34-17 uguale a 50-25, ma......

sabby

Passista
3 Febbraio 2005
3.795
27
Tivoli
Visita sito
Bici
kp-02 daccordi mitico 91 Battaglin 97 caad 8 scapin s8r
Io penso che la scelta sia stata fatta non per quallo che pensi tu, ma per poter fare tutta la cronoscalata con una corona sola e non dovere perdere tempo a passare dalla piccola alla grossa, nei tratti facili.

In effetti è uno dei vantaggi che più apprezzo da quando uso il 50 con un pacco pignoni che parte dal 29. Avendo come terzo rapporto un 23, riesco a non piantarmi mai nei percorsi "mangia e bevi", anche quando incontro qualche ripido "cavalcavia" da saltare via di forza, rimanendo sempre sulla corona grossa.


come non quotarti.per lo stesso motivo ho un pacco 12/29 con gli ultimi 19 21 23 26 29 lavoro con il 53 benissimo senza mai dover incrociare .
 

vissiv

Apprendista Scalatore
12 Gennaio 2010
2.138
210
Firenze
www.behance.net
Bici
scapin eos 7, canyon ultimate cf slx
La mia impressione è che ci si fossilizzi troppo sulla valutazione della migliore efficienza sulla carta, che poi se c'è si riduce dicevamo ad 1-2 punti percentuali e ci si scordi che alla fine non esiste un rapporto ottimale per tutti, ma che ogni ciclista in base alle proprie caratteristiche fisiche, lunghezza di pedivelle ed abitudine di pedalata, ha dei suoi rapporti ottimali, per quel che ne so io anche in pista ogni corridore in base alle sue caratteristiche ha accoppiate di corona -pignone differenti.
Se io in base a questo spingo ottimalmente una certa accoppiata di corona-pignone e scelgo di utilizzarne un'altra perchè sulla carta ha una percentuale di vantaggio dell'1-2%, rischio veramente di vanificare questo eventuale guadagno perdendo diversi punti percentuale.
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
2.709
187
varese
Visita sito
Io penso che la scelta sia stata fatta non per quallo che pensi tu, ma per poter fare tutta la cronoscalata con una corona sola e non dovere perdere tempo a passare dalla piccola alla grossa, nei tratti facili.

In effetti è uno dei vantaggi che più apprezzo da quando uso il 50 con un pacco pignoni che parte dal 29. Avendo come terzo rapporto un 23, riesco a non piantarmi mai nei percorsi "mangia e bevi", anche quando incontro qualche ripido "cavalcavia" da saltare via di forza, rimanendo sempre sulla corona grossa.
anche x questo,ma nei tratti al 13% e oltre dubito che abbiano tenuto il 50.quello che ho scritto cmq erano parole di savoldelli,non mie supposizioni
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
22.634
2.637
ABRUZZO sulla costa adriatica!
www.strava.com
Bici
7 Tour de France consecutivi!
La mia impressione è che ci si fossilizzi troppo sulla valutazione della migliore efficienza sulla carta, che poi se c'è si riduce dicevamo ad 1-2 punti percentuali e ci si scordi che alla fine non esiste un rapporto ottimale per tutti, ma che ogni ciclista in base alle proprie caratteristiche fisiche, lunghezza di pedivelle ed abitudine di pedalata, ha dei suoi rapporti ottimali, per quel che ne so io anche in pista ogni corridore in base alle sue caratteristiche ha accoppiate di corona -pignone differenti.
Se io in base a questo spingo ottimalmente una certa accoppiata di corona-pignone e scelgo di utilizzarne un'altra perchè sulla carta ha una percentuale di vantaggio dell'1-2%, rischio veramente di vanificare questo eventuale guadagno perdendo diversi punti percentuale.

quotoo-o
io sono nato con la compact, poi gioco forza per 5 mesi ho utilizzato una tradizionale, con il medesimo pacco pignoni, in questa maniera ho potuto verificare i pro e contro di queste due soluzioni rapportate alle mie caratteristiche fisiche, percorso e modo di pedalare, alla fine ho scelto di tornare alla compact ma mettendo il 36, mai questa scelta è stata più fruttuosa!!!:mrgreen:
 

diegone

Novellino
30 Novembre 2009
33
1
Londra (UK)
Visita sito
Bici
Specialized Tarmac Pro
abbiamo detto che si ha lo stesso sviluppo metrico, non abbiamo mica detto che c'è anche lo stesso coefficiente di attrito tra gli ingranaggi

mi collego al discorso degli attriti, avendo in mente di cambiare gli ingranaggi del deragliatore posteriore.

normalmente, per quel poco che ne so io, questi hanno 11 denti sulle BDC.
qualche tempo fa pero' (TDF dell'anno scorso? non ricordo bene) si era parlato di Pro (Andy S. mi pare) che optavano per un deragliatore a gabbia piu' lunga, pur di montare degli ingranaggi con un maggior numero di denti (pare che fosse per avere un movimento catena piu' fluido, con curve meno accentuate della catena attorno agli ingranaggi del deragliatore posteriore).

domanda: avendo io uno SRAM Red ed uno SRAM Apex a gabbia medio/lunga (viene dato come compatibile con gruppo pignoni fino a 32 denti), potrei montare ingranaggi a 12 o 13 denti, al posto dei canonici 11?

su entrambi o solo sull'Apex?

c'e' qualcuno tra voi che lo ha fatto in passato?
vantaggi?

e' piu' una curiosita' accademica che una richiesta seria, ma tant'e'... :)

grazie 1000!
 

vissiv

Apprendista Scalatore
12 Gennaio 2010
2.138
210
Firenze
www.behance.net
Bici
scapin eos 7, canyon ultimate cf slx
Non conosco lo SRAM, ma troverei veramente strano non potesse montare un 12 o 13 come pignone più piccolo, inoltre passare al 12 o 13 è la normale conseguenza se si vuole andare oltre il 25 come pignone più grosso, altrimenti i salti tra denti cominciano ad essere eccessivi.
Per me l'11 è inutile (non come considerazione valida per tutti, ma per il mio uso e le mie caratteristiche), mentre il 12 lo uso soprattutto in discesa, ma davanti ho una 52, quindi ora come ora probabilmente potrei anche rinunciare al 12 per avere qualche dente in più per le salite, ma se avessi una compact con 50, probabilmente non rinuncerei al 12.
 

999marti

Apprendista Velocista
4 Agosto 2008
1.213
31
Bergamo
Visita sito
Bici
giuro che ce l'ho!
Non conosco lo SRAM, ma troverei veramente strano non potesse montare un 12 o 13 come pignone più piccolo, inoltre passare al 12 o 13 è la normale conseguenza se si vuole andare oltre il 25 come pignone più grosso, altrimenti i salti tra denti cominciano ad essere eccessivi.
Per me l'11 è inutile (non come considerazione valida per tutti, ma per il mio uso e le mie caratteristiche), mentre il 12 lo uso soprattutto in discesa, ma davanti ho una 52, quindi ora come ora probabilmente potrei anche rinunciare al 12 per avere qualche dente in più per le salite, ma se avessi una compact con 50, probabilmente non rinuncerei al 12.
non sta parlando di pignoni, ma di pulegge del deragliatore.

fatta la precisazione, non so come siano fatti i deragliatori sram, ma dubito che si riesca a montare pulegge piu' grandi.
 

vissiv

Apprendista Scalatore
12 Gennaio 2010
2.138
210
Firenze
www.behance.net
Bici
scapin eos 7, canyon ultimate cf slx
Vero, scusate non avevo letto bene.
A vedere i cambi sembrerebbe dura farci entrare pulegge da 12-13 denti almeno di non cambiare anche la gabbia, ma a parte possibili prototipi per i pro, non credo ce ne siano in commercio.
Sentiamo cosa dicono i più informati.
 

ottavio

Apprendista Scalatore
25 Aprile 2009
2.347
30
Sesto Fiorentino
Visita sito
Bici
2 cancelli
Io monto una compatta (50-34), e sono perfettamente consapevole che i rapporti di trasmissione sono dati da una semplice formula matematica. Quindi è matematico che pedalare con il 34/17 è esattamente uguale a pedalare con il 50/25. Ora, tralasciando l'incrocio forzato della catena che si ha con il 50/25, in realtà quest'ultima combinazione di rapporti mi sembra migliore che la 34/17. Mi spego meglio; quando pedalo con il 50/25 la pedalata mi sembra più rotonda e omogenea di quando uso il 34/17 provando di conseguenza un beneficio nella pedalata.

Sono allucinazioni da sforzo :bua: oppure qualcuno a avuto impressioni simili ??

Saluti
Alessandro

Capitava anche a me la stessa cosa, con la vecchia bici.
Su di una salita al 4-5%, salivo più agevolmente col 52-21 (2,47) invece che col 39-17 (2,29), anche se la prima soluzione dovrebbe essere più dura da spingere. Anche la mia era una sensazione di pedalata più rotonda.
 
S

stefano59

Guest
Ottavio, il confronto vale se fatto con rapporti identici o davvero molto molto vicini.
Non ho dubbi che usando un 39x17 le sensazioni (positive o negative) siano diverse rispetto ad un 52x21, il quale è leggermente più lungo di un 39x16

52:21=39:15,75.
 

Dogmarello

Pedivella
7 Ottobre 2008
436
9
55
Milano
Visita sito
Bici
Dogma Magnesium
Io monto una compatta (50-34), e sono perfettamente consapevole che i rapporti di trasmissione sono dati da una semplice formula matematica. Quindi è matematico che pedalare con il 34/17 è esattamente uguale a pedalare con il 50/25. Ora, tralasciando l'incrocio forzato della catena che si ha con il 50/25, in realtà quest'ultima combinazione di rapporti mi sembra migliore che la 34/17. Mi spego meglio; quando pedalo con il 50/25 la pedalata mi sembra più rotonda e omogenea di quando uso il 34/17 provando di conseguenza un beneficio nella pedalata.

Sono allucinazioni da sforzo :bua: oppure qualcuno a avuto impressioni simili ??

Saluti
Alessandro

Anche se lo sviluppo metrico è pressochè uguale, noti molto la differenza di pedalata perchè ovviamente la corona 34 è piu' piccola e percorre piu' velocemente un intero giro del pedale,rispetto alla corona 50,e di conseguenza ci dà quella sensazione di eccessiva agilità soprattutto in pianura.
Non pensare che sia sprecato il 34denti, perchè i benefici di questa corona
li avvertirai appunto quando salirai strade con "pendenze particolari",dove la pedalata rotonda perde di importanza ed emerge la "necessità" della massima agilità per rendere meno dura la salitao-o
 
Ultima modifica:

Nirone77

via col vento
14 Agosto 2017
177
3
Visita sito
Bici
...
Ho letto alcune spiegazioni e non ne ho trovata nessuna convincente.
Tra la ruota posteriore ed i piedi in mezzo c'è una leva (pedali) e una trasmissione il cui rapporto decide lo sviluppo metrico...punto.
Catene, inerzie, ma che è uno scherzo dai? :mrgreen:
 

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
3.034
211
Milano
Visita sito
Bici
un cannibale ed un ferro
Ho letto alcune spiegazioni e non ne ho trovata nessuna convincente.
Tra la ruota posteriore ed i piedi in mezzo c'è una leva (pedali) e una trasmissione il cui rapporto decide lo sviluppo metrico...punto.
Catene, inerzie, ma che è uno scherzo dai? :mrgreen:
Hai risposto ad una discussione del 2011:mrgreen:

Comunque nell'ambito dei "marginal gain" ovvero piccolissimi guadagni, meglio 50-25.
Nelle crono usano corone 56-58 denti, non tanto per lo sviluppo metrico massimo che mai sfruttano, ma per usare la catena più allineata possibile ed imporre il minimo angolo di rotazione sui pioli catena e quindi ridurre gli atriti.
Ripeto, roba da 0,X W per chi se la gioca all'ultimo secondo.
 

Nirone77

via col vento
14 Agosto 2017
177
3
Visita sito
Bici
...
Hai risposto ad una discussione del 2011:mrgreen:

Comunque nell'ambito dei "marginal gain" ovvero piccolissimi guadagni, meglio 50-25.
Nelle crono usano corone 56-58 denti, non tanto per lo sviluppo metrico massimo che mai sfruttano, ma per usare la catena più allineata possibile ed imporre il minimo angolo di rotazione sui pioli catena e quindi ridurre gli atriti.
Ripeto, roba da 0,X W per chi se la gioca all'ultimo secondo.

Si ok ma lì la spiegazione scientifica c'è.
Catena dritta meno perdite per attrito.
 

_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
533
113
San Giorgio di Nogaro (UD)
Visita sito
Bici
Scapin Team Ballan & EOS 7 - Cannondale System Six & Slice Six13 - Basso Viper
L'integrale del lavoro rispetto a quale variabile?

Ci sono spiegazioni al limite del fenomeno paranormale... però dal punto di vista meccanico non tutte le combinazioni di ingranaggi sono equivalenti per realizzare un certo rapporto di trasmissione.

Tra due rapporti che hanno lo stesso sviluppo metrico, diverse sensazioni possono essere ricondotte solamente a due fattori:
- incrocio catena accentuato
- uso di pignoni piccoli

Per quanto riguarda gli incroci accentuati, il disallineamento crea maggiori attriti quando la catena ingrana o si disimpegna da corona e pignone, ma mi risulta che influiscano abbastanza poco sul rendimento.
Per quanto riguarda l'uso di pignoni piccoli, avevo trovato delle prove sperimentali specifiche per l'ambito ciclistico che dicevano che dall'11 al 16 il rendimento migliora di "parecchio" (a memoria addirittura un 7%). Sopra il pignone da 16 i rendimenti sono tutti quasi uguali. Questo è in accordo con la pratica ingegneristica generale su ingranaggi, pignoni e pulegge (ci sono prescrizioni sui diametri minimi).
Quindi un 34/11, tra incrocio accentuato e pignone piccolo, è sensibilmente meno efficiente del quasi equivalente 52/17.