.. si ero con max .. avevi accompagnato la PIPPA
Visto 3 volte , mi hai fatto sognare !
Grande , sempre con il sorriso nonostante le disavventure , da questo si vede un vero randagio , sei davvero andato oltre .
Ammirazione a te e tutti quelli che anno avuto il coraggio di mettersi in gioco .
Complimenti Jimmy, oggi ne ha parlato anche Aldo rock a radio deejay
Ciao Silvano GRAZIE .. conte sono sempre in debito
..il sorriso .. quando fai quando una cosa che ti piace .. ti diverte.. come fai a non sorridere ,,, se poi sei attorniato da persone fantastiche .. che dire PURA VITA
grande, una saluto dalla Craozia (spero che ti sei trovato bene da noi)
........................................, i punti stanno ad indicare che non ho parole , penso che le domande senza risposte ora le ho pure io , ma credo che le risposte le troverò per strada , vedremo .
Comunque Hai reso reale un tuo sogno , é questo é quello che vorrebbero fare tutti, ma per un motivo o per l'altro si deve rinunciare .
Ma solo temporaneamente .
gran bel racconto fratello , sarà un piacere e un onore tornare a pedalare con lei e lo sfizzero :eek:
gran bel racconto fratello , sarà un piacere e un onore tornare a pedalare con lei e lo sfizzero :eek:
... per raccontare la Transcontinetal con tanto di intervista al vincitore il belga Kristof Allegaert. La cosa che mi ha colpito di più è stato il bagaglio con cui è partito, ridotto al minimo essenziale, un piccola borsa sottosella ed un'altra attaccata al manubrio di quelle vendute a decatlhon che hanno capacità di poco più di un litro, chiave multiuso, una pompa, solo ripeto solo 2 camere d'aria e 4 batterie per ricaricare il GPS (oltre ad avere una dinamo montata sulla ruota avanti). La bici una Jaegher in acciaio fatta su misura con un gruppo campagnolo record e ruote campagnolo Neutron Ultra.
Un saluto
Perché ti meravigli? Non vorrai mica partire per un' avventura simile all' insegna del pessimismo, no?!
Scherzi a parte o aveva il sistema di lattice nella camera, quindi le due camere erano proprio di pura tranquillizzazione psicologica (ma se tagliava così a fondo le camere si sarebbe rotto irriparabilmente anche il copertoncino ) oppure contava di rifornirsi alla bisogna strada facendo, oppure non so.
In effetti il dato buttato lì così mi impressiona.
Vuoi che abbia rischiato in una corsa del genere di rimanere fermo a bordo strada per una camera? Non posso crederci...
Ciao Jimmy59
letto solo ora e per la terza volta il tuo racconto molto bello ed emozionante : ( ben scritto )
Grande impresa un bravo a te e a tutti quelli che hanno preso parte alla
Transcontinental . Bravissssimiiiiiiii.