Granfondo della Pace 2011

Airone del Chianti ha scritto:

Se interessa, qualcuno lo aveva chiesto mi pare, ho calcolato il mio tempo sulla salita di Pettino: 49'05" dal bivio della SS3 fino allo scollinamento.
Ho stimato 282 watt medi (poco meno di 4watt/Kg) e una VAM di 1069 (la pendenza media era del 6.4%).

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rmongard ha scritto:

ciao, se sei tu che avevi il nr.1, allora io ero con il gruppo di cui facevi parte (io avevo il completo rosso World Truck su bici moser), siamo stati insieme dalla fine della prima salita fino a dopo Trevi, lì purtroppo ho bucato e mi sono dovuto fermare. Poichè mi si sono spaccati tutti e 3 i "cacciacopertoni" (erano nuovi, mah!?) e per circa 30 minuti oltre i concorrenti non è passato neanche un rappresentante dell'organizzazione, per poter cambiare la camera d'aria, mi ha dato ausilio un gentile amatore che passava da quelle parti!!! A quel punto ho deciso di finirla lì e rientrare direttamente dalla statale a Foligno.
Davvero tanti complimenti a tutto il comitato dell'organizzazione, compresi coloro che ti inviano le mail chiedendo la "preiscrizione" perchè (poverini!) hanno pochi fondi per organizzare l'evento!!!
...ciao. R.

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Airone del Chianti ha scritto:

Ciao! Sì ero il n° 1 (solo di pettorale però... )
Infatti mi domandavo proprio che fine avessi fatto...
Già eravamo pochi (anche se si tirava tutti) e perdere pezzi per strada non mi piaceva. Mi dispiace per la tua disavventura.

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CarloTheMast ha scritto:

Comunque vorrei aggiungere un commento sulla gara preso da facebook da parte di Orietta Serrani

"Granfondo della Pace & Handbike - Foligno


Domenica 10 aprile 2011 insieme ad altri atleti con disabilità abbiamo partecipato a Foligno, alla Gara di Handbike, iniziativa collaterale alla Granfondo della Pace patrocinata dal C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico Umbria).
Già all’arrivo abbiamo incontrato le prime difficoltà: l’accesso alla struttura dove dovevamo prendere i pettorali era difficoltoso per chi si muove su sedia a ruote.
Alla partenza della gara hanno fatto partire gli atleti “normodotati” e noi siamo rimasti lì senza sapere che cosa fare, dopo un bel po’ sono arrivati i vigili in moto che ci avrebbero scortati e così finalmente siamo partiti, ma naturalmente non tutti andiamo alla stessa velocità così solo il primo gruppo di handbike è stato scortato per i 42 km di maratona. Gli altri sono rimasti soli e senza assistenza lungo il percorso, tra l’altro non segnalato e aperto al traffico.
All’arrivo pensavamo che i nostri problemi erano finiti! Invece le docce, la struttura per il pranzo e per le premiazioni erano inaccessibili e quindi siamo dovuti andare via dopo una premiazione improvvisata all’ultimo momento, mentre gli ultimi atleti tagliavano il traguardo.
Quello che ci delude fortemente è che il Patrocinio del CIP Umbria ci dava la certezza che tutto questo non sarebbe successo, ma non abbiamo avuto nemmeno il piacere di avere con noi alla premiazione un suo rappresentante.
Le domande che purtroppo spesso ci ritroviamo a fare è: a che servono queste Manifestazioni per disabili e soprattutto: a chi? Riusciremo per una volta ad essere considerati come gli altri o la disabilità viene solo sfruttata per mostrare un apparente altruismo?"




...una mail di protesta l'ho inviata anch'io! Spero che qualcuno la legga e consideri il fatto per il prossimo anno.

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rmongard ha scritto:

CarloTheMast ha scritto:

Comunque vorrei aggiungere un commento sulla gara preso da facebook da parte di Orietta Serrani

"Granfondo della Pace & Handbike - Foligno


Domenica 10 aprile 2011 insieme ad altri atleti con disabilità abbiamo partecipato a Foligno, alla Gara di Handbike, iniziativa collaterale alla Granfondo della Pace patrocinata dal C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico Umbria).
Già all’arrivo abbiamo incontrato le prime difficoltà: l’accesso alla struttura dove dovevamo prendere i pettorali era difficoltoso per chi si muove su sedia a ruote.
Alla partenza della gara hanno fatto partire gli atleti “normodotati” e noi siamo rimasti lì senza sapere che cosa fare, dopo un bel po’ sono arrivati i vigili in moto che ci avrebbero scortati e così finalmente siamo partiti, ma naturalmente non tutti andiamo alla stessa velocità così solo il primo gruppo di handbike è stato scortato per i 42 km di maratona. Gli altri sono rimasti soli e senza assistenza lungo il percorso, tra l’altro non segnalato e aperto al traffico.
All’arrivo pensavamo che i nostri problemi erano finiti! Invece le docce, la struttura per il pranzo e per le premiazioni erano inaccessibili e quindi siamo dovuti andare via dopo una premiazione improvvisata all’ultimo momento, mentre gli ultimi atleti tagliavano il traguardo.
Quello che ci delude fortemente è che il Patrocinio del CIP Umbria ci dava la certezza che tutto questo non sarebbe successo, ma non abbiamo avuto nemmeno il piacere di avere con noi alla premiazione un suo rappresentante.
Le domande che purtroppo spesso ci ritroviamo a fare è: a che servono queste Manifestazioni per disabili e soprattutto: a chi? Riusciremo per una volta ad essere considerati come gli altri o la disabilità viene solo sfruttata per mostrare un apparente altruismo?"

.......mi vergogno per loro!!!!

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pupi ha scritto:

rmongard ha scritto:

CarloTheMast ha scritto:

Comunque vorrei aggiungere un commento sulla gara preso da facebook da parte di Orietta Serrani

"Granfondo della Pace & Handbike - Foligno


Domenica 10 aprile 2011 insieme ad altri atleti con disabilità abbiamo partecipato a Foligno, alla Gara di Handbike, iniziativa collaterale alla Granfondo della Pace patrocinata dal C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico Umbria).
Già all’arrivo abbiamo incontrato le prime difficoltà: l’accesso alla struttura dove dovevamo prendere i pettorali era difficoltoso per chi si muove su sedia a ruote.
Alla partenza della gara hanno fatto partire gli atleti “normodotati” e noi siamo rimasti lì senza sapere che cosa fare, dopo un bel po’ sono arrivati i vigili in moto che ci avrebbero scortati e così finalmente siamo partiti, ma naturalmente non tutti andiamo alla stessa velocità così solo il primo gruppo di handbike è stato scortato per i 42 km di maratona. Gli altri sono rimasti soli e senza assistenza lungo il percorso, tra l’altro non segnalato e aperto al traffico.
All’arrivo pensavamo che i nostri problemi erano finiti! Invece le docce, la struttura per il pranzo e per le premiazioni erano inaccessibili e quindi siamo dovuti andare via dopo una premiazione improvvisata all’ultimo momento, mentre gli ultimi atleti tagliavano il traguardo.
Quello che ci delude fortemente è che il Patrocinio del CIP Umbria ci dava la certezza che tutto questo non sarebbe successo, ma non abbiamo avuto nemmeno il piacere di avere con noi alla premiazione un suo rappresentante.
Le domande che purtroppo spesso ci ritroviamo a fare è: a che servono queste Manifestazioni per disabili e soprattutto: a chi? Riusciremo per una volta ad essere considerati come gli altri o la disabilità viene solo sfruttata per mostrare un apparente altruismo?"

.......mi vergogno per loro!!!!

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in questa manifestazione siete stati trattati come gli altri,senza assistenza come noi cilciosti più fortunati!in effetti io che sono dovuto rientrare facendo il percorso all'indietro ne ho visti alcuni di loro ,che ho incitato,praticamente isolati sulla Flaminia!
c'è veramente da vergognarsi cari organizzatori,noi possiamo anche sorvolare ma su chi è meno fortunato di noi lucrare mi sembra che faccia veramente schifo!

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