Five stars league

The_Phantom_Lord

Scalatore
4 Novembre 2007
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nella brughiera a sud-ovest di Milano
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monopattino a reazione nucleare
Ecco una sintesi:

FiveStars League è la risposta a diversi problemi posti sul campo in questi anni, primo fra tutti quello di disincentivare gli eccessi agonistici e di proporre una nuova etica sportiva. Massima attenzione sarà posta alla salute dei partecipanti e al tema della sostenibilità ambientale, incentivando comportamenti virtuosi e ad “emissioni zero”.

Bene, già letto a settembre 2010.
Mi spiegate anche come un emocromo alle 5 del mattino disincentivi gli eccessi agonistici e proponga una nuova etica sportiva? ;nonzo%
Sono mesi che attendo risposta..
 

gazario

Apprendista Velocista
23 Novembre 2005
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Ecco una sintesi:

FiveStars League è la risposta a diversi problemi posti sul campo in questi anni, primo fra tutti quello di disincentivare gli eccessi agonistici e di proporre una nuova etica sportiva. Massima attenzione sarà posta alla salute dei partecipanti e al tema della sostenibilità ambientale, incentivando comportamenti virtuosi e ad “emissioni zero”.

«Le granfondo – ha detto il ministro Fazio – sono la dimostrazione concreta di una scelta di vita per quanti vogliono immergersi nella natura, socializzare, star bene. Chi vi ha partecipato però, sa bene che queste manifestazioni vivono una presenza “duale”. La maggior parte partecipa per il gusto di esserci, una piccola percentuale la vive come esasperato momento agonistico. Un’esasperazione che ha finito per stravolgere il senso originario di questi momenti. Bisognava fare qualcosa. Appena insediato due anni fa, ho affrontato il problema doping. Ci siamo impegnati ad aumentare i controlli oltre che appoggiare campagne di sensibilizzazione come questa di Five Stars. Ma non solo. Abbiamo creato un percorso di formazione specifico per i Nas nella lotta al doping. Il problema non sono solo gli atleti, ma anche e soprattutto la catena di distribuzione, farmacie e Internet. Stiamo facendo sul serio e siamo determinati, con voi, a riconsegnare agli amatori il vero spirito delle granfondo».

«La bici come stile di vita – ha ricordato il presidente Di Rocco – vuol dire soprattutto rispetto della salute, della sicurezza e dell’ambiente. Sono queste le direttrici sulle quali ci siamo mossi in questi anni e che, grazie alle buone pratiche realizzate dagli organizzatori delle manifestazioni coinvolte, adesso diventano un progetto unitario e coerente. Con questa iniziativa la Federazione vuole cambiare passo anche nel settore amatoriale. Siamo sempre più determinati a realizzare quello che serve per migliorare il nostro sport».

«Il progetto è nato perché la Federazione, organizzatori e semplici società come Petit Velo Asd, un'associazione che da sempre si distingue per l'attenzione ai temi dell'etica sportiva, della salute e della solidarietà – ha detto l’avv. Gianluca Santilli - si sono posti il problema di rendere meno esasperate le granfondo. È nata così la Champion League del ciclismo, in cui, però, più che il risultato, si esalta il rispetto della nuova etica che è poi la riscoperta dello spirito originario delle granfondo. Five Star League è inoltre un format innovativo dal punto di vista della gestione dei diritti e del marketing, con un coordinamento e regolamento comune».

«Il tentativo di questo progetto – ha ricordato il dott. Luigi Simonetto - è quello di rendere più trasparente il ciclismo amatoriale, creando una rete di attenzioni che tutela la saluta degli atleti. Chi ha competenza sui controlli antidoping, ovvero il Ministero, ha assicurato la massima attenzione. Per quanto riguarda la tutela della salute, invece, come Federazione ci siamo impegnati di estendere le attenzioni che già adesso si rivolgono all’attività agonistica».

In chiusura dei lavori, Ivan Piol, in rappresentanza degli organizzatori, ha descritto nei dettagli gli aspetti legati al regolamento unico, commentando: «È un sogno e non mi sembra ancora vero che si sia realizzato».

Per quanto riguarda le pratiche virtuose rispettose dell’ambiente, ha parlato Michil Costa: «Quello che è accaduto sul Falzarego nel 2009 non deve più accadere. Mi entusiasma sapere che una carta gettata sul Falzarego non sarà più gettata nell’anno successivo in nessuna delle Five Stars. Dobbiamo rendere consapevoli i partecipanti che il ciclismo fa bene alla salute ed anche all’ambiente. Impossibile? Non esistono passi impossibili da scalare, ma soltanto passi che richiedono più tempo».

Mi sembra di aver già letto questo messaggio propagandistico della FSL.
I principi mi sono chiari, ma non riesco a capire perché sia necessario un controllo dell'emocromo alle 5 del mattino invece di un controllo antidoping a fine gara.
 

8888

Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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Ecco una sintesi:

FiveStars League è [...]
Non esistono passi impossibili da scalare, ma soltanto passi che richiedono più tempo».
... facciamo una cosa ci presentiamo: io sono Dino Raimondi cicloamatore di Ferrara con tessera Uisp Pisa iscritto col Team Guru Planet X SelleItalia, tu invece? ... Te l' avevo chiesto più volte e mai mi hai risposto ... a che titolo dici che FSL "è" ...? Come se fossi una fonte ufficiale. Se lo sei, almeno qualificati così se alcuni hanno domande potranno rivolgersi a te direttamente visto che FSL "... lavora lontano dai riflettori".

Successivamente perchè credi o vuoi far credere che nel forum siamo tutti fessi? E che solo FSL sa come va il mondo. Perchè sostieni che il vostro progetto è volto alla tutela della salute del popolo ciclista? Chi siete una setta fondata da Padre Pio o seguaci di Madre Teresa di Calcutta?

Per Clodovico infine ... sei il moderatore di uno sparuto gruppo di "rompimaroni", perchè perdi il tuo tempo? Hai di meglio senz' altro da fare e lo so. Io ho un immagine bellissima di te, di un ciclista che si è sempre distinto per eleganza alle GF e che fino a qualche anno fa pedalava spesso nei "miei" gruppi ...
 
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o.simo

Moderatore corsaiolo
24 Settembre 2007
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Rose XEON CRS
Per Clodovico infine ... sei il moderatore di uno sparuto gruppo di "rompimaroni", perchè perdi il tuo tempo? Hai di meglio senz' altro da fare e lo so. Io ho un immagine bellissima di te, di un ciclista che si è sempre distinto per eleganza alle GF e che fino a qualche anno fa pedalava spesso nei "miei" gruppi ...

Il fatto che Clodovico e io siamo moderatori non c'entra nulla, possiamo discutere di questo e di tutti i vari argomenti del forum esattamente come gli altri iscritti, sta poi al buon senso delle persone evitare di fare il moderatore in maniera attiva nelle discussioni dove è presente con una certa costanza e con una posizione ben definita, e non mi pare che questo buon senso manchi a Clodovico (e spero a me). Per finire faccio notare inoltre che abbiamo in questo caso due posizioni ben distinte, quasi opposte...:mrgreen:
 

8888

Apprendista Velocista
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Il fatto che Clodovico e io siamo moderatori non c'entra nulla, possiamo discutere di questo e di tutti i vari argomenti del forum esattamente come gli altri iscritti, sta poi al buon senso delle persone evitare di fare il moderatore in maniera attiva nelle discussioni dove è presente con una certa costanza e con una posizione ben definita, e non mi pare che questo buon senso manchi a Clodovico (e spero a me). Per finire faccio notare inoltre che abbiamo in questo caso due posizioni ben distinte, quasi opposte...:mrgreen:
Ma infatti il mio era un commento ironico ... e quel che ho scritto successivamente al "... lo so." indica il rispetto che ho per un ciclista che, per certi versi, ammiro.
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
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Personalmente ero a conoscenza di chi da dietro ha inspirato il progetto FSl,
per questo motivo ho preso da subito una certa posizione.
Come ero certo che la scarsa attenzione prestata al trovato Positivo Maccanti, lasciarlo correre e sicuramente vincere una prova come la MDD, poteva preludere a qualcosa di significativo...

Certo chi menziona parole come Etica dovrebbe spiegare a cosa serve far fare dei prelievi a degli amatori 2 ore prima del via..
Forse bisognerebbe anche spiegare che alcuni al lunedì poi devono recarsi al lavoro, ma molto provabilmente chi inspira certe pratiche, non tiene in cosiderazione simili eventualità!

In un prossimo futuro, preparatevi che assieme al pacco gara aquisterete un KIT antidoping, visto che l'antidoping è un affare ben piu' grande del doping!
Naturalmente commisionato a qualche industria farmaceutica che sta dietro ai vari ministeri mistericchi della salute.

Buona Gimondi:mrgreen:
 
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Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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Personalmente ero a conoscenza di chi da dietro ha inspirato il progetto FSl,
é[...]
[...], visto che l'antidoping è un affare ben piu' grande del doping!
Naturalmente commisionato a qualche industria farmaceutica che sta dietro ai vari ministeri mistericchi della salute.

Buona Gimondi:mrgreen:
;nonzo% ... questa è più sensata delle tante che invece FSL vuol farci credere ... o no? Si potrebbe ragionare sporco ... o no? ... la logica va dalla parte di Utah ...
ciclisti praticanti (es.) 100.000
di cui dopati 1.000 (es.)
di cui sani 99.000 (es.)
Cosa conviene "dopare" o "antidopare"? ... ;nonzo%

Chissà perchè un' industria farmaceutica mette una molecola di contrasto per far scoprire chi consuma il suo prodotto? (abbiamo sempre descritto queste industrie come "senza scrupoli").
Chissà perchè una organizzazione di manifestazioni al top del ciclismo amatoriale che ha già migliaia di iscritti (ma non può averne di più per ovvie ragioni) ad un certo punto pensa bene che è giunto il momento di pensare alla salute dei suoi avventori?

Per ora risposte non ce n' è ... Buona Gimondi:mrgreen:
 
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marmotta

Apprendista Velocista
9 Ottobre 2006
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Due Parkpres
Mi sono già espresso in merito a questi controlli
Piccola parentesi: quando ho detto alla mia ragazza che dovevo andare a fare il prelievo del sangue mi ha detto.." a te che arrivi quando va bene a 30m dai primi vanno a prelevare il sangue?"

Ho letto un po' i commenti ma nessuno mi ha tolto le mie convinzioni

1. questi controlli sono fatti appositamente per creare il massimo disagio in modo tale da fare da cassa di risonanza al fatto che si preleveranno delle provette ad un centinaio di amatori o presunti tali. Quando infatti in precedenza dicevo che il tutto mi sapeva un po' di punizione...orari assurdi, non hanno chiesto se ad esempio qualcuno era disponibile a farli il sabato. Oppure si poteva più semplicemente farli all'arrivo come detto più volte
E non tirate palle dicendo che ci sono esigenze mediche nel farli al mattino perchè è una gran palla e basta ed anche la santa Nicole :mrgreen:me lo ha confermato al telefono. La FSL deve fare vedere i propri muscoli a noi poveri sfigati lanciando il messaggio nel mondo amatoriale che vuole lottare contro il doping

2. La formula minacciosa Si segnala che la mancata presentazione nell’orario indicato o il rifiuto di sottoporsi al prelievo comporterà l’inibizione alla partecipazione alle gare del Circuito FLS è veramente ridicola. Se io ad esempio voglio andare a correre in un altra Gf, pur essendo iscritto alla Gimondi, per le condizioni meteo ad esempio devo avere grane con questi fenomeni della FSL portando giustificazioni altrimenti pensano che sia andato a correre da un'altra parte per evitare questo controllo fuffa;nonzo%. Il tutto è ridicolo

Io ancora non ho capito chi paga il personale medico che mi preleverà il sangue al Lazzeretto ma state tranquilli che la domanda gliela faccio di persona la domenica mattina... sono troppo curioso e spero tanto che non siano pagati dalla Repubblica Italiana
Spero che i soldi siano tirati fuori da sponsor e CO della FSL altrimenti siamo veramente un paese ridicolo :wacko:

Ovviamente ci si presenterà la domenica mattina alle 5 belli tranquilli ma non so se riuscirò a sorridere perchè magari staro mangiando una bella brioche alla crema mentre mi levano il sangue:mrgreen:

P.S.
Se il futuro del mondo GF è quello che disegna UTAH mi sa che finito quest'anno mi butto nella randonne o-o
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
In un prossimo futuro, preparatevi che assieme al pacco gara aquisterete un KIT antidoping, visto che l'antidoping è un affare ben piu' grande del doping!
Naturalmente commisionato a qualche industria farmaceutica che sta dietro ai vari ministeri mistericchi della salute.
Non è che lo scopriamo adesso che il mondo farmaceutico è un business arricchito dai funzionari corrotti del ministero della sanità con la complicità dei medici e la regia dell'organizzazione mafiosa che prende il nome di OMS.

E il fatto che entri nel mondo del ciclismo amatoriale non deve stupirci visto che occupa ogni ganglio vitale della nostra esistenza, dai vaccini obbligatori ai neonati al lavaggio del cervello dei media sull'influenza del momento... L'importante è cercare il più possibile di stare fuori dalla schiavitù del medicinale e delle prescrizioni mediche che ci rendono sempre più un popolo di tossicodipendenti...
 

marmotta

Apprendista Velocista
9 Ottobre 2006
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Due Parkpres
Ritornando in tema agli esami di domenica...ma voi quindi fate tutti colazione prima dell'esame?se non sbaglio han detto che si piò tranquillamente mangiare...;nonzo%

La Nicole mi ha detto che si può fare colazione:mrgreen: e sicuramente non mi presento agli esami a stomaco vuoto e dopo vedrò di reintegrare adeguatamente
in qualche bar della zona sperando di trovare qualcosa aperto visto l'orario

L'unica consolazione è che si troverà parcheggio facilmente:cry:
 

8888

Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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Non è che lo scopriamo adesso che il mondo farmaceutico è un business arricchito dai funzionari corrotti del ministero della sanità con la complicità dei medici e la regia dell'organizzazione mafiosa che prende il nome di OMS.

E il fatto che entri nel mondo del ciclismo amatoriale non deve stupirci visto che occupa ogni ganglio vitale della nostra esistenza, dai vaccini obbligatori ai neonati al lavaggio del cervello dei media sull'influenza del momento... L'importante è cercare il più possibile di stare fuori dalla schiavitù del medicinale e delle prescrizioni mediche che ci rendono sempre più un popolo di tossicodipendenti...

... Adesso si comincia a parlare in modo coerente ... Comunque ribadisco che FSL cercherà di perseguire le sue politiche, ma almeno parlasse in modo chiaro, non nascondendosi dietro la tutela della salute o l' impatto ecologico di una granfondo sull' ecosistema dei luoghi che attraversa.
Al mondo ci sono le suore e le donne di strada: ognuno di noi può decidere la strada o la chiesa quando esse sono presentate per quel che sono.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
... Adesso si comincia a parlare in modo coerente ... Comunque ribadisco che FSL cercherà di perseguire le sue politiche, ma almeno parlasse in modo chiaro, non nascondendosi dietro la tutela della salute o l' impatto ecologico di una granfondo sull' ecosistema dei luoghi che attraversa.
Al mondo ci sono le suore e le donne di strada: ognuno di noi può decidere la strada o la chiesa quando esse sono presentate per quel che sono.
Vuoi la mia previsione?
La FSL chiarirà i suoi obiettivie e le sue procedure che saranno palesi per tutti.
E tutti (anzi molti) continueranno (anzi continuerete) ad andarci salvo poi lamentarsi di come si viene trattati...
Sembra quasi che partecipare a certe manifestazioni sia un obbligo di legge!!
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Feathery Princess & Dark Mistress
Vuoi la mia previsione?
La FSL chiarirà i suoi obiettivie e le sue procedure che saranno palesi per tutti.
E tutti (anzi molti) continueranno (anzi continuerete) ad andarci salvo poi lamentarsi di come si viene trattati...
Sembra quasi che partecipare a certe manifestazioni sia un obbligo di legge!!

Michele esprimi il mio pensiero.
 

sindaco

Apprendista Scalatore
26 Aprile 2008
2.033
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Manfredonia
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... facciamo una cosa ci presentiamo: io sono Dino Raimondi cicloamatore di Ferrara con tessera Uisp Pisa iscritto col Team Guru Planet X SelleItalia, tu invece? ... Te l' avevo chiesto più volte e mai mi hai risposto ... a che titolo dici che FSL "è" ...? Come se fossi una fonte ufficiale. Se lo sei, almeno qualificati così se alcuni hanno domande potranno rivolgersi a te direttamente visto che FSL "... lavora lontano dai riflettori".

Successivamente perchè credi o vuoi far credere che nel forum siamo tutti fessi? E che solo FSL sa come va il mondo. Perchè sostieni che il vostro progetto è volto alla tutela della salute del popolo ciclista? Chi siete una setta fondata da Padre Pio o seguaci di Madre Teresa di Calcutta?

Per Clodovico infine ... sei il moderatore di uno sparuto gruppo di "rompimaroni", perchè perdi il tuo tempo? Hai di meglio senz' altro da fare e lo so. Io ho un immagine bellissima di te, di un ciclista che si è sempre distinto per eleganza alle GF e che fino a qualche anno fa pedalava spesso nei "miei" gruppi ...

Ciao Dino. Innanzitutto credo tu debba affrontare la discussione in modo più sereno visto che si parla anche di tutela della salute. Il post incriminato, così come ben intepretato da altri, non è di mia provenienza ma è tratto da un servizio e contiene dichiarazioni rese dai promotori FSL i quali hanno ben spiegato quale è lo scopo che si prefigge la FSL.
Ribadisco ancora un volta che l'unica cosa che mi lega alla FSL è la colleganza con il presidente del Petit Velo Gianluca Santilli.
Se leggi i miei interventi potrai anche verificare che pur condividendo i principi sottesi all'iniziativa FSL ne ho criticato alcune modalità di attuazione.
I miei interventi sono prettamente personali e quando faccio affermazioni lo faccio da interprete delle norme FSL che alcuni non hanno ancora ben chiare visto che si fa confusione tra controlli ematuici con controlli antidoping ed altro.
Non credo che tu sei un fesso nè credo che lo siano gli altri nè credo di aver dato questa impressione. Ho sempre discusso serenamente e mi sono confrontato con chiunque in modo corretto ed educato e continuerò a farlo.
Nel merito della FSL e sempre con riferimento alle dichiarazioni di provenienza FSL postate appare sin troppo chiaro l'intento della iniziativa che si può racchiudere in tutela della salute, etica sportiva e difesa dell'ambiente. Qualcuno ha delle remore e crede si tratti solo di propaganda pubblicitaria e di bussines commerciale. Rispetto le idee degli altri e con loro mi sto confrontando. Conoscendo personalmente Santilli e le sue reali intenzioni sono di diverso avviso. I risultati sono alla vista di tutti. (sentenza Bani, inasprimento delle sanzioni, bollino blu)
Per il resto ti ho già detto che quando si tratta di mettere la faccia non mi tiro indietro e già l'ho fatto in questo forum. Evidentemente non hai utiilzzato la funzione "cerca" tanto cara ai nostri moderatori quando qualcuno intavola una discussione già trita e ritrita. Allora sono Carlo Ferrazzano iscritto, come già detto, con il Petit Velo. Se ti servono altre informazioni sul mio conto basta chiedere.
 

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Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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Vuoi la mia previsione?
La FSL chiarirà i suoi obiettivie e le sue procedure che saranno palesi per tutti.
E tutti (anzi molti) continueranno (anzi continuerete) ad andarci salvo poi lamentarsi di come si viene trattati...
Sembra quasi che partecipare a certe manifestazioni sia un obbligo di legge!!
... ma infatti Michele, a me non cambia nulla, io i controlli non li devo fare. Ritengo la Gimondi una delle migliori GF italiane (purtroppo un pò scomoda ma l' ho fatta 2 volte) e non ho nulla contro la manifestazione in senso stretto. Per non parlare di MDD e di Sportful. E' l' arroganza nel proporsi di FSL che mi da fastidio, tutto lì ...

Non ti sbagli. E' cosi' e viene detto e ribadito. E io ne sono pure cosciente.
... quel che dico anch' io ... spesso è così. Quando in Italia non si è in grado di regolamentare qualcosa o ancor meglio quando non si vuole impegnare risorse per fare prevenzione e programmazione educativa, allora si risolve scaricando il problema sul comune cittadino. Come a dire che io padre delle mie figlie siccome costa troppo mandarle a scuola e istruirle le metto alla porta e dico "presentatevi quando avrete i soldi per mangiare e per andare a scuola".

Ciao Dino. Innanzitutto credo tu debba affrontare la discussione in modo più sereno visto che si parla anche di tutela della salute. Il post incriminato, così come ben intepretato da altri, non è di mia provenienza ma è tratto da un servizio e contiene dichiarazioni rese dai promotori FSL i quali hanno ben spiegato quale è lo scopo che si prefigge la FSL.
Ribadisco ancora un volta che l'unica cosa che mi lega alla FSL è la colleganza con il presidente del Petit Velo Gianluca Santilli.
Se leggi i miei interventi potrai anche verificare che pur condividendo i principi sottesi all'iniziativa FSL ne ho criticato alcune modalità di attuazione.
I miei interventi sono prettamente personali e quando faccio affermazioni lo faccio da interprete delle norme FSL che alcuni non hanno ancora ben chiare visto che si fa confusione tra controlli ematuici con controlli antidoping ed altro.
Non credo che tu sei un fesso nè credo che lo siano gli altri nè credo di aver dato questa impressione. Ho sempre discusso serenamente e mi sono confrontato con chiunque in modo corretto ed educato e continuerò a farlo.
Nel merito della FSL e sempre con riferimento alle dichiarazioni di provenienza FSL postate appare sin troppo chiaro l'intento della iniziativa che si può racchiudere in tutela della salute, etica sportiva e difesa dell'ambiente. Qualcuno ha delle remore e crede si tratti solo di propaganda pubblicitaria e di bussines commerciale. Rispetto le idee degli altri e con loro mi sto confrontando. Conoscendo personalmente Santilli e le sue reali intenzioni sono di diverso avviso. I risultati sono alla vista di tutti. (sentenza Bani, inasprimento delle sanzioni, bollino blu)
Per il resto ti ho già detto che quando si tratta di mettere la faccia non mi tiro indietro e già l'ho fatto in questo forum. Evidentemente non hai utiilzzato la funzione "cerca" tanto cara ai nostri moderatori quando qualcuno intavola una discussione già trita e ritrita. Allora sono Carlo Ferrazzano iscritto, come già detto, con il Petit Velo. Se ti servono altre informazioni sul mio conto basta chiedere.
Ciao Carlo.
Sei iscritto in Petit Velò e quindi non sei un membro di FSL. Sei uno di noi insomma e come noi ti sei fatto un' idea di quel che potrebbe essere FSL. Forse ne sai un pò di più essendo amico di Santilli ma la sostanza non cambia.
In merito alla discussione e in modo sereno ti ribadisco le mie perplessità che finalmente possiamo mettere allo stesso livello delle tue "sicurezze" che probabilmente derivano dalla "colleganza" al Presidente Santilli ma che sono strettamente personali ed interpretative. Quindi non fondate da certezza. Questo per me è sufficiente, non ho bisogno di ulteriori informazioni sul tuo conto nè tantomeno era necessario se non le volevi fornire.
Mi spiace di doverci confrontare su questo argomento, lo farei più volentieri in bici in quanto "agonista" per elezione, uno di quelli che FSL chiama a causale di tutti i mali del ciclismo amatoriale. Uno di quelli che va in griglia un ora prima per avere un posto un pò più avanti (come Clodovico che è sempre in 1a fila, mitico e "eroico" a Feltre 2010), uno che non si ferma ai ristori perchè ha tutto con sè (forse come Michele), uno che lotta se è 200esimo per arrivare 198esimo (come Marmotta), uno che alla fine va a vedere il suo risultato e si confronta con se stesso magari parametrandolo con quello degli amici di ogni domenica (alcuni che conosce di vista, altri un pò di più, altri di cui consce solo il mome ma sa che arrivano sempre lì con lui). Per il resto sono un cicloamatoreturista, un ragazzone di 43 anni che si diverte a fare sport come te.
Ma alla fine te lo dico: che qualcuno per motivi diciamo "non chiari" e quantomeno "celati" sotto mentite spoglie ci tolga un pò di quella libertà della quale godiamo almeno nell' esercizio della nostra passione e del nostro hobby, beh questo mi sta veramente sul ... .
Ma sono molto seremo, credimi. Essendo italiano, sono abituato a molto peggio.
 

Luis72

Pignone
13 Agosto 2010
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Colnago
Visto che le previsioni meteo non sono incoraggianti, e visto che la Nicole non mi ha risposto ho spedito 4 email, agli organizzatori della 4 prove della FST a cui sono iscritto (alla Pinarello non ho ancora aderito) dato che vorrei sapere, nel caso in cui non mi presentassi al controllo, se posso ritenermi escluso anche dalle altre 4 prove. Ricordo che per essere presente al controllo dovrei svegliarmi alle 2.30 e farmi 220 km d'auto tra andata e ritorno.
Sono curioso di vedere se qualcuno si degna di rispondermi
 

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Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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... forse un pò OT (ma non del tutto):

Scrive Gianni Mura sulle pagine di Repubblica:

" [...] Ieri al Processo alla tappa Bettini ha detto che il ciclismo è uno sport che fa sentire liberi. Forse sì, ma facendo una vita da schiavi. Non esiste uno sport in cui io debba comunicare alla superiore autorità ogni mio spostamento. Io ciclista devo essere reperibile tutti i giorni dell'anno, anche in vacanza, anche il giorno in cui vado a un funerale o cambio idea: non vado in pizzeria, vado al cinema. Sono un sorvegliato speciale, un vigilato a vista. Ed è anche colpa mia, o della mia categoria, ma io ciclista sogno il giorno in cui, a poche ore dal derby di Milano o di Barcellona, si presenteranno i cavasangue, come si presentano nei nostri alberghi alle sette del mattino, e magari quel giorno si fa il Ventoux o il Mortirolo, ma se anche fosse una tappa piatta come una mano la sostanza non cambia, anche il più pulito può avere la rogna (questo non è scritto ma lo sappiamo). Io ciclista, che adesso non posso più fare nemmeno una puntura di vitamine, penso a com'è bella la vita dei calciatori, che giocano un'ora e mezzo la domenica e il lunedì riposano, mentre noi dopo una tappa alpina ne abbiamo un'altra e un'altra ancora. Forse è per questo che la gente ci vuole bene, nonostante le macchie di doping che hanno imbrattato questo e quello, campioni e poveracci che tengono l'anima coi denti per arrivare in tempo massimo. E' per questo che la gente ha capito il funerale di ieri, i compagni del morto davanti, come la Motorola per Casartelli, nel '95, e poi la bici numero 114, quella di Fabio, issata sul tetto dell'ammiraglia fino a Parigi, alla sfilata sui Campi Elisi, come una bandiera di metallo, un ricordo piantato nel cervello, un singolare modo, ma trovatene voi un altro, per rendere onore alle armi. [...]"

fonte: [url]http://www.repubblica.it/rubriche/la-storia/2011/05/11/news/ciclista_solitudine_fatica-16079527/[/URL]