Cuscinetti bb90 - cambio e dubbi

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Recordman
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Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Assolutamente no. Nel caso di garanzia a vita (oltre i due anni) la prassi è quella di chiedere assieme al numero di telaio della bicicletta anche le generalità o un documento di identità del richiedente garanzia.
A riguardo la carta della garanzia Trek è estremamente chiara:

https://www.trekbikes.com/it/it_IT/trek_bikes_warranty/

In particolare il passaggio: La garanzia è attiva dalla data di acquisto, vale solo per il primo acquirente e non è trasferibile.

mi pare che sia abbastanza eloquente.
Tutte cose che dici tu
 

golias

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Classica soluzione all'italiana... poi lamentiamoci se l'azienda stessa quando è ora di rispondere nei termini previsti cerca di tutelarsi in ogni modo...
Sai come si dice no: fatta la legge trovato l'inganno :mrgreen:
Ci fosse qualcosa da lamentarsi sarebbe quell'assurda postilla del primo proprietario.. se qualcuno mi spiega la valenza !?
I Brand seri, anche dopo 3 passaggi e tot anni, se il vizio è conosciuto e verificato strutturalmente sono obbligati per legge ad intervenire e assurmesene ogni ed eventuale onere.
 

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Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Le indicazioni mi sembrano ben scritte, chiare, comprensibili, in italiano corretto. Non vedo scritto, come invece dici tu in maniera del tutto arbitraria e priva di qualsiasi indicazione da parte della casa madre, che "basta lo scontrino e fai tutto".
Certo che basta lo scontrino. Un oggetto viene accompagnato dallo scontrino e rimane in garanzia, legge europea, che accompagna il bene.
Se il soggetto che ha il telaio mostra prova di acquisto, ha diritto alla garanzia , anche se registrato.
Io ho venduto dei telai Specialized registrati a mio nome, consegnando la prova di acquisto a chi ne sarebbe venuto in possesso.
Questione di coscienza.
Comunque il tuo modo di fare lascia al quanto a desiderare, per cui per il bene del forum da qui in avanti ragioni da solo
 

dibcycling

via col vento
24 Novembre 2017
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dt swiss
Certo che basta lo scontrino. Un oggetto viene accompagnato dallo scontrino e rimane in garanzia, legge europea, che accompagna il bene.
Se il soggetto che ha il telaio mostra prova di acquisto, ha diritto alla garanzia , anche se registrato.
Io ho venduto dei telai Specialized registrati a mio nome, consegnando la prova di acquisto a chi ne sarebbe venuto in possesso.
Questione di coscienza.
Comunque il tuo modo di fare lascia al quanto a desiderare, per cui per il bene del forum da qui in avanti ragioni da solo
Stiamo parlando della garanzia a vita che va oltre a quella prevista per legge, non quella dei due anni per i quali basta lo scontrino. L'ho riscritto più volte, mi sembrava chiaro.
La garanzia a vita (che è ciò di cui stiamo parlando) è un contratto che va oltre alla normale assistenza prevista per legge, con norme che sono dettate esclusivamente dalla casa produttrice.
 

dibcycling

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Sai come si dice no: fatta la legge trovato l'inganno :mrgreen:
Ci fosse qualcosa da lamentarsi sarebbe quell'assurda postilla del primo proprietario.. se qualcuno mi spiega la valenza !?
I Brand seri, anche dopo 3 passaggi e tot anni, se il vizio è conosciuto e verificato strutturalmente sono obbligati per legge ad intervenire e assurmesene ogni ed eventuale onere.
Non è assurda. E' un contratto che va oltre la normale garanzia di due anni, ed è una norma imposta dalla casa produttrice, che sai prima di acquistare il bene. E' una cosa che danno in più, non prevista per legge e non regolamentata, e quindi decidono loro i termini con cui erogarla. Fintantochè sono a casa loro direi che hanno la possibilità di decidere che fare dei propri prodotti no? In fondo non parliamo mica di farmaci salvalavita... puoi sempre andare ad acquistare da un altro produttore che da garanzia a vita per tutti i proprietari. Peccato che non esista. :mrgreen:
 
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Non è assurda. E' un contratto che va oltre la normale garanzia di due anni, ed è una norma imposta dalla casa produttrice, che sai prima di acquistare il bene. E' una cosa che danno in più, non prevista per legge e non regolamentata, e quindi decidono loro i termini con cui erogarla. Fintantochè sono a casa loro direi che hanno la possibilità di decidere che fare dei propri prodotti no? In fondo non parliamo mica di farmaci salvalavita... puoi sempre andare ad acquistare da un altro produttore che da garanzia a vita per tutti i proprietari. Peccato che non esista. :mrgreen:
Mi spiace ma sei in errore palese, primo perchè esistono brand che danno garanzia a vita sul loro prodotto numero di possessori inifluente e poi, garanzia a vita a parte, ogni costruttore (questo almeno in zona UE ) è responsabile in solido del proprio prodotto sempre, quindi se si presenta un difetto strutturale e conclamato (e qui mi pare lo sia) ne deve rispondere anche dopo anni, c'è una regolamentazione per questo genere di cose.
 

dibcycling

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Mi spiace ma sei in errore palese, primo perchè esistono brand che danno garanzia a vita sul loro prodotto numero di possessori inifluente

Citamene qualcuno in campo ciclistico...


e poi, garanzia a vita a parte, ogni costruttore (questo almeno in zona UE ) è responsabile in solido del proprio prodotto sempre, quindi se si presenta un difetto strutturale e conclamato (e qui mi pare lo sia) ne deve rispondere anche dopo anni, c'è una regolamentazione per questo genere di cose.

Se hai qualcosa da linkarmi per approfondire, ben felice di leggerlo. Grazie.
 

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Citamene qualcuno in campo ciclistico...
Ho controllato e anche quella che sapevo applicava la garanzia a vita senza richiamare il primo acquirente ha cambiato la disposizione


Se hai qualcosa da linkarmi per approfondire, ben felice di leggerlo. Grazie.
codice civile, con l’art.1490 c.c. sancisce che “il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendono inidonea all’uso cui è destinata o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore”.
 

RoBart

Maglia Amarillo
1 Ottobre 2007
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Mi spiace ma sei in errore palese, primo perchè esistono brand che danno garanzia a vita sul loro prodotto numero di possessori inifluente e poi, garanzia a vita a parte, ogni costruttore (questo almeno in zona UE ) è responsabile in solido del proprio prodotto sempre, quindi se si presenta un difetto strutturale e conclamato (e qui mi pare lo sia) ne deve rispondere anche dopo anni, c'è una regolamentazione per questo genere di cose.
Non è affatto come dici tu !
Un qualunque prodotto ha una garanzia per legge di due anni !
Scaduti i quali l'azienda produttrice non è tenuta (per legge) a fare alcunchè !!
Se ti si rompe una TV il giorno dopo la scadenza della garanzia sei fregato, e ciò vale per qualunque prodotto bici compresa e anche se il difetto è palesemente di costruzione e strutturale !!

Come già detto da altri la garanzia a vita è un'estensione fatta dalla casa produttrice che non è dovuta e che quindi segue solo le regole che l'azienda decide !
Nella maggior parte dei casi è puro marketing e non ha alcun risultato reale apprezzabile !

codice civile, con l’art.1490 c.c. sancisce che “il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendono inidonea all’uso cui è destinata o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore”.
infatti: è tenuta a garantirlo per DUE ANNI non all'infinito !
 
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Non è affatto come dici tu !
Un qualunque prodotto ha una garanzia per legge di due anni !
Scaduti i quali l'azienda produttrice non è tenuta (per legge) a fare alcunchè !!
Se ti si rompe una TV il giorno dopo la scadenza della garanzia sei fregato, e ciò vale per qualunque prodotto bici compresa e anche se il difetto è palesemente di costruzione e strutturale !!

Come già detto da altri la garanzia a vita è un'estensione fatta dalla casa produttrice che non è dovuta e che quindi segue solo le regole che l'azienda decide !
Nella maggior parte dei casi è puro marketing e non ha alcun risultato reale apprezzabile !


infatti: è tenuta a garantirlo per DUE ANNI non all'infinito !
infatti mi pareva che poi nell'art. 1495 fosse limitato il periodo temporale...
 
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Cit: ogni costruttore (questo almeno in zona UE ) è responsabile in solido del proprio prodotto sempre, quindi se si presenta un difetto strutturale e conclamato (e qui mi pare lo sia)

Non è affatto come dici tu !
Un qualunque prodotto ha una garanzia per legge di due anni !
Scaduti i quali l'azienda produttrice non è tenuta (per legge) a fare alcunchè !!
Mi sa che dovrei postare una fattura della Mercedes Benz Italia dove una riparazione-sostituzione pompa acqua viene eseguita senza costi sebbene l'auto in questione avesse ben 7 anni dalla data di prima immatricolazione e oltre 180mila km percorsi, fattura di circa 800€.
Il tutto perchè MB ben sapeva del difetto endogeno.. così come lo sa in questo caso la Trek che è addirittura strutturale !!
 

AXA

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Cit: ogni costruttore (questo almeno in zona UE ) è responsabile in solido del proprio prodotto sempre, quindi se si presenta un difetto strutturale e conclamato (e qui mi pare lo sia)

Ma da dove arriva questa citazione?!

Mi sa che dovrei postare una fattura della Mercedes Benz Italia dove una riparazione-sostituzione pompa acqua viene eseguita senza costi sebbene l'auto in questione avesse ben 7 anni dalla data di prima immatricolazione e oltre 180mila km percorsi, fattura di circa 800€.
Il tutto perchè MB ben sapeva del difetto endogeno.. così come lo sa in questo caso la Trek che è addirittura strutturale !!

Stai mescolando cose diverse, non mi risulta che Trek abbia mai fatto un richiamo ufficiale su alcuni telai per questo tipo di problema.
 

RoBart

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Cit: ogni costruttore (questo almeno in zona UE ) è responsabile in solido del proprio prodotto sempre, quindi se si presenta un difetto strutturale e conclamato (e qui mi pare lo sia)


Mi sa che dovrei postare una fattura della Mercedes Benz Italia dove una riparazione-sostituzione pompa acqua viene eseguita senza costi sebbene l'auto in questione avesse ben 7 anni dalla data di prima immatricolazione e oltre 180mila km percorsi, fattura di circa 800€.
Il tutto perchè MB ben sapeva del difetto endogeno.. così come lo sa in questo caso la Trek che è addirittura strutturale !!
La mercedes lo ha fatto per tenersi il cliente, se avesse detto no non ci sarebbe stato nessun appiglio legale per contrastare la decisione.
Il fatto che alcune aziende sostituiscano prodotti non in garanzia è dovuto solo a ciò !
il fatto è che la pompa dell'acqua ha un costo limitato, vorrei vedere la mercedes sostituire il blocco motore crepato a garanzia scaduta !
si tratta di migliaia di euro ed è una cosa che non accadrà mai !
il fatto che le aziende debbano sostituire parti difettose in eterno è solo una tua idea !
 

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La mercedes lo ha fatto per tenersi il cliente, se avesse detto no non ci sarebbe stato nessun appiglio legale per contrastare la decisione.
Il fatto che alcune aziende sostituiscano prodotti non in garanzia è dovuto solo a ciò !
il fatto è che la pompa dell'acqua ha un costo limitato, vorrei vedere la mercedes sostituire il blocco motore crepato a garanzia scaduta !
si tratta di migliaia di euro ed è una cosa che non accadrà mai !
il fatto che le aziende debbano sostituire parti difettose in eterno è solo una tua idea !
Dipende dalle case
Tornando ai telai e parti bici
Per esempio Shimano su prodotti fino a classe Ultegra da 2 anni, mentre su prodotti classe XTR Dura Ace 3 anni.
Prima Cannondale dichiarava garanzia a vita ora sono 3 anni.
Specialized registrandoti al sito 5 anni
Tutto ciò funziona però se vi è una prova di acquisto e comunque passa un analisi dalla casa che non è detto in caso di telai accetti la garanzia, spesso fanno anche i furbi.
Tornando alla prova di acquisto se non viene fornita quella insieme alla registrazione non si inizia nemmeno
 
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vorrei vedere la mercedes sostituire il blocco motore crepato a garanzia scaduta !
si tratta di migliaia di euro ed è una cosa che non accadrà mai !
il fatto che le aziende debbano sostituire parti difettose in eterno è solo una tua idea !
Vero.. ho verificato il Codice del Consumo e non è più in eterno ma si prescrive in automatico dopo 10 anni, questo per quanto riguarda difetti conclamati o vizi di forma, Il Codice del Consumo prevede inoltre che il diritto al risarcimento del danno da prodotto difettoso si prescrive in tre anni (nel senso che oltre questo termine non può più essere fatto valere). Il termine triennale inizia a decorrere dal giorno in cui il danneggiato ha avuto (o avrebbe dovuto avere) conoscenza del danno, del difetto e dell'identità del produttore responsabile.
 

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Vero.. ho verificato il Codice del Consumo e non è più in eterno ma si prescrive in automatico dopo 10 anni, questo per quanto riguarda difetti conclamati o vizi di forma, Il Codice del Consumo prevede inoltre che il diritto al risarcimento del danno da prodotto difettoso si prescrive in tre anni (nel senso che oltre questo termine non può più essere fatto valere). Il termine triennale inizia a decorrere dal giorno in cui il danneggiato ha avuto (o avrebbe dovuto avere) conoscenza del danno, del difetto e dell'identità del produttore responsabile.
il codice del consumo è una cosa, quello che poi fanno i produttori è un'altra cosa !
Se sei entro la garanzia ti devono risarcire, ma basta per il produttore dichiarare che il danno lo ha procurato l'acquirente che la garanzia salta.
In quel caso bisogna fare causa alla ditta, pagare un perito che dimostri che il danno è congenito e non provocato e poi (non è detto che avvenga) vincere la causa e farsi risarcire.
i costi possono anche superare il risarcimento e non è detto che un giudice condanni il produttore a pagare anche le spese !

le case produttrici lo sanno benissimo, per cui se il danno è poco costoso risarciscono, altrimenti ti costringono a fare causa, sapendo che solo una piccola percentuale lo farà !
 

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il codice del consumo è una cosa, quello che poi fanno i produttori è un'altra cosa !
Se sei entro la garanzia ti devono risarcire, ma basta per il produttore dichiarare che il danno lo ha procurato l'acquirente che la garanzia salta.
In quel caso bisogna fare causa alla ditta, pagare un perito che dimostri che il danno è congenito e non provocato e poi (non è detto che avvenga) vincere la causa e farsi risarcire.
i costi possono anche superare il risarcimento e non è detto che un giudice condanni il produttore a pagare anche le spese !

le case produttrici lo sanno benissimo, per cui se il danno è poco costoso risarciscono, altrimenti ti costringono a fare causa, sapendo che solo una piccola percentuale lo farà !
Sono d'accordo e purtroppo è per questo tipo di "politica" commerciale che casi come questo non vengono sanati.