Cosa mangiare e quanto tempo prima???

packy.hunters

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Mi pare ci sia un tantino di confusione sugli zuccheri, il miele, la marmellata (quella senza zucchero però) sono zuccheri semplici, forniscono energia immediata e sono di facile digestione e non contribuiscono ai picchi d'insulina. Da evitare, più che questi sono gli alimenti ricchi di grassi, gli zuccheri complessi e quelli di difficile assimilazione (latticini, latte intero o parzialmente scremato, verdure in genere e frutta poco matura) in questo modo andresti ad appesantire l'apparato digerente senza trarre in tempo i benefici necessari all'allenamento. Per me la colazione tipo è comunque rappresentata da avena cotta o cereali integrali, oppure pane bianco con miele o marmellata, the oppure yogurt magro e un caffè amaro, importante oltre la colazione è anche l'integrazione intra workout, fatta in base alla distanza da percorrere e al tipo di percorso da fare ma si andrebbe OT....o-o
 

serva86

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I dolci soprattutto quelli confezionati contengono una miriade di schifezze tra cui grassi idrogenati, olio di palma e le marmellate sono tutte zucchero....non te li consiglio....se non riesci a rinunciarci fattele fare in casa ☺
posso sicuramente rinunciarci la mia è solo curiosità su cosa sia meglio mangiare prima di farsi un giro in bici
comunque x la marmellata l'ha fatta una vicina di casa invece il miele è di un piccolo produttore di arcevia
quindi niente roba confezionata con dentro schifezze come dici tu ;-)
 

KnightJDM

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Mi pare ci sia un tantino di confusione sugli zuccheri, il miele, la marmellata (quella senza zucchero però) sono zuccheri semplici, forniscono energia immediata e sono di facile digestione e non contribuiscono ai picchi d'insulina. Da evitare, più che questi sono gli alimenti ricchi di grassi, gli zuccheri complessi e quelli di difficile assimilazione (latticini, latte intero o parzialmente scremato, verdure in genere e frutta poco matura) in questo modo andresti ad appesantire l'apparato digerente senza trarre in tempo i benefici necessari all'allenamento. Per me la colazione tipo è comunque rappresentata da avena cotta o cereali integrali, oppure pane bianco con miele o marmellata, the oppure yogurt magro e un caffè amaro, importante oltre la colazione è anche l'integrazione intra workout, fatta in base alla distanza da percorrere e al tipo di percorso da fare ma si andrebbe OT....o-o



Nessuna confusione....semplicemente esiste un Indice Glicemico dei carboidrati......il porridge d'avena ha un punto glicemico molto più basso del pane bianco che invece è altissimo....non puoi paragonarli ....in ogni caso io prima uso sempre un carbo a basso I g in modo da evitare picchi insulinici non opportuni ....la marmellata senza zucchero è veramente ottima ma ricordiamoci che c'è frutto e frutto....tra un fico, un dattero, una banana e una mela c'é un abisso a livello glicemico
 

packy.hunters

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Nessuna confusione....semplicemente esiste un Indice Glicemico dei carboidrati......il porridge d'avena ha un punto glicemico molto più basso del pane bianco che invece è altissimo....non puoi paragonarli ....in ogni caso io prima uso sempre un carbo a basso I g in modo da evitare picchi insulinici non opportuni ....la marmellata senza zucchero è veramente ottima ma ricordiamoci che c'è frutto e frutto....tra un fico, un dattero, una banana e una mela c'é un abisso a livello glicemico


Si ma infatti concordo pienamente con quanto hai detto in precedenza, parlavo di confusione nel senso che qualcuno potrebbe spaventarsi a mangiare miele e marmellata come se stesse ingurgitando un bombolone alla crema prima di uscire, e non è proprio lo stesso.....


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KnightJDM

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Si ma infatti concordo pienamente con quanto hai detto in precedenza, parlavo di confusione nel senso che qualcuno potrebbe spaventarsi a mangiare miele e marmellata come se stesse ingurgitando un bombolone alla crema prima di uscire, e non è proprio lo stesso.....


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Perfettamente d'accordo...non avevo capito ;-)
 

fabrylama

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la marmellata senza zucchero è veramente ottima ma ricordiamoci che c'è frutto e frutto....tra un fico, un dattero, una banana e una mela c'é un abisso a livello glicemico

In realtà le confetture "senza zucchero aggiunto" non esistono, perché un po' di zucchero lo devono aggiungere per forza, altrimenti non le possono chiamare confetture, non gelificano e la scadenza diventa molto breve.
Il trucco commerciale è scrivere "con soli zuccheri della frutta" e poi mettere dentro un bel po' di succo d'uva concentrato e rettificato... (che è chimicamente identico all'HFCS, tanto odiato immotivatamente in america).

Alla fine, se vai a leggere l'etichetta, non c'è più scritto "senza zucchero aggiunto", ma "con soli zuccheri della frutta" e quindi le confetture hanno tutte circa la stessa quantità di zuccheri, qualsiasi sia il frutto di partenza.
Ad esempio nella marmellata di fragole ci sono 5g di zucchero apportato dalle fragole e più di 30 aggiunti.
 
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In realtà le confetture "senza zucchero aggiunto" non esistono, perché un po' di zucchero lo devono aggiungere per forza, altrimenti non le possono chiamare confetture, non gelificano e la scadenza diventa molto breve.
Il trucco commerciale è scrivere "con soli zuccheri della frutta" e poi mettere dentro un bel po' di succo d'uva concentrato e rettificato... (che è chimicamente identico all'HFCS, tanto odiato immotivatamente in america).

Alla fine, se vai a leggere l'etichetta, non c'è più scritto "senza zucchero aggiunto", ma "con soli zuccheri della frutta" e quindi le confetture hanno tutte circa la stessa quantità di zuccheri, qualsiasi sia il frutto di partenza.
Ad esempio nella marmellata di fragole ci sono 5g di zucchero apportato dalle fragole e più di 30 aggiunti.


Per questo motivo io uso quelle della Rigoni che "dovrebbero" avere del succo di mela concentrato
 

rosste

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In realtà le confetture "senza zucchero aggiunto" non esistono, perché un po' di zucchero lo devono aggiungere per forza, altrimenti non le possono chiamare confetture, non gelificano e la scadenza diventa molto breve.
Il trucco commerciale è scrivere "con soli zuccheri della frutta" e poi mettere dentro un bel po' di succo d'uva concentrato e rettificato... (che è chimicamente identico all'HFCS, tanto odiato immotivatamente in america).

Alla fine, se vai a leggere l'etichetta, non c'è più scritto "senza zucchero aggiunto", ma "con soli zuccheri della frutta" e quindi le confetture hanno tutte circa la stessa quantità di zuccheri, qualsiasi sia il frutto di partenza.
Ad esempio nella marmellata di fragole ci sono 5g di zucchero apportato dalle fragole e più di 30 aggiunti.

Cassettina di frutta di stagione bio, giusto un'idea di fruttosio,succo di limone, mezzoretta a fuoco lento e il gioco è fatto. Tra il resto si risparmia una cifra...
 

Redoute

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Fette biscottate o pane tostato e miele circa 45 min - 1h prima della pedalata per quanto mi riguarda, poi siccome gran parte delle mie pedalate sono lunghe ma condotte a bassa andatura (non faccio gare), durante il viaggio mi fermo per mangiare altre cose che porto nello zainetto.
Importante è anche una buona cena la sera prima.
 

fabrylama

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Per questo motivo io uso quelle della Rigoni che "dovrebbero" avere del succo di mela concentrato

Beh non è che cambi niente rispetto a quelle con dentro il succo di uva concentrato.

Cassettina di frutta di stagione bio, giusto un'idea di fruttosio,succo di limone, mezzoretta a fuoco lento e il gioco è fatto. Tra il resto si risparmia una cifra...

così però non ottieni una confettura, ma una composta. Non gelifica e c'è troppo poco zucchero, così non sei protetto dal rischo di proliferazione batterica e di muffe, attento.
 

rosste

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Beh non è che cambi niente rispetto a quelle con dentro il succo di uva concentrato.



così però non ottieni una confettura, ma una composta. Non gelifica e c'è troppo poco zucchero, così non sei protetto dal rischo di proliferazione batterica e di muffe, attento.

Si spalma bene, lo zucchero della frutta basta e avanza, la gelificazione non è comunque ottenuta naturalmente. Il sotto vuoto e il limone conservano sufficientemente. Ho detto una cassettina mica 50 kg..:mrgreen:
 

fabrylama

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Si spalma bene, lo zucchero della frutta basta e avanza, la gelificazione non è comunque ottenuta naturalmente. Il sotto vuoto e il limone conservano sufficientemente. Ho detto una cassettina mica 50 kg..:mrgreen:

Se cucini per mezzora lo zucchero della frutta non basta per fare una confettura, basta per fare una composta... che sicuramente è buonissima, ma ha problemi di conservazione. Se poi fai una cassettina e consumi il tutto entro un paio di mesi va benissimo, altrimenti attento.

La cosa "buona" delle confetture è che, grazie alla gelificazione e alla concentrazione dello zucchero, non c'è abbastanza acqua disponibile per la proliferazione batterica. Quindi anche se la sterilizzazione dei barattoli e l'invasettamento non sono perfetti (e a casa non possono essere perfetti), non si corrono rischi.

Ps. il limone non conserva un bel niente.
ps2. la gelificazione è naturale e si può ottenere sia senza che con aggiunta di gelificante.
 

fabrylama

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la mela ha un I.G. di 35-38
l' uva ha un I.G. di 45-50

Certo, ma non è che ci mettono la mela "intera" nella marmellata. Ci mettono il succo concentrato e rettificato. L'indice glicemico del succo d'uva e del succo di mela sono entrambi fra 50 e 55. Per i succhi concentrati non ho dati sotto mano, ma comunque i valori saranno molto simili, perché questi succhi non sono altro che un mix di fruttosio e glucosio puri, senza fibre o altro.

Alla fine si otterrebbe lo stesso risultato mettendo zucchero normale (da barbabietola) invece che zucchero estratto dalla frutta, ma scrivere "solo frutta" è un modo figo di infinocchiare il consumatore.
 

KnightJDM

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Certo, ma non è che ci mettono la mela "intera" nella marmellata. Ci mettono il succo concentrato e rettificato. L'indice glicemico del succo d'uva e del succo di mela sono entrambi fra 50 e 55. Per i succhi concentrati non ho dati sotto mano, ma comunque i valori saranno molto simili, perché questi succhi non sono altro che un mix di fruttosio e glucosio puri, senza fibre o altro.

Alla fine si otterrebbe lo stesso risultato mettendo zucchero normale (da barbabietola) invece che zucchero estratto dalla frutta, ma scrivere "solo frutta" è un modo figo di infinocchiare il consumatore.

Purtroppo ad oggi tocca adattarsi, io infatti continuo col mio porridge d'avena