la colazione del ciclista (parte 2)

vorrei qualke consiglio su come fare una giusta colazione.. illustro la mia e sse volete potete fare lo stesso...

1 tazza grande mezza piena di latte intero - 1 cucchiaio di miele neutro - circa 50 g di frumento integrale - caffè

..cerco di limitare gli zuccheri semplici in quanto interferiscono con l'insulina limitando le prestazioni aerobiche(se ne parla anche sull'ultimo num di "La bicicletta").. ad esempio la marmellata normale è ricca di saccarosio aggiunto e non è solo fruttosio,sicuramente+adatto all'attività aerobica(si può usare la marmellata senza zucchero)

.. a volte mastico e butto giù uno spicchio di aglio (che ha effetti benefici sulla circolazione ed una fiala di gynseng a metà percorso

come integratori : creatina(3 g),acetilcarnitina(1g),taurina(1-1,5g)BCAA(2g prima - 2g durante)

per il recupero: glutammina e bcaa e tutto ciò che di buono c'è da mangiare

@Daddy e Sibblu, conoscete la stima che ripongo in voi e il rispetto che abbiamo imparato in questi periodi.
Però non mi trovo molto d'accordo con voi, cioè; rispetto quanto scrive Daddy e quanto gli rispondi ma penso che andiata da un estremo all'altro, dal tutto al niente.
Io penso che in ogni cosa esista un equilibrio accettabile, sia che si tratti, nel caso di curiosare calibrando e contando i g di cibo, sia che si tratti di stappare una bottiglia buona in compagnia, bisognerebbe essere capaci di farlo, farlo senza infastidire gli altri che non condividono le stesse idee soprattutto.
Perchè cio non sembra possibile?
Non è che "facendo terra bruciata" si sia cercato di coinvolgere chi non voleva essere coinvolti, non è che gli si è fatto una testa grande così?
Dove sta l'errore?
Ragazzi, io non vi biasimo, però ho una famiglia anche io, un lavoro, un figlio, un cane, stiamo ristrutturando casa e abbiamo traslocato, io più che mai in questo periodo sono dentro allo schema dei numeri e in casa non ne soffre nessuno; senza estremi e senca casi eclatanti.
Perchè deve essere o bianco o nero?

folinhouse ha scritto:

@Daddy e Sibblu, conoscete la stima che ripongo in voi e il rispetto che abbiamo imparato in questi periodi.
Però non mi trovo molto d'accordo con voi, cioè; rispetto quanto scrive Daddy e quanto gli rispondi ma penso che andiata da un estremo all'altro, dal tutto al niente.
Io penso che in ogni cosa esista un equilibrio accettabile, sia che si tratti, nel caso di curiosare calibrando e contando i g di cibo, sia che si tratti di stappare una bottiglia buona in compagnia, bisognerebbe essere capaci di farlo, farlo senza infastidire gli altri che non condividono le stesse idee soprattutto.
Perchè cio non sembra possibile?
Non è che "facendo terra bruciata" si sia cercato di coinvolgere chi non voleva essere coinvolti, non è che gli si è fatto una testa grande così?
Dove sta l'errore?
Ragazzi, io non vi biasimo, però ho una famiglia anche io, un lavoro, un figlio, un cane, stiamo ristrutturando casa e abbiamo traslocato, io più che mai in questo periodo sono dentro allo schema dei numeri e in casa non ne soffre nessuno; senza estremi e senca casi eclatanti.
Perchè deve essere o bianco o nero?

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Dipende anche dal fatto che molte volte ci si e' talmete immersi nei calcoli o in quello che uno sta facendo che per se stessi magari puo rientrare nella normalita',ma per chi ti sta accando puo diventare fastidioso e ripetitivo.

mardok80 ha scritto:

Dipende anche dal fatto che molte volte ci si e' talmete immersi nei calcoli o in quello che uno sta facendo che per se stessi magari puo rientrare nella normalita',ma per chi ti sta accando puo diventare fastidioso e ripetitivo.

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Ci si sta tre giorni a pesare, e poi pesi solo qualcosa di nuovo. L'occhio lo fai subito.
Non serve riuscire a sfrantumare l'anima a chi ti sta vicino.
Oppure io ho sposato una santa.

folinhouse ha scritto:

Ci si sta tre giorni a pesare, e poi pesi solo qualcosa di nuovo. L'occhio lo fai subito.
Non serve riuscire a sfrantumare l'anima a chi ti sta vicino.
Oppure io ho sposato una santa.

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Be quello puo essere anche la mia ragazza lo e' abbastanza..
Cmq quello che pensavo oggi e' che DD nelle ultime settimane ha voluto essere piu preciso possibile con cariche e scariche e per quel po che lo conosco avra pesato tutto..

mardok80 ha scritto:

Be quello puo essere anche la mia ragazza lo e' abbastanza..
Cmq quello che pensavo oggi e' che DD nelle ultime settimane ha voluto essere piu preciso possibile con cariche e scariche e per quel po che lo conosco avra pesato tutto..

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Si, ok, anche io sto pesando tutto; però boh...
Il riso per la prossima ricarica non serve pesarlo, cucino tutto il mezzo kg e sono a posto

folinhouse ha scritto:

Si, ok, anche io sto pesando tutto; però boh...
Il riso per la prossima ricarica non serve pesarlo, cucino tutto il mezzo kg e sono a posto

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ti spazzoli mezzo kg di riso.

Comunque, a parte tutto, mi spiace veramente per Daddy e lo comprendo, quando ci sono degli artriti in famiglia vanno spianati e si mette da parte il resto, viene tutto dopo; è giusto così.
Io ho smesso con la bdc per quello... (va bè, so' infame!)

folinhouse ha scritto:

Comunque, a parte tutto, mi spiace veramente per Daddy e lo comprendo, quando ci sono degli artriti in famiglia vanno spianati e si mette da parte il resto, viene tutto dopo; è giusto così.
Io ho smesso con la bdc per quello... (va bè, so' infame!)

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Hai smesso in bici
Ma se ora fai il triplo della roba.

Andrea, il problema per chi ci sta di fianco non è l'uovo al mattino,il pesare o fare carico e scarico.. è il vedere tante attenzioni e tante energie spese per obiettivi che sono del tutto personali e in nessun modo condivisi ne condivisibili. Credo poco ultimamente alla vostra ricerca del benessere (anche se non mi posso permettere di confutare quel che dite, ci mancherebbe, non voglio fare processi a nessuno), vi vedo tutti molto presi dalla prestazione. Giustissimo, libere scelte, chi puo dir nulla?
Credo però che in casi davvero rari ed eccezionali si possa far convivere tutto in pace. E già la parola convivere ha una sua accezione negativa. Trovo normale che chi ci sta di fianco preferisca obiettivi comuni a obiettivi personali. Trovo ragionevole che un padre di famiglia metta altre cose prima della prestazione in una granfondo. Sappiamo tutti che la passione fa perdere il buon senso...
Rimane la mia stima per tutti, sia chiaro. Pero come ho scritto mi stupiva il Daddy con la bilancia, lo vedevo e immaginavo meglio a tagliare il suo prosciutto crudo vinto in gara a fette grosse con il coltello da salumiere..

sibblu ha scritto:

Andrea, il problema per chi ci sta di fianco non è l'uovo al mattino,il pesare o fare carico e scarico.. è il vedere tante attenzioni e tante energie spese per obiettivi che sono del tutto personali e in nessun modo condivisi ne condivisibili. Credo poco ultimamente alla vostra ricerca del benessere (anche se non mi posso permettere di confutare quel che dite, ci mancherebbe, non voglio fare processi a nessuno), vi vedo tutti molto presi dalla prestazione. Giustissimo, libere scelte, chi puo dir nulla?
Credo però che in casi davvero rari ed eccezionali si possa far convivere tutto in pace. E già la parola convivere ha una sua accezione negativa. Trovo normale che chi ci sta di fianco preferisca obiettivi comuni a obiettivi personali. Trovo ragionevole che un padre di famiglia metta altre cose prima della prestazione in una granfondo. Sappiamo tutti che la passione fa perdere il buon senso...
Rimane la mia stima per tutti, sia chiaro. Pero come ho scritto mi stupiva il Daddy con la bilancia, lo vedevo e immaginavo meglio a tagliare il suo prosciutto crudo vinto in gara a fette grosse con il coltello da salumiere..

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Certo, giusto, mi sfuggiva il nocciolo, scrivevo lo avevo in testa, ma non mi usciva.
In effetti, è l'equilibrio al quale mi riferivo, lo stesso spazio per tutti.
esempio: ieri mi sarei voluto allenare, ma era una giornata splendida e siamo (comunque) andati a vedere una gara di triathlon (zone cambio in spiaggia, sul lungomare a Cervia) si stava benissimo, quando siam tornati a casa potevo ancora correre, pedalare o nuotare; ebbene abbiamo preso il cane e siamo andati al parco a sederci in panchina e a farlo correre.
Forse un esempio, che a me non piacciono, può essere più significativo.
Pedalerò domani, troppo vicino alla gara per qullo che volevo, ma... Ci sono anche gli altri.
Oggi ho corso, si, ma dopo 12 ore di lavoro; poi moglie a danza, metti il bocia a letto, prepara tutto per domani a colazione, sparecchia, lava i piatti e porta fuori il cane... Ci si da una mano, si da e si prende; tutti.

folinhouse ha scritto:

Certo, giusto, mi sfuggiva il nocciolo, scrivevo lo avevo in testa, ma non mi usciva.
In effetti, è l'equilibrio al quale mi riferivo, lo stesso spazio per tutti.
esempio: ieri mi sarei voluto allenare, ma era una giornata splendida e siamo (comunque) andati a vedere una gara di triathlon (zone cambio in spiaggia, sul lungomare a Cervia) si stava benissimo, quando siam tornati a casa potevo ancora correre, pedalare o nuotare; ebbene abbiamo preso il cane e siamo andati al parco a sederci in panchina e a farlo correre.
Forse un esempio, che a me non piacciono, può essere più significativo.
Pedalerò domani, troppo vicino alla gara per qullo che volevo, ma... Ci sono anche gli altri.
Oggi ho corso, si, ma dopo 12 ore di lavoro; poi moglie a danza, metti il bocia a letto, prepara tutto per domani a colazione, sparecchia, lava i piatti e porta fuori il cane... Ci si da una mano, si da e si prende; tutti.

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Proprio questo che intendo! e da quel che leggo, queste cose le metti in pratica, ma credo tu sia una rarità. Si perde molto di vista del mondo attorno concentrandosi su se stessi. Chi mi ferma un neolowcarbista con una ricarica in panza che si vuole fare un lungo per sentire i benefici dell'insulina? neanche la comunione del figlio mi sa..
Non voglio andare sul personale, il mio primo intervento era solo un tentativo di dare una pacca sulla spalla al sempre mitico DD

sibblu ha scritto:

Proprio questo che intendo! e da quel che leggo, queste cose le metti in pratica, ma credo tu sia una rarità. Si perde molto di vista del mondo attorno concentrandosi su se stessi. Chi mi ferma un neolowcarbista con una ricarica in panza che si vuole fare un lungo per sentire i benefici dell'insulina? neanche la comunione del figlio mi sa..
Non voglio andare sul personale, il mio primo intervento era solo un tentativo di dare una pacca sulla spalla al sempre mitico DD

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Si certo, lo so, e gliela do anche io. Fa bene così.
La ricarica se non la "usi" amen, non da fastidio.
Io non sapevo se Sabato sarei riuscito a correre per provarla e iniziare a scaricare; ce l'ho fatta, ma ero già pronto al piano B, cioè a non correre e ad usarla magari Domenica o Lunedì :asd2: vado in branda.

folinhouse ha scritto:

Si certo, lo so, e gliela do anche io. Fa bene così.
La ricarica se non la "usi" amen, non da fastidio.
Io non sapevo se Sabato sarei riuscito a correre per provarla e iniziare a scaricare; ce l'ho fatta, ma ero già pronto al piano B, cioè a non correre e ad usarla magari Domenica o Lunedì :asd2: vado in branda.

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in branda anch'io.. alle 7 traghetto per Helsinki e in genere non mi aspetta
Notte fioi

sibblu ha scritto:

Andrea, il problema per chi ci sta di fianco non è l'uovo al mattino,il pesare o fare carico e scarico.. è il vedere tante attenzioni e tante energie spese per obiettivi che sono del tutto personali e in nessun modo condivisi ne condivisibili. Credo poco ultimamente alla vostra ricerca del benessere (anche se non mi posso permettere di confutare quel che dite, ci mancherebbe, non voglio fare processi a nessuno), vi vedo tutti molto presi dalla prestazione. Giustissimo, libere scelte, chi puo dir nulla?
Credo però che in casi davvero rari ed eccezionali si possa far convivere tutto in pace. E già la parola convivere ha una sua accezione negativa. Trovo normale che chi ci sta di fianco preferisca obiettivi comuni a obiettivi personali. Trovo ragionevole che un padre di famiglia metta altre cose prima della prestazione in una granfondo. Sappiamo tutti che la passione fa perdere il buon senso...
Rimane la mia stima per tutti, sia chiaro. Pero come ho scritto mi stupiva il Daddy con la bilancia, lo vedevo e immaginavo meglio a tagliare il suo prosciutto crudo vinto in gara a fette grosse con il coltello da salumiere..

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Se mi pesasse fare quello che faccio, non lo farei.
Se mi facesse spendere energie inutilmente, non lo farei.
E' in questo che bisogna essere bravi e consapevoli, non far pesare agli altri, quello che non pesa a noi.

Mi sembra che alcuni di voi abbiano una visione piuttosto distorta di come stanno le cose, ed è del tutto comprensibile, visti le recenti evoluzioni.
A forza di parlare di gr e Kcal, passa un idea completamente sbagliata di come stanno realmente le cose. Io parlo in primis per me naturalmente.
Ma non è che si passi tutto il giorno a pensare cosa mangiare, a pesare e calcolare, ma scherziamo.
E' tutto molto più naturale e scorrevole.

Quando mangio mi siedo a tavola come tutti, solo che invece di una tazza di caffè latte con i biscotti, davanti ho 3 uova, burro e miele.
Cosa cambia? Spiegatemelo perchè non lo capisco davvero.

Energie e attenzioni spese per obbiettivi personali? Per te la salute è un obbiettivo personale? Lascia stare il 70% di grassi, le uova, il burro, i post wo, ma sapere cosa si mangia è importante per me, per te e per i nostri figli, o meglio i vostri perchè io ancora non ne ho.

Le mie attenzioni verso chi amo sono le medesime, non tolgo tempo e spazio a nessuno.

Non centra solo avere dei figli, una volta che sono innescati i meccanismi, è davvero tutto normale, ma cosa ci vuole?
Chi dice che bisogna stare li a pesare la bistecca e l'insalata, questo è un immagine veramente da cancellare, si stà perdendo vermante di vista il senso di tutto.

Poi cosa centra il gareggiare, le prestazioni ecc. Io non gareggio per esempio, faccio tutto quello che faccio, semplicemnte perchè voglio vivere meglio e per fortuna ci stò riuscendo.
Conosco moltissimi padri di famiglia che dedicano tempo alla propria passione, bici o altro che sia, non togliendo niente alle proprie famiglie.
Forse chi non ci riesce, deve un pò rivedere le cose, magari i veri problemi sono altrove. E sia chiaro che non parlo di nessuno in particolare.

So mica mona, se stessi peggio, tornerei indietro e morta li.

Scusate... tornando in topic... :
Ho sfogliato un po di pagine di questa discussione (parte 1) e di quella sui carboidrati... scrivete tutti "n uova".. ma come le cucinate? con un cucchiaio d'olio in padella? bollite?
e la cremina? è una sorta di tuorlo sbattuto?

per ora faccio una colazione "italiana" con tazza di latte freddo e cereali (quelli della tigre...) d'estate e latte caldo più biscotti o brioche industriale d'inverno... colazione alle 6.30'... poi lavoro, alle 10.30 già fame incredibile. Sport dalle 18.30.
Leggendovi mi sta venendo la curiosità di inserire qualche novità nella colazione, seppur senza troppa voglia di impazzirci.
Stessa colazione anche prima dei giri in bici del weekend. Per le gare niente latte.

Tizlook ha scritto:

Scusate... tornando in topic... :
Ho sfogliato un po di pagine di questa discussione (parte 1) e di quella sui carboidrati... scrivete tutti "n uova".. ma come le cucinate? con un cucchiaio d'olio in padella? bollite?
e la cremina? è una sorta di tuorlo sbattuto?

per ora faccio una colazione "italiana" con tazza di latte freddo e cereali (quelli della tigre...) d'estate e latte caldo più biscotti o brioche industriale d'inverno... colazione alle 6.30'... poi lavoro, alle 10.30 già fame incredibile. Sport dalle 18.30.
Leggendovi mi sta venendo la curiosità di inserire qualche novità nella colazione, seppur senza troppa voglia di impazzirci.
Stessa colazione anche prima dei giri in bici del weekend. Per le gare niente latte.

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risultato di colazione sbagliata!

Tizlook ha scritto:

Scusate... tornando in topic... :
Ho sfogliato un po di pagine di questa discussione (parte 1) e di quella sui carboidrati... scrivete tutti "n uova".. ma come le cucinate? con un cucchiaio d'olio in padella? bollite?
e la cremina? è una sorta di tuorlo sbattuto?

per ora faccio una colazione "italiana" con tazza di latte freddo e cereali (quelli della tigre...) d'estate e latte caldo più biscotti o brioche industriale d'inverno... colazione alle 6.30'... poi lavoro, alle 10.30 già fame incredibile. Sport dalle 18.30.
Leggendovi mi sta venendo la curiosità di inserire qualche novità nella colazione, seppur senza troppa voglia di impazzirci.
Stessa colazione anche prima dei giri in bici del weekend. Per le gare niente latte.

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Io come molti altri, tuorli crudi con cocco, burro e un po' di miele (poi ci sono n varianti in base ai gusti)
L' albume durante la settimana lo faccio al micro sempre con cocco (55 secondi ed è pronto, non no di più se no esplode)
Mentre nel week end magari lo faccio in padella col burro

Braccio ha scritto:

Se mi pesasse fare quello che faccio, non lo farei.
Se mi facesse spendere energie inutilmente, non lo farei.
E' in questo che bisogna essere bravi e consapevoli, non far pesare agli altri, quello che non pesa a noi.

Mi sembra che alcuni di voi abbiano una visione piuttosto distorta di come stanno le cose, ed è del tutto comprensibile, visti le recenti evoluzioni.
A forza di parlare di gr e Kcal, passa un idea completamente sbagliata di come stanno realmente le cose. Io parlo in primis per me naturalmente.
Ma non è che si passi tutto il giorno a pensare cosa mangiare, a pesare e calcolare, ma scherziamo.
E' tutto molto più naturale e scorrevole.

Quando mangio mi siedo a tavola come tutti, solo che invece di una tazza di caffè latte con i biscotti, davanti ho 3 uova, burro e miele.
Cosa cambia? Spiegatemelo perchè non lo capisco davvero.

Energie e attenzioni spese per obbiettivi personali? Per te la salute è un obbiettivo personale? Lascia stare il 70% di grassi, le uova, il burro, i post wo, ma sapere cosa si mangia è importante per me, per te e per i nostri figli, o meglio i vostri perchè io ancora non ne ho.

Le mie attenzioni verso chi amo sono le medesime, non tolgo tempo e spazio a nessuno.

Non centra solo avere dei figli, una volta che sono innescati i meccanismi, è davvero tutto normale, ma cosa ci vuole?
Chi dice che bisogna stare li a pesare la bistecca e l'insalata, questo è un immagine veramente da cancellare, si stà perdendo vermante di vista il senso di tutto.

Poi cosa centra il gareggiare, le prestazioni ecc. Io non gareggio per esempio, faccio tutto quello che faccio, semplicemnte perchè voglio vivere meglio e per fortuna ci stò riuscendo.
Conosco moltissimi padri di famiglia che dedicano tempo alla propria passione, bici o altro che sia, non togliendo niente alle proprie famiglie.
Forse chi non ci riesce, deve un pò rivedere le cose, magari i veri problemi sono altrove. E sia chiaro che non parlo di nessuno in particolare.

So mica mona, se stessi peggio, tornerei indietro e morta li.

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Caro Braccio, non c'è nulla di personale nei miei interventi che ti coinvolga, non capisco perche ti senta tanto chiamato in causa. La tua replica, molto di petto, mi fa pensare che tu prenda quel che scrivo come un attacco. Come dicevo ad Andrea il punto non è cosa uno mangia (è normale mangiare uova per me, 3 al mattino, da mesi), quanto come si pone nei confronti di chi gli sta attorno. Io non ti conosco personalmente, posso solo immaginare ed augurarti che tu sappia gestire in armonia ogni aspetto. Io parlavo a Daddy che ha manifestato un qualche disallineamento fra gestione della famiglia e gestione dei suoi obiettivi sportivi.