REPORT GARE: com'è andata?

Rombo di tuorlo

Apprendista Cronoman
13 Marzo 2009
3.050
345
Milano
Visita sito
Bici
M9 RSL
Sprint milano.
Ns gara age group, dopo gran prix. Puro godimento vedere piccoli pro e gente che fa wts o olimpiadi gareggiare. Livello e gesti bellissimi.
Muta vietata, acqua calda, e io come tanti che perdo moltissimo, ho dovuto partire a tutta x nn perdere troppo. Tutto sommato onesto.
Bici in completa gestione, e corsa a tutta.
Vinco la mia categoria m1, anche se il livello onestamente era basso.
In tanti anni mi era successo tante volte di vincere su distanza no draft o qualche olimpico duretto, ma mai sprint. Non sono portato x queste distanze, ma onestamente penso che una gara del genere migliora la mia condizione di atleta no draft in modo esponenziale.

complimenti!
sono curioso: perché dici che queste gare migliorano in ottica gare no draft??
io sul corto e veloce sono un disastro (non che sia un fenomeno sui lunghi però almeno mi ci trovo più a mio agio...), non ho mai valutato di fare olimpici o sprint anche perchè li vedo come totalmente diversi come approccio, strategia, impegno
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
3.120
682
Visita sito
Bici
n/a
Complimenti!!!! Ho fatto l'anno scorso l'olimpico e devo dire organizzato molto bene. Continuo a preferire il no draft anche per via della maggiore sicurezza in bici, capita spesso di vedere cadute in bici a 40km/h....in rettilineo!
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
2.587
935
Visita sito
complimenti!
sono curioso: perché dici che queste gare migliorano in ottica gare no draft??
io sul corto e veloce sono un disastro (non che sia un fenomeno sui lunghi però almeno mi ci trovo più a mio agio...), non ho mai valutato di fare olimpici o sprint anche perchè li vedo come totalmente diversi come approccio, strategia, impegno[/QUOTE
Chiaramente bisogna scindere distanza Im da tutto il resto.
Quando ho realizzato che rompendo il confort sarei migliorato, ho deciso di curare i dettagli. Nn ce molta differenza tra uno sprint e un 70.3 corsi forte.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.465
1.269
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Complimenti!!!! Ho fatto l'anno scorso l'olimpico e devo dire organizzato molto bene. Continuo a preferire il no draft anche per via della maggiore sicurezza in bici, capita spesso di vedere cadute in bici a 40km/h....in rettilineo!

Il tuo timore è ben riposto, in gruppo a quelle velocità bisogna saperci stare, e per saperci stare lo si deve allenare esattamente come si allena il resto, la realtà invece vede magari un'attenzione maniacale alle transizioni e si trascura la tecnica di scia.

Da quando seguo il triathlon mi sono accorto che la bici è la parte più trascurata e sottovalutata, se consideriamo che diversi programmi di allenamento per Sprint o Olimpico suggeriscono una sola sessione bike alla settimana, e spesso la sessione è fatta in solitaria, il quadro è chiaro, poi ci si butta nella mischia perchè si spera di risparmiare energie, e alla prima frenata improvvisa di quello davanti o al primo scarto di chi scorrettamente si butta per riempire il buco... si cade.

Infine non è proprio vero che in gruppo ci si riposa, oppure è vero ma in un gruppo "lineare", dove si guida "pulito", in situazioni dove invece il gruppo si gioca la frazione, tira davvero ed è nervoso con scatti e rilanci, se non si è preparati, psicologicamente più che fisicamente, è molto più stressante di quanto si creda, per questo da ex ciclista so che la frazione bike è quella dove ti puoi fare male sul serio, per questo andrebbe considerata nello schema di allenamento con attenzione e a pari livello delle altre due.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
873
166
Voghera (PV)
Visita sito
Bici
BMC Team Machine SLR01
Io purtroppo alleno poco lo stare in gruppo, perchè quando mi alleno o sono solo o al massimo siamo in 2-3.
Non appena trovo gruppi, anche di estranei, mi metto a ruota, a parte per farmi tirare un pò, anche per allenarmi un minimo a dare i cambi e stare a ruota... le gare fanno il resto, sempre con 200 occhi e senza MAI fare manovre azzardate
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
3.120
682
Visita sito
Bici
n/a
Il tuo timore è ben riposto, in gruppo a quelle velocità bisogna saperci stare, e per saperci stare lo si deve allenare esattamente come si allena il resto, la realtà invece vede magari un'attenzione maniacale alle transizioni e si trascura la tecnica di scia.

Da quando seguo il triathlon mi sono accorto che la bici è la parte più trascurata e sottovalutata, se consideriamo che diversi programmi di allenamento per Sprint o Olimpico suggeriscono una sola sessione bike alla settimana, e spesso la sessione è fatta in solitaria, il quadro è chiaro, poi ci si butta nella mischia perchè si spera di risparmiare energie, e alla prima frenata improvvisa di quello davanti o al primo scarto di chi scorrettamente si butta per riempire il buco... si cade.

Infine non è proprio vero che in gruppo ci si riposa, oppure è vero ma in un gruppo "lineare", dove si guida "pulito", in situazioni dove invece il gruppo si gioca la frazione, tira davvero ed è nervoso con scatti e rilanci, se non si è preparati, psicologicamente più che fisicamente, è molto più stressante di quanto si creda, per questo da ex ciclista so che la frazione bike è quella dove ti puoi fare male sul serio, per questo andrebbe considerata nello schema di allenamento con attenzione e a pari livello delle altre due.

Concordo in tutto, anche sul fatto che in gruppo si faccia meno fatica. Lo scorso anno a Segrate ricordo di aver tenuto una media tra i 41 e i 42km/h, cosa per me impensabile in condizioni normali, ed ero costantemente tra la z3 altissima e la z4, non so nemmeno come ho fatto a non saltare in aria.
Riguardo la sicurezza, di cadute ce ne sono state ovviamente in rettilineo e quello che più ho odiato sono i fenomeni che ti passano nei punti più improbabili esempio al giro di boa che già è stretto e loro si infilano....e poi si inchiodano al rilancio.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
873
166
Voghera (PV)
Visita sito
Bici
BMC Team Machine SLR01
Concordo in tutto, anche sul fatto che in gruppo si faccia meno fatica. Lo scorso anno a Segrate ricordo di aver tenuto una media tra i 41 e i 42km/h, cosa per me impensabile in condizioni normali, ed ero costantemente tra la z3 altissima e la z4, non so nemmeno come ho fatto a non saltare in aria.
Riguardo la sicurezza, di cadute ce ne sono state ovviamente in rettilineo e quello che più ho odiato sono i fenomeni che ti passano nei punti più improbabili esempio al giro di boa che già è stretto e loro si infilano....e poi si inchiodano al rilancio.

Quelli che ti infilano ai giri di boi sono proprio dei deficienti; comunque nelle rotonde e nei giri di boa io urlo sempre e gesticolo sempre tantissimo, peggio di un vigile...
 
  • Mi piace
Reactions: NormaJean

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.465
1.269
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Regola saggia per chi non ha ambizioni di podio o di piazzamento:
se in gruppo ci si sa stare e non si ha paura di stare attaccati agli altri conviene mettersi nella pancia che è la migliore condizione, altrimenti meglio in coda, proprio all'ultima posizione, così si può comunque usufruire della scia ma in maggior sicurezza e senza stress, anche perchè nelle retrovie le dinamiche sono più rallentate, le maglie più larghe e non ci vuole tutta sta reattività per mantenere la posizione.
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
3.120
682
Visita sito
Bici
n/a
Regola saggia per chi non ha ambizioni di podio o di piazzamento:
se in gruppo ci si sa stare e non si ha paura di stare attaccati agli altri conviene mettersi nella pancia che è la migliore condizione, altrimenti meglio in coda, proprio all'ultima posizione, così si può comunque usufruire della scia ma in maggior sicurezza e senza stress, anche perchè nelle retrovie le dinamiche sono più rallentate, le maglie più larghe e non ci vuole tutta sta reattività per mantenere la posizione.

Giusta osservazione anche perché una volta entrato in t2 anche come ultimo del gruppone puoi benissimo recuperare nella corsa.
Ragionamento che ovviamente si applica agli amatori come me, non di certo a chi si gioca il podio.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
873
166
Voghera (PV)
Visita sito
Bici
BMC Team Machine SLR01
Regola saggia per chi non ha ambizioni di podio o di piazzamento:
se in gruppo ci si sa stare e non si ha paura di stare attaccati agli altri conviene mettersi nella pancia che è la migliore condizione, altrimenti meglio in coda, proprio all'ultima posizione, così si può comunque usufruire della scia ma in maggior sicurezza e senza stress, anche perchè nelle retrovie le dinamiche sono più rallentate, le maglie più larghe e non ci vuole tutta sta reattività per mantenere la posizione.

Dipende sempre in che gruppo si sta: di solito a parte i primissimi gruppi, che di solito sono piccoli e formati da gente che si gioca l'assoluta, dietro si formano grupponi, dove si va anche forte, quindi meglio stare nella pancia (verso il retro, così è meno congestionato), urlare e sbracciarsi e stare attenti; una possibile strategia sarebbe quella di portarsi avanti solo alla fine della bici, prima di entrare in T2, per evitare l'ingorgo e partire subito a piedi davanti, ma se si sta in grupponi di 50 persone, lunghi, bisogna fare una bella tirata
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.465
1.269
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Dipende sempre in che gruppo si sta: di solito a parte i primissimi gruppi, che di solito sono piccoli e formati da gente che si gioca l'assoluta, dietro si formano grupponi, dove si va anche forte, quindi meglio stare nella pancia (verso il retro, così è meno congestionato), urlare e sbracciarsi e stare attenti; una possibile strategia sarebbe quella di portarsi avanti solo alla fine della bici, prima di entrare in T2, per evitare l'ingorgo e partire subito a piedi davanti, ma se si sta in grupponi di 50 persone, lunghi, bisogna fare una bella tirata

Eh si! Superare un gruppo di una cinquantina di persone che vanno a 40 vuol dire sprintare con il pericolo di andare in acido prima della corsa, e se non sei Cavendish si rischia pure di non staccarli :-)xxxx
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
3.350
1.037
Visita sito
Bici
bici
quindi meglio stare nella pancia (verso il retro, così è meno congestionato)

Personalmente preferisco stare davanti, diciamo tra la 5° e la 10° posizione. Certo, ogni tanto mi sacrifico in qualche cambio (anche per salvare l'apparenza), ma nella prima parte del gruppo le ripartenze dopo i rallentamenti sono più lineari, mentre dietro si hanno più frenate ed accelerazioni, ed inoltre davanti non ci sono pericoli di eventuali cadute di massa, oltre a poter vedere per tempo buche o sporco sull'asfalto. Confermo infatti che quasi la metà dei triathleti non sa pedalare in gruppo, ci sono continuamente scarti, frenate improvvise o manovre azzardate.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.465
1.269
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Personalmente preferisco stare davanti, diciamo tra la 5° e la 10° posizione. Certo, ogni tanto mi sacrifico in qualche cambio (anche per salvare l'apparenza), ma nella prima parte del gruppo le ripartenze dopo i rallentamenti sono più lineari, mentre dietro si hanno più frenate ed accelerazioni, ed inoltre davanti non ci sono pericoli di eventuali cadute di massa, oltre a poter vedere per tempo buche o sporco sull'asfalto. Confermo infatti che quasi la metà dei triathleti non sa pedalare in gruppo, ci sono continuamente scarti, frenate improvvise o manovre azzardate.

Certo, stare avanti ha indubbi vantaggi, ma bisogna saperci stare, avere gambe per seguire le dinamiche e dare i cambi, bisogna essere puliti pronti e rapidi altrimenti ci si becca solo insulti, secondo me bisogna valutare bene se ne vale la pena.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
873
166
Voghera (PV)
Visita sito
Bici
BMC Team Machine SLR01
Oggi ad Andora primo triathlon della stagione; meteo spettacolo, clima temperato, sole con qualche nuvoletta e soprattutto mare come una tavola.. Oh che bello ho pensato, oggi provo a spingere a nuoto, visto il mare fantastico che c'era....
Invece è venuta fuori una frazione muffa, non riuscivo a rompere il fiato, ho incominciato a prendere il ritmo tra la prima e la seconda boa...peccato, la volta buona che c'era un male favoloso, sono andato con il freno tirato.
Il resto è andato bene, nella bici e nella corsa ho dato tutto, i primi 10K in bici, falsopiano in salita sono stati belli tosti, dal giro di boa mi sono lasciato portare dal gruppone fino in T2;
Anche la corsa è andata bene, a parte una crisetta patita al km 2, sicuramente dovuta alla mia partenza troppo forte...

Comunque 1h 13' (9' in meno di 3 anni fa), 133° assoluto e 18° di categoria, essendo partito con il pettorale 180, è andata bene dai...

Nota positiva (MOLTO) positiva, la Bavaria come main sponsor dell'evento, che dava lattine di birra gratis fino ad esaurimento scorte... Oltre ad essermene bevute 4 in spiaggia, me ne sono portato a casa una cassa....:-P
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
3.350
1.037
Visita sito
Bici
bici
Medio a Barberino del Mugello
Per me ottimo risultato (51° assoluto, 11° di cat) ma quanta fatica. Nuoto e Bici buona prestazione tenendo del margine; il lago ed il percorso bike sono splendidi. Corsa allegra fino ai -4 dove ho sofferto parecchio, ma il più era fatto. Lo sterrato, il caldo e la polvere mi mettono sempre in croce nella seconda parte della corsa
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
3.120
682
Visita sito
Bici
n/a
Medio a Barberino del Mugello
Per me ottimo risultato (51° assoluto, 11° di cat) ma quanta fatica. Nuoto e Bici buona prestazione tenendo del margine; il lago ed il percorso bike sono splendidi. Corsa allegra fino ai -4 dove ho sofferto parecchio, ma il più era fatto. Lo sterrato, il caldo e la polvere mi mettono sempre in croce nella seconda parte della corsa

Complimenti! Ho fatto l'olimpico nel 2014 e se ricordo bene era un percorso bike davvero tosto. E' rimasto lo stesso? Nell'olimpico erano 2 giri da 20km con praticamente tutta salita per metà e poi tutta discesa.
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
3.350
1.037
Visita sito
Bici
bici
Complimenti! Ho fatto l'olimpico nel 2014 e se ricordo bene era un percorso bike davvero tosto. E' rimasto lo stesso? Nell'olimpico erano 2 giri da 20km con praticamente tutta salita per metà e poi tutta discesa.

Si il percorso è quello. 5 km in salita facili (4/5 %), poi un km con discese e rampe ripide (12/13%), 5 di discesa ed il resto quasi pianegginate
A mi piace tanto perchè consente di gestire lo sforzo; per me i percorsi duri sono altri :)
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
2.885
118
La Citta' dei Doria
Visita sito
Bici
ARGON18 Krypton / VINER X-Plus
Oggi ad Andora primo triathlon della stagione; meteo spettacolo, clima temperato, sole con qualche nuvoletta e soprattutto mare come una tavola.. Oh che bello ho pensato, oggi provo a spingere a nuoto, visto il mare fantastico che c'era....

Bravo!Vai forte.Io la chiudo in 1h18'12".Ho avuto un po' di problemi per il "traffico" in acqua,in bici non ho trovato un gruppo velocissimo ma non ne avevo per prendere quelli davanti... A piedi bene,la gamba ha girato discretamente.
Buon test per Pietra L. di fine maggio.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
873
166
Voghera (PV)
Visita sito
Bici
BMC Team Machine SLR01
Bravo Nigno! Anch'io ho dato e preso parecchie botte in acqua, mi sa che é anche per quello che ho faticato piú del dovuto... Ma come navigazione e traiettorie ci siamo

Sent from my LG-K220 using Tapatalk
 
  • Mi piace
Reactions: IlNigno