Brevetto Monte Grappa

ritrizio · 18 Novembre 2015

[MENTION=39555]laste28[/MENTION]

io ho detto che ci provo, riuscirci è un'altra cosa :mrgreen:

Scendendo da là avrei solo la vasta scelta di dove consolarmi, sono in piena Pedemontana ed in un giro di pedali potrei allargarmi anche fino alle colline di Valdobbiadene, che io adoro per quei strappetti corti ma spaccagambe (Follo, Guia, Combai, etc..)

pavarik · 18 Novembre 2015

#ritrizio io vivamente ti consiglio un 28-29 dietro. Guarda...io ho fatto Semonzo e Pederobba (sembra semplice quest'ultima invece non lo é, anzi...é molto irregolare) e montavo un 27 e ho la Compact. Ti consiglio minimo il 28 per il versante che dici (anche Seren e la Capra)... a meno che uno non abbia una gamba impressionante, salire col 25 é troppo dura e si rischia di Dover mettere il piede a terra più e più volte.

ritrizio · 18 Novembre 2015

[MENTION=48857]pavarik[/MENTION]

su salite dove gli altri usano il 34x28 o il 29, io normalmente posso salire con il 34x21 o 23, ho il 25 ancora intonso.
Sono abituato a salire in piedi, ho anni di agonismo alle spalle mentre quelli con cui parlo e giro io sono ciclisti validi ma a livello amatoriale, quindi si fanno tranquillamente giri da 130-150 km ma non sono abituati a soffrire quando serve.
Poi come detto se il mio "think pink" sarà beatamente sconfitto dalle pendenze degli Alpini... nema problema, giro la bici e mi godo la discesa

catman · 18 Novembre 2015

ritrizio ha scritto:
[MENTION=48857]pavarik[/MENTION]

su salite dove gli altri usano il 34x28 o il 29, io normalmente posso salire con il 34x21 o 23, ho il 25 ancora intonso.
Sono abituato a salire in piedi, ho anni di agonismo alle spalle mentre quelli con cui parlo e giro io sono ciclisti validi ma a livello amatoriale, quindi si fanno tranquillamente giri da 130-150 km ma non sono abituati a soffrire quando serve.
Poi come detto se il mio "think pink" sarà beatamente sconfitto dalle pendenze degli Alpini... nema problema, giro la bici e mi godo la discesa

Non so chi frequenti ma ci sono amatori senza passato agonistico che vanno in Grappa in un'ora e un quarto da romano...Dipende anche dal peso...cmq gli alpini è la più dura, sono tutte fattibili con un 34x27. ..la discesa è peggio della salita secondo me!

tankard · 18 Novembre 2015

catman ha scritto:
sforzi assurdi per farsi del male

Punti di vista o-o

sunboy · 18 Novembre 2015

3andrea ha scritto:
nn saprei, io quest'anno per "sbaglio" ho fatto la discesa verso Seren del Grappa (non Caupo, quella che dal focelletto si gira a dx verso malga bocchette per intenderci)
beh, mai avuto così paura in discesa in vita mia... (scendavamo a passo d'uomo...)
a dire di qualche amico amante delle salite ripide, il tratto duro di Seren è peggio degli alpini, io ho fatto solo le discese ma mi sento di confermare...
ciao
a

la diatriba è aperta... :mrgreen:

io dico che sono simili e la più dura è quella che in quel giorno si stà peggio :-)

comunque nessuna delle due è semplice :-x

sunboy · 18 Novembre 2015

ritrizio ha scritto:
Sinceramente in quasi 40 anni di attività ciclistica, ho fatto il Grappa una volta per la Cadorna e quest'anno sono stato quasi costretto da 2 amici a farla da Semonzo, ma a Campocroce abbiamo tagliato su Camposolagna.
Per me (ovviamente è un parere puramente personale quindi altamente discutibile), mettermi per un paio d'ore in sella a far salita trovo sia una perdita di tempo, trovo più stimolante percorsi misti con salite di 10-15 km, ma conosco gente che va a farsi il Grappa per i vari versanti anche 3-4 volte a settimana, c'è addirittura un noto imprenditore della provincia di Padova che tempo fa l'ha fatta per non so quanti giorni di fila (ci arrivava sotto in macchina e poi saliva in bici), mi pare abbia toccato le 2.000 ascese totali!!!
Per puro sfizio l'anno prossimo proverò a fare gli Alpini visto che tutti dicono sia l'ascesa più dura, monto il 34x25 e non ho intenzione di usare altri rapporti, se ce la farò bene, diversamente scenderò e farò qualche altra strada.

non è al giorno d'oggi un rapporto usuale per salite del genere, ma si può fare lo stesso...
io salii con il 39x26 :cry:

ritrizio · 19 Novembre 2015

[MENTION=6847]sunboy[/MENTION]
non è al giorno d'oggi un rapporto usuale per salite del genere, ma si può fare lo stesso...
io salii con il 39x26

ancora qualche mese, direi che tra aprile e maggio ci provo, o comunque appena sentirò che la forma fisica me lo permetterà

[MENTION=34542]catman[/MENTION]
Non so chi frequenti ma ci sono amatori senza passato agonistico che vanno in Grappa in un'ora e un quarto da romano...Dipende anche dal peso...cmq gli alpini è la più dura, sono tutte fattibili con un 34x27. ..la discesa è peggio della salita secondo me!

sono compagni di viaggio eterogenei, dai 40 ai 60, che vivono la bicicletta spensieratamente, senza volerci sputare sopra sangue, ed è una cosa anche apprezzabile perchè nessuno si prende troppo seriamente.
Anch'io in primavera ho trovato uno sulla salita di San Luca, a Marostica, a cui non davo credito per età e fisico, ma a cui è stato impossibile star dietro, e non solo perchè non ero in condizione, saliva come un motorino (magari ce l'aveva pure).
La discesa è la parte che preferisco delle mie uscite, se il fondo stradale non è disastrato e senza mai rischiare più del necessario perchè non ho intenzione di lasciare 2 orfani a casa (la vedova si arrangerebbe :-x

), me le godo sempre fino all'ultimo metro

nove59 · 19 Novembre 2015

ritrizio ha scritto:
[MENTION=6847]sunboy[/MENTION]
non è al giorno d'oggi un rapporto usuale per salite del genere, ma si può fare lo stesso...
io salii con il 39x26

ancora qualche mese, direi che tra aprile e maggio ci provo, o comunque appena sentirò che la forma fisica me lo permetterà

[MENTION=34542]catman[/MENTION]
Non so chi frequenti ma ci sono amatori senza passato agonistico che vanno in Grappa in un'ora e un quarto da romano...Dipende anche dal peso...cmq gli alpini è la più dura, sono tutte fattibili con un 34x27. ..la discesa è peggio della salita secondo me!

sono compagni di viaggio eterogenei, dai 40 ai 60, che vivono la bicicletta spensieratamente, senza volerci sputare sopra sangue, ed è una cosa anche apprezzabile perchè nessuno si prende troppo seriamente.
Anch'io in primavera ho trovato uno sulla salita di San Luca, a Marostica, a cui non davo credito per età e fisico, ma a cui è stato impossibile star dietro, e non solo perchè non ero in condizione, saliva come un motorino (magari ce l'aveva pure).
La discesa è la parte che preferisco delle mie uscite, se il fondo stradale non è disastrato e senza mai rischiare più del necessario perchè non ho intenzione di lasciare 2 orfani a casa (la vedova si arrangerebbe ), me le godo sempre fino all'ultimo metro

Quasi 1300 mt di VAM non sono pochi, amatori mooolto evoluti per fare 1h e 15' da Romano, omogenei nell'andare forte. o-o

catman · 19 Novembre 2015

citazione da ritrizio:
sono compagni di viaggio eterogenei, dai 40 ai 60, che vivono la bicicletta spensieratamente, senza volerci sputare sopra sangue, ed è una cosa anche apprezzabile perchè nessuno si prende troppo seriamente.

che è il miglior modo di vivere il ciclismo x noi amatori o-o

prestazioni vengono con allenamento e ovviamente predisposizione genetica ma importante è divertirsi. Ecco perché preferisco giri in solitario o gruppetto di amici alle gf ma il brevetto del grappa richiede una decina di sabati o domeniche a lui dedicati, preferisco cambiare percorsi e paesaggi anche perché il grappa e i vari versanti li conosco tutti (fatti tutti varie volte a parte cismon, prima o poi deciderò di andare anche li).

caremp · 19 Novembre 2015

.....confermo la discesa di via Degli alpini molto pericolosa,,,io ci stavo lasciando la pelle,ho fatto la discesa a piedi i tratti erano cosi ripidi che la bici prendeva velocita in pochi secondi impossibile fermarla la ruota dietro era con il copertoncini limata!!!

Andor58 · 19 Novembre 2015

nove59 ha scritto:
Quasi 1300 mt di VAM non sono pochi, amatori mooolto evoluti per fare 1h e 15' da Romano, omogenei nell'andare forte.

Salire in grappa da Romano in ca 1.45 (non è il caso mio) significa già un tempo di tutto rispetto, per curiosità ho dato un'occhiata su STRAVA: quest'anno solo una persona ha chiuso poco sotto 1.15, gli altri hanno impiegato almeno 1.20.

Andor58 · 19 Novembre 2015

Percorsa in discesa sabato scorso (eravamo in due) concordo che il fondo non è messo bene e arrivi alla fine con le mani indolenzite a forza di tirare i freni ... però direi che si può tranquillamente rimanere sulla bici.

Andor58 · 19 Novembre 2015

Andor58 ha scritto:
Percorsa in discesa sabato scorso (eravamo in due) concordo che il fondo non è messo bene e arrivi alla fine con le mani indolenzite a forza di tirare i freni ... però direi che si può tranquillamente rimanere sulla bici.

Scusate, mi stavo riferendo alla discesa "Via Degli Alpini"

catman · 20 Novembre 2015

x Andor 58

non è detto che tutti siano iscritti a strava, anzi....
forse 1 su 10
e poi non fanno più la cronoscalata del grappa da qualche anno, li il primo arrivava in 1 ora e 5-6-7-8 dipende dagli anni. con un' ora e 15 se non sbaglio si era verso la decima posizione...non credo fossero tutti amatori e basta, sicuramente c'era che arrivava dai dilettanti ma c'era pure chi non aveva mai corso fino ai 20-25 anni.

catman · 20 Novembre 2015

e poi il segmento su strava che sono andato a vedere parte dalla rotonda di Romano, non dal primo tornante (e saranno 3 - 4 minuti)

BED69 · 20 Novembre 2015

catman ha scritto:
citazione da ritrizio:
sono compagni di viaggio eterogenei, dai 40 ai 60, che vivono la bicicletta spensieratamente, senza volerci sputare sopra sangue, ed è una cosa anche apprezzabile perchè nessuno si prende troppo seriamente.

che è il miglior modo di vivere il ciclismo x noi amatori
prestazioni vengono con allenamento e ovviamente predisposizione genetica ma importante è divertirsi. Ecco perché preferisco giri in solitario o gruppetto di amici alle gf ma il brevetto del grappa richiede una decina di sabati o domeniche a lui dedicati, preferisco cambiare percorsi e paesaggi anche perché il grappa e i vari versanti li conosco tutti (fatti tutti varie volte a parte cismon, prima o poi deciderò di andare anche li).

Cismon a mio avviso è una delle più belle, discretamente impegnativa, selvaggia con poco traffico e con i due pezzetti di sterrato.

enricotex · 10 Dicembre 2015

Le ho fatte tutte e 10. Ogni una merita.

Il consiglio che mi sento di dare è di partire con la doppia borraccia, perchè fontane non ce ne sono lungo le salite.

gdepasqua · 17 Dicembre 2015

Qualcuno sa dirmi se la salita di caupo in questo periodo é percorribile? Fa troppo freddo essendo a nord? In somma se domenica il tempo fosse discreto la consigliereste?

caremp · 18 Dicembre 2015

gdepasqua ha scritto:
Qualcuno sa dirmi se la salita di caupo in questo periodo é percorribile? Fa troppo freddo essendo a nord? In somma se domenica il tempo fosse discreto la consigliereste?

Be io oggi verso le 13 Monfenera si stava bene in salita

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