28/06/2015 - Segno (SV) Trofeo dei Commendatori - UCE
Solo 21 partenti per questa gara che prevedeva un tratto turistico sconsigliabile da Vado Ligure a Pietra Ligure e ritorno su un'Aurelia intasata di turisti (con numerose soste per traffico bloccato e pure un incidente) ed uno agonistico da Valle di Vado a Segno di circa 4km (ma volendo si sarebbe potuto proseguire per altri 5-6km fino allo scollinamento delle Rocce Bianche per Vezzi Portio). Tratto agonistico subito deciso, con Fatone che fa il vuoto e arriva con 50" su Ermellino, poi gli altri. Rinfresco e premi (molti non assegnati) avrebbero meritato ben altra partecipazione, ma anche in altre gare simili al nord-ovest (Ceriana, Alpe Quaggione, Frabosa, per non parlare dell'infrasettimanale di Cervasca) non si è fatto molto meglio, nonostante meteo ottimale ovunque. Evidentemente qualcosa non va.
Eppure in altre gare (sempre in salita) e zone quest'anno si registrarono invece numeri importanti di partecipanti, nonostante costi d'iscrizione analoghi, premi magari riservati ai primi 3 di categoria, ed altro. Per esempio in molte gare nel Centro-Sud Italia noto un entusiasmo, sia da parte degli organizzatori che da quello dei concorrenti che degli spettatori, che altrove ormai è andato perso, anche se non mancano "isole felici".
La classifica (N.B. solo ora mi accorgo che mi avevano inserito in una squadra non mia...ecco perché non avevano premiato anche la mia squadra...):
Solo 21 partenti per questa gara che prevedeva un tratto turistico sconsigliabile da Vado Ligure a Pietra Ligure e ritorno su un'Aurelia intasata di turisti (con numerose soste per traffico bloccato e pure un incidente) ed uno agonistico da Valle di Vado a Segno di circa 4km (ma volendo si sarebbe potuto proseguire per altri 5-6km fino allo scollinamento delle Rocce Bianche per Vezzi Portio). Tratto agonistico subito deciso, con Fatone che fa il vuoto e arriva con 50" su Ermellino, poi gli altri. Rinfresco e premi (molti non assegnati) avrebbero meritato ben altra partecipazione, ma anche in altre gare simili al nord-ovest (Ceriana, Alpe Quaggione, Frabosa, per non parlare dell'infrasettimanale di Cervasca) non si è fatto molto meglio, nonostante meteo ottimale ovunque. Evidentemente qualcosa non va.
Eppure in altre gare (sempre in salita) e zone quest'anno si registrarono invece numeri importanti di partecipanti, nonostante costi d'iscrizione analoghi, premi magari riservati ai primi 3 di categoria, ed altro. Per esempio in molte gare nel Centro-Sud Italia noto un entusiasmo, sia da parte degli organizzatori che da quello dei concorrenti che degli spettatori, che altrove ormai è andato perso, anche se non mancano "isole felici".
La classifica (N.B. solo ora mi accorgo che mi avevano inserito in una squadra non mia...ecco perché non avevano premiato anche la mia squadra...):
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