Se fossi un organizzatore di Granfondo apporterei tutti quei correttivi che permettano al maggior numero di ciclisti di partecipare.
Faccio un esempio: due atleti uno alto 1.65 e un'altro 1.87 il primo pesa 55 Kg ed il secondo 83 Kg entrambi hanno la stessa percentuale di massa grassa diciamo intorno al 14%, il secondo per fare la stessa velocità in salita del primo deve sviluppare quasi il doppio dei watt.
E' chiaro che in una granfondo con 3000 metri di dislivello quello più pesante viene a fare una passeggiata con gli altri concorrenti con le sue stesse caratteristiche antroprometriche e se la granfondo non ha almeno 5000 iscritti alla prima salita si ritrova da solo.
Se qualcuno poi pensa che ingrassandosi aumenta la possibilità di concorrere forse non sa che i watt si fanno con i muscoli e non con massa grassa o ossea.
... appunto, e alle iscrizioni cosa facciamo oltra alla pesatura del concorrente? anche una plicometria? o una prova da sforzo? suvvia... se uno è "diversamente magro" farà i conti con il suo fisico... e deciderà dove correre e se correre anche in base a quello.
Piuttosto, a tutti quelli che trovano il proprio "potenziale" limitato per via del peso e se ne rammaricano di continuo io consiglio di dimagrire curando l'alimentazione.