Wilier da qualche anno ha deciso di diversificare l'alto di gamma. Non c'è perciò un unico top di gamma.
L'ammiraglia possiamo definirla benissimo la 110AIR, anche se Zero.6 e Zero.7 sono più costose.
La Superleggera è invece il telaio tradizionale in acciaio a congiunzioni
vero.. so che la superleggera è il classico telaio a congiunzioni ma credo che una bici che rispecchia la storia della casa , ovviamente, rivisitata in chiave moderna non possa che giovare all' immagine e anche alle vendite... anche perchè l' eleganza di tali prodotti è , a mio avviso, ineguagliabile e, comunque sia, puo essere usata tranquillamente tutti i giorni, per quelle che sono le nostre esigenze.
francamente io non amo le bici aero e ritengo che se si sceglie un tale tipo di bici sia poi assurdo pretendere comodità: per questo la gamma 110air, secondo me, non aveva bisogno di essere arricchita da una versione endurance... lo snodo sul carro poi ....
fra le due gtr avrei lasciato la versione sl che reputo forse la migliore in rapporto qualità/prezzo di wilier e eliminato la team.
anche fra zero.6 e zero.7 la prima è più un esercizio che una reale necessità per un cicloamatore: adoro la zero.7, per me bellissima e vero top di gamma..
Ovviamente queste sono mie opinioni che si basano sul mio modo di vedere la bici che rimane ancorato a carri reattivi, linee pulite niente freni a disco elementi visco elastici e inserti assorbenti vari e cerchi a sezione maggiorata..
il polso del mercato , pero' , quelli di Rossano lo avranno più di me e la tendenza spesso non va a braccetto con la sostanza...
lungi da me criticare la wilier di cui sono estimatore e cliente... il mio marhio preferito fra le commerciali anche se a dirla tuta preferisco le bici artigianali...infatto ho una 101 sr e un gios super record a congiunzioni..