La Gazzetta dello sport è un giornale insulso.
QUetso articolo poi, chi era il personaggio che parlava? Un tecnico di qualche squadra? un meccanico? perchè non va dai carabinieri a fare denuncia?
Poi le boiate che ci sono scritte (sempre nel virgolettato, così la gazzetta è pronta a dire, eh ma l'ha detto lui...): 1200 kit venduti? dato verificato da qualcuno? no. Dei primi dieci arrivati a una GF, sei hanno il motorino: dato verificato? no. Martin è caduto alla Liegi per il motorino? questa sarebbe calunnia, spero che Martin gli faccia una bella causa milionaria, così imparano a fare il loro lavoro.
A un certo punto questa fonte dice che le aziende fanno i telai coi tubi molto larghi per farci stare il motorino: quindi siamo di fronte a un complotto mondiale dei costruttori di bici?
Con questo non voglio dire che il problema non esista, anzi, visto che l'UCI insasprisce i controlli e le sanzioni evidentemente il problema c'è. Ma fare giornalismo di "inchiesta" raccogliendo chiacchere da bar non è giornalismo, sembra un servizio delle iene o di striscia la notizia.
Essendo l'organizzatore di giro d'italia e altre tre gare World Tour, la gazzetta è ben informata su quello che succede nel gruppo (e in piena EPOpea doping è stata come tanti complice silenziosa), per cui se vuole denunciare qualcosa la prossima volta tolga il virgolettato, metta le fonti e le prove di quello che scrive. I fedeli lettori della gazzetta stanno aspettando ancora le prove di cipollini e basso che andavano da fuentes dal 2003.