Riviste di ciclismo: quali preferite?

Fino al mese scorso compravo BS, ma mi aveva rotto da un pezzo con i loro articoli stile "romantico" e per nulla tecnico.
Per non parlare dei vari test pesoni già descritti da altri.

Inoltre su internet trovo notizie fresche ogni giorno su molti siti stranieri per non parlare dei vari forum come questo.

Io sono un po' "deviato" nel senso che compero Ciclismo,CT,La Bicicletta e Granfondo,a Granfondo l'originale sono abbonato.E' vero che sono abbastanza ripetitivi,ma al mattino nella consueta seduta wateriana,sono una lettura leggera,mi delude di brutto CT che ogni volta con la scusa di sto Prestigio,ti brucia un terzo del giornale,con le solite foto dei soliti monti,il mio preferito è Ciclismo,anche se magari ogni tanto La Bicicletta è piu' interessante,non male anche Granfondo di Dossena,comunque al mese vanno via circa 20/25 euro di giornali.

Massimomax ha scritto:

Io sono un po' "deviato" nel senso che compero Ciclismo,CT,La Bicicletta e Granfondo

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Certo che ne devi passare tanto di tempo seduto sul cesso per leggere tutta sta roba

gio89 ha scritto:

Certo che ne devi passare tanto di tempo seduto sul cesso per leggere tutta sta roba

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30 giorni/5 riviste = 6 giorni a rivista,dai mi sembra equo

da quando leggo il forum, stop riviste !!!

Aqualung ha scritto:

Cosa è cambiato da marzo 2006 non lo so perchè non l'ho più preso.
Non mi piacevano in particolare gli articoli di contorno delle GF quando si volevano far passare per eroi anche i conducenti del carro scopa. Troppa retorica, titoli ad effetto e servizi terra-terra: un modo di scrivere che forse andava bene 50 anni fa.
Secondo me quelli di CT pensano ancora che, negli anni 2000, i lettori si mettano a piangere per la commozione nel leggere le imprese dei granfondisti mettendone in risalto il lato umano al punto però che ne viene fuori una ridicola forzatura...

Ma la cosa che veramente me le ha fatte girare è (fin troppo lampante) che nelle loro prove i prodotti testati sono quelli di aziende che fanno pubblicità sul giornale. Provano una bici e 2 pagine dopo trovi la pubblicità della bici stessa, descrivono un componente e due pagine dopo trovi la pubblictà del componente stesso, ecc.....
Facile quindi immaginare l'obiettività e l'esito di queste "prove" a cura del loro, come lo chiamavano, settore tecnico (sic!)

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sono totalmente d'accordo
l'argomento "riviste" qui è trito e ritrito
col "cerca" si potrebbe ritrovare un mio post di almeno 2 anni fa, in cui dicevo esattamente le stesse cose su quelli di CT che mitizzano sempre il pedalatore della domenica che va alle gran fondo, quando fa caldo il caldo è "infernale", quando fa freddo il freddo è "polare", ecc. ecc.
e i consigli tecnici sono a volte del tipo (era scritto letteralmente così): se c'è il sole, mettete il cappellino ...

Dal 95 aquisto regolarmente BS non so se l'aquisto ancora un po
per i motivi gia espressi da altri, inoltre se uno nota negli ultimi
anni hanno perso diverse buone firme.
Quoto Vadabrut sono 10 anni con sto via gli stregoni, che alla
fine se ne vanno gli apassionati.
Poi per i prof sto terminando tutti i colori.
Leggevo anche CT, ma basta per carità con sti servizi tutti uguali
fatti col copia incolla, poi un mese c'era stato un genio della
preparazione che consigliava di fare ripetute prima della partenza
di una Gf, ma dove l'anno pescato?
Tra l'altro alla mia squadra danno una grossa visibilità quindi dovrei
solo parlare bene, questo mese ci sono due mie foto

Ultimamente compero solo GF l'originale ok hanno 1000 difetti
ma conoscono il mondo amatoriale meglio degli altri inoltre
da un paio di anni faccio i Nobili con la squadra è un brevetto
ben organizzato puoi fare un abbonamento che ti permette
di risparmiare a chi interessa prevede una classifica di categoria
vengono pemiati tutti i brevettati con una premiazione colletiva
Quest'anno mi sembra a Malcesine.
E la cosa piu' importante se ci sono delle disfunzioni nelle organizzazioni lo dicono mentre col prestigio.........

Si la rivista non è un gran che ma ormai c'è internet per il resto


Si ho letto che Dru scrive per CT mi dispiace gli dia una svegliata

Le ho provate un pò tutte le riviste. Quando ho iniziato a pedalare il livello di approfondimento con cui trattavano gli argomenti mi andava anche bene e poi c'era l'entusiasmo iniziale di conoscere nuove cose. Poi con il passare del tempo mi sono reso conto che gli argomenti erano sempre gli stessi e gli articoli rimanevano sempre su un livello superficiale. Ho imparata molte più cose leggendo qua e là sul forum.

ciclismo è la miglior rivista ma anke la bicicletta non scherza

avevo cominciato a comprare CT ma dopo un po' ho cominciato a rendermi conto che erano sempre gli stessi articoli, foto, etc. (certe foto li ripetono in più granfondo).
Quest'anno sto facendo parecchie gf ed i loro resoconti mi sembrano o di altre gare o comunque di cose stratosferiche con tanto di salite durissime, caldo infernale e pasta party da favola....

Penso che smetterò di comprarla anche perchè a chi dovrebbe interessare il resoconto di uno che sbaglia i rapporti alla campagnolo e fa una fatica bestiale?

il forum è sicuramente il posto migliore per novità, prove, aiuti e dettagli sulle gf.

Le ho provate tutte !!! Alla fine gli articoli sono sempre gli stessi e come si diceva i consigli tecnici sempre gli stessi e molto superficiali ! Forse anch' io se dovessi scegliere direi GRAN FONDO l' originale .
Ultimamente sto leggendo CT ed ho riscontrato che miticizza un po' tutti e troppo !!! Sarà sicuramente un modo per far mercato.
W il forum !!!!! vero e diretto !!!

PROFF Cycling pro
Amatori Il giornale delle gran fondo

Leggo Ciclo Turismo, ogni mese, ogni tanto BS e Ciclismo, quando sfogliandolo, trovo aticoli che mi interessano.
Trovo pessima, La Bicicletta, chi ci scrive, certe volte non sa neanche di cosa parla....

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Trovo pessima, La Bicicletta, chi ci scrive, certe volte non sa neanche di cosa parla....[/QUOTE]

VERISSIMO!

Compro saltuariamente la Bicicletta e più spesso CT. Quest'ultima sarebbe la rivista ideale per me se solo tenesse più fede al suo titolo. Infatti noto che è sbilanciatissima verso il fenomeno granfondo. Capisco che la maggior parte dei praticanti è interessata ad esse, ma non posso che condividere le osservazioni già fatte sulla retorica e l'inutilità di molti articoli dedicati a queste manifestazioni. Gradirei invece più spazio dedicato alle descrizioni di salite, agli itinerari e ai viaggi in bici.
In definitiva la mia opinione sulle riviste di settore (ho comprato per 10 anni una rivista dedicata alla pesca sportiva) è che siano ormai irrecuperabilmente ostaggio di logiche commerciali (campano solo grazie alla pubblicità) e che per gli appassionati siano molto meglio le risorse offerte dalla rete.

Pisolo1965 ha scritto:

Leggo Ciclo Turismo, ogni mese, ogni tanto BS e Ciclismo, quando sfogliandolo, trovo aticoli che mi interessano.
Trovo pessima, La Bicicletta, chi ci scrive, certe volte non sa neanche di cosa parla....

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Sono d'accordo. La Bicicletta oltre ad essere la rivista più costosa (€5,20!!!) non vale una mazza. Ti parlano della respirazione? Bene, ti fanno uno spaccato di anatomia da laureando in medicina e due righe sui fini ciclistici. Le foto sono sempre le stesse. La compravo regolarmente, poi mi sono reso conto che era una presa per i fondelli. Ciclismo ogni tanto pubblica buoni numeri, adesso che ogni tanto l'acquisto fà schifo! Le riviste di granfonfo manco le calcolo. Un'accozzaglia di foto e articoletti senza senso. L'unica che acquisto ora è BS. Mi piace moltissimo come descrivono le corse, le sensazioni....Se poi annoiano con sta storia del doping è perchè amano questo sport. Come dargli torto....

Leggo BS, CT e "La Bicicletta", quest'ultima me la passa un mio amico che è abbonato.
Trovo condivisibili le critiche degli amici che mi hanno preceduto soprattutto riguardo la ripetitività di certi articoli e l'insistere troppo, per quello che riguarda CT, sulle prove del Prestigio.

Io non leggo più niente le trovo tutte ripetitive sia che parlino di biciclette a livello tecnico sia che parlino di professionisti.

il ciclofondista