Ciao WNC, volevo chiedere un tuo parere in merito al conteggio dellapporto proteico proveniente da cibi di origine non animale.
Ho letto spesso che nel calcolo quotidiano del fabbisogno proteico per lo sportivo vanno prese in considerazione unicamente proteine definite nobili, ovvero di origine animale.
Osservando però le tabelle nutrizionali di vari alimenti vegetali, noto che molti apportano una buona quota di proteine. Combinando adeguatamente queste proteine (es. classico: Cereali + legumi) dovrebbe essere possibile ottenere tutti gli aminoacidi essenziali per una corretta sintesi proteica. In questo modo credo che nel bilancio del fabbisogno proteico quotidiano sia possibile includere anche le proteine derivanti da queste combinazioni.
E corretto?
Mi domandavo anche se questo bilanciamento del profilo aminoacidico, debba avvenire a livello di singolo pasto oppure, se ad esempio, fosse possibile ottenere lo stesso risultato mangiando pasta a pranzo e legumi a cena.
Ti ringrazio per il contributo,
Marco
Ho letto spesso che nel calcolo quotidiano del fabbisogno proteico per lo sportivo vanno prese in considerazione unicamente proteine definite nobili, ovvero di origine animale.
Osservando però le tabelle nutrizionali di vari alimenti vegetali, noto che molti apportano una buona quota di proteine. Combinando adeguatamente queste proteine (es. classico: Cereali + legumi) dovrebbe essere possibile ottenere tutti gli aminoacidi essenziali per una corretta sintesi proteica. In questo modo credo che nel bilancio del fabbisogno proteico quotidiano sia possibile includere anche le proteine derivanti da queste combinazioni.
E corretto?
Mi domandavo anche se questo bilanciamento del profilo aminoacidico, debba avvenire a livello di singolo pasto oppure, se ad esempio, fosse possibile ottenere lo stesso risultato mangiando pasta a pranzo e legumi a cena.
Ti ringrazio per il contributo,
Marco