Misuratori di potenza - siamo vittime del marketing

gasht

Maglia Amarillo
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con gruppi shimano
perdona ma questo è il classico discorso di chi non ha mai usato (o usato a dovere) un PM

le formule di cui parli non tengono conto di moltissimi fattori, di cui sopra hanno già detto bene altri, e in più dell'errore nel calcolo della pendenza, tra l'altro non istantaneo, che ha insito il sistema barometrico
praticamente quel dato non ha alcun valore reale per allenarsi: potrebbe avere un minimo senso (forse) in gara

io sono uno di quelli che considera il PM l'unico vero, grande, utile, upgrade che io abbia fatto negli ultimi 10 anni: più di ruote scorrevoli, telai leggeri e cazzimazzi

concordo. ti do tutte le ruote che vuoi ma senza il fulmine butto tutto nel cesso.

senza fulmine nun me diverto.
 

fabrylama

Scalatore
22 Marzo 2012
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Concordo con te sul fatto che per fare certe misurazioni bisogna avere strumenti complessi e giusti. Giusto il tuo esempio sul consumo calorico. Proprio per questo ho seri dubbi sull'affidabilità dei dati forniti da un piccolo sensore che, pedivella inclusa, ci viene venduto alla modica cifra di 600€ (e stiamo parlando del più economico presente sul mercato). Questi dati sono affidabili? Credo che si parla di misurazioni in generale si incorre in errori: per fare un esempio possiamo parlare di indicatori di consumo della macchina, i cui dati non mi corrispondo mai poi con l'effettivo consumo. Soffermandomi sulle variabili nel calcolo della misura della potenza, ovvero dei coefficienti di attrito (fatte alcune ricerche comunque in base alla velocità cambiano ma sono dei valori stimabili con un'approssimazione < 5%) - gli altri valori sono pressoché affidabili - io credo che si può raggiungere un buon risultato. Servirebbe un esperto in fisica per tirar fuori la formula esatta :eek: Ovviamente, parlare di vento contrario in pianura a 30km/h parliamo cmq di casi limiti. Ma in salita non ho mai trovato, se non rarissime volte, un vento contrario che mi desse fastidio più di tanto.

L'hai trovato. Ma non serve la formula esatta, che comunque c'è già, se i dati si conoscono con approssimazione eccessiva.
Ti ripeto che queste cose sono state infinitamente discusse e spiegate e che non è assolutamente come dici tu. Su tutta la linea.
Considera solo che un vento contro di 2km/h (che non è quasi percepibile) in una salita fatta a 20 di media porta ad una sottostima della potenza dovuta all'aerodinamica fino al 20% (che possono essere ben più di 20w).
Se poi fosse in pianura addio... Ti servirebbe un sensore di vento per solo iniziare a portare le variabili verso precisioni quasi accettabili.

Ps. I misuratori di potenza sono ormai estremamente affidabili, ci sono molti test a proposito.
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
Concordo con te sul fatto che per fare certe misurazioni bisogna avere strumenti complessi e giusti. Giusto il tuo esempio sul consumo calorico. Proprio per questo ho seri dubbi sull'affidabilità dei dati forniti da un piccolo sensore che, pedivella inclusa, ci viene venduto alla modica cifra di 600€ (e stiamo parlando del più economico presente sul mercato). Questi dati sono affidabili? Credo che si parla di misurazioni in generale si incorre in errori: per fare un esempio possiamo parlare di indicatori di consumo della macchina, i cui dati non mi corrispondo mai poi con l'effettivo consumo. Soffermandomi sulle variabili nel calcolo della misura della potenza, ovvero dei coefficienti di attrito (fatte alcune ricerche comunque in base alla velocità cambiano ma sono dei valori stimabili con un'approssimazione < 5%) - gli altri valori sono pressoché affidabili - io credo che si può raggiungere un buon risultato. Servirebbe un esperto in fisica per tirar fuori la formula esatta :eek: Ovviamente, parlare di vento contrario in pianura a 30km/h parliamo cmq di casi limiti. Ma in salita non ho mai trovato, se non rarissime volte, un vento contrario che mi desse fastidio più di tanto.

I pm misurano la potenza erogata con sensori dedicati a questo scopo. I dati sono affidabili e ripetibili con un margine di errore molto contenuto, max il 2%.

I consumi sono un dato derivato attraverso una formula, quindi sono una stima, molto più affidabile ricavata dalla potenza rispetto che dalla frequenza cardiaca.

Se cerchi sul forum ci sono molte discussioni.



Ora mi suona strano che tu critichi i pm per come forniscano un dato sui consumi stimandoli e poi esalti come assolutamente corretto il calcolo della potenza attraverso una formula matematica estrapolandola da misure non dirette della stessa.

Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk
 
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joe_caltotip

Apprendista Passista
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Scott Foil / BMC TM02
Concordo con te sul fatto che per fare certe misurazioni bisogna avere strumenti complessi e giusti. Giusto il tuo esempio sul consumo calorico. Proprio per questo ho seri dubbi sull'affidabilità dei dati forniti da un piccolo sensore che, pedivella inclusa, ci viene venduto alla modica cifra di 600€ (e stiamo parlando del più economico presente sul mercato). Questi dati sono affidabili? Credo che si parla di misurazioni in generale si incorre in errori: per fare un esempio possiamo parlare di indicatori di consumo della macchina, i cui dati non mi corrispondo mai poi con l'effettivo consumo. Soffermandomi sulle variabili nel calcolo della misura della potenza, ovvero dei coefficienti di attrito (fatte alcune ricerche comunque in base alla velocità cambiano ma sono dei valori stimabili con un'approssimazione < 5%) - gli altri valori sono pressoché affidabili - io credo che si può raggiungere un buon risultato. Servirebbe un esperto in fisica per tirar fuori la formula esatta :eek: Ovviamente, parlare di vento contrario in pianura a 30km/h parliamo cmq di casi limiti. Ma in salita non ho mai trovato, se non rarissime volte, un vento contrario che mi desse fastidio più di tanto.

https://www.dcrainmaker.com/2016/03/powerpod-depth-review.html
 

sepica

Ammiraglia
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BMC slr01 TREK Madone
sulla validità e la precisione degli strument abbiamo chiarito che sono molto più affidabili di quelli calcolati e dedotti, la domanda forse andrebbe rimodulata....perché i PM hanno un costa ancora esageratamente alto considerando che in fondo si basano sullo stesso principio e tecnologia delle bilance elettroniche in cui costo non arrivata 10 € e che cmq la tecnologia usata ha un costo di circa 3 € ??? o-o
 

Super Ciuk

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sulla validità e la precisione degli strument abbiamo chiarito che sono molto più affidabili di quelli calcolati e dedotti, la domanda forse andrebbe rimodulata....perché i PM hanno un costa ancora esageratamente alto considerando che in fondo si basano sullo stesso principio e tecnologia delle bilance elettroniche in cui costo non arrivata 10 € e che cmq la tecnologia usata ha un costo di circa 3 € ??? o-o

Il punto è questo, perché nell ciclismo è tutto così carao? Perché uno smartphone a colori costa meno di cento euro, ma un gps monocromatico per bici almeno duecento e neanche può fare telefonate? Questo è il mercato, purtroppo! Ci sono marchi come Kask e Bollè che producono anche prodotti da lavoro, stessa tecnologia, un quinto del prezzo!
 

sepica

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[MENTION=50286]Super Ciuk[/MENTION] diciamo che è un prodotto evoluto è uno stimatore ma su dati ben precisi e ha un sw molto più elaborativo di un PM...ma poi scopri che costa quanto un PM o quasi e allora.........
 

VADABRUT

Maglia Iridata
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Il punto è questo, perché nell ciclismo è tutto così carao?
Risposta molto semplice: siete dei polli da spennare.
Sono stato abbastanza pollo anch' io, per carità.....
Va beh, la tecnologia va avanti, monitorare è bello e interessante, ma alla fine quello che conta veramente è "quanto gas ci dai" per alcuni o "che bel panorama" per altri. C' è spazio per tutti o-o
 

Cancello del Roero

Ne resterà soltanto uno
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Blu
Risposta molto semplice: siete dei polli da spennare.
Sono stato abbastanza pollo anch' io, per carità.....
Va beh, la tecnologia va avanti, monitorare è bello e interessante, ma alla fine quello che conta veramente è "quanto gas ci dai" per alcuni o "che bel panorama" per altri. C' è spazio per tutti o-o

Ma non è un fenomeno solo nel ciclismo, è un po' generalizzato per tutto quello che riguarda hobbies e tempo libero.
 

joe_caltotip

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Quello non è un "misuratore" di potenza, ma uno "stimatore", in pratica fa una stima in base a dei sensori, è un po come quando sei in discesa e provi a fare ad occhio una stima della velocità che stai tenendo in base alle sensazioni, al vento ecc. ecc.... molto più semplice ed efficace affidarsi ad un tachimetro :mrgreen:


esattamente, ed è proprio quello che chiedeva l'autore del thread.
un calcolo della potenza il più preciso possibile senza avere misurazione diretta.
 

sepica

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non è che il ciclista è pollo, tutto il mondo dell'hobbistica forse perché i costi sono cmq alti rispetto anche alle qta.

Pensiamo solo a quanto possano costare gl scarpini da calcio....
 

jacknipper

Diversamente scalatore
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Colnago per la strada & Kona per il fango
premesso che è vero che i beni collegati agli hobby sono cari, in quanto beni considerati di lusso, è però altrettanto vero che spesso sono progettati per un uso intenso che altre cose non hanno: un pò come tutto ciò che è automotive e ha dietro una progettazione, e dei costi, che roba destinata ad altri mondi non ha

un pm subisce delle sollecitazioni notevoli sia che sia nella guarnitura, nei pedali o anche nel mozzo ruota
un gps subisce continue vibrazioni date dalal strada, acqua, smog, polvere ecc

insomma quando comprate un garmin e va meglio di un'altra marca pagate anche questo (oltre al marchio)
 

Rederik79

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Fondriest TF2 1.5
Quello non è un "misuratore" di potenza, ma uno "stimatore", in pratica fa una stima in base a dei sensori, è un po come quando sei in discesa e provi a fare ad occhio una stima della velocità che stai tenendo in base alle sensazioni, al vento ecc. ecc.... molto più semplice ed efficace affidarsi ad un tachimetro :mrgreen:

Non sono d'accordo in quanto misura la potenza parimenti come uno stages o quark, quest'ultimi usano estensimetri, il Pod usa i sensori, tutti elaborano un dato e sputano un risultato. Io il pod l'ho usato in contemporanea con lo stages ed erano praticamente allineati. Solo che uno costa 6\700 fiocchetti, l'altro 250 e quindi fa pezzente style.
 

fabrylama

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premesso che è vero che i beni collegati agli hobby sono cari, in quanto beni considerati di lusso, è però altrettanto vero che spesso sono progettati per un uso intenso che altre cose non hanno: un pò come tutto ciò che è automotive e ha dietro una progettazione, e dei costi, che roba destinata ad altri mondi non ha

un pm subisce delle sollecitazioni notevoli sia che sia nella guarnitura, nei pedali o anche nel mozzo ruota
un gps subisce continue vibrazioni date dalal strada, acqua, smog, polvere ecc

insomma quando comprate un garmin e va meglio di un'altra marca pagate anche questo (oltre al marchio)

Io al posto del Garmin uso un xperia active (cellulare subacqueo ant+), pagato 50€ usato, da 3 anni e 30 000 km abbondanti. Non ho mai creduto alla leggenda di "garmin costano perché costruiti per reggere alle vibrazioni".
 

fabrylama

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Non sono d'accordo in quanto misura la potenza parimenti come uno stages o quark, quest'ultimi usano estensimetri, il Pod usa i sensori, tutti elaborano un dato e sputano un risultato. Io il pod l'ho usato in contemporanea con lo stages ed erano praticamente allineati. Solo che uno costa 6\700 fiocchetti, l'altro 250 e quindi fa pezzente style.

Fai una discesa al 6% o oltre, pedala senza sforzo, giusto per fare girare le gambe e mettiti in posizione aero. Quanti watt leggi?

Stesso problema, ma meno accentuato, se vai a 40+km/h in pianura e ti metti in presa molto bassa (ma hai calibrato nella posizione che tieni abitualmente).

Questo per dire che le misure indirette non hanno tutte lo stesso valore. I pm "normali" misurano tutte le grandezze necessarie a calcolare la potenza, il powerpod quasi tutte. Non misura in tempo reale la posizione del ciclista e l'attrito con l'assalto
 

sepica

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Fai una discesa al 6% o oltre, pedala senza sforzo, giusto per fare girare le gambe e mettiti in posizione aero. Quanti watt leggi?

Stesso problema, ma meno accentuato, se vai a 40+km/h in pianura e ti metti in presa molto bassa (ma hai calibrato nella posizione che tieni abitualmente).

Questo per dire che le misure indirette non hanno tutte lo stesso valore. I pm "normali" misurano tutte le grandezze necessarie a calcolare la potenza, il powerpod quasi tutte. Non misura in tempo reale la posizione del ciclista e l'attrito con l'assalto
Beh per assurdo si.....se stai aereodinamica vai a 40 con x watt se sei rialzato non andrai a 40 con gli stessi watt
Al contrario x andare cmq a 40 dovrai fare più watt ovvero anche più bpm é dunque il po' ricalcolera i watt stimati....
 

jacknipper

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Colnago per la strada & Kona per il fango
Io al posto del Garmin uso un xperia active (cellulare subacqueo ant+), pagato 50€ usato, da 3 anni e 30 000 km abbondanti. Non ho mai creduto alla leggenda di "garmin costano perché costruiti per reggere alle vibrazioni".

il settore automotive ha accorgimenti per vibrazioni, temperature, acqua, polvere e, in generale, condizioni estreme, che manco ti sogni

che poi possa andare bene altro, che costi troppo in relazione a ciò che ti danno e tutti i discorsi che vuoi, è un altro discorso (e ti do ragione) ;)