Da alcuni articoli de "La Bicicletta" di agosto":
BMC - La GF02 fa un ulteriore passo avanti, dall'alluminio al carbonio a altissimo modulo. la GF02 sarà però prodotta
solo con impianto frenante standard, non a disco.
Canyon - La bici utilizza inoltre freni aerodinamici di generazione direct mount, non solo perché ritenuti i più filanti rispetto all'aria
ma anche perché sono quelliche assicurano una frenata potente in tutte le situazioni.
Fulcrum - il cerchio viene sottoposto a un processo di ossidazione ellettrolitica al plasma che indurisce il metallo, aumenta la resistenza all'usura e crea una superficie
che ottimizza le prestazioni del pattino sia sull'asciutto sia sul bagnato.
Colnago V1-R - Il freno posteriore è alloggiato nella parte posteriore del movimento, a detta del produttore q Tendenze: Freni più solidi - in merito al montaggio di freni direct mount su um ni
Una BMC postata da Eliflap potrebbe essere una soluzione: carenatura per gruppo e per dischi, probabilmente con il miglioramento dei gruppi elettronici sarà molto difficile incappare in cadute di catena o altre problematiche; mentre per i freni a disco mi auguro che
Shimano e le altre case adottino uno "standard" condiviso sia in ambito "PRO" che in ambito "consumer" dove attingiamo noi...e speriamo non sia solo una mossa di marketing, cosa che in tutta sincerità mi sembra stia venendo a galla.
I marchi sfrutteranno la parola "sicurezza" per incentivare il ricambio generazionale delle BDC presenti, magari andando a fare qualche "PROMO" su rientro di usati anche recentissimi con "false" supervalutazioni per poterci guadagnare doppiamente nella rivendita delle stesse.