Se ti può essere di conforto e sollevare in parte dallo stato d'ansia che ti affligge, posso dirti che anche io faccio molta fatica a superare negli sforzi massimi i 170bpm, e questo penso che dipenda fondamentalmente da due fattori:
1) dalla conformazione del nostro cuore (non tutti i cuori sono uguali, anche come dimensione);
2) dalla poca abitudine a lavorare a certe intensità.
Io, a causa di qualche tachicardia slowfast che sporadicamente si manifestava (sempre in situazioni di riposo) e che mi costringeva a recarmi al pronto soccorso perchè non si risolveva spontaneamente, ho pedalato per tanti anni col "freno a mano tirato", evitando volutamente di andare oltre certe FC per paura di favorire l'innescarsi delle tachicardie (sempre comparse in situazioni di stress/stanchezza generale)....questo sicuramente ha disabituato il mio cuore a raggiungere e a lavorare a certe intensità, ma allo stesso tempo è anche vero che FC sopra i 180bpm non le ho praticamente mai viste, mentre tanta gente che conosco e con la quale esco in bicicletta, fanno veramente poca fatica a raggiungerle.
Io onestamente non mi sono mai posto il problema, ne ho preso atto e di conseguenza mi regolo.
Di certo però posso dirti che da quando mi sono sottoposto all'intervento di ablazione per risolvere il problema delle tachicardie, sono molto più tranquillo quando esco in bici.
Infine l'acquisto del PM e il lavorare con i watt cercando di seguire certe metodiche di allenamento, mi ha aiutato parecchio a "staccarmi" dal controllo visivo della FC (tanto che ormai ci guardo poco e niente), a lavorare maggiormente a certe intensità, e di conseguenza a raggiungere più facilmente pur "accusandole meno" certe FC.
Poi c'è anche da considerare che con l'età e l'allenamento, la FC max tende comunque a diminuire.
Quindi, forza e coraggio!