Dato che in rete si trova nulla, aziende ancora meno e molti chiedono, voglio condividere con voi la via crucis della riverniciatura (che spero diventi l'attività arrotondastipendio visto che per hobby aerografo...)
Dopo anni dal mio primo esperimento (ogni scarrafone..)
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=27818
Dopo...:
- un bel pò di pratica in più con l'aerografo e con materiali nuovi
- l'acquisto dell'indispensabile PLOTTER DA TAGLIO (300 euro ben spesi..)
- la conquista di un reddito mensile (necessario per gli esperimenti di cui sotto..)
Mi accingo a intraprendere una strada lastricata di sostanze chimiche più o meno nocive..
[EPISODIO 01, DURATA 1,5 h]
Bene, giusto ieri ho ritirato la vittima dei miei soprusi che potete ammirare in tutto il suo fascino affianco agli strumenti di tortura..
Il telaio è un bianchi in acciaio con congiunzioni, carro cromato, passaggi cavi interni (bellissimo, davvero un telaio ben fatto..)
Il materiale necessario:
- Latta di sverniciatore a base solvente (4 euro..), tanto tossico e corrosivo da poterci liquefare un pentito di mafia.. O sverniciare diversi telai..
- Spatola e varie spazzole metalliche e non: ottone, ferro e nylon (5 euro o poco più..)
- Pennello SPECIFICO per sverniciatore (un paio di euro)
- Guanti super spessi e protettivi ( e dopo 1h cmq iniziano a bruciare le mani.. altri 5 euro)
- Servirebbe anche una maschera di quelle coi filtri carbone, che mi appresterò a comprare (dopo l'esperienza di oggi), credo costi una 20ina di euro..
- Consiglierei tutona da lavoro a maniche lunghe (mi è giusto finito un truciolo di vernice sul braccio e sembrava che qualcuno mi stesse spegnendo una sigaretta sulla pelle..)
- Rotolone di carta assorbente
- Per finire Solvente Nitro e Pennello
Se non avete un rubinetto a portata di mano consiglio inoltre un secchio pieno di acqua, in caso di contatto ti sciacqui e alla fine lavi tutto..
Lo sverniciatore è un simpatico gel da applicare col pennello che dopo pochi minuti arriccia la vernice così:
Sfortunatamente non tutte le ciambelle non escono con il buco e vi troverete punti dove la vernice viene via soltanto fissando il telaio con uno sguardo così: :angrymod: , altri punti dove proprio non ne vuol sapere e dovete riapplicare più e più volte.
Ma qui vengono in aiuto le spazzole metalliche ferro molto dura, ottone più tenera e nilon per fare le carezze..
Decalcomanie vengono portate via come niente, gli adesivi NO.. SE VEDETE UN PUNTO DOVE NEMMENO ACCENNA AD AMMORBIDIRSI C'E' SICURAMENTE SOPRA DELLO SCOTCH O SIMILI.. in quel caso spazzola di ferro, spatola e olio di gomito..
Dopo circa un'ora e mezza il telaio è quasi a nudo.. spennellata con solvente per togliere i residui di gel e proteggere il telaio, poi secchiata d'acqua e asciugatura con la carta o meglio con phon (se avete a disposizione una presa di corrente)
Ancora una seconda passata e dovrebbe esser pronto per la seppiata + primer..
Ovviamente i tempi dipendono dalla tenacità della vernice, qui poi il carro era cromato, quindi lavoro in meno..
Questo è il modo di sverniciare "economico", ma quanto vale la vostra salute? L'altro telaio che ho in cantiere (scott scale del 2007) è stato affidato alle amorevoli cure di una ditta specializzata in sverniciatura che per la modica cifra di 60 euro mi fa sverniciatura chimica con micropallinatura finale (trattamento quasi d'obbligo per l'alluminio, sull'acciaio si può andare di pirolitico + sabbiatura, o solo sabbiatura..). Non ci si sporca le mani, non ci si rovina i polmoni (cosa che dovrebbe far riflettere anche i più accaniti del fai da te..)
[EPISODIO 03, DURATA 1 h]
Eccoci al secondo step, dopo il lavoro dell'altro giorno si presenta così:
Fatto tesoro dei consigli (pagliuzza metallica imbevuta di sverniciatore, gran resa dove non ne vuol sapere, e non ti schizza nulla addosso) oggi ho tolto tutti i residui più ostinati, e con la spazzola sottile di ferro ho ripulito tutti i bordini stretti.
.. Edopo una bella lavata con solvente sintetico e pennello..
Domani si passa alla preparazione per dare il fondo..
EPISODIO 3, DURATA 1H
Dopo aver mascherato le parti cromate che tali devono restare una bella pulita con solvente sintetico e poi con antisiliconico e son pronto a dare il fondo.
Il prodotto che userò è un primer epossidico 1k, di alta qualità in bomboletta. Cosa furba è il pulsante con la regolazione della quantità di materiale che permette davvero un'ottimo controllo nonostante il mezzo..
L'aggrappaggio è davvero buono dopo un paio di mani la copertura è completa (è andata via poco meno di metà bombola da 400ml). Una mano di filler per coprire eventuali righe e una di nero spia per agevolare la carteggiatura poi.. e si presenta così
Ora lo lascio ad asciugare bene qualche ora poi pomeriggio inizio a carteggiare..
E nel mentre pulisco la camera e monto il cavalletto del lidl :D
EPISODIO 4, DURATA 2H
La difficile scelta dei colori ha portato a questi fortunati vincitori:
Dopo lungo tempo a seppiare il telaio è pronto sul cavalletto per il fondo nero isolante
e dopo qualche mano di isolante nero ( i colori sono tutti metallizzati / perlati e per sfruttare al massimo il loro effetto ottico il nero è d'obbligo )
Ora non resta che fare amicizia col mio nuovo adobe illustrator e inventarsi le grafiche (la parte dove perderò più tempo.. AL PC.. )
EPISODIO 5, DURATA.. iniziano a non contarsi più le ore
Dopo quasi 2 giorni a rincitrullire sul corel ho deciso di iniziare a vedere come si abbinano i colori e ad abbozzare la grafica..
Dopo un bel colore di fondo grigio scuro che tende al verde/blu notte inizio a mascherare tutto il telaio per lasciar scoperto il tubo di sterzo (prima vittima..). Data una mano di oro in prossimità delle giunture
Maschero poi ulteriormente la zona per realizzare il filetto dorato
A questo punto una mano di bianco coprente.. poi sopra con bianco metallizzato grosso e glitter bianco e il primo accenno di grafica è realizzato..
peccato non si veda il metallescente che già senza trasparente rende bene.. domani mi adopererò per realizzare sul telaio quanto la mia mente insana ha partorito in ore di lite con il corel..
Ovviamente farò in modo che si noti poco, realizzandolo con un bianco metallizzato molto fine con riflesso dorato sul bianco glitterato che ho appena dato..
Pensavo di fare qualcosa in blu ma non volevo appesantire troppo il tutto che poi mi dicono che sono tamarro.. E a dirla tutti questi tre colori accostati mi piacciono molto, non vorrei rovinare l'idillio..
[EPISODIO 06, DURATA 1,5 h]
Messo al lavoro il SANTO PLOTTER DA TAGLIO e spellicolato le aree da verniciare..
Applicata la maschera al telaio con N-smadonnamenti..
1 Mano di bianco metallizzato fine e 1 mano di riflesso oro.. smascherato e passato il fissativo
purtroppo senza trasparente e con la pessima qualità della foto l'effetto si vede poco..
ora mi accingo a elaborare il tubo obliquo..
[EPISODIO 07, DURATA 2 giorni circa]
Dopo aver passato un bel pò di tempo a elaborare le grafiche le stampo e le provo sul telaio per vedere gli ingombri..
A questo punto si passa con il preparare il fondo delle grafiche prima col contorno più esterno per i filetti oro, poi mascherati questi la campitura bianca
Dopo un'oretta di lavoro del plotter (povero..) applico le maschere per realizzare le grafiche con il riflesso dorato che ovviamente poi si vede male in foto..
A questo punto smaschero tutto e mi adopero per fare la parte bassa della scritta.. per dare un pò di profondità prima di dare il colore oro ho dato bianco nella parte alta delle lettere che sfuma al nero nella parte bassa.. Tutti riflessi che con le foto del cell di notte si perdono allegramente..
[EPISODIO 08, DURATA 1/2 giornata circa]
Smascheratura completa, rifinitura dei bordi dove non precisi elaborazione grafiche tubo orizzontale e prove cartacee.. ho già preparato le maschere, domani elaboro anche il tubo verticale così aerografo entrambi i tubi insieme e risparmio tempo e colore.. (domenica voglio dare il trasparente!)
[EPISODIO 09, DURATA 2 giorni circa]
Dopo aver elaborato le grafiche al pc per entrambi i tubi rimasto e dopo aver fatto un pò di prove dimensionali, preparo le maschere e analogamente a quanto fatto in precendenza
- Isolo l'area che diventerà bianca e oro..
- Nero
- Oro sui bordi
- Maschero con filetto le zone che devono restare d'oro
- Bianco pastello
- Bianco metallizzato grosso
- Maschera delle grafiche su bianco
- Metallizzato fino bianco
- Riflesso oro
- Smascheratura e realizzazione delle scritte fuori dall'area bianca..
tolte tutte le maschere con non poche bestemmie.. ed ecco il risultato finale..
qui dà bene l'idea di come lavora il "riflesso oro"
Qui son riuscito a beccare la scritta in toto.. si notano ancora i bordi delle lettere da sbordare..
Adesso non resta che fare gli ultimi ritocchi alle piccole sbavature che si sono create qua e là.. purtroppo oggi ho proprio dovuto fare di corsa :(..
Come primo esperimento serio su telaio sono mediamente soddisfatto.. mi è stato molto utile per capire come realizzare le grafiche ottimizzando i passaggi..
Col sennò di poi:
- PArtire sempre dal più chiaro al più scuro, certo se non avessi fatto come ho fatto le grafiche sarebbero state ben diverse e anche i colori..
Se si fosse progettata prima tutta la grafica gli step migliori sarebbero stati:
1) un bel bianco pastello a tutto
2) un bel bianco metallizzato grosso a tutto
3) maschera delle aree da lasciare bianche
4) nero su tutto
5) oro sui bordi e mascheratura degli stessi
6) Il grigio blu
7) dulcis in fundo la realizzazione delle scritte e delle grafiche.. non avendo una posizione determinata al millimetro (almeno non tutte) viene più comodo farle alla fine in modo da posizionarle al meglio sulle grafiche.. specie questo tipo di scritte che appoggia su un bordo e metà sta fuori..
Dopo anni dal mio primo esperimento (ogni scarrafone..)
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=27818
Dopo...:
- un bel pò di pratica in più con l'aerografo e con materiali nuovi
- l'acquisto dell'indispensabile PLOTTER DA TAGLIO (300 euro ben spesi..)
- la conquista di un reddito mensile (necessario per gli esperimenti di cui sotto..)
Mi accingo a intraprendere una strada lastricata di sostanze chimiche più o meno nocive..
[EPISODIO 01, DURATA 1,5 h]
Bene, giusto ieri ho ritirato la vittima dei miei soprusi che potete ammirare in tutto il suo fascino affianco agli strumenti di tortura..
Il telaio è un bianchi in acciaio con congiunzioni, carro cromato, passaggi cavi interni (bellissimo, davvero un telaio ben fatto..)
Il materiale necessario:
- Latta di sverniciatore a base solvente (4 euro..), tanto tossico e corrosivo da poterci liquefare un pentito di mafia.. O sverniciare diversi telai..
- Spatola e varie spazzole metalliche e non: ottone, ferro e nylon (5 euro o poco più..)
- Pennello SPECIFICO per sverniciatore (un paio di euro)
- Guanti super spessi e protettivi ( e dopo 1h cmq iniziano a bruciare le mani.. altri 5 euro)
- Servirebbe anche una maschera di quelle coi filtri carbone, che mi appresterò a comprare (dopo l'esperienza di oggi), credo costi una 20ina di euro..
- Consiglierei tutona da lavoro a maniche lunghe (mi è giusto finito un truciolo di vernice sul braccio e sembrava che qualcuno mi stesse spegnendo una sigaretta sulla pelle..)
- Rotolone di carta assorbente
- Per finire Solvente Nitro e Pennello
Se non avete un rubinetto a portata di mano consiglio inoltre un secchio pieno di acqua, in caso di contatto ti sciacqui e alla fine lavi tutto..
Lo sverniciatore è un simpatico gel da applicare col pennello che dopo pochi minuti arriccia la vernice così:
Sfortunatamente non tutte le ciambelle non escono con il buco e vi troverete punti dove la vernice viene via soltanto fissando il telaio con uno sguardo così: :angrymod: , altri punti dove proprio non ne vuol sapere e dovete riapplicare più e più volte.
Ma qui vengono in aiuto le spazzole metalliche ferro molto dura, ottone più tenera e nilon per fare le carezze..
Decalcomanie vengono portate via come niente, gli adesivi NO.. SE VEDETE UN PUNTO DOVE NEMMENO ACCENNA AD AMMORBIDIRSI C'E' SICURAMENTE SOPRA DELLO SCOTCH O SIMILI.. in quel caso spazzola di ferro, spatola e olio di gomito..
Dopo circa un'ora e mezza il telaio è quasi a nudo.. spennellata con solvente per togliere i residui di gel e proteggere il telaio, poi secchiata d'acqua e asciugatura con la carta o meglio con phon (se avete a disposizione una presa di corrente)
Ancora una seconda passata e dovrebbe esser pronto per la seppiata + primer..
Ovviamente i tempi dipendono dalla tenacità della vernice, qui poi il carro era cromato, quindi lavoro in meno..
Questo è il modo di sverniciare "economico", ma quanto vale la vostra salute? L'altro telaio che ho in cantiere (scott scale del 2007) è stato affidato alle amorevoli cure di una ditta specializzata in sverniciatura che per la modica cifra di 60 euro mi fa sverniciatura chimica con micropallinatura finale (trattamento quasi d'obbligo per l'alluminio, sull'acciaio si può andare di pirolitico + sabbiatura, o solo sabbiatura..). Non ci si sporca le mani, non ci si rovina i polmoni (cosa che dovrebbe far riflettere anche i più accaniti del fai da te..)
[EPISODIO 03, DURATA 1 h]
Eccoci al secondo step, dopo il lavoro dell'altro giorno si presenta così:
Fatto tesoro dei consigli (pagliuzza metallica imbevuta di sverniciatore, gran resa dove non ne vuol sapere, e non ti schizza nulla addosso) oggi ho tolto tutti i residui più ostinati, e con la spazzola sottile di ferro ho ripulito tutti i bordini stretti.
.. Edopo una bella lavata con solvente sintetico e pennello..
Domani si passa alla preparazione per dare il fondo..
EPISODIO 3, DURATA 1H
Dopo aver mascherato le parti cromate che tali devono restare una bella pulita con solvente sintetico e poi con antisiliconico e son pronto a dare il fondo.
Il prodotto che userò è un primer epossidico 1k, di alta qualità in bomboletta. Cosa furba è il pulsante con la regolazione della quantità di materiale che permette davvero un'ottimo controllo nonostante il mezzo..
L'aggrappaggio è davvero buono dopo un paio di mani la copertura è completa (è andata via poco meno di metà bombola da 400ml). Una mano di filler per coprire eventuali righe e una di nero spia per agevolare la carteggiatura poi.. e si presenta così
Ora lo lascio ad asciugare bene qualche ora poi pomeriggio inizio a carteggiare..
E nel mentre pulisco la camera e monto il cavalletto del lidl :D
EPISODIO 4, DURATA 2H
La difficile scelta dei colori ha portato a questi fortunati vincitori:
Dopo lungo tempo a seppiare il telaio è pronto sul cavalletto per il fondo nero isolante
e dopo qualche mano di isolante nero ( i colori sono tutti metallizzati / perlati e per sfruttare al massimo il loro effetto ottico il nero è d'obbligo )
Ora non resta che fare amicizia col mio nuovo adobe illustrator e inventarsi le grafiche (la parte dove perderò più tempo.. AL PC.. )
EPISODIO 5, DURATA.. iniziano a non contarsi più le ore
Dopo quasi 2 giorni a rincitrullire sul corel ho deciso di iniziare a vedere come si abbinano i colori e ad abbozzare la grafica..
Dopo un bel colore di fondo grigio scuro che tende al verde/blu notte inizio a mascherare tutto il telaio per lasciar scoperto il tubo di sterzo (prima vittima..). Data una mano di oro in prossimità delle giunture
Maschero poi ulteriormente la zona per realizzare il filetto dorato
A questo punto una mano di bianco coprente.. poi sopra con bianco metallizzato grosso e glitter bianco e il primo accenno di grafica è realizzato..
peccato non si veda il metallescente che già senza trasparente rende bene.. domani mi adopererò per realizzare sul telaio quanto la mia mente insana ha partorito in ore di lite con il corel..
Ovviamente farò in modo che si noti poco, realizzandolo con un bianco metallizzato molto fine con riflesso dorato sul bianco glitterato che ho appena dato..
Pensavo di fare qualcosa in blu ma non volevo appesantire troppo il tutto che poi mi dicono che sono tamarro.. E a dirla tutti questi tre colori accostati mi piacciono molto, non vorrei rovinare l'idillio..
[EPISODIO 06, DURATA 1,5 h]
Messo al lavoro il SANTO PLOTTER DA TAGLIO e spellicolato le aree da verniciare..
Applicata la maschera al telaio con N-smadonnamenti..
1 Mano di bianco metallizzato fine e 1 mano di riflesso oro.. smascherato e passato il fissativo
purtroppo senza trasparente e con la pessima qualità della foto l'effetto si vede poco..
ora mi accingo a elaborare il tubo obliquo..
[EPISODIO 07, DURATA 2 giorni circa]
Dopo aver passato un bel pò di tempo a elaborare le grafiche le stampo e le provo sul telaio per vedere gli ingombri..
A questo punto si passa con il preparare il fondo delle grafiche prima col contorno più esterno per i filetti oro, poi mascherati questi la campitura bianca
Dopo un'oretta di lavoro del plotter (povero..) applico le maschere per realizzare le grafiche con il riflesso dorato che ovviamente poi si vede male in foto..
A questo punto smaschero tutto e mi adopero per fare la parte bassa della scritta.. per dare un pò di profondità prima di dare il colore oro ho dato bianco nella parte alta delle lettere che sfuma al nero nella parte bassa.. Tutti riflessi che con le foto del cell di notte si perdono allegramente..
[EPISODIO 08, DURATA 1/2 giornata circa]
Smascheratura completa, rifinitura dei bordi dove non precisi elaborazione grafiche tubo orizzontale e prove cartacee.. ho già preparato le maschere, domani elaboro anche il tubo verticale così aerografo entrambi i tubi insieme e risparmio tempo e colore.. (domenica voglio dare il trasparente!)
[EPISODIO 09, DURATA 2 giorni circa]
Dopo aver elaborato le grafiche al pc per entrambi i tubi rimasto e dopo aver fatto un pò di prove dimensionali, preparo le maschere e analogamente a quanto fatto in precendenza
- Isolo l'area che diventerà bianca e oro..
- Nero
- Oro sui bordi
- Maschero con filetto le zone che devono restare d'oro
- Bianco pastello
- Bianco metallizzato grosso
- Maschera delle grafiche su bianco
- Metallizzato fino bianco
- Riflesso oro
- Smascheratura e realizzazione delle scritte fuori dall'area bianca..
tolte tutte le maschere con non poche bestemmie.. ed ecco il risultato finale..
qui dà bene l'idea di come lavora il "riflesso oro"
Qui son riuscito a beccare la scritta in toto.. si notano ancora i bordi delle lettere da sbordare..
Adesso non resta che fare gli ultimi ritocchi alle piccole sbavature che si sono create qua e là.. purtroppo oggi ho proprio dovuto fare di corsa :(..
Come primo esperimento serio su telaio sono mediamente soddisfatto.. mi è stato molto utile per capire come realizzare le grafiche ottimizzando i passaggi..
Col sennò di poi:
- PArtire sempre dal più chiaro al più scuro, certo se non avessi fatto come ho fatto le grafiche sarebbero state ben diverse e anche i colori..
Se si fosse progettata prima tutta la grafica gli step migliori sarebbero stati:
1) un bel bianco pastello a tutto
2) un bel bianco metallizzato grosso a tutto
3) maschera delle aree da lasciare bianche
4) nero su tutto
5) oro sui bordi e mascheratura degli stessi
6) Il grigio blu
7) dulcis in fundo la realizzazione delle scritte e delle grafiche.. non avendo una posizione determinata al millimetro (almeno non tutte) viene più comodo farle alla fine in modo da posizionarle al meglio sulle grafiche.. specie questo tipo di scritte che appoggia su un bordo e metà sta fuori..
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