In linea di massima si, sono sempre stato abbastanza sensibile ai CHO complessi. Lo scorso anno il nutrizionista mi fece fare un percorso di prova con uno scarico completo di CHO a favore di proteine e grassi durante il periodo di recupero (circa 10gg), con introduzione successiva di CHO. L'effetto fu ottimo, partii a 64 kg, dopo scarico salii a 64,7 (evidentemente le troppe proteine ed i troppi grassi sono andati in deposito ma si cercava proprio questo effetto per ragioni - dice lui - ormonali). Dopo introduzione di CHO in dosi per me massicce (5-6 gr/kg) scesi di peso in modo assurdo perdendo oltre 3kg in 1 mese (ero proprio svenato). Ma dopo un altro mese evidentemente il mio fisico ha metabolizzato la "botta" ed ha ripreso il peso a 64 kg, con un filo di pancetta. Peso col quale ho fatto l'intera stagione.
Poi vabbè, ci metti l'attività interrotta e subito si arriva alle feste, qualche eccesso e via a 66kg. Ora eliminando già gli stravizi (ergo, dolci e alcool) sono sceso a 64kg.
Ma bada bene, mangio pochi CHO intesi come amidi, ma ad es. oggi a pranzo ho assunto circa 600gr di cavolfiore (che ne 30gr), 300gr di rapa rossa (circa 15gr), 1 banana grande (che ne ha 30gr). Poi ci metti qualche noce ed un avocado e faccio presto ad arrivare a 100gr netti, sebbene senza amidi (oggi ho riposato).
Insomma secondo me c'è possibilità di avere alternative forse ancora più salutistiche della pasta in se, che peraltro non mi fa impazzire (tranne alcune ricette). Personalmente preferisco del cavolfiore con uvetta e curcuma piuttosto che un piatto di pasta asciutta (De gustibus non est disputandum)