Radicale trasformazione

Pierpiace90

Novellino
26 Novembre 2013
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Bici da corsa Olmo Deep Xenon Mix 10v BDC Campagnolo
Salve, ho recentemente riesumato la vecchia BDC di mio babbo (Ceccherini ma non conosco il modello). Dimenticata da decenni in un capannone e quindi non più in buone condizioni (anche se pensavo peggio), necessiterebbe di un radicale intervento di manutenzione e, alla luce di questo, stavo pensando di procedere ad un radicale ammodernamento. Girando su internet ho trovato numerosi modelli con telaio in acciaio dal taglio "vintage" di conseguenza la cosa sembrerebbe fattibile... Sbaglio?

In poche parole una volta smontato il telaio e riverniciato vorrei procedere al riassemblaggio con componentistica attuale... Forcella in carbonio (ne ho trovate con canotto da 1") gruppo 9/10/11 x 2 ecc ecc.

Qualcuno ha già affrontato un progetto simile? A quali problemi potrei andare in contro?

Grazie!
 

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flavio-san

Apprendista Velocista
27 Agosto 2010
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Bici
daccordiSL-masterpiù
Ciao, io l'ho fatto qualche volta, e ho lasciato anche qualche traccia qui sul forum

primissimo problema:

larghezza carro posteriore, se è da 126mm nessun problema, un po' di forza a mano e lo porti a 130mm o quasi.

se è da 120mm occorre allargare un po' il carro, questo senza danneggiare niente però, va fatto con un po' di ingegno, una barra filettata M8, delle rondellone e quattro dadi, avendo cura di riallineare i forcellini al mozzo.

La forcella che vuoi montare ci sta malissimo su un telaio così datato, ad occhio non è più recente dei primi anni 80 ma è questione di gusti, comunque richiederebbe la sostituzione anche della serie di sterzo con una ahead set.

freni, occorre verificare l'interasse tra foro di fissaggio del corpo freno ed il cerchio e comprarli di conseguenza.

per il resto vai più o meno tranquillo, ma tieni conto che il risultato sarà ben diverso dalla bici che hai proposto, che è fatta con acciaio moderno, tubi over size eccetera.

Prima domanda, sai cavartela da solo con smontaggio e montaggio? altirmenti lascia perdere, andresti a spendere troppo e sul mercato ci sono molte bici con quello stile, vedi Wilier o Cinelli giusto per far due nomi a caso.

F
 

Pierpiace90

Novellino
26 Novembre 2013
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Bici
Bici da corsa Olmo Deep Xenon Mix 10v BDC Campagnolo
Il carro è da 130 per cui non dovrei avere problemi. Per il resto me la cavo, vado in mtb da anni e la manutenzione l'ho sempre fatta da me, anche se è la prima volta che mi approccio alla BDC.... i dubbi sono più che altro nella compatibilità tra vecchio e nuovo... perché dici che sta male la forcella su quel telaio? Sto trovando un sacco di esempi su internet e non mi sembrano così brutti anzi! http://www.fixedforum.it/forum/inde...ttach&attach_rel_module=post&attach_id=154654
 

flavio-san

Apprendista Velocista
27 Agosto 2010
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daccordiSL-masterpiù
i dubbi sono più che altro nella compatibilità tra vecchio e nuovo...

Praticamente non ci sono grossi problemi, anzi quasi niente, adesso non me ne vengono in mente a parte il carro, se è già da 130 sei a metà dell'opera, la mtb ha subito molti più cambiamenti negli anni, ma anche li, la mia bici di quando avevo 12 anni l'ho appena rimontata moderna senza problemi e va che è una bellezza, le bici da corsa nonostante i tentativi degli uomini del marketing di farci pensare il contrario è cambiata solo nel mateirale usato per il telaio ma il resto è sempre la solita minestra.

Compra un grupp usato, un paio di ruote che vadano bene con il gruppo un nastro manubrio, una sella e via di lucidatura e montaggio.

perché dici che sta male la forcella su quel telaio? Sto trovando un sacco di esempi su internet e non mi sembrano così brutti anzi! http://www.fixedforum.it/forum/inde...ttach&attach_rel_module=post&attach_id=154654
Perchè tu come esempio porti dei telai ben più moderni, focalizzati sul tuo, congiunzioni, passaggio cavo freno sopra l'orizzontale, insomma un telaio classicissimo anni '70 '80, poi se ti piace la mia opinione conta meno di niente ovviamente. o-o ma la forcella cromata su quel telaio è meglio :mrgreen:

daccordi-1.jpg


essendo un futuro acciaista ti invito a guardare il "bike p0rn" nella sezione acciaio.

oppure guarda i lavori di [MENTION=20434]matteo-elletì[/MENTION] che la sa lunga ;-)

F
 
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rockarolla

Pignone
9 Luglio 2014
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bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Io ho appena finito un'operazione del genere, con un Daccordi come quello della foto postata da flavio-san. Anche io vengo da tanti anni di mtb, e anche per me questo è il primo approccio alla bdc (inizialmente per ricominciare a pedalare dopo la frattura del femore, in mtb per l'appunto).

Che dire, a parte l'ovvio risparmio nel riutilizzare un telaio che sta da qualche parte in cantina a prender polvere, per le mie necessità ho trovato anche altri vantaggi. I telai da corsa di un tempo non erano così iper-specializzati come quelli odierni (basta pensare alle tante semi-corsa che venivano usate per commuting) ed erano decisamente più robusti (non rigidi, robusti), a discapito ovviamente del peso: il mio è 1850+750g. Di conseguenza, lo puoi assemblare con molta più libertà.
Io ad esempio l'ho assemblato in maniera da poterci fare anche sterrato leggero (strade bianche o sentieri molto scorrevoli), tipo gravel-bike. Mi è bastato scegliere un paio di ruote da strada abbastanza robuste, pneumatici da 28mm (ma sia la forca che il carro mi permettono di utilizzare, a seconda delle necessità, gomme fino a 30mm con un po' di tassellatura) e un manubrio del tipo dirty drop (Salsa Cowbell, con drop che svasati di 12°). Gli svantaggi nell'uso su strada sono minimi, almeno per me che non ho velleità agonistiche, e il campo di utilizzo enormemente allargato, senza contare l'impareggiabile comodità sulle lunghe distanze data dal telaio in acciaio e dai pneumatici abbondanti. Al momento sto anche studiando come fare a montare una guarnitura da mtb senza stravolgere la linea catena, così da avere una rapportatura idonea ad un uso gravel/viaggi (tipo 46/30*12-28) da sostituire all'occorrenza a quella classica da strada.
Non puoi immaginare quanto sia divertente da guidare in discesa, ma ancor più sullo sterrato! Abituato alla enduro da 170/160mm, questa biciclettina tutta rigida da 8,6kg è una dimensione completamente diversa, ti permette una connessione col terreno diversa e intensissima, certo le velocità sono minori e non puoi spingerti sui sentieri veri e proprii ma è qualcosa di veramente divertente; nonostante le gommine e la mancanza di sospensioni, è comodissima, e come tutte le bdc apre le porte a percorrenze chilometriche che con la mtb ti sogni.
Quando poi voglio fare solo asfalto, mi basta montare un paio di pneumatici da 25mm et voilà! Anche se pure lasciandola così com'è male non se la cava.
Ah, e poi l'acciaio è eterno!

Venendo alla parte tecnica, le cose importanti te le hanno già dette. Mi limito ad aggiungere un paio di cose:
- se ti interessa farne un utilizzo simile a quello che ne faccio io, lasciare la forca in acciaio non è una cattiva idea, sempre per le eccellenti proprietà elastiche del materiale. Questo però ti costringe a tenerti la serie sterzo filettata. Non so te, ma personalmente le odio. Se anche solo fai un po' di discese su asfalto sconnesso (come buona parte delle strade di montagna), tende ad allentarsi; anche continue staccate violente hanno un effetto simile. Un'opzione potrebbe essere una forca usata sempre in acciaio ma con un cannotto più lungo, così da avere lo spazio necessario ad attaccarci lo stem (con adattatore per 1-1/8"), e ovviamente una serie sterzo threadless. Se cerchi bene, te la cavi con meno di 100E.
- nel 90% dei casi i vecchi telai italiani hano, guarda caso, la scatola del bb a passo italiano. Questo ti complica un po' la vita per quanto riguarda la guarnitura, visto che da diverso tempo ormai lo standard è bsa (quando non press-fit, Bb30, Bb386 e chi più ne ha più ne metta). Non dovresti avere difficoltà a montarci una normalissima guarnitura in due pezzi con perno da 24mm, ma se la compri usata è probabile che tu debba comprarti il movimento centrale a parte.
- i telai di qualche anno fa hanno spesso un piantone più disteso di quelli moderni. E' probabile che ti troverai meglio con un reggisella in linea che con quello arretrato originale, ma ci sta che dovrai smattare per riuscire a trovarne uno del diametro richiesto (il mio ad es. era 26,8...alla fine ho messo un 26,4 con adattatore).
- suppongo tu voglia metter dei comandi integrati. Avrai bisogno degli appositi passacavi da mettere dove si montavano le levette a telaio.

Non mi viene in mente altro...scusa il pippone, spero di esserti stato utile, e buone pedalate!!!
 
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