QUOTE=lasalitadisisifo;5888423]senza aggiungere alcun valore alla semplice lettura dell'ordine di arrivo :) cosi sentenzio qualche ovvietà:
promossi:
- Dumoulin: il cronoman su salite secche rulla randella gli scalatori, se non scoppia in un tappone diventa dura
- Zakarin: partito un po in sordina rientra in gioco per il terzo gradino del podio
- Landa: dimostra di avere la forma per una vittoria di tappa evitando un giro altrimenti disastroso
- Pellizzotti: si rivede nelle prime posizioni
- Pozzovivo: fa quello che può entro i suoi limiti
- Kangert: tanace
- Hirt: chi diavolo è costui??
rinviati:
- Pinot: tutto sommato dimostra ancora una volta tenacia nel rientrare, rimane in gioco per il podio
- Yates: segnali di vita, 4' dal podio sono tanti, ma potrebbe ancora arrivare nei 5
- Kruijswijk: ancora distante dai migliori ma in miglioramento
- Jungels: miniDumoulin al solito si stacca, ma non collassa, ha ancora molti anni davanti
bocciati:
- Quintana: forse non era la tappa a lui più adatta,ma attacca,non stacca più di tanto ed alla fine perde qualcosina, prestazione non da numero uno della corsa
- Nibali: non perde molto, ma con una brutta impressione di bollitura nei km finali, l'anno scorso era messo peggio, ma la concorrenza sembra maggiore
- Mollema: tra i big è quello che perde di più, quasi due minuti
- Amador: doveva essere l'ultimo uomo di Quintana ma sparisce
- Van Garderen : riesce a peggiorare ad ogni tappa
- Teklehaimanot : buono giusto per qualche km di fuga ad inizio tappa
- Dombrowski : non pervenuto, su salite secche qualche anno sembrava promettente
- Fonzi : con quel nome non puoi permetterti di arrivare ultimo, mai! HEEEEEEY!
- Alessandra De Stefano: insopportabile come sempre, persino un'ape non potendone più cerca di eliminarla[/QUOTE]