Crollo fisico ai primi caldi

ne hai parlato con il tuo medico

un amico che correva con me con i kart le prime gare calde le soffriva tanto da non riuscirle a finire ricordo che dovevano sollevarlo dal kart xkè non ce la faceva proprio

sentì diversi preparatori e medici, ma il risultato fu che il suo fisico faticava ad adattarsi ai primi caldi, migliorò un po' mangiando molta frutta e verdura, e andando al mare ma cmq soffriva da metà maggio diciamo ai primi di giugno

magari il suo era un caso limite, ma credo che se il nostro il fisico a certe reazioni c'è poco da fare, conviene assendarle limitando gli sforzi finkè non ci si abitua

Se ti può consolare, capita spesso anche a me: con i primi caldi scoppio. Va ad annate però.
Ormai mi conosco, quando succede non me la prendo e aspetto che passi, non ci vuole molto.

Oggi è successo anche a me...avevo in programma l'ultimo lungo prima della 9 colli, ho percorso 175km e 1500 mtdsl......un calvario!!!

Nontiromai ha scritto:

Ciao a tutti,
anche quest'anno, come del resto da un paio d'anni a questa parte, all'arrivo delle prime vere giornate calde, ho un crollo verticale. *

Non è semplicemente un calo di prestazione, ma la vera e propria sensazione di avere le gambe completamente vuote.*Tutto quello che fino a pochi giorni fa era semplice e divertente, ora è un supplizio.*

Ho cercato di prevenire questo momento con i soliti integratori a base di magnesio e potassio, tipo MG K VIS, ma senza risultati.

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questo e' abbastanza normale.tra i prof ci sono corridori che non fanno il tour perche' col caldo non vanno....puo' dipendere anche da cosa si e' fatto nei mesi precedenti:preparazioni affrettate e senza una logica,portano spesso a questi risultati

penso che dipenda da persona a persona ,dal tipo di allenamento svolto in precedenza
io per esempio sono in forma perfetta anche se qualche kg di troppo ,poi il calo verticale lo avro' ad agosto per poi ritornare in forze a settembre e ottobre..(spero)..
se in inverno si mantiene la gamba e il peso forma in primavera non si dovrebbero avere grossi problemi...naturalmente parlo per me
comunque anche oggi un mio compagno con una buona gamba e' andato in crisi ma penso che sia dovuta ad una alimentazione scarsa o non adeguata
poi gli integratori aiutano ma non fanno miracoli quindi il mio consiglio e curare l'alimentazione e gestire le forze ogni tanto dare un occhio al cardio e valutare le propio possibilita' sopratutto in salite lunghe...meglio perdere un minuto un cima e avere le forze per rientrare in discesa....almeno io faccio cosi' sapersi gestire e con questa tecnica non faccio propio schifo....

Io da 6 giorni a questa parte ho 10-12 battiti in più a parità di wattaggio espresso e difficoltà nella respirazione: più che il caldo i pollini (soprattutto i pioppi) mi stanno annientando.

Nontiromai ha scritto:

Ciao a tutti,
anche quest'anno, come del resto da un paio d'anni a questa parte, all'arrivo delle prime vere giornate calde, ho un crollo verticale. *

Non è semplicemente un calo di prestazione, ma la vera e propria sensazione di avere le gambe completamente vuote.*Tutto quello che fino a pochi giorni fa era semplice e divertente, ora è un supplizio.*

Ho cercato di prevenire questo momento con i soliti integratori a base di magnesio e potassio, tipo MG K VIS, ma senza risultati.

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Stesso discorso pure per me... in inverno sensazioni ottime, gamba che gira alla grande anzi "supergamba" sempre in qualsiasi giornata che sono uscito... poi di colpo... come arriva la primavera, crollo verticale, gamba vuota e stanca... questo da sempre, con situazione che perdurerà almeno fino a settembre... boh! ah! alimentazione sempre oculata e mirata

Nontiromai ha scritto:

Ciao a tutti,
anche quest'anno, come del resto da un paio d'anni a questa parte, all'arrivo delle prime vere giornate calde, ho un crollo verticale. *

Non è semplicemente un calo di prestazione, ma la vera e propria sensazione di avere le gambe completamente vuote.*Tutto quello che fino a pochi giorni fa era semplice e divertente, ora è un supplizio.*

Ho cercato di prevenire questo momento con i soliti integratori a base di magnesio e potassio, tipo MG K VIS, ma senza risultati.

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ciao abbiamo lo stesso problema pure io appena fà caldo soffro notevolmente non sò se per te è uguale per es io invece col freddo vado il doppio circa 2 seet fà io e un mio amico siamo usciti assieme c erano appena 13gradi dopo pochi km io stavo benissimo lui aveva freddo poco dopo mi a detto che tornava a casa io invece ho fatto 45km tranquillo nota ero in maglietta maniche corte e pantaloncini avevo solo i guantini e basta.questo per dirti che certi vanno bene col freddo e certi col caldo io se la temp sale opra i 30 cominciano i problemi per me

Nontiromai ha scritto:

Ciao a tutti,
anche quest'anno, come del resto da un paio d'anni a questa parte, all'arrivo delle prime vere giornate calde, ho un crollo verticale. *

Non è semplicemente un calo di prestazione, ma la vera e propria sensazione di avere le gambe completamente vuote.*Tutto quello che fino a pochi giorni fa era semplice e divertente, ora è un supplizio.*

Ho cercato di prevenire questo momento con i soliti integratori a base di magnesio e potassio, tipo MG K VIS, ma senza risultati.

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Fossi in te non me ne farei una ragione...anzi.Per come la penso io esiste anche il recupero...Poi gli integratori vanno prescritti e assunti in base delle valutazioni che fa il tuo medico di famiglia,presi così a casaccio non ti danno una mano anzi,ti inchiodi e basta...Poi fai te....Solitamente io l'esempio con i corridori professionisti non lo prendo nemmeno in cosiderazione in virtù del fatto che loro sono seguiti e praticamente sono sempre in bici...Es.Solitamente io in estate esco alle 14...Cappellino in testa e due borracce,molti amici ed addirittura i miei dicono che sono pazzo,ovviamente non siamo tutti uguali...Considera anche il fatto che prima o dopo l'allenamento durante la giornata c'è anche da lavorare fattore che incide molto...

A me hanno consigliato di integrare con magnesio o cloruro di magnesio, la differenza ai primi caldi è notevole.
Ma ho giusto ricevuto questa dritta, non so specificarti di più riguardo le modalità di assunzione

forse hai fatto troppo lavoro affrettato in inverno?
prova a staccare 7/8 gg senza toccare la bici e magari con qualche seduta in palestra con stretching e corpo libero. A volte il fisico alimentato a pane acqua ha bisogno di andare in ferie......

Nontiromai ha scritto:

grazie a tutti, certamente dipende da persona a persona e sicuramente c'è da farsene una ragione......ma cavolo uscire con la nebbia e 3 gradi in inverno per macinare Km e trovarsi sempre a maggio in queste condizioni ........

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anche secondo me se hai fatto tanti km dovresti prenderti un po' di riposo assoluto...e magari controllare il ferro..anche se sicuramente sarà a posto e poi anche se non lo fosse l'unico sistema è il riposo....ahahahha po l'acclimatazione c'è per tutti e chi più o chi meno ne soffrono tutti.....riprendi energie e riparti con calma e vedrai che tutto si aggiusta ..per gli integratori se prorpio ne senti il bisogno chiedi al medico..non fare a casaccio

Pensavo di essere un soggetto "anormale" a causa del mio affaticamento precoce e calo drastico della condizione sportiva con i primi caldi (con il freddo non ho nessun problema. Quasi mai uso guanti lunghi, copriorecchie, giubbino pesante x non andare in ebollizione), ma x fortuna vedo che non sono il solo.
Nel mio caso, il tutto è dovuto alla mia carnagione chiara e capelli rossi, che pochissimo si adattano alle alte temperature.

Domenica crollo totale sull'ultima salita prima dell'arrivo a casa... completamente cotto (30 gradi netti netti)... che dire rabbia totale dopo un inverno a faticare... per me è inutile... in estate non vado proprio, gambe vuote e senso di fatica immane... però come arriva il fresco di settembre/ottobre volo quando purtroppo gli amici di bici mi dicono sempre "si ma adesso non serve andare veloci"... forse hanno ragione... ma il mio organismo gira così... ciao ciao

Purtroppo succede anche a me che con il freddo o comunque nella stagione non calda di avere quell'energia in piu' che durane le giornate calde viene meno....la cosa che fa rabbia è vedere vanificato tutto un lavoro di preparazione fatto in inverno tra palestra e spin per poi approdare nel pieno della stagione e trovarsi scarichi... ho cercato di cogliere il perchè di questo calo e un po' me lo spiego con un fatto di impegni crescenti.
In inverno gli allenamenti infrasettimanali sono fatti di 2 o 3 sedute in palestra di un'ora circa, e cio' nel mio caso senza avere l'assillo dell'orario in cui allenarmi nel senso che finito di lavorare torno a casa infilo la tuta e vado.
Con l'avvento in particolare dell'ora legale le sedute di palestra diventano allenameti in bici con la differenza che le uscite sono minimo di 2 ore, e con il fatto di volermi allenare in compagna sono spesso costretto a fare le corse per arrivare in tempo all'appuntamento ,con il risultato che cio' mi comporta uno stress che sicuramente non è solo fisico. Probabilmente oltre a un fattore fisico di chi sopporta meglio o peggio il caldo c'è anche da tener conto del maggior stress procurato dagli allenamenti infrasettimanali in bici che risultano piu' lunghi, e di conseguenza anche piu' pesanti da digerire dopo una giornata di lavoro e quando si mettono assieme appunto , lavoro, caldo tensione per essere a casa in tempo , cambiarsi e partire insomma il coctail puo' essere deleterio.

Presta attenzione alla disidratazione. Pesati prima dell'uscita e subito dopo per vedere eventuali cali di peso.
Un'idratazione corretta previene cali o li limita sotto all'1%.

Già a partire dall'1% le performance calano.

Oltre il 3% la forza muscolare cala drasticamente.