Ciclisti Milanesi ....parte 2

metamatic · 5 Ottobre 2015

PORFI ha scritto:
nel piccolo mondo degli amatori....anche chi ha vinto ieri a Loano ha attacato in discesa.... sono anni che ve lo dico....se continuate ad allenare solo la parte atletica e lasciate stare quella tecnica....conviene sfidare Mag sui rulli

Come si allena la parte tecnica? ;nonzo%

Solo facendo molte discese oppure aiuta fare qualche percorso tecnico (pianura) curando le curve?

Tizlook · 5 Ottobre 2015

io sabato ho allenato la parte tecnica in mtb, passaggio in contropendenza su radici di traverso umide.
ho molti dolori ora.

mag · 5 Ottobre 2015

metamatic ha scritto:
Come si allena la parte tecnica?
Solo facendo molte discese oppure aiuta fare qualche percorso tecnico (pianura) curando le curve?

mah, secondo me è la parte meno allenabile in assoluto. se sei scarso sei scarso, migliorerai a forza di andare ma non è che diventi sagan
probabilmente fare mtb ti aiuta ma poi la testa in discesa è la parte più importante di tutte secondo me.
Non mi pare di avere visto neppure pro (cioè gente che può, diversamente da noi, dedicarsi fortemente a quello visto che altro da fare non hanno e che possono prendere rischi perché non hanno l'ufficio il giorno dopo) che si sono migliorati clamorosamente in discesa, chi era forte lo è rimasto, che era scarso lo è rimasto, i miglioramenti sono sempre secondari. E poi la tecnica va integrata al rischio e non tutti gli amatori hanno il desiderio di farlo: io preferisco sputare un polmone in salita che arrivare a 2cm dal bordo curva in discesa.

E cmq io posso anche allenarmi per anni in discesa ma non andrò mai come [MENTION=6017]PORFI[/MENTION]
Alla noberasco porfi si spostava tra i paletti in partenza come una ballerina, io faticavo persino a capire cosa avrebbe fatto 2 secondi dopo ... caxx alleno???? quella è capacità, esperienza, abilità, istinto, ... tutte cose che se arrivano arrivano con il tempo ma non è che ci sia tanto da allenare secondo me.
Mentre in salita ognuno di noi può seguire un percorso allenante e ottenere risultati enormi.

ibondio · 5 Ottobre 2015

CHIAPPA ha scritto:
Mamma mia ... semplicemente impressionanti

Dal bivio in basso al bivio per il muro di sormano ... 12 minuti ... 24kmh ... spaventoso!

...che spiega perché si succhiano le ruote anche in salita.
Fenomeni!!!

batstone79 · 5 Ottobre 2015

mag ha scritto:
non ho capito perché mi hai tirato in mezzo

cmq se una strada fa idealmente 1000m a salire e 1000m a scendere, stessa lunghezza, in salita ci passi 4/5 volte il tempo che ci passi in discesa

Migliorare del 10% in salita è equivalente a migliorare del 40-50% in discesa.
E quindi magari investire più sulla salita è un po più utile ... (anche perché se migliori in salita automaticamente miglior in tutto il resto, pianura e discesa compresa perché un po di capacità in zona anaerobica di dare legnate sui pedali in uscita di curva per 200m in discesa aiutano soprattutto se sei tecnicamente scarso)

Se poi sei a livello degli altri e devi andare a vincere le gare, la tecnica ti aiuta tantissimo, ma per un cesso come me per ora è importante crescere ed investire tanto in salita dove posso perdere decine di minuti invece che in discesa dove più di 1' o 2' (per decine di minuti persi in salita) non posso perdere

PORFI ha scritto:
nel piccolo mondo degli amatori....anche chi ha vinto ieri a Loano ha attacato in discesa.... sono anni che ve lo dico....se continuate ad allenare solo la parte atletica e lasciate stare quella tecnica....conviene sfidare Mag sui rulli

Direi che avete ragione entrambi.

Secondo me inizialmente in bdc, mtb è un altro discorso, la componente atletica è prioritaria. Salendo di livello e magari partecipando a qualche GF, anche a scopo ludico, la parte tecnica comincia a diventare più importante.
Mi spiego: partecipare ad una GF presuppone il minimo di allenamento sindacale che ti permetta di finire la corsa senza morire fisicamente. La parte tecnica, che non è solo saper scendere, ma anche limare e stare in gruppo senza patemi, permette di risparmiare energie, godersi più in tranquillità la gara e correre in sicurezza.

Nel mio caso so che devo migliorare la parte fisica, più watt, e mi concentrerò soprattutto su quello nei prossimi mesi.

[MENTION=6017]PORFI[/MENTION] aspetto resoconto Lo-Anos :mrgreen:

metamatic · 5 Ottobre 2015

mag ha scritto:
mah, secondo me è la parte meno allenabile in assoluto. se sei scarso sei scarso, migliorerai a forza di andare ma non è che diventi sagan
probabilmente fare mtb ti aiuta ma poi la testa in discesa è la parte più importante di tutte secondo me.
Non mi pare di avere visto neppure pro (cioè gente che può, diversamente da noi, dedicarsi fortemente a quello visto che altro da fare non hanno e che possono prendere rischi perché non hanno l'ufficio il giorno dopo) che si sono migliorati clamorosamente in discesa, chi era forte lo è rimasto, che era scarso lo è rimasto, i miglioramenti sono sempre secondari. E poi la tecnica va integrata al rischio e non tutti gli amatori hanno il desiderio di farlo: io preferisco sputare un polmone in salita che arrivare a 2cm dal bordo curva in discesa.

E cmq io posso anche allenarmi per anni in discesa ma non andrò mai come [MENTION=6017]PORFI[/MENTION]
Alla noberasco porfi si spostava tra i paletti in partenza come una ballerina, io faticavo persino a capire cosa avrebbe fatto 2 secondi dopo ... caxx alleno???? quella è capacità, esperienza, abilità, istinto, ... tutte cose che se arrivano arrivano con il tempo ma non è che ci sia tanto da allenare secondo me.
Mentre in salita ognuno di noi può seguire un percorso allenante e ottenere risultati enormi.

No ma il discorso non è tra livello pro scarso in discesa e Sagan, quello è un altro sport. Io parlo ad esempio ehm... di uno che conosco che scende sempre coi freni tirati :mrgreen:

Ecco da lì credo si possa migliorare sensibilmente

mag · 5 Ottobre 2015

metamatic ha scritto:
No ma il discorso non è tra livello pro scarso in discesa e Sagan, quello è un altro sport. Io parlo ad esempio ehm... di uno che conosco che scende sempre coi freni tirati
Ecco da lì credo si possa migliorare sensibilmente

quello che scende con i freni tirati ha un problema di testa, non di tecnica.
Secondo me la tecnica in discesa interviene molto dopo, quando i freni non li tiri o quando sei indeciso se sfiorarli o no, e un po di tecnica in più ti permette di non sfiorarli neppure.
E credo che porfi a quello si riferisse. Se uno sferra un attacco decisivo in discesa, che sia la cappiello a loano o sagan alla sanremo (nomi di atleti e gare a caso) poco cambia ma a quello secondo me si riferiva.
Se poi uno si caga in mano appena supera i 45km/h vabbè, allora il problema non è certo la tecnica :mrgreen:

ibondio · 5 Ottobre 2015

mag ha scritto:
mah, secondo me è la parte meno allenabile in assoluto. se sei scarso sei scarso, migliorerai a forza di andare ma non è che diventi sagan
probabilmente fare mtb ti aiuta ma poi la testa in discesa è la parte più importante di tutte secondo me.
Non mi pare di avere visto neppure pro (cioè gente che può, diversamente da noi, dedicarsi fortemente a quello visto che altro da fare non hanno e che possono prendere rischi perché non hanno l'ufficio il giorno dopo) che si sono migliorati clamorosamente in discesa, chi era forte lo è rimasto, che era scarso lo è rimasto, i miglioramenti sono sempre secondari. E poi la tecnica va integrata al rischio e non tutti gli amatori hanno il desiderio di farlo: io preferisco sputare un polmone in salita che arrivare a 2cm dal bordo curva in discesa.

E cmq io posso anche allenarmi per anni in discesa ma non andrò mai come @PORFI
Mentre in salita ognuno di noi può seguire un percorso allenante e ottenere risultati enormi.

Di tutto quello che ho letto non sono d'accordo su nulla (non vedevo l'ora di scriverlo o-o

:eek:

:eek:

)
La propensione al rischio non si allena, ma la tecnica si allena eccome.
Anzi una buona tecnica aumenta la sicurezza, sono i margini che ti prendi che determinano i rischi a qui ti esponi.
Nessuno pretende di diventare [MENTION=6017]PORFI[/MENTION] o Sagan (so che lo slovacco ha una foto in cameretta di sgagna in action :-x

) ma si può imparare tanto su distribuzione dei pesi, come e quando frenare, traiettorie .... anche se sei ad un buon livello.
A livello agonistico la discesa non vale tanto come la salita, ma è dimostrato che può fare la differenza.
A livello amatoriale avere una buona padronanza del mezzo aumenta la sicurezza ed il piacere di condurre la bicicletta in tutte le situazioni.
Ha ragione Porfi quando dice che non alleniamo la tecnica e che sarebbe utile farlo ... non solo per strappare un KOM in discesa.

batstone79 · 5 Ottobre 2015

metamatic ha scritto:
Come si allena la parte tecnica?
Solo facendo molte discese oppure aiuta fare qualche percorso tecnico (pianura) curando le curve?

Bella domanda.

Secondo me 70% sono doti naturali e 30% allenamento.

Io ho fatto enduro, motocross, moto da strada, mtb e bdc...ovvio che a parte alcune doti naturali ho un background abbastanza vario che aiuta parecchio. Io e [MENTION=6017]PORFI[/MENTION], che abbiamo esperienze simili, infatti in discesa abbiamo lo stesso passo.

In discesa ad esempio se ti metti dietro ad uno bravo e guardi le traiettorie che fa, dove frena, la posizione, etc puoi solo imparare. Principalmente non bisogna aver paura. I propri limiti vanno superati pian piano. Prendi una discesa che conosci e ogni volta che la fai provi a frenare un pelo dopo, a curare le traiettorie, etc... Discorso uguale per curve, alza il tuo limite pian piano.

marmoreancat · 5 Ottobre 2015

mag ha scritto:
quello che scende con i freni tirati ha un problema di testa, non di tecnica.
Secondo me la tecnica in discesa interviene molto dopo, quando i freni non li tiri o quando sei indeciso se sfiorarli o no, e un po di tecnica in più ti permette di non sfiorarli neppure.
E credo che porfi a quello si riferisse. Se uno sferra un attacco decisivo in discesa, che sia la cappiello a loano o sagan alla sanremo (nomi di atleti e gare a caso) poco cambia ma a quello secondo me si riferiva.
Se poi uno si caga in mano appena supera i 45km/h vabbè, allora il problema non è certo la tecnica

Quotone...prima che incappassi in qualche micro incidente di percorso andavo molto più spedito in discesa...adesso incomincio a pensare a mio figlio etc. etc...adesso devo ritrovare fiducia e...materiali all'altezza (=cingoli che non mi mollino in discesa :mrgreen:

)

Alla Noberasco [MENTION=58539]Leoncin0[/MENTION] è rimasto sorpreso di avermi recuperato in discesa

marmoreancat · 5 Ottobre 2015

PORFI ha scritto:
...sfidare Mag sui rulli

Porfi se però non riesci a mantenere il segreto...:rosik: :-x

PORFI · 5 Ottobre 2015

mag ha scritto:
non ho capito perché mi hai tirato in mezzo

sempliemente in quanto GRANVISIRDEIRULLATORI

mag ha scritto:
cmq se una strada fa idealmente 1000m a salire e 1000m a scendere, stessa lunghezza, in salita ci passi 4/5 volte il tempo che ci passi in discesa

Migliorare del 10% in salita è equivalente a migliorare del 40-50% in discesa.
E quindi magari investire più sulla salita è un po più utile ... (anche perché se migliori in salita automaticamente miglior in tutto il resto, pianura e discesa compresa perché un po di capacità in zona anaerobica di dare legnate sui pedali in uscita di curva per 200m in discesa aiutano soprattutto se sei tecnicamente scarso)

IL PRINCIPIO E' CHE DEVI ALLENARE TUTTO....SE ALLENI QH, POLMONI E GAMBE PER LO SFORZO DELLA SALITA....CIO' NON E' DETTO CHE ABBIA I SUOI BENEFICI NELLA TECNICA DI SAPER SCENDERE, SU PERCORSI VELOCI, LENTI, TORTUOSI, CON ASFALTO PERFETTO O CHE FACCIA CAGHERRIMO

mag ha scritto:
Se poi sei a livello degli altri e devi andare a vincere le gare, la tecnica ti aiuta tantissimo, ma per un cesso come me per ora è importante crescere ed investire tanto in salita dove posso perdere decine di minuti invece che in discesa dove più di 1' o 2' (per decine di minuti persi in salita) non posso perdere

BOOOOOOOM centrato in pieno....il mio discorso è proprio quello....

ibondio · 5 Ottobre 2015

marmoreancat ha scritto:
Quotone...prima che incappassi in qualche micro incidente di percorso andavo molto più spedito in discesa...adesso incomincio a pensare a mio figlio etc. etc...adesso devo ritrovare fiducia e...materiali all'altezza (=cingoli che non mi mollino in discesa)
Alla Noberasco @Leoncin0 è rimasto sorpreso di avermi recuperato in discesa

A che punto sei? Tubi, tubeless, fatbike enonseneparlapiù?
Io sono sempre più propeso per i tubilessi ... magari babbonatale ....

marmoreancat · 5 Ottobre 2015

ibondio ha scritto:
A che punto sei? Tubi, tubeless, fatbike enonseneparlapiù?
Io sono sempre più propeso per i tubilessi ... magari babbonatale ....

...tuBBolari... o-o

ibondio · 5 Ottobre 2015

marmoreancat ha scritto:
...tuBBolari...

scelte le ruote?

marmoreancat · 5 Ottobre 2015

ibondio ha scritto:
A che punto sei? Tubi, tubeless, fatbike enonseneparlapiù?
Io sono sempre più propeso per i tubilessi ... magari babbonatale ....

Ma hai intenzione di cambiare anche i cerchi? Leggo sempre più spesso di kit per la trasformazione da clinc a less...quindi BBaBBonatale potresti scomodarlo per qualcos'altro... :mrgreen:

marmoreancat · 5 Ottobre 2015

ibondio ha scritto:
scelte le ruote?

Yess

Sono andato a una fiera a kabul e un signore con un accento strano aveva appunto quello che cercavo

ibondio · 5 Ottobre 2015

marmoreancat ha scritto:
Ma hai intenzione di cambiare anche i cerchi? Leggo sempre più spesso di kit per la trasformazione da clinc a less...quindi BBaBBonatale potresti scomodarlo per qualcos'altro...

Non so se le mie Fulcrum 3 o le Neutron possono essere trasformate in sicurezza. Va bene far tenere la pressione con il lattice, ma avrei paura che il copertoncino possa stallonare. Poi le R3 iniziano ad avere qualche annetto ... magari una Shamalla 2ueifit me la faccio

marmoreancat ha scritto:
Yess

Sei timido, no disclosure? ci fai la sorpresa?

PORFI · 5 Ottobre 2015

ho iniziato ad andare in bici in una regione che non presenta grossi dislivelli (tant'è che ANCORA OGGI tutti montano una guarnitura 39x53.... ussignur....) e il classico dei classici.... Terlizzi- Castel Del Monte... è come una high way su e giu su e giu di poche decine di mt...ma drittadritta....IDEALI per le crono....
io la tecnica l'ho migliorata in pianura, circuitino tutto visibile e curve sempre a maggiore velocità, controllo del peso e dei freni, carico delle pedivelle per stabilizzare la bici e abbassare il baricentro.... tutto è migliorabile. Ed è vero che se il miglioramento in salita ti da IMMEDIATI vantaggi di classifica, sapere cosa stai facendo in discesa ti permette di essere meno contratto e di alimentarti, pronto per scatenare tutta la cavalleria nei km in cui l'allenamento aerobico e ana contano... con ulteriore vantaggio.
[MENTION=38285]batstone79[/MENTION]....per DASS dammi qualche ora....è lungo!!!

marmoreancat · 5 Ottobre 2015

marmoreancat ha scritto:
Yess
Sono andato a una fiera a kabul e un signore con un accento strano aveva appunto quello che cercavo

Pensa che gentile, mi ha anche regalato un antizanzare...

Ciclisti Milanesi ....parte 2

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