella: Velo Plush Vintage 6007 con molle; non scandalizzatevi, ma così al lavoro ci vado senza fondello; inoltre le dimensioni, molle a parte, sono praticamente le stesse delle corsa
Freni: no brand, alluminio, bianchi
Leve freno: Dia-Compe, tipo rovescio, su supporto in resina color marrone
Cavi freno: Alligator sleek bianchi, fissati con fascette cromate Dia-Compe
Ruota anteriore: Beretta 30 mm, cerchio bianco in alluminio doppia camera, mozzo (no brand) su cuscinetti sigillati, 36 raggi
Ruota posteriore: Beretta 30 mm, cerchio bianco in alluminio doppia camera (36 raggi) su mozzo Sturmey Archer Duomatic S2 con cambio integrato a due velocità (interne), azionabili direttamente dando colpetto di contropedale, gear ratio della 2a velocità +38%... figata pazzesca, divertentissimo! E ninene cavi, manettini, mautenzione!
Pneumatici: Kenda K193 28-622 brown (al limite su questi cerchi, purtroppo non ho trovato copertoncini scolpiti color marrone da 25 mm)
Pignone: 22t (in dotazione con il mozzo Sturmey Archer S2 Duomatic); tenendo in considerazione che la 2a velocità ha un gear ratio di +38%
Catena: KMC 1/8
Nota:
devo ancora attaccare lo stemma/fregio metallico dell'Olympia, che devo installare sul tubo sterzo
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