Salve ragazzi, cercavo un idea per una bici da ciclocross che mi permettesse di fare qualche gara e nello stesso tempo fosse in grado di sopportare l'aggiunta di un portapacchi ..una bici quindi a 360°.
qualche idea?
grazie
qualche idea?
grazie
Bici ciclocross tuttofare
- Creatore Discussione IL CICLISTA DELLA TERRA D
- Data di inizio
Io ho pensato a un telaio acciaio spirit su misura, ma è una scelta un po' particolare ( ma se vedi bene anche ritchey lo fa....)
Le surly hanno il telaio predisposto per il portapacchi.
La struggler è in pratica la cross chek con in più i freni a disco.
Per me ...
La struggler è in pratica la cross chek con in più i freni a disco.
Per me ...
Io ho una Cinelli Zydeco (fremi cantilever) alla quale ho montato, con i vari adattatori, sia portapacchi che parafanghi
Io per un utilizzo simile (ma senza gare, con giri più o meno lunghi che contemplano anche sterrato) voglio prendermi la Colnago World cup, che con i freni a disco ha "libero" il foro dove vengono fissati i freni normali, e dove si può mettere qualcosa come il Tubus Fly (penso.. sarà da vedere se non cozza con le pinze.. )
http://colnago.com/world-cup/
http://colnago.com/world-cup/
Ciao quello che sto facendo io.....il telaio lo ho fatto fare su misura in acciaio , predisposizione portapacchi , freni mini Vbrake , componenti Deda , cambio posteriore XT , guarna SLX , comandi 105 , manubrio corsa
rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
- 147
- 35
- Bici
- bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Ciao a tutti, mi intrometto in questa discussione per chiedere un consiglio. Ero indeciso se aprire un thread a parte, ma visto che la tipologia di bici è quella provo qua.
Mi sto assemblando una bici ad uso gravel/viaggi, sulla base di un non ancora identificato telaio in acciaio ad occhio risalente a metà '90 molto interessante: spazio per gomme fino a 40-42mm ca., perni canti, carro 425mm, angoli piuttosto rilassati, predisposizione portapacchi e parafanghi, leggero e ben fatto. Ho intenzione di allestirla con gomme scorrevoli da cx da almeno 35mm, cantilever, manubrio "spanciato" (Salsa Woodchipper) con stem corto, doppia mtb 44(46 se il deragliatore ce la fa)/28 con cassetta road 11-28 e componentistica robusta pur con un occhio al peso, per usarla in tutte quelle uscite -viaggi compresi- che comprendano sterrati fino al moderatamente sconnesso. Per il resto ho una bdc in acciaio e un mtb da enduro.
La parte che mi sta dando più grattacapi sono le ruote. Il fatto è che il mercato offre solamente soluzioni specifiche per strada o off-road. A me servono ruote leggere, sufficientemente larghe, 32 fori, in grado di resistere alle sollecitazioni della guida in fuoristrada, ma dotate pure di pista frenante, e ovviamente formato 700c/29". Anche l'aspetto economico è importante.
Spulciando tra mille cataloghi, ho amaramente constatato che NON esistono cerchi da 29" dotati di pista frenante, il che mi costringe ad eliminare la soluzione sulla carta migliore, ovvero cerchi mtb su mozzi bdc. I cerchi da strada sono un po' strettini per i miei gusti, in media 15mm, e non so se fidarmi della loro resistenza: stando ai pesi parrebbe di sì, ma le sollecitazioni sono diverse. I cerchi da turismo, invece, soddisfano tutte le condizioni, ma sono pesanti, 550g o più. E, ah, le ruote pre-assemblate le escludo a priori per i pochi raggi (e perchè mi piace costruirmi le ruote come pare a me!).
Per ora sono indirizzato sui Mavic OpenSport oppure Cxp22 -su dei mozzi Exage che prendono polvere in officina con raggi DT Competition 1,8-1,6 e nipples Sapim Polyax in ottone, incrociate in seconda tranne al post. ruota libera in terza-, ma il canale da 15mm e il fatto che sono pensati per fondi lisci ed alte pressioni di gonfiaggio mi sdubbia non poco. Pare che se non si hanno i dischi, a meno di non svuotare il portafogli e prendersi degli Ztr Alpha, non esistano cerchi adatti ad un utilizzo VERAMENTE all-road.
Voi come avete risolto?
Ecco, visto che l'altro punto critico dell'assemblaggio è la trasmissione, come hai fatto a far lavorare i comandi del 105 con deragliatori da mtb? Hai una trasmissione 9v?
E i mini-V: me li consiglieresti ripetto ad un paio di cantilever ben regolati?
...Scusate la prosopopea,la sintesi non è tra le mie qualità...
Mi sto assemblando una bici ad uso gravel/viaggi, sulla base di un non ancora identificato telaio in acciaio ad occhio risalente a metà '90 molto interessante: spazio per gomme fino a 40-42mm ca., perni canti, carro 425mm, angoli piuttosto rilassati, predisposizione portapacchi e parafanghi, leggero e ben fatto. Ho intenzione di allestirla con gomme scorrevoli da cx da almeno 35mm, cantilever, manubrio "spanciato" (Salsa Woodchipper) con stem corto, doppia mtb 44(46 se il deragliatore ce la fa)/28 con cassetta road 11-28 e componentistica robusta pur con un occhio al peso, per usarla in tutte quelle uscite -viaggi compresi- che comprendano sterrati fino al moderatamente sconnesso. Per il resto ho una bdc in acciaio e un mtb da enduro.
La parte che mi sta dando più grattacapi sono le ruote. Il fatto è che il mercato offre solamente soluzioni specifiche per strada o off-road. A me servono ruote leggere, sufficientemente larghe, 32 fori, in grado di resistere alle sollecitazioni della guida in fuoristrada, ma dotate pure di pista frenante, e ovviamente formato 700c/29". Anche l'aspetto economico è importante.
Spulciando tra mille cataloghi, ho amaramente constatato che NON esistono cerchi da 29" dotati di pista frenante, il che mi costringe ad eliminare la soluzione sulla carta migliore, ovvero cerchi mtb su mozzi bdc. I cerchi da strada sono un po' strettini per i miei gusti, in media 15mm, e non so se fidarmi della loro resistenza: stando ai pesi parrebbe di sì, ma le sollecitazioni sono diverse. I cerchi da turismo, invece, soddisfano tutte le condizioni, ma sono pesanti, 550g o più. E, ah, le ruote pre-assemblate le escludo a priori per i pochi raggi (e perchè mi piace costruirmi le ruote come pare a me!).
Per ora sono indirizzato sui Mavic OpenSport oppure Cxp22 -su dei mozzi Exage che prendono polvere in officina con raggi DT Competition 1,8-1,6 e nipples Sapim Polyax in ottone, incrociate in seconda tranne al post. ruota libera in terza-, ma il canale da 15mm e il fatto che sono pensati per fondi lisci ed alte pressioni di gonfiaggio mi sdubbia non poco. Pare che se non si hanno i dischi, a meno di non svuotare il portafogli e prendersi degli Ztr Alpha, non esistano cerchi adatti ad un utilizzo VERAMENTE all-road.
Voi come avete risolto?
Ecco, visto che l'altro punto critico dell'assemblaggio è la trasmissione, come hai fatto a far lavorare i comandi del 105 con deragliatori da mtb? Hai una trasmissione 9v?
E i mini-V: me li consiglieresti ripetto ad un paio di cantilever ben regolati?
...Scusate la prosopopea,la sintesi non è tra le mie qualità...
Ciao! , finalmente ho ritirato la bici sabato e ieri ho fatto i primi 32 Km per testare la bici e i componenti.....la bici col telaio in acciao è stracomoda!
Con i comandi 105 ho usato un pacco pignoni XT 10 velocita' e bisogna usare un cambio (nel mio caso XT gabbia media) a 9 Velocita'.
Sui freni mini-V ero un po' scettico......beh ti dico che invece sono molto potenti!
rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
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Cavolo ottima notizia questa! Se ho ben capito i comandi road 10v hanno un tiraggio compatibile con i deragliatori post. mtb 9v, giusto? Un po' come i deragliatori post. Sram mtb 9v che funzionano perfettamente su cassette 10v se abbinati al trigger Shimano 10v...
Questo apre un sacco di prospettive e possibilità di ibridazione. Figo!
Hai per caso idea se esistano trucchetti analoghi per le trasmissioni Sram? In officina ho un paio di deragliatori a.+p. X9 9v e una coppia di leve Force 10v, anche qualche cambio Shimano 9v ma niente leve-comandi...
A chi lo dici! Ho una bdc su telaio Daccordi in acciaio di fine '80, allestita per lunghe distanze con possibilità di strade bianche, e pur venendo dalla mtb sono rimasto impressionato dalla comodità del telaio...
Ma per le ruote, cosa hai montato?
Grazie per le info!
rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
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- bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Ho trovato dei cerchi DT R460 in offerta a 32,90E, e sembrano soddisfare più o meno tutte le mie esigenze: 32 fori, leggeri (460g), canale da 18mm, tubeless ready... In più il profilo non bassissimo (23mm) dovrebbe contribuire a rendere la ruota più rigida.
Le ruote complete verrebbero quindi: DT Swiss R460 su Shimano Ultegra 6500 con DT Competition 1,8-1,6 e nipples Sapim Polyax. Sono indeciso se incrociarle in terza o in seconda tranne post dx (terza), ma questo lo posso valutare con calma.
Che ne dite?
Le ruote complete verrebbero quindi: DT Swiss R460 su Shimano Ultegra 6500 con DT Competition 1,8-1,6 e nipples Sapim Polyax. Sono indeciso se incrociarle in terza o in seconda tranne post dx (terza), ma questo lo posso valutare con calma.
Che ne dite?
Col deragliatore (devi usarne uno da strada ) non hai problemi nelle cambiate il problema e in caduta da un 46 su un 28 sono 18 denti ed è facile che venga riusucchiata la catena.
Io ho una 44/27 e quando deraglio (uso un fd 7700) faccio attenzione a non far scattare troppo il comando in modo da accompagnare la catena in basso.... Insomma èun pò al limite come concetto. Forse conun dog fang si può stare + sicuri ma è una cosa che non mi è mai piaciuta
rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
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- bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Ciao Vercingeto-rex, avevo già usufruito dei tuoi consigli un paio di mesi fa, quando stavo allestendo la mia prima bdc "seria" e avevo aperto un thread per risolvere il problema della linea catena montando una guarnitura mtb su un telaio da strada.
Alla fine su quel telaio ci ho messo una normale compact, allestendolo in generale come una bici da strada comoda con un minimo di abilità nell'affrontare strade bianche e poco più. Questo perchè nel frattempo ho rimediato il telaio di cui parlo in questo thread, che allestirò con spirito gravel/monster cross/viaggi. Qui sì che mi ci vuole una guarnitura con rapportatura più corta! Ferma restando la mia preferenza per cassette con pignoni più ravvicinati possibile, volevo provare una combinazione "estrema" per le corone come 46/28 così da poter affrontare, abbinandola ad un 12-30, sia violente salite sterrate che tratti di asfalto pianeggiante o in discesa.
In realtà la soluzione ideale sarebbe 46/30, ma corone da 30d bcd64 che io sappia non esistono e con bcd 104 esistono solo soluzioni costose (Extralite Octaramp) che al momento, dovendomi allestire una terza bici a distanza di due mesi dalla seconda, preferisco evitare; e comunque vorrei montare le corone come piccola e media (la guarnitura era in origine tripla) così da ripristinare la corretta linea catena o quasi.
Ecco il perchè della la traballante combinazione 46/28...se non mi dà troppi problemi la tengo, per magari sostituire il 28d con un 30d in seguito; se si rivela ingestibile, sostituisco il 46d con un 44d.
Purtroppo, avendo comandi Sram duoble tap, non posso rilasciare il cavo delicatamente...
Ultima modifica:
No io ho dei comandi shimano (è 9v) piuttosto è il contrario con double tap secondo me hai uno sgancio + secco..
rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
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- Bici
- bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Sì infatti è quello che dicevo io, coi duoble tap non puoi rilasciare il cavo (=scalare di corona) delicatamente. Il cavo viene rilasciato non appena scatta la leva, non quando la si lascia come ad es. coi trigger Shimano da mtb (non quelli più recenti, che con l'"instant release" fanno partire la cambiata immediatamente). Per questo è impossibile gestire la rapidità della deragliata: come scatta l'indicizzazione, parte la cambiata.
Ho paura che dovrò rassegnarmi a mettere un 11 come primo pignone e rinunciare al 16... Comunque prima provo col salto gigante di 18 denti!
rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
- 147
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- Bici
- bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Già che ho invaso questo thread, prima di aprirne uno specifico chiedo un'altra info!
Devo scegliere i pattini per i freni. Sono dei Promax modello CB105, a profilo medio-largo (l'angolo tra pattino e attacco cavo è intorno ai 90° o poco meno), con un braccio bello largo. Di serie erano montati con dei pattini marchiati sempre Promax, con cartuccia da bdc; ho però a disposizione anche due coppie di pattini Ashima a cartuccia per v-brake (i modelli 65 e 68 a questa pagina: http://www.ashima.com.tw/pad-style-selection.html), una coppia di KoolStop a cartuccia da bdc nero/arancio, e vari gommini da bdc di ricambio: due paia Ashima neri e un paio KoolStop rossi (bordeaux, non arancio).
Purtroppo non ho grande esperienza per quanto riguarda i freni al cerchio: avendo sempre praticato mtb, le mie uniche esperienze a riguardo risalgono a quando avevo 11-12 anni e usavo i v-brakes. Gli ultimi mesi con la bdc non sono molto d'aiuto, sia per il poco tempo sia perchè scendendo solo su asfalto o sterrati molto scorrevoli a bassa velocità non mi sono mai preoccupato di ottenere più potenza frenante di quanta già non ne avessi. Neanche la mia esperienza come meccanico di bdc (=Bici Da Città!) mi è d'aiuto: non essendo richieste prestazioni particolari, TUTTI i miei clienti preferiscono il risparmio alla performance...
D'istinto sarei portato a montare gli Ashima per v-brake, perchè sono più lunghi e quindi hanno una maggior superficie di contatto e perchè sono più sottili, permettendomi di regolare i corpi freno più stretti così da ottimizzare il rapporto di leva e di avere un feeling alla leva più netto. Se però la mescola delle altre opzione è migliore potrebbero rivelarsi comunque più efficienti. In particolare ho letto ottime recensioni dei KoolStop "salmon compound".
Insomma, tra quelli di cui già dispongo (NON ho intenzione di comprarne altri!!!), quali mi consigliate?
Devo scegliere i pattini per i freni. Sono dei Promax modello CB105, a profilo medio-largo (l'angolo tra pattino e attacco cavo è intorno ai 90° o poco meno), con un braccio bello largo. Di serie erano montati con dei pattini marchiati sempre Promax, con cartuccia da bdc; ho però a disposizione anche due coppie di pattini Ashima a cartuccia per v-brake (i modelli 65 e 68 a questa pagina: http://www.ashima.com.tw/pad-style-selection.html), una coppia di KoolStop a cartuccia da bdc nero/arancio, e vari gommini da bdc di ricambio: due paia Ashima neri e un paio KoolStop rossi (bordeaux, non arancio).
Purtroppo non ho grande esperienza per quanto riguarda i freni al cerchio: avendo sempre praticato mtb, le mie uniche esperienze a riguardo risalgono a quando avevo 11-12 anni e usavo i v-brakes. Gli ultimi mesi con la bdc non sono molto d'aiuto, sia per il poco tempo sia perchè scendendo solo su asfalto o sterrati molto scorrevoli a bassa velocità non mi sono mai preoccupato di ottenere più potenza frenante di quanta già non ne avessi. Neanche la mia esperienza come meccanico di bdc (=Bici Da Città!) mi è d'aiuto: non essendo richieste prestazioni particolari, TUTTI i miei clienti preferiscono il risparmio alla performance...
D'istinto sarei portato a montare gli Ashima per v-brake, perchè sono più lunghi e quindi hanno una maggior superficie di contatto e perchè sono più sottili, permettendomi di regolare i corpi freno più stretti così da ottimizzare il rapporto di leva e di avere un feeling alla leva più netto. Se però la mescola delle altre opzione è migliore potrebbero rivelarsi comunque più efficienti. In particolare ho letto ottime recensioni dei KoolStop "salmon compound".
Insomma, tra quelli di cui già dispongo (NON ho intenzione di comprarne altri!!!), quali mi consigliate?
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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