Magura rivoluziona il sistema frenante per le bici da triathlon e cronometro, introducendo i nuovi freni idraulici RT8 TT, che fanno segnare immediatamente il record assolu... Continua la lettura...
interessante, chissa che magari anche sulle bdc non diventi la normalità tra qualche tempo, anche se bisognerebbe capirne gli effettivi vantaggi
Nel 1987 Magura introdusse i freni idraulici sulle MTB, quando ancora c'erano i cantilever.
Poi arrivarono i dischi idraulici. E furono ancora loro i primi.
Staremo a vedere cosa accadrà per le specialissime stradali, se è vero che SRAM ha in cantiere i dischi idraulici per il gruppo Red 2013.
I freni a disco secondo me sono un vantaggio nel caso di pessime condizioni. Mentre quelli idraulici li vedo come un vantaggio se devono essere integrati nel telaio, per il resto sono fin troppo potenti per le bici, anche il discorso dello stress per frenare su strada non avviene, invece in mtb è determinate.
Bho li vedo come un prodotto che nasce già come nicchia.
Alhoa
Tra l'altro, guardando le foto... mi sembra di vedere una carenatura (cosa che credo che sia vietata dall'UCI) che copre il freno anteriore nella prima foto. Poi nella seconda la carenatura è sparita.
Beh, qualche idea nuova i produttori devono pur farsela venire, altrimenti non vendono più una cippa...
Certo che un impianto frenante idraulico come questo offre prestazioni migliori rispetto a uno meccanico, che ha bisogno di essere regolato con una certa frequenza (gioco leva, distanza pattini dal cerchio), mentre qui una volta impostato il set-up di base... tale rimane nel tempo.
Resta da vedere la differenza di peso tra un meccanico e questo, anche se credo che sia risibile.
Beh, qualche idea nuova i produttori devono pur farsela venire, altrimenti non vendono più una cippa...
Certo che un impianto frenante idraulico come questo offre prestazioni migliori rispetto a uno meccanico, che ha bisogno di essere regolato con una certa frequenza (gioco leva, distanza pattini dal cerchio), mentre qui una volta impostato il set-up di base... tale rimane nel tempo.
Resta da vedere la differenza di peso tra un meccanico e questo, anche se credo che sia risibile.
Maggior potenza e modulabilità e minor manutenzione (quasi nulla per la verità se l'impianto è fatto bene).
Si li avevano carenati ma l'UCI non li ha accettati. La P5 "illegale" era veramente una lama.
Poi per far passare il progetto hanno tolto le carenature del freno...
Certo che il telaio della P5 credo sia al massimo limite regolamentale, soprattutto la ruota dietro è frontalmente di fatto carenata...ma se l'uci ha dato l'ok si vede che rispetta i regolamenti.
già questo è un punto molto importante...anche perchè i freni meccanici frenano bene.....