Chesini '40 ('50?)

nix70 ha scritto:

Nel dubbio l'ho portata a casa....

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minchia che ferro!!!!
stupppenda!

Porca l'oca che meraviglia,concordo con D.Stroy non toccare la vernice, secondo me è originale il rosso con le fasce gialle. Anche per me il manubrio guarnitura e pedali non sono suoi e neanche il mozzi perchè con il cambio corsa ci vuole il suo, a proposito quanti dentini hanno i forcellini 17 cambio corsa 19 parigi-roubaix.Ultima cosa perchè non vai a trovare Chesini e lì dietro l'angolo?

nix70 ha scritto:

Domani conto i dentini e ti dico.

Non credo che Chesini (nuova proprietà) mi sappia dare qualche informazione...
Meglio i consigli dei forumendoli o di chi ha già restaurato una bici uguale. Con un pò di pazienza penso che salterà fuori qualcuno.

Anche tu per il conservato!!!........ vabbè ci penserò
ciao

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ehi conservato tutta la vita eh!!!
confermo che chesini difficilmente ti potrà dare qualche informazione su bici datate.Ho provato per una chesini fine anni '70 e purtroppo niente!

nix70 ha scritto:

Domani conto i dentini e ti dico.

Non credo che Chesini (nuova proprietà) mi sappia dare qualche informazione...
Meglio i consigli dei forumendoli o di chi ha già restaurato una bici uguale. Con un pò di pazienza penso che salterà fuori qualcuno.

Anche tu per il conservato!!!........ vabbè ci penserò
ciao

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Vai da Bertolo in Viale del Lavoro, e chiedi di suo papà Remigio (è spesso in officina), lui ha saldato parecchio da Chesini negli anni Cinquanta.

nix70 ha scritto:

Dentini = 17

Il telaio però è rotto.
Infatti il buco che si vede sul fodero basso vicino alla guarnitura è stato causato dallo sfregamento della guarnitura forse per il cedimento delle sfere del m.c. (da lì la sostituzione...) e proprio in quel punto il telaio si è spezzato.
Se la riparazione sarà conveniente temo che lo dovrò riverniciare

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Una bici così, con tutte quelle C brasate, era una corsa per forza, nessuno all'epoca avrebbe speso soldi e ore di lavoro in una cosa così per andare a lavoro, il manubrio non è il suo!
a occhio se ripari il telaio poi ti imbarchi in un' epopea di lavori per un restauro decente, non farlo al risparmio oppure è inutile farlo!

nix70 ha scritto:

Quindi pensi anche tu che con la riparazione poi dovrò riverniciare?

Sul discorso dell' andare al lavoro può essere che il proprietario parlasse degli anni 50 e che avesse comprato la bici di seconda mano.
La bici dovrebbe essere degli anni 40 dato che se non sbaglio il cambio corsa veniva montato sulle bici già in quegli anni (al massimo fino al 51-52,giusto?)

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Il cambio corsa era ancora nel catalogo n°13 del 1955 ma era a fine vita non credo fosse montato da qualcuno dato che era già vecchio il Parigi-Roubaix ed erano uscite due versioni del gran sport. La bici per me è precedente agli anni 50 ed era al massimo una mezza corsa come si usava chiamarle allora le bici corsa con i parafanghi e carter a pistola

nix70 ha scritto:

Quindi pensi anche tu che con la riparazione poi dovrò riverniciare?

Sul discorso dell' andare al lavoro può essere che il proprietario parlasse degli anni 50 e che avesse comprato la bici di seconda mano.
La bici dovrebbe essere degli anni 40 dato che se non sbaglio il cambio corsa veniva montato sulle bici già in quegli anni (al massimo fino al 51-52,giusto?)

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Dalle foto il segno si vede, e se il tubo è rotto lì devi cambiarlo per intero, quindi avrai poi un tubo grezzo e evidenti segni del cannello.
Se fai riparare solo quella zona, o poi non la userai mai perchè non è sicura oppure gli fai mettere un anello di rinforzo che si vede da distante, in ognuno dei due casi mi pare un lavoro del c...o !
Ho visto gente anche verniciare le biciclette già come se fossero consumate, potresti ricreare in quella zona il colore delle altre, ma sinceramente mi sembra una cavolata
secondo me o vai di restauro completo o te la tieni così che rimane comunque un oggetto bellissimo
se poi viene fuori che è una sportiva e non una corsa, beh io lascerei perdere...

Senza riverniciare quindi come trattereste un telaio del genere? Convertitore di ruggine che praticamente la maschera e lucidatura sulla vernice che rimane?

pfranchini ha scritto:

Senza riverniciare quindi come trattereste un telaio del genere? Convertitore di ruggine che praticamente la maschera e lucidatura sulla vernice che rimane?

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No no no no no ! paglietta e wd40 se è un blocco di mer.a o pasta abrasiva e polish se la vernice ha solo dei puntini
il convertitore non maschera niente, al massimo ti fa venire il ferro viola

nel caso specifico ripeto, lascerei stare c'è un pò troppo lavoro...
oppure rifarei tutto con notevole dispendio di soldi ed energie

Mi dispiace che il telaio sia stato riverniciato dal "collezionista" che l'ha acquistato. Ora può essere bella solo con componenti che sembrano quasi nuovi. Il badge non restaurato sembrerà fuori posto. Il valore originale è andato perduto e il costo della ricostruzione è ora molto elevato, tranne che per i ricchi.
Sono felice di avere una Gloria Garabaldina Cambio Corsa del 1946 con vernice e componenti originali che potrà essere guidata da un altro proprietario a un prezzo accessibile quando lascerò questa spoglia mortale.
Spero che il Chesini trovi una buona casa e non venga appeso al muro.