Vorreste i freni a disco sulla vostra bdc?

dipende dal regolamento, fino quando saranno vietati il problema non si pone. Comunque ho ,esso "ci vorrei pensare" perché sento aria di cambiamento

Messo sì, sì e ancora sì. Quando tutto sarà affinato per bene. E per tutto intendo anche passaggio cavi, forcella, tutto.

si..quando saranno freni a disco eletronici.

Ciao. Intanto mi permetto di consigliarti di correggere il titolo del topic.
Togli quel "Gli" che è grammaticamente scorretto ed anche "ancora" che è inutile, visto che nessuno o quasi ha già in uso freni a disco sulla sua bdc.

Anchio sulla mia bellissima mtb 29 ho i freni a disco (e non potrei farne a meno) ma sulla bdc , per il momento, son più che soddisfatto degli attuali ultegra.

Avendoli oramai da anni sulla mtb posso dire che per l'uso per il quale sono stati pensati sono perfetti...ma appunto per l'uso per cui sono stati pensati!

Distinguiamo fra:

1)Freni idraulici
2)Freni meccanici

I freni idraulici sono davvero ottimi, fai molta meno fatica nel frenare, sono molto ma molto modulabili, frenata pronta, ma di contro pesano...ci sta poco da fare...

I freni meccanici pesano poco ma sono praticamente inutili, zero modulabilità, zero prontezza nella frenata, frenata debole a meno che non si monti un disco da 180-200 ma in quel caso si dice completamente addio alla modulabilità

E guarda un pò che freni vogliono montare sulle bici da corsa, i meccanici???

Ditemi un solo motivo valido per montare i freni a disco sulla bici da corsa? Si è vero in caso di sporco e fanghiglia i freni a disco sono nettamente migliori...ma che fate voi le escursioni in montagna con la bici da corsa? Per quello c'è la mtb...

Ma cosa ancora più assurda...vi immaginate voi a fare frenate a 60-70 km/h su quei dischi ridicolmente sottili, li possono fare anche in titanio ma a 60 km/h quei dischi si ovalizzeranno in poco tempo!

mikbonox ha scritto:

Io ho i freni a disco idraulici Shimano xt sulla mia mtb, eccezionali, anche se ogni tanto quel rumorino di sfregamento della pastiglia sul disco mi infastidisce parecchio, ma tra terra, fango, ghiaia ed erba, non ci dai tanto peso!
Ma immaginate sulla vostra ultraleggera, scorrevolissima, fantastica bici da corsa con freni a disco, di essere sulla salita del Mortirolo e di iniziare a sentire questo rumorino di sfregamento delle pastiglie sul disco....
Sicuramente a me verrebbe di pensare: <<Ma già sto facendo una fatica bestia, ma non è che ci si mette anche sto disco a frenarmi un po'?>>
Gli vorreste ancora i dischi sulla vostra bdc?
Io sicuramente ci penserò non 2 volte, ma anche 3 o 4 prima di montarli, sicuramente dopo aver visto molta gente ad averli collaudati....

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appunto...i freni idraulici richiedono veramente tantissima manutenzione, massimo ogni 300-400 km vanno puliti, spurgati e regolati...ok farlo sulla mtb perchè tanto 300 km significa 3-4 uscite, ma farlo sulla bdc con la quale 300 km magari li fai in 1 uscita e mezzo, ma che stiamo scherzando!!!

I freni a disco sono "la naturale evoluzione della specie".

Sinceramente non capisco i no.
Magari abbiamo la bici con dei fronzoli totalmente inutili o solamente estetici e siamo negativi di fronte a questa innovazione che porta sicurezza ed efficacia nella guida.

stefano59 ha scritto:

Ciao. Intanto mi permetto di consigliarti di correggere il titolo del topic.
Togli quel "Gli" che è grammaticamente scorretto ed anche "ancora" che è inutile, visto che nessuno o quasi ha già in uso freni a disco sulla sua bdc.

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"gli" non ci stà, ma "ancora" nel contesto ci va.

Ma se il problema è il cigolio, si risolve costruendo le pinze con la classica mollettina in uso su auto e moto che serve proprio a questo, evita che a riposo le pastiglie sfreghino contro i dischi.

ibondio ha scritto:

Ma se il problema è il cigolio, si risolve costruendo le pinze con la classica mollettina in uso su auto e moto che serve proprio a questo, evita che a riposo le pastiglie sfreghino contro i dischi.

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ma guarda un pò...ma davvero? Sono anni che i freni a disco idraulici li costruiscono con le mollettine però a differenza delle auto e delle moto in cui sia i dischi che le pinze sono solidali con il corpo trasmissione e quindi non risentono delle sollecitazioni alle ruote nel caso delle bici il disco è montato al corpo ruota per cui parti dal presupposto che a meno che tu non applichi la forza di un bambino di 10 anni e non prendi nemmeno una buca per strada sta sicuro che comunque ci sarà una leggera flessione fra corpo ruota e forcella (dove sta attaccata la pinza) e questa flessione ti genera lo sfregamento INEVITABILE...sono anni che corro in mtb e ho montato sempre impianti frenanti top di gamma per la serie shimano xtr, avid juicy 7 e sempre ho avvertito lo sfregamento...qualcuno lo fa di meno, qualcuno di più ma sempre e comunque un minimo lo fanno...

scavenger ha scritto:

appunto...i freni idraulici richiedono veramente tantissima manutenzione, massimo ogni 300-400 km vanno puliti, spurgati e regolati...ok farlo sulla mtb perchè tanto 300 km significa 3-4 uscite, ma farlo sulla bdc con la quale 300 km magari li fai in 1 uscita e mezzo, ma che stiamo scherzando!!!

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si ok sulla mtb ogni 3-400km perchè:
- cadi
- sfreghi
- polvere
- fango
ecc.

tutte cose che sulla strada non ci sono.. è ipotizzabile che gli intervalli di manutenzione si allunghino di conseguenza.

henry_z4 ha scritto:

si ok sulla mtb ogni 3-400km perchè:
- cadi
- sfreghi
- polvere
- fango
ecc.

tutte cose che sulla strada non ci sono.. è ipotizzabile che gli intervalli di manutenzione si allunghino di conseguenza.

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indubbiamente...però lo scopo per il quale i freni a disco sono stati introdotti è proprio quello! L'unico vero motivo per cui si sono abbandonati i v-brake in funzione dei freni a disco è proprio perchè quando il cerchio si sporcava o pioveva i v-brake praticamente non frenavano più...se parti dal presupposto che la bici non si debba sporcare o meglio si debba sporcare in modo non "netto", i freni a disco sono completamente inutili!!!

Non pensate che i freni a disco siano il futuro solo perchè lo sono stati per le auto e per le moto... io i motivi dell'inutilità dei freni a disco sulla bdc da corsa ve li ho dati...da voi invece ho sentito dire solo

SI PERCHè SONO IL FUTURO

ma ci fosse stato anche uno solo di voi che mi abbia detto perchè!!!!!!!!
Secondo me state parlando di cose che in realtà ignorate completamente...

Io sono aperto alle innovazioni quando esse dimostrano di migliorare l'efficienza dei dispositivi esistenti.
Ad esempio: il cambio elettromeccanico (piaccia o non piaccia ammetterlo) migliora indiscutibilmente precisione e velocità di deragliata e cambiata..

Se il freno a disco dimostrerà una maggiore efficienza globale anche sulle bdc, rispetto agli attuali freni, non avrò remore ad adottarla al prossimo cambio di bici, esattamente come ho fatto col Di2.

Diciamo dunque che lascio il giudizio in sospeso in attesa di saperne di più e voto dunque la terza opzione del sondaggio.

stefano59 ha scritto:

Io sono aperto alle innovazioni quando esse dimostrano di migliorare l'efficienza dei dispositivi esistenti.
Ad esempio: il cambio elettromeccanico (piaccia o non piaccia ammetterlo) migliora indiscutibilmente precisione e velocità di deragliata e cambiata..

Se il freno a disco dimostrerà una maggiore efficienza globale anche sulle bdc, rispetto agli attuali freni, non avrò remore ad adottarla al prossimo cambio di bici, esattamente come ho fatto col Di2.

Diciamo dunque che lascio il giudizio in sospeso in attesa di saperne di più e voto dunque la terza opzione del sondaggio.

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appunto me lo devono dimostrare però... finora quello che si sono limitati a fare è prendere i freni meccanici per mtb, alleggerirli un pò con viti in titanio e altre fesserie e montarli pari pari sulla bici da corsa con forcella apposita...e onestamente visto che ripeto sono anni che ho a che fare con impianti a disco sulla mtb devono venire qui a spiegarmi come mai dovrei montarli!!!!! Considera che attualmente per un impianto frenante top di gamma per mtb (dai 450 euro in su per intenderci solo di freni...) si parla comunque di un peso superiore ai 500 grammi olio escluso...si certo possono ridurlo ma comunque per quanto vogliono ridurlo di certo non possono dimezzarlo e portarlo al pari dei 240 grammi degli sram red attuali! E io devo andare a mettere 200-300 grammi in più sulla bici per cosa? Pago 700 euro in più per prendere un gruppo che pesa 150 grammi meno (differenza fra red e force) e poi vado a spenderne altri 450 per prendere 300 grammi in più, è assurdo!!!!

Il discorso dei pesi andrebbe sempre valutato bene, confrontando due bici identiche in tutto il resto, ma montate una con un sistema a disco e una con freni tradizionali.
Dei pesi dichiarati dalle case mi fido sempre il giusto...

Inoltre questo mito della bdc sempre più leggera andrebbe un po' sfatato;
si, indubbiamente in salita guadagno qualcosina, però in discesa (come è ovvio) ed anche in pianura, una bici un pochino più pesante mi favorisce indiscutibilmente.

I vantaggi principali del disco su bdc credo siano quelli di evitare il surriscaldamento dei cerchi nelle discese lunghe, il che significa cerchi che devono fare solo i cerchi e dunque più leggeri (e qui si che il peso delle masse rotolanti è importante, anche solo per poche decine di grammi) e meno pericolo di scollamento tubolari o cedimento camera d'aria per eccesso di calore.

stefano59 ha scritto:

Il discorso dei pesi andrebbe sempre valutato bene, confrontando due bici identiche in tutto il resto, ma montate una con un sistema a disco e una con freni tradizionali.
Dei pesi dichiarati dalle case mi fido sempre il giusto...

Inoltre questo mito della bdc sempre più leggera andrebbe un po' sfatato;
si, indubbiamente in salita guadagno qualcosina, però in discesa (come è ovvio) ed anche in pianura, una bici un pochino più pesante mi favorisce indiscutibilmente.

I vantaggi principali del disco su bdc credo siano quelli di evitare il surriscaldamento dei cerchi nelle discese lunghe, il che significa cerchi che devono fare solo i cerchi e dunque più leggeri (e qui si che il peso delle masse rotolanti è importante, anche solo per poche decine di grammi) e meno pericolo di scollamento tubolari o cedimento camera d'aria per eccesso di calore.

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e anche qui ti sbagli...già in mtb i dischi si fanno praticamente di fuoco, tanto è vero che spesso e volentieri mi tocca smontarli e scartavetrarli perchè la superficie si fa completamente nera, figurati sulla bdc come si farebbero quei dischi...è vero ridurresti il peso dei cerchi indubbiamente, ma più che altro perchè andresti a limare la flangia frenante che ovviamente non ti serve più ma non per una questione come hai detto tu di calore visto che ti assicuro che i cerchi per quanto vogliono riscaldarsi comunque non si riscaldano mai quanto un disco... e poi c'è sempre la questione ovalizzazione dei dischi da tener presente...meditate gente meditate...

Le mie sono considerazioni tutte da verificare ovviamente, di cui sono il primo io a dubitare, però non so se tutte le tue estrapolazioni dal mondo mtb ci diano delle certezze assolute.

In bdc si raggiungono velocità elevate in discesa e normalmente tra una frenata e l'altra passa un po' di tempo.
Da questo punto di vista il problema di avere dischi incandescenti è maggiore sulle mtb, dove (immagino) su un sentiero molto ripido e stretto preso in discesa, si è attaccati ali freni dal primo all'ultimo metro ed il raffreddamento dell'aria è molto minore.

stefano59 ha scritto:

Le mie sono considerazioni tutte da verificare ovviamente, di cui sono il primo io a dubitare, però non so se tutte le tue estrapolazioni dal mondo mtb ci diano delle certezze assolute.

In bdc si raggiungono velocità elevate in discesa e normalmente tra una frenata e l'altra passa un po' di tempo.
Da questo punto di vista il problema di avere dischi incandescenti è maggiore sulle mtb, dove (immagino) su un sentiero molto ripido e stretto preso in discesa, si è attaccati ali freni dal primo all'ultimo metro ed il raffreddamento dell'aria è molto minore.

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mmm considera però che in mtb di certo non viaggi a 40-50 km/h...quando ti va bene ma proprio bene stai sui 30...per quanto riguarda lo spazio fra le frenate in mtb non si frena quasi mai, o se lo si fa si frena molto poco (ecco perchè è importantissima la modulabilità sulla mtb) proprio perchè vai relativamente piano, il problema grande si ha solo in discesa dove ovviamente cammini frenato, ma il problema lo avresti anche con la bdc, anzi di più con la bdc visto che l'aerodinamica migliore ti fa accelerare di più...considera pure che molto spesso in mtb si ha un continuo di salite e discese e quindi in discesa non freni, cerchi di prendere velocità per la salita...