in discesa non vado..........

gio81mi

Apprendista Passista
1 Dicembre 2009
1.044
23
provincia di milano
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Bici
scott cr1
è il 4° anno che vado in bici in maniera costante, una 40/50 km al giorno, in questi 4 anni ho notato grandissimi miglioramenti, dalle medie che riesco a tenere in pianura al riuscire a fare intere salite anche con pendenze importanti senza mettere giù il piede, il mio problema ora è la discesa......specialmente quando la strada è stretta e non la conosco, per non parlare poi se è bagnato..... scendo praticamente con i freni tirati, spesso il conta km segna una velocità inferiore a quella della salita....... ed anche quando sono su stradoni larghi asciutti quando arrivo ai 35/40 do sempre una pinzata anche quando non serve..... inutile dire che mi vedo sorpassare da tutti .......... consigli? :mrgreen:

so che è un fattore psicologico, di testa, ma qualche consiglio su come frenare, come impostare le curve ecc ecc non mi farebbe male o-o :mrgreen:
 

divas1980

Novellino
4 Aprile 2012
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Friuli
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cube agree gtc
io di solito freno una 30 ina di metri prima di una curva e per il resto lascio la bici andare..ovvio se la strada è dritta e trafficata allora tendo a frenare di più ma se nn c'è nessuno dietro freno solo in prossimità della curva
 

gleitzahl

Novellino
31 Ottobre 2008
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Firenze
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Cervélo R3, BMC Pro Machine, Argon18 E-112, Argon18 Gallium, Look 986, Look 595...
Non è facile dare consigli teorici, e soprattutto se non te la senti non devi forzarti ad andare veloce. Poche cose semplici:
- se devi frenare, fallo in fondo al rettilineo, PRIMA di impostare la curva, quando la bici è ancora dritta
- in curva entra largo (traffico permettendo!), stringi al centro della curva, ed esci largo
- affronta le discese in presa bassa, mani ben salde al manubrio e due dita pronte sulle leve dei freni
- se ti sembra di prendere troppa velocità alza il busto (senza cambiare presa) per aumentare la resistenza aerodinamica
- in curva abbassa il pedale esterno, tieni la gamba completamente estesa e spingi forte sul piede esterno. Allo stesso tempo, allarga il ginocchio interno (che è piegato) puntandolo verso l'interno della curva
- se devi stringere maggiormente a metà della curva, ad esempio perché ti rendi conto che sei un po' veloce e tendi ad andare all'esterno, invece di frenare prova ad inclinare maggiormente la bici sotto di te mantenendo il corpo nella stessa posizione: così facendo riduci il raggio di curva senza spostare il tuo baricentro troppo all'interno rischiando la scivolata se trovi sporco sulla strada
- fai attenzione a dove metti le ruote, evita per quanto possibile buche, crepe nell'asfalto, ecc.
 

denis 73

Apprendista Passista
15 Ottobre 2010
972
52
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rimini
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colnago master
visto che non fai gare a livello professionistico e sopratutto non ti quadagni il pane andando in bicicletta non vedo il motivo di rischiare l'osso del collo inutilmente................dalla tua descrizione sembri abbastanza impacciato nelle manovre in discesa, il mio consiglio e di stare tranquillo e goderti questo bellissimo sport ,una scivolata per forzare una curva non credo sia la cosa migliore ....quindi vai come puoi..........:senza tante pippe mentali.........
 

gio81mi

Apprendista Passista
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scott cr1
Non è facile dare consigli teorici, e soprattutto se non te la senti non devi forzarti ad andare veloce. Poche cose semplici:
- se devi frenare, fallo in fondo al rettilineo, PRIMA di impostare la curva, quando la bici è ancora dritta
- in curva entra largo (traffico permettendo!), stringi al centro della curva, ed esci largo
- affronta le discese in presa bassa, mani ben salde al manubrio e due dita pronte sulle leve dei freni
- se ti sembra di prendere troppa velocità alza il busto (senza cambiare presa) per aumentare la resistenza aerodinamica
- in curva abbassa il pedale esterno, tieni la gamba completamente estesa e spingi forte sul piede esterno. Allo stesso tempo, allarga il ginocchio interno (che è piegato) puntandolo verso l'interno della curva
- se devi stringere maggiormente a metà della curva, ad esempio perché ti rendi conto che sei un po' veloce e tendi ad andare all'esterno, invece di frenare prova ad inclinare maggiormente la bici sotto di te mantenendo il corpo nella stessa posizione: così facendo riduci il raggio di curva senza spostare il tuo baricentro troppo all'interno rischiando la scivolata se trovi sporco sulla strada
- fai attenzione a dove metti le ruote, evita per quanto possibile buche, crepe nell'asfalto, ecc.
o-o o-o
 

gio81mi

Apprendista Passista
1 Dicembre 2009
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scott cr1
visto che non fai gare a livello professionistico e sopratutto non ti quadagni il pane andando in bicicletta non vedo il motivo di rischiare l'osso del collo inutilmente................dalla tua descrizione sembri abbastanza impacciato nelle manovre in discesa, il mio consiglio e di stare tranquillo e goderti questo bellissimo sport ,una scivolata per forzare una curva non credo sia la cosa migliore ....quindi vai come puoi..........:senza tante pippe mentali.........

faccio 3/4 gf all'anno, non voglio rischiare l'osso del collo ma nemmeno scendere come lo zulle dei bei tempi :mrgreen: specialmente ora che in salita inizio ad andare, quando facevo le salite spingendo la bici le discese al rallentatore non erano un problema ora capisci :mrgreen: :mrgreen:
 

pierlu.1978

Apprendista Velocista
23 Aprile 2010
1.488
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.
è il 4° anno che vado in bici in maniera costante, una 40/50 km al giorno, in questi 4 anni ho notato grandissimi miglioramenti, dalle medie che riesco a tenere in pianura al riuscire a fare intere salite anche con pendenze importanti senza mettere giù il piede, il mio problema ora è la discesa......specialmente quando la strada è stretta e non la conosco, per non parlare poi se è bagnato..... scendo praticamente con i freni tirati, spesso il conta km segna una velocità inferiore a quella della salita....... ed anche quando sono su stradoni larghi asciutti quando arrivo ai 35/40 do sempre una pinzata anche quando non serve..... inutile dire che mi vedo sorpassare da tutti .......... consigli? :mrgreen:

so che è un fattore psicologico, di testa, ma qualche consiglio su come frenare, come impostare le curve ecc ecc non mi farebbe male o-o :mrgreen:

Ben venga la prudenza, ma neanche scendere in rettilineo con i freni tirati è il massimo:surriscaldi troppo i cerchi e potresti anche rischiare l'esplosione delle camere.
 

abarthkit

Velocista
5 Dicembre 2010
5.098
243
Casa sul lago maggiore
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Bici
GIANT TCR SL0 ISP 2012
Difficile dare consigli .... É una cosa che devi sentirti di fare.... E viene con l'esperienza..... Quindi il mio consiglio è quello di scegliere discese poco trafficate e lasciar correre la bici .... Attenzione che nn sei in gara quindi le traiettorie sono ben diverse.... Io sono fortunato in quel senso.... Ieri sono sceso dalla RASA di Varese a 75 km /h..... Il fatto è che devi essere un po' folle....ma devo dire che le corse in moto mi hanno aiutato molto a livello di sicurezza.... Mi raccomando nn strafare e fai le cose secondo i tuoi limiti....o-o
 

Julio

Apprendista Velocista
13 Settembre 2008
1.410
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Roma
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io quando ho cominciato ad andare in bicicletta ero nelle tue stesse condizioni, una volta ho terminato una discesa facilissima con le dita indolenzita per quanto avevo frenato. Poi con tanti piccoli accorgimenti sono migliorato tantissimo, naturalmente la carenza rimane. Nel mio caso mi ha aiutato:
-avere una posizione decente in bicicletta
-scendere con le mani in presa bassa, cosa che prima non facevo
-avere fiducia nel mezzo al 100%, ad esempio copertoni e freni di cui ti fidi
-seguire in discesa una persona di cui ti fidi e imitare le sue traiettorie e i tempi di frenata, questa è una cosa fondamentale secondo me. Mentalmente mi ha aiutato molto, questo perché mi dicevo guarda lui scende ad una velocità decente ed è rilassato.
-essere il meno rigidi possibile, soprattutto con le braccia
-tanta pratica e tantissima pazienza
-cambiare modo di frenare, prima tendevo a fare tante piccole ed indecise frenate poi invece ho capito che era meglio far scorrere le ruote ed una volta arrivati alla curva fare una sola frenata decisa.
 

sarabeppe

Scalatore
12 Ottobre 2007
7.836
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brescia lago di garda
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Bici
a detta di mia moglie troppe
io quando ho cominciato ad andare in bicicletta ero nelle tue stesse condizioni, una volta ho terminato una discesa facilissima con le dita indolenzita per quanto avevo frenato. Poi con tanti piccoli accorgimenti sono migliorato tantissimo, naturalmente la carenza rimane. Nel mio caso mi ha aiutato:
-avere una posizione decente in bicicletta
-scendere con le mani in presa bassa, cosa che prima non facevo
-avere fiducia nel mezzo al 100%, ad esempio copertoni e freni di cui ti fidi
-seguire in discesa una persona di cui ti fidi e imitare le sue traiettorie e i tempi di frenata, questa è una cosa fondamentale secondo me. Mentalmente mi ha aiutato molto, questo perché mi dicevo guarda lui scende ad una velocità decente ed è rilassato.
-essere il meno rigidi possibile, soprattutto con le braccia
-tanta pratica e tantissima pazienza
-cambiare modo di frenare, prima tendevo a fare tante piccole ed indecise frenate poi invece ho capito che era meglio far scorrere le ruote ed una volta arrivati alla curva fare una sola frenata decisa.
tutti ottimi consigli ma quello evidenziato e' il primo da mettere in pratica
 

Alessiuccio

Apprendista Cronoman
[Zwift] Team BDC
24 Luglio 2008
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1.136
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Bologna
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Bianchi Sempre Pro Ultegra - Bianchi Impulso Veloce
In aggiunta agli ottimi consigli che ti hanno già dato:

- cerca di non essere teso a livello muscolare. La paura di solito irrigidisce, e se sei rigido ovviamente non sei in grado di fare le curve in modo efficace.
- vai per gradi, allenati su una discesa che conosci a memoria (buche e tombini inclusi) e prova a fare un po' più veloce una curva alla volta, cominciando dalla più facile, quella che ti spaventa meno. Guarda a quanto la fai di solito e prova a farla a un paio di kmh in piú. Le altre falle come al solito. Man mano che aumenti la sicurezza metti ancora un paio di km in più. E intanto inizi a lavorare su un'altra curva.
- cerca di avere il baricentro basso in curva, ti da più stabilità. Puoi farlo arretrando un po' sulla sella, in questo modo contrasti lo sbilanciamento di carico dovuto alla pendenza
- prima della curva, quando sei ancora dritto, dai una bella pinzata col freno anteriore. Solo dopo e solo se ne hai bisogno con quello posteriore.
- quando affronti la curva guarda con la testa dove vuoi andare, non dove stai andando. Cerca il punto più lontano visibile della curva e tieni lo sguardo su quello (ovviamente è un punto immaginario che cambia continuamente man mano che procedi, spero di aver reso l'idea). Ci vuole un po' di pratica ma è una cosa che fa miracoli... Provaci, ti accorgerai di quanto è più facile lasciarla andare.
- stai concentrato sempre, vai per gradi, non esagerare mai e non avere fretta
 

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
1.170
344
Pianeta Terra
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
Non è facile dare consigli teorici, e soprattutto se non te la senti non devi forzarti ad andare veloce. Poche cose semplici:
- se devi frenare, fallo in fondo al rettilineo, PRIMA di impostare la curva, quando la bici è ancora dritta
- in curva entra largo (traffico permettendo!), stringi al centro della curva, ed esci largo
- affronta le discese in presa bassa, mani ben salde al manubrio e due dita pronte sulle leve dei freni
- se ti sembra di prendere troppa velocità alza il busto (senza cambiare presa) per aumentare la resistenza aerodinamica
- in curva abbassa il pedale esterno, tieni la gamba completamente estesa e spingi forte sul piede esterno. Allo stesso tempo, allarga il ginocchio interno (che è piegato) puntandolo verso l'interno della curva
- se devi stringere maggiormente a metà della curva, ad esempio perché ti rendi conto che sei un po' veloce e tendi ad andare all'esterno, invece di frenare prova ad inclinare maggiormente la bici sotto di te mantenendo il corpo nella stessa posizione: così facendo riduci il raggio di curva senza spostare il tuo baricentro troppo all'interno rischiando la scivolata se trovi sporco sulla strada
- fai attenzione a dove metti le ruote, evita per quanto possibile buche, crepe nell'asfalto, ecc.

I tuoi consigli, tecnici e di comportamento, sono già sufficienti per un neofita che desideri migliorare la propria sicurezza in discesa.
Mi permetterei solo di aggiungere:
- In discesa il peso si trasferisce sulla ruota anteriore, ancora di più ciò avviene durante le frenate. Stai quindi attento a non "ammucchiarti" sull'avantreno durante le frenate, tieni le braccia distese e arretra il peso per distribuirlo sulle due ruote.
- Quando la pendenza è notevole e magari sei arrivato un poco "lungo" potresti temere che la bici in curva prenda troppa velocità; in quel caso puoi tenere la sola ruota posteriore leggermente frenata.
Ricordati che se arrivi al bloccaggio della ruota posteriore finisci facilmente lungo disteso sull'asfalto, quindi usa il freno posteriore con molta delicatezza ed attenzione.

Mi associo infine al consiglio di procedere per gradi senza sforzarsi per ottenere in poco tempo grandi miglioramenti; meglio impiegare un poco più di tempo per scoprire i propri limiti piuttosto che fare in fretta a superarli e scoprire quanto è duro e abrasivo l'asfalto...
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
4.101
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Cadore
www.bdc-forum.it
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Non è facile dare consigli teorici, e soprattutto se non te la senti non devi forzarti ad andare veloce. Poche cose semplici:
- se devi frenare, fallo in fondo al rettilineo, PRIMA di impostare la curva, quando la bici è ancora dritta
- in curva entra largo (traffico permettendo!), stringi al centro della curva, ed esci largo
- affronta le discese in presa bassa, mani ben salde al manubrio e due dita pronte sulle leve dei freni
- se ti sembra di prendere troppa velocità alza il busto (senza cambiare presa) per aumentare la resistenza aerodinamica
- in curva abbassa il pedale esterno, tieni la gamba completamente estesa e spingi forte sul piede esterno. Allo stesso tempo, allarga il ginocchio interno (che è piegato) puntandolo verso l'interno della curva
- se devi stringere maggiormente a metà della curva, ad esempio perché ti rendi conto che sei un po' veloce e tendi ad andare all'esterno, invece di frenare prova ad inclinare maggiormente la bici sotto di te mantenendo il corpo nella stessa posizione: così facendo riduci il raggio di curva senza spostare il tuo baricentro troppo all'interno rischiando la scivolata se trovi sporco sulla strada
- fai attenzione a dove metti le ruote, evita per quanto possibile buche, crepe nell'asfalto, ecc.
io quando ho cominciato ad andare in bicicletta ero nelle tue stesse condizioni, una volta ho terminato una discesa facilissima con le dita indolenzita per quanto avevo frenato. Poi con tanti piccoli accorgimenti sono migliorato tantissimo, naturalmente la carenza rimane. Nel mio caso mi ha aiutato:
-avere una posizione decente in bicicletta
-scendere con le mani in presa bassa, cosa che prima non facevo
-avere fiducia nel mezzo al 100%, ad esempio copertoni e freni di cui ti fidi
-seguire in discesa una persona di cui ti fidi e imitare le sue traiettorie e i tempi di frenata, questa è una cosa fondamentale secondo me. Mentalmente mi ha aiutato molto, questo perché mi dicevo guarda lui scende ad una velocità decente ed è rilassato.
-essere il meno rigidi possibile, soprattutto con le braccia
-tanta pratica e tantissima pazienza
-cambiare modo di frenare, prima tendevo a fare tante piccole ed indecise frenate poi invece ho capito che era meglio far scorrere le ruote ed una volta arrivati alla curva fare una sola frenata decisa.
Ciao, posso scrivere pagine a riguardo, ma credo che questi due utenti hanno riassunto bene cosa si deve fare e a cosa si deve prestare attenzione in discesa.
Posso solo dirti che è cmq sbagliato scegliere qualcuno è seguirlo....se segui me ti spaventi per esempio.
Come potrei anche obiettare sulla presa bassa che per moltissimi è un dogma, mentre io dico sempre a tutti quelli che mi chiedono che la cosa importante nella presa del manubrio è la sicurezza che ognuno ha.....BISOGNA sentirsi sicuri è questo fondamentale!!!
Io con la presa alta....vado molto più forte....chiedi in giro per curiosità, non perchè sia migliore, ma perchè impugno e modulo meglio i freni e vedo meglio le curve.
Cmq se fai una ricerca nel forum trovi molte discussioni a riguardo o-o
Ahhh ovvio sta poi a te trovare e capire cosa può essere valido e cosa meno....qui molti scrivono e sanno tutto.....e poi come nella vita di tutti i giorni, sanno ben poco :asd:
Sarò presuntuoso ;nonzo% Per me parlano i fatti....poi vedi tu....e pensa a divertirti!!!!
Unico consiglio che ti dò io è........fai e rifai solo una discesa un pò varia come curve....anche breve, senza traffico....e concentrati su quello che fai ricordando poi cosa ti da sicurezza e cosa no, vedrai che tutte le discese poi con lagiusta prudenza non avranno più nessun segreto!!!!
In bocca al lupo per tutto, Pais Luca o-o
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
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I tuoi consigli, tecnici e di comportamento, sono già sufficienti per un neofita che desideri migliorare la propria sicurezza in discesa.
Mi permetterei solo di aggiungere:
- In discesa il peso si trasferisce sulla ruota anteriore, ancora di più ciò avviene durante le frenate. Stai quindi attento a non "ammucchiarti" sull'avantreno durante le frenate, tieni le braccia distese e arretra il peso per distribuirlo sulle due ruote.
- Quando la pendenza è notevole e magari sei arrivato un poco "lungo" potresti temere che la bici in curva prenda troppa velocità; in quel caso puoi tenere la sola ruota posteriore leggermente frenata.
Ricordati che se arrivi al bloccaggio della ruota posteriore finisci facilmente lungo disteso sull'asfalto, quindi usa il freno posteriore con molta delicatezza ed attenzione.

Mi associo infine al consiglio di procedere per gradi senza sforzarsi per ottenere in poco tempo grandi miglioramenti; meglio impiegare un poco più di tempo per scoprire i propri limiti piuttosto che fare in fretta a superarli e scoprire quanto è duro e abrasivo l'asfalto...
Mi dispiace contraddirti, ma se fosse per il bloccaggio della ruota posteriore, io adesso non avrei nemmeno più la pelle.....domenica scorsa in una curva mi si è bloccata 3 volte....basta nn farsi prendere dal panico e allentare il freno e concentrarsi sulla curva e sull'anteriore, che è l'80% dell'aderenza, soprattutto in curve strette o a medio raggio, se hai impostato bene la curva, si allargherà un pò la traiettoria e si frenerà un pò di più per finirla senza problemi.
Quello che mi preme spiegare è che ci vuole prudenza su ogni fattore...anche sui consigli che si leggono qui, prendere quelli che sembrano i migliori e provare....provare e provare!! o-o
 

(Ale74)

Maglia Amarillo
17 Agosto 2010
8.430
246
Qua
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sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
........
-seguire in discesa una persona di cui ti fidi e imitare le sue traiettorie e i tempi di frenata, questa è una cosa fondamentale secondo me. Mentalmente mi ha aiutato molto, questo perché mi dicevo guarda lui scende ad una velocità decente ed è rilassato.
-essere il meno rigidi possibile, soprattutto con le braccia
.........
Mha....dal mio punto di vista non sono del tutto dacoordo.
Se scendi seguendo uno che ha manico in discesa, forse riesci a fare la prima curva ma la seconda non lo so....
Ovviamente è la mia impressione, dettata dalla mia esperienza.
Personalmente preferisco scendere come salgo, con il mio ritmo.
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
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Mha....dal mio punto di vista non sono del tutto dacoordo.
Se scendi seguendo uno che ha manico in discesa, forse riesci a fare la prima curva ma la seconda non lo so....
Ovviamente è la mia impressione, dettata dalla mia esperienza.
Personalmente preferisco scendere come salgo, con il mio ritmo.

QUOTONE o-o

Se vuole migliorare le strade sono altre, non certo seguire chi va già bene o-o
 

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
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Mi dispiace contraddirti, ma se fosse per il bloccaggio della ruota posteriore, io adesso non avrei nemmeno più la pelle.....domenica scorsa in una curva mi si è bloccata 3 volte....basta nn farsi prendere dal panico e allentare il freno

;nonzo%in generale in curva sarebbe meglio non frenare mai... anche perché l'aderenza che usi frenando riduce quella a disposizione per mantenere la traiettoria.
E comunque stiamo cercando di dare dei consigli ad un neofita che ha problemi in discesa; non farsi prendere dal panico, per lui, è un obiettivo, forse non ancora un fatto acquisito...