LA diceria di non fare salite d'inveno durante la preparazione è vera o falsa?
fare salite d'inverno
- Creatore Discussione BRIZIO64
- Data di inizio
E' falsa, io ieri ho scalato lo Stelvio...non ho avuto particolari fastidi se non un accenno di broncopolmonite.
:face4:
oggi uscendo in bici mi sono aggregato a un gruppetto (una decina)è uscita fuori la tesi che a inizio stagione prima di fare salite sarebbe opportuno di fare 1500-2000 km in agilita sulle 100 pedalate al minuto .
Saranno le solite leggende di una volta..
Io le faccio,ovvio se ce 1 grado con un muro di nebbia o ghiaccio no.
Pero' i miei 1000mt d+ oggi me li sono fatti con calma.
Io le faccio,ovvio se ce 1 grado con un muro di nebbia o ghiaccio no.
Pero' i miei 1000mt d+ oggi me li sono fatti con calma.
il problema in inverno qui da noi sono le discese quindi si cerca di non salire tanto perche poi bisogna scendere!
E' vera: so di gente che è andata in prigione per aver fatto salite d'inverno..
Chiaramente si scherza...la salita è un terreno di allenamento, per cui le tipologie di allenamento che si intendono svolgere d'inverno possono benissimo essere fatte anche in salita; non vedo il motivo per non farla, a meno che non si abbiano, per esempio, particolari carenze in pianura o cose del genere (ma anche in questi casi dei richiami di salita vanno fatti, se no si perde)
Mah, questo è il cosiddetto fondo... da fare ad intensità basse, circa 80% della soglia...
MA, ti sembra che due ciclisti che percorrono rispettivamente 5000 e 20000 km annui debbano fare lo stesso ciclo di fondo?? Uno lo terminerebbe in 3 settimane, l' altro in 4 mesi...
E' impossibile definire un allenamento che vada bene per tutti... IMHO...
Bisogna poi vedere se uno è alla prima o alla ennesima stagione in bici... Mica è la stessa cosa...
100 pedalate... mmmm... Qui la faccenda è dibattuta... Non ti so dire con esattezza la cadenza da tenere, per quello ci sono tecnici e ciclisti molto più esperti di me che potranno risponderti, personalmente credo che più che la cadenza siano determinanti i ritmi... Vanno allenate tutte le zone e tutte le cadenze, privilegiando i ritmi più lenti d' inverno ma senza dimenticare richiami nelle altre zone, ovviamente con un certo criterio, soprattutto per chi fà pochi km!! Che altrimenti finirebbe il ciclo di fondo quando gli altri hanno finito la stagione!!
il problema delle salite in inverno e che comunque si suda, quindi o scendi in macchina o ti porti un bel piumino... se no vai di polmonite!!!
Io la salita la faccio eccome, sai che palle farsi ore e ore di sola pianura .
Poi sta storia del fondo per x km a spasso, ormai è bella che superata, almeno da me.
Allenarti ad andare a spasso, ti fà migliorare solo ad andare a spasso, capisco uno che ha appena iniziato e deve adattarsi al gesto, oppure soggetti che hanno subito un infortunio e devono ripartire gradualmente, ma altrimenti che problema dovrebbe esserci a farsi della sana e bella salita?
Magari a 0° eviterei ti tirarmi il collo come a giugno, coprendomi bene in discesa, affrontandole senza strafare, ma per il resto, non vedo controidicazioni, anzi, per me è molto meglio farle.
Non è che quando si vede una salita, bisogna per forza prenderla sempre a tutta.
.Poi sta storia del fondo per x km a spasso, ormai è bella che superata, almeno da me.
Allenarti ad andare a spasso, ti fà migliorare solo ad andare a spasso, capisco uno che ha appena iniziato e deve adattarsi al gesto, oppure soggetti che hanno subito un infortunio e devono ripartire gradualmente, ma altrimenti che problema dovrebbe esserci a farsi della sana e bella salita?
Magari a 0° eviterei ti tirarmi il collo come a giugno, coprendomi bene in discesa, affrontandole senza strafare, ma per il resto, non vedo controidicazioni, anzi, per me è molto meglio farle.
Non è che quando si vede una salita, bisogna per forza prenderla sempre a tutta.
anche io sono di questo avvisoIo la salita la faccio eccome, sai che palle farsi ore e ore di sola pianura
Poi sta storia del fondo per x km a spasso, ormai è bella che superata, almeno da me.
Allenarti ad andare a spasso, ti fà migliorare solo ad andare a spasso, capisco uno che ha appena iniziato e deve adattarsi al gesto, oppure soggetti che hanno subito un infortunio e devono ripartire gradualmente, ma altrimenti che problema dovrebbe esserci a farsi della sana e bella salita?
Magari a 0° eviterei ti tirarmi il collo come a giugno, coprendomi bene in discesa, affrontandole senza strafare, ma per il resto, non vedo controidicazioni, anzi, per me è molto meglio farle.
Non è che quando si vede una salita, bisogna per forza prenderla sempre a tutta.
teorie medioevali. Scopo di questa roba cosa sarebbe?
la fc non è uguale per tutti, 140-165 non vuol dire nulla (a meno che non ti riferissi alla tua). ma marko credo si riferisse all'intensità im pianura
giusto
la fc mi riferivo alla mia in modo di non affrontare le-la salita
in affanno
la fc mi riferivo alla mia in modo di non affrontare le-la salita
Se non le vuoi fare in affanno prendi la tua fc di soglia e poi te le fai dal 60%- 70% circa.
matroma92
Passista
Ora mi sembra un po' esagerato... Per esempio io ho una soglia teorica di 170 battiti (200 fc max - 15%) quindi per farla al 70% dovrei salire a 120 bpm. Mi sembra un po' impossibile
secondo me 15-20 battiti sotto la soglia vanno più che bene, l'importante è non superarla per non accumulare acido lattico
Io le faccio le salite in inverno (non in tutte le uscite naturalmente), salite brevi di max 4-5 km e che poi non prevedono discese lunghette (da me ci sono di questo tipo di salite), le considero molto allenanti e, quando avevo una ventina di anni di meno, farle in inverno mi dava quella brillantezza in salita che mantenevo per tutta la stagione, favorito in questo anche dalla mia "stazza" ridotta...