Freni a disco: pregi e difetti

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sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
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disc
io aspetto solo che l'uci approvi l'uso delle bici disc nelle corse dei professionisti e che qualcuno con la bici disc vinca una gara importante per vedere tutti quelli che dicono e a me non serve e a me il disco mi fa un baffo correre dal si vende a comprare una bici disc con dura-ace (o sram red eTAP per il peso)
 

Vercingeto-rex

Apprendista Scalatore
12 Giugno 2011
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come conil cambio elettronico che lo usano il 90% dei prof ?ma non e che ancora adesso tutti gli amatori lo montano anzi

Si questa storia che gli amatori sono tutti con l'anello al naso pronti a spendere 3000 euro per una versione "base" dei modelli top di gamma che usano i prof è stucchevole. Penso che anzi ci sia ampia autonomia di giudizio vedi la compatta che giustamente non si è imposta tra i prof ma che tra gli amatori è molto diffusa. Il cambio elettro attuato magari wireless lo vedo già un passo in avanti che piano ma molto piano prenderà piede ma ci vorranno decenni perchè si parli del meccanico come si parla oggi delle levette sull'obliquo dei telai in acciaio o delle gabbiette sui pedali. Il disco finchè non mi garantisce spazi di frenata più ridotti sull'asciutto non la vedo una gran trovata. A chi dice che si riduce la fatica alle mani perchè sono più efficaci ricordo che non si ha in mano un servo freno ma solo un sistema di trasferimento della forze più efficace con pochissimi attriti e visto la pochissima differenza di potenza tra gli stessi penso che si tratti di qualche punto percentuale max 10 % di differenza di efficienza (sempre in condizioni ottimali su asciutto e asfalto).Tradotto sulle grandi discese può essere che alla fine dia dei vantaggi ma ripetto al solo affaticamento dei polsi che vengono caricati con tutto il peso del ciclista ad ogni staccata mi sembra poca cosa e poi avete mai visto prof che si fanno massaggiare le dita dopo un tappone alpino?
 
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trabocco

Apprendista Velocista
18 Dicembre 2011
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colnago
un senso i dischi li hanno sul bagnato con le ruote full carbon,non so da voi ma qui quando piove quelli in bici ki conti su un palmo della mano salvo temporali improvvisi
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Si questa storia che gli amatori sono tutti con l'anello al naso pronti a spendere 3000 euro per una versione "base" dei modelli top di gamma che usano i prof è stucchevole. Penso che anzi ci sia ampia autonomia di giudizio vedi la compatta che giustamente non si è imposta tra i prof ma che tra gli amatori è molto diffusa. Il cambio elettro attuato magari wireless lo vedo già un passo in avanti che piano ma molto piano prenderà piede ma ci vorranno decenni perchè si parli del meccanico come si parla oggi delle levette sull'obliquo dei telai in acciaio o delle gabbiette sui pedali. Il disco finchè non mi garantisce spazi di frenata più ridotti sull'asciutto non la vedo una gran trovata. A chi dice che si riduce la fatica alle mani perchè sono più efficaci ricordo che non si ha in mano un servo freno ma solo un sistema di trasferimento della forze più efficace con pochissimi attriti e visto la pochissima differenza di potenza tra gli stessi penso che si tratti di qualche punto percentuale max 10 % di differenza di efficienza (sempre in condizioni ottimali su asciutto e asfalto).Tradotto sulle grandi discese può essere che alla fine dia dei vantaggi ma ripetto al solo affaticamento dei polsi che vengono caricati con tutto il peso del ciclista ad ogni staccata mi sembra poca cosa e poi avete mai visto prof che si fanno massaggiare le dita dopo un tappone alpino?

al di la' della minor forza impressa alle leve di un'idraulico . i freni a disco preservano i cerchi e non e' cosa da poco . del peso in piu' , ai piu' , e' motivo di preclusione , ma si sa' che questo e' un tema senza fondo e senza fine , visto che allora dovremmo essere tutti non oltre i 70kg di peso , ma tant'e'. che ci si ferma prima dei freni tradizionali e' fuori discussione , che siano oiu0 modulabili anche , che nelle lunghe discese e nei ripetuti brevi tornanti continui sia preferibile il tradizionale e' solo utopia . per le pendenze che faccio e per le stradine che ho , il disco mi serve piu' del caliper. il quale va benissimo , ma oramai non per tutti .
 

bruno76

Cronoman
29 Settembre 2010
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in cerca
Ho avuto una bici disc(roubaix 2016)con gruppo sram rival...
sull'anteriore spesso sentivo il fastidioso zig zig delle pasticche che toccavano(anche se le regolavo spesso) la frenata era ottima!nulla da dire!
Adesso ho una bici con freni direct mount e non rimpiango affatto i dischi,anzi..
 

Vercingeto-rex

Apprendista Scalatore
12 Giugno 2011
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al di la' della minor forza impressa alle leve di un'idraulico . i freni a disco preservano i cerchi e non e' cosa da poco . del peso in piu' , ai piu' , e' motivo di preclusione , ma si sa' che questo e' un tema senza fondo e senza fine , visto che allora dovremmo essere tutti non oltre i 70kg di peso , ma tant'e'. che ci si ferma prima dei freni tradizionali e' fuori discussione , che siano oiu0 modulabili anche , che nelle lunghe discese e nei ripetuti brevi tornanti continui sia preferibile il tradizionale e' solo utopia . per le pendenze che faccio e per le stradine che ho , il disco mi serve piu' del caliper. il quale va benissimo , ma oramai non per tutti .

Che gli spazi di frenata sull'asciutto si riducano con i dischi è tutto da vedere...Per i cerchioni il problema sussiste se li fai lavorare con sporco sotto il bagnato (problema da mtb o da gravel) altrimenti i riporti in basalto o altro che hanno sviluppato durano tantissimo 20/30 mila km a seconda degli usi, e se proprio devi con 120 euro il cerchione ti arriva nuovo dalla cina (ho 3 paia di ruote per tubolari assemblate dalla cina).

o-o
 

patroclo

via col vento
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Ho avuto una bici disc(roubaix 2016)con gruppo sram rival...
sull'anteriore spesso sentivo il fastidioso zig zig delle pasticche che toccavano(anche se le regolavo spesso) la frenata era ottima!nulla da dire!
Adesso ho una bici con freni direct mount e non rimpiango affatto i dischi,anzi..

quello eì im problema tutto sram .
per il resto , da parte mia , per i percorsi ( discese soprattutto ) che faccio , esigo solo i dischi.
 

patroclo

via col vento
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Che gli spazi di frenata sull'asciutto si riducano con i dischi è tutto da vedere...Per i cerchioni il problema sussiste se li fai lavorare con sporco sotto il bagnato (problema da mtb o da gravel) altrimenti i riporti in basalto o altro che hanno sviluppato durano tantissimo 20/30 mila km a seconda degli usi, e se proprio devi con 120 euro il cerchione ti arriva nuovo dalla cina (ho 3 paia di ruote per tubolari assemblate dalla cina).

o-o

3metri prima e' il minimo .per il resto la disco la uso per strade impervie quasi da capre ( 11-36 dietro e 50x34 davanti ) e per le relative discese esigo solo i dischi . purtroppo ho roba originale e non mi costa 120euro .
per l'usura delle piste frenanti , abbiamo proprio qui' su questo forum alcune testimonianze un po' meno ottimistiche . a breve avro' anche una bdc tradizionale e saro' ancora piu' preciso nel testimoniare le diversita' di uso e di frenata.
 

giampy63

Apprendista Scalatore
27 Marzo 2010
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BMC SLR02 - COLNAGO Etreme Power - CANNONDALE Caad5 - 3 Colnago "storiche" insomma troppe bici.
Io torno a ripetere che i freni a disco per averli provati sono migliori di quelli tradizionali. Poi si puo aprire un dibattito interminabile su quanto un amatore ne abbia o meno bisogno.
io nel mio caso sono tornato ai tradizionali per alcuni motivi. Primo tra tutti il dover buttare tutte le ruote che in anni di bdc avevo comprato. Oltre ad essere piu modulabili (quelli idraulici) su bagnato e sulle lunghe discese sono imbattibili. Ma io quando piove non esco e per le lunghe discese visto che dalle mie parti di estreme non ce ne sono tante devo solo fare un po piu di attenzione.
Per i prof dal mio punto di vista la vedo dura perche sono effettivamente pericolosi in caso di cadute di gruppo inoltre creano piu problemi per sostituire le ruote in caso di foratura. detto questo se U.C.I. squadre e costruttori si mettono daccordo per meri motivi economici i corridori si devono assoggettare.
 

bingo

Pignone
8 Agosto 2008
221
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tralasciando i prof che hanno mezzi sempre pronti e non di tasca loro , il sistema ibrido che dicevi va benissimo tranne per un particolare . cuociono i cerchi meglio dei pattini tradizionali . cosa che non succede con il sistema a disco sul mozzo . aggiungerei tra le varie opzioni dedicate al gradimento dei dischi , o la necessita' di averli o meno , e' il tipo di percorso che si e' solito praticare , ritengo che piu' le pendenze sono importanti , meglio e' un buon impianto frenante e di conseguenza una migliore salvaguardia dei cerchi ruota .

Tralasciamo il fatto che i cerchi si possono cambiare. Dici che serve l'idraulica (oppure i dischi) su pendenze importanti: puoi affermare di andare più veloce di Savoldelli ? Se no, allora non serve. Bel confronto, fra due "modesti" uno con i dischi e l'altro senza. :rosik:
 
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bingo

Pignone
8 Agosto 2008
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Liberati
Perchè non tornare ai mozzi larghi 120mm delle bici di trent'anni fa?

Ma dai

Il mozzo e il pacco pignoni non sono i soli componenti se vuoi alloggiare un freno a disco, quindi non puoi fare lo stesso paragone. Alla fine che pacco pignoni ci esce, se vuoi la stessa lunghezza del perno di una ruota tradizionale ? Credo troppo piccolo o comunque continuerei preferire il sistema moltiplica a due corone. Però sarebbe fattibile in questo caso il freno a disco, ma purtroppo non lo fanno e quindi il resto viene da sé. Sarei curioso proprio di verificare la tenuta in discesa del carro di una bici disc, su cui non sono molto fiducioso.
 
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Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Tra il ring e la realtà
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a pedali
CVD Come Volevasi Dimostrare....ormai prossimo il divorzio bdc e freni a disco ☺

UCI not planning to resume disc brake trials anytime soon
Governing body heeds request of teams to hold off allowing disc brakes

Peccato mi stavo allenando per passare pro ... mi toccherà riprendere la vecchia bici coi calliper :mrgreen:
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Tralasciamo il fatto che i cerchi si possono cambiare. Dici che serve l'idraulica (oppure i dischi) su pendenze importanti: puoi affermare di andare più veloce di Savoldelli ? Se no, allora non serve. Bel confronto, fra due "modesti" uno con i dischi e l'altro senza. :rosik:

non mi sono spiegato bene e sono stato frainteso . per pendenze importanti intendevo sentieri ( stradine strette boschive ) con pendenze anche del 20% e streti tornanti consecutivi per diversi km .
quindi non intendevo parlare di disceve veloci , ma di discese in forte pendenza e con nessun rettilineo .
mi servono i dischi per questi miei percorsi , i tradizionali vanno anche bene ma con i dischi e' molto meglio.
ciao
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
13 Aprile 2011
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Granducato di Toscana
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tutte rigorosamente nere
CVD Come Volevasi Dimostrare....ormai prossimo il divorzio bdc e freni a disco ☺

UCI not planning to resume disc brake trials anytime soon
Governing body heeds request of teams to hold off allowing disc brakes

in pratica quello che aveva detto ad inizio settembre [URL="http://www.cyclingnews.com/news/uci-to-continue-disc-brakes-ban-in-road-racing/?utm_content=bufferdb2d9&utm_medium=social&utm_source=facebook.com&utm_campaign=buffer"][url]http://www.cyclingnews.com/news/uci-to-continue-disc-brakes-ban-in-road-racing/?utm_content=bufferdb2d9&utm_medium=social&utm_source=facebook.com&utm_campaign=buffer[/URL][/URL]
ma non hanno chiuso del tutto ai freni a disco ma solo preso tempo.
 
Stato
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