Ironman Kona 2017

daniele ultra

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studentessa modella,sportiva di alto livello e molto benestante...beato chi se la sposa

E figlia di un parlamentare della ns beneamata Repubblica, diciamo che ha tempo e basi saldi x allenarsi, detto questo avendo avuto modo di conoscerla e di vederla in azione in gara, Aronaman, e un ottima atleta. Sicuramente non ha numeri da pro, ma rimane un ottima age group.
 

Francutio

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non ho capito il xkè della penalità, presumo per scia, non conoscevo l'atleta prima di questi mondiali però da come ho capito è molto valido nel nuoto e ed è abbastanza giovane quindi presumo che abbia margini di crescita

L'ha presa perché non è forte mediaticamente.

Sicuramente in qualche tratto avrà indugiato troppo nella scia di un altro concorrente, ma mi risulta difficile credere che nel loro rimontone Kienle o Sanders non si siano pericolosamente avvicinati alle ruote di Wurf in qualche occasione.

Però Kienle o Sanders (e altri, probabilmente tutti o quasi, nell'arco di 180 km) non li penalizzi, devono restare tra i protagonisti della gara.
 

Darius

Scalatore
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L'ha presa perché non è forte mediaticamente.

Sicuramente in qualche tratto avrà indugiato troppo nella scia di un altro concorrente, ma mi risulta difficile credere che nel loro rimontone Kienle o Sanders non si siano pericolosamente avvicinati alle ruote di Wurf in qualche occasione.

Però Kienle o Sanders (e altri, probabilmente tutti o quasi, nell'arco di 180 km) non li penalizzi, devono restare tra i protagonisti della gara.

Si, è la dura lex dello sport mediatico, al Tour de France 2016, quando Froome si fece a piedi il tratto sul Mount Ventoux sospesero la penalizzazione e gli lasciarono la maglia gialla, se fosse stato un concorrente meno famoso avrebbero applicato il regolamento alla lettera.
 

enricob

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L'ha presa perché non è forte mediaticamente.

Sicuramente in qualche tratto avrà indugiato troppo nella scia di un altro concorrente, ma mi risulta difficile credere che nel loro rimontone Kienle o Sanders non si siano pericolosamente avvicinati alle ruote di Wurf in qualche occasione.

Però Kienle o Sanders (e altri, probabilmente tutti o quasi, nell'arco di 180 km) non li penalizzi, devono restare tra i protagonisti della gara.

della serie "qualche cartellino blu bisognerà pur darlo" o-o
 

gipsy

Scalatore
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L'ha presa perché non è forte mediaticamente.

.

Questo vittimismo mi pare esagerato...
L'ha presa perché ha commesso un'infrazione davanti agli occhi del giudice. Sanders e Kienle non ne hanno fatte, oppure non sono stati visti, tutto qua. Frodeno è stato sanzionato nel 2014, così come Sagan (insieme a Bolt uno degli atleti più "mediatici" del mondo) è stato escluso dal Tour 2017, oltretutto in una dinamica non proprio evidentissima.
 
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kar38

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si grazie
E figlia di un parlamentare della ns beneamata Repubblica, diciamo che ha tempo e basi saldi x allenarsi, detto questo avendo avuto modo di conoscerla e di vederla in azione in gara, Aronaman, e un ottima atleta. Sicuramente non ha numeri da pro, ma rimane un ottima age group.

bhè a 24 sicuramente anche se hai i soldi (senza di quelli col caXXo che giri il mondo in cerca della qualificazione ) dedicarsi anima e corpo in uno sport come il triatlhon non è cosa da poco.
 

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
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Questo vittimismo mi pare esagerato...
L'ha presa perché ha commesso un'infrazione davanti agli occhi del giudice. Sanders e Kienle non ne hanno fatte, oppure non sono stati visti, tutto qua. Frodeno è stato sanzionato nel 2014, così come Sagan (insieme a Bolt uno degli atleti più "mediatici" del mondo) è stato escluso dal Tour 2017, oltretutto in una dinamica non proprio evidentissima.

A me pare l'accusa di vittimismo ad essere esagerata, se non altro perché non sono io Molinari. :mrgreen:

Sicuramente la penalità l'ha presa perché qualcosa ha commesso, sul vedere o non vedere scorrettezze da parte di questo o quell'atleta mi permetto di ribadire che credo sia ingenuo pensare conti solo il semplice trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. Ha il suo peso anche la volontà del giudice di turno di tenere gli occhi aperti o di chiuderli.

Nel caso di Sagan al Tour personalmente credo sia stata più forte la spinta data dall'opportunità di dare un senso alla lotta per la maglia verde dopo anni, con un francese ben messo in quel momento, tra l'altro.
Proprio quell'episodio direi che è un buon esempio della mia "teoria", dato che nella stessa volata Demare tagliò brutalmente la strada a Bouhanni e non fu minimamente penalizzato.

Non visto o non voluto vedere? ;-)
 

Darius

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Questo vittimismo mi pare esagerato...
L'ha presa perché ha commesso un'infrazione davanti agli occhi del giudice. Sanders e Kienle non ne hanno fatte, oppure non sono stati visti, tutto qua. Frodeno è stato sanzionato nel 2014, così come Sagan (insieme a Bolt uno degli atleti più "mediatici" del mondo) è stato escluso dal Tour 2017, oltretutto in una dinamica non proprio evidentissima.

Nel tour di quest'anno Sagan era già nel mirino per una serie di comportamenti non proprio ortodossi, poi la sua azione fece (si presume) cadere Cavendish (non uno qualsiasi), che si stava andando a giocare il podio, questo più quello e lo hanno fatto fuori senza pensarci più di tanto.

E' vero che tutto dipende da se e come ti vedono nel momento della presunta infrazione, tuttavia il peso dell'atleta influisce sul giudizio, prima di far fuori o penalizzare un atleta di punta, intorno al quale girano soldi importanti (sponsor, diritti televisivi, peso nella federazione), i giudici ci pensano due volte ad andarci con mano pesante a meno che la cosa non sia così sfacciata come nel caso di Sagan.

Capisco che per noi amatori la cosa è poco etica, ma nella realtà del professionismo questi ed altri meccanismi sono la norma, e non credo che il triathlon ne sia esente.
 

gipsy

Scalatore
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A me pare l'accusa di vittimismo ad essere esagerata, se non altro perché non sono io Molinari. :mrgreen:

Sicuramente la penalità l'ha presa perché qualcosa ha commesso, sul vedere o non vedere scorrettezze da parte di questo o quell'atleta mi permetto di ribadire che credo sia ingenuo pensare conti solo il semplice trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. Ha il suo peso anche la volontà del giudice di turno di tenere gli occhi aperti o di chiuderli.

Nel caso di Sagan al Tour personalmente credo sia stata più forte la spinta data dall'opportunità di dare un senso alla lotta per la maglia verde dopo anni, con un francese ben messo in quel momento, tra l'altro.
Proprio quell'episodio direi che è un buon esempio della mia "teoria", dato che nella stessa volata Demare tagliò brutalmente la strada a Bouhanni e non fu minimamente penalizzato.

Non visto o non voluto vedere? ;-)

Sanders e Kienle vorrebbero che la no draft zone fosse aumentata da 12 a 20 metri, lo ripetono in ogni intervista; non credo proprio che abbiano "limato" su Wurf, avrebbero perso tutta la loro credibilità
 

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
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Bici
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Sanders e Kienle vorrebbero che la no draft zone fosse aumentata da 12 a 20 metri, lo ripetono in ogni intervista; non credo proprio che abbiano "limato" su Wurf, avrebbero perso tutta la loro credibilità
Tu hai avuto modo di vedere la gara dei due (o di chiunque altro) nella sua interezza? Non credo che il pubblico possa realmente puntare il dito contro nessuno in una gara Ironman, al massimo fare delle supposizioni.

Il fatto che qualcuno si pronunci contro un elemento di una competizione poi non significa certo che non possa trarne lui stesso beneficio fin tanto che quell'elemento resta valido, quindi non credo proprio che Sanders, Kienle o chi per loro abbiano neanche pensato di stare a 20 metri dall'atleta davanti "per dare il buon esempio" e sostenere la loro causa. Stavano ai limiti del regolamento attuale e quando capitava si avvicinavano pure di qualche metro.

Discorso analogo saltava fuori ciclicamente quando Contador, ad esempio, criticava l'uso del misuratore di potenza in gara, pur usandolo lui stesso.
Ipocrisia? No, è naturale che finché non cambiano i regolamenti uno li sfrutti anche nelle parti che non condivide e sfruttino le zone grigie che consentono, sono professionisti e mirano al risultato prima di tutto, non gareggiano "per sport".
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Stavano ai limiti del regolamento attuale e quando capitava si avvicinavano pure di qualche metro.

questo come fai a sostenerlo? eri sulla moto dei giudici? quando sono stati inquadrati erano ben oltre i 12m

io ovviamente non ho potuto seguire tutta la frazione, ma c'erano giudici, altri atleti, spettatori, volontari...stai sicuro che difficilmente l'avrebbero fatta franca

poi fino a prova contraria, si presume l'innocenza, non la colpevolezza

;nonzo%
 

enricob

Apprendista Scalatore
13 Ottobre 2008
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Bici
S-Works Tarmac 2015 DA9000
I dati bike di Sanders
NP 313 watt
IF 0,77
Questo significa che la sua FTP è di oltre 400 watt

Impressionante!

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