Si [emoji3] non si chiama passo cimino?
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In fuori soglia....in salita
- Creatore Discussione pandabiker
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Si... Ma ho pochi km nelle gambe (700) non mi sento ancora all'altezza per provarci...
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Una salita seppur lunga ma regolare é più allenamte di un muro di 1 km che ci sono dalle tue parti,su che salita vai fuorisoglia?
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Da Bagnaia verso la cosiddetta strada romana....
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Bagnata ok,ma la salita non la conosco.
Ot
Domani sono a Tarquinia
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Bagnaia a 4 km da Viterbo...la salita sfocia sulla Cimina....
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Anche io son più o meno così, battiti sempre molto alti che però riesco a tenere per tempi abbastanza prolungati.
Tipo che avrei 182 di fc max da formulette, ma ieri in una salitella son stato per oltre 22' tra i 173 e i 181 bpm con punta a 187. Sono arrivato provato ma non "devastato".
Nei tratti in pianura in solitaria viaggio intorno ai 160... I miei soci mi prendono in giro per questa "peculiarità"... soprattutto perchè ai bpm alti non corrisponde un'altrettant alta velocità :-)
piripipiripipò;5712527 ha scritto:
Io ho battiti alti per i primi 7/8Km, penso perchè soffro molto le partenze a freddo specialmente se si inizia con strada in pendenza.
Penso che dipenda sempre dal poco allenamento...ma me ne faccio una ragione
giampy63
Apprendista Scalatore
- 27 Marzo 2010
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- BMC SLR02 - COLNAGO Etreme Power - CANNONDALE Caad5 - 3 Colnago "storiche" insomma troppe bici.
piripipiripipò;5712527 ha scritto:
Esattamente uguale al ns amico.
Per intanto te hai appurato che la "formuletta" nel tuo caso (come in quasi tutti) è sbagliata. Infatti avrai una fcmax di almeno 190 bpm (187+ 2%).
Detto questo chiedevo se questa situazione puo cmq essere "allenante". Cioe fare salita lunghe diciamo di oltre 30min praticamente in fuori soglia porti cmq qualche benificio oppure è da evitare.
P.s. anche io in salita spesso nei tratti finali per mantenere la media (cmq ridicola) sparo dei fuori soglia di km.
Io invece parto sempre pianissino perche mi servono almeno 15/20km per carburare benino.
Se parto come a volte succede a palla dietro agli amici piu "spinti" dopo 20km sono letteralmente da buttare, tanto da dover accorgiare il giro previsto.
Ultima modifica:
Infatti anche io mio sono posto questa domanda....cioè stare in fuori soglia x 20' è allenante oppure sarebbe da evitare......????
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Chi fa gare è spesso in fuorisoglia, e non per brevi periodi, quindi farlo anche in allenamento aiuta a "sopportare" questa situazione; non ha senso invece per chi esce in bici per il gusto di divertirsi, certamente non si possono fare salite di 10-15-20 km restando entro i limiti della soglia sennò ci si impiega un giorno intero a scalare un colle, c'è anche quella via di mezzo per cui si fanno sforzi entro un certo limite.
Anch'io sono uno di quelli che in salita viaggia tra i 170 ed i 180 bpm sia che siano salite brevi di 2-3 km o di 20 km, però non le faccio mai ad andatura turistica ma sempre cercando il massimo rapporto sforzo/tenuta.
Io fossi in te la farei la scalata dei cimini, non e cosi impossibile,anzi , e poi e allenante se parti da viterbo. Io quest'estate sono andato a fare il terminillo pensando di morire...oddio un po lo é stato, ma dopo quell'uscita sono migliorato. A volte e anche una questione di testa...
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Non penso che tu sia in fuorisoglia in qui 30min, più probabile in soglia massimo soglia alta perchè per definizione le zone superiori a soglia sono sostenibili per una decina di minuti a scendere.
se fa bene o se è inutile dipende dal contesto in cui è inserito, cos'hai fatto prima e cosa farai dopo, e quali sono i tuoi obiettivi a breve termine. In linea generale sono sforzi che si fanno quando si vuole raggiungere una condizione ottimale per correre e quando si hanno già alle spalle importanti lavori di costruzione.
piripipiripipò;5712527 ha scritto:
Tieni le stesse frequenze con i rapporti lunghi, ed i tuoi soci ti vedranno sparire all'orizzonte.:-)
Hai ragione...mi è già capitato di fare 7 km verso Soriano pensavo di scoppiare ma invece sono salito benissimo......avevo un atteggiamento negativo che non serviva.....
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maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
- 6.537
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- Bici
- Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
scusami pandabiker, ma sono un po' confuso...
sei della mia stessa età, sei abbastanza vicino e si potrebbe pure correrei il rischio di incontrarsi (in fondo i Cimini non sono lontani da Terni).
Ma trovo il tuo post quantomeno frettoloso, se non addirittura pericolosamente fuorviante.
Parli di 700 km nelle gambe, praticamente nulla, dato che un cicloamatore medio, viaggia sui 700-800 km al mese.
Parli di salite e fuorisoglia, con evidente confusione tra la frequenza max e la soglia propriamente detta.
Alla nostra età, affrontare le cose alla "come viene" può anche essere pericoloso. Hai fatto una visita sportiva? Io partirei da lì, dato che il nostro sport è uno sport che sollecita parecchio il cuore.
Parlando di me, che sono una mezzasega, ma che comunque viaggio sugli 8-9000 km l'anno ed abitando a Terni faccio prevalentemente salite, posso dire che sono enormemente cambiato da quando ho iniziato 2 anni e mezzo fa.
Sono cambiato in peso (da 83-84 kg a 74-75 kg) in frequenza a riposo (da 70 a 56 battiti al minuto) dalla soglia (misurata dal cardiologo) passando da 153 a 160...
quindi le formulette lasciano il tempo che trovano ed io eviterei di lanciarmi in sperimentazioni stravaganti con il cuore in mezzo... ne hai uno solo, trattalo con riguardo.
Quindi, in sintesi:
1) fai una visita medica per lo sport agonistico
2) comincia a macinare km, vedrai che accumulerai esperienza e ogni giorno imparerai qualcosa su come sfruttare le tue energie
3) se ne hai la possibilità esci con qualche amico più esperto, ma evita i "fenomeni" che ti vogliono far fare il Terminillo il giorno dopo...
allora potrai meglio capire dove sono i tuoi limiti
sei della mia stessa età, sei abbastanza vicino e si potrebbe pure correrei il rischio di incontrarsi (in fondo i Cimini non sono lontani da Terni).
Ma trovo il tuo post quantomeno frettoloso, se non addirittura pericolosamente fuorviante.
Parli di 700 km nelle gambe, praticamente nulla, dato che un cicloamatore medio, viaggia sui 700-800 km al mese.
Parli di salite e fuorisoglia, con evidente confusione tra la frequenza max e la soglia propriamente detta.
Alla nostra età, affrontare le cose alla "come viene" può anche essere pericoloso. Hai fatto una visita sportiva? Io partirei da lì, dato che il nostro sport è uno sport che sollecita parecchio il cuore.
Parlando di me, che sono una mezzasega, ma che comunque viaggio sugli 8-9000 km l'anno ed abitando a Terni faccio prevalentemente salite, posso dire che sono enormemente cambiato da quando ho iniziato 2 anni e mezzo fa.
Sono cambiato in peso (da 83-84 kg a 74-75 kg) in frequenza a riposo (da 70 a 56 battiti al minuto) dalla soglia (misurata dal cardiologo) passando da 153 a 160...
quindi le formulette lasciano il tempo che trovano ed io eviterei di lanciarmi in sperimentazioni stravaganti con il cuore in mezzo... ne hai uno solo, trattalo con riguardo.
Quindi, in sintesi:
1) fai una visita medica per lo sport agonistico
2) comincia a macinare km, vedrai che accumulerai esperienza e ogni giorno imparerai qualcosa su come sfruttare le tue energie
3) se ne hai la possibilità esci con qualche amico più esperto, ma evita i "fenomeni" che ti vogliono far fare il Terminillo il giorno dopo...
allora potrai meglio capire dove sono i tuoi limiti
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
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fabbio hai 20 anni di meno di pandabiker e ti assicuro cambia molte cose.
Il terminillo lo faccio in estate e mi piace tantissimo (da Terni, passando per Leonessa è un giro da quasi 130 km), ma prima di affrontarlo un minimo pianifico le uscite per prepararmi.
Insomma la testa è molto negli sport individuali, lo è di più in quelli di "sofferenza", ma si parte sempre da un minimo di pianificazione nell'allenamento, altrimenti si impara poco e si migliora meno...
Aspetta io ho fatto i 700 km per il semplice motivo che ho ripreso in mano la bici da Giugno 2016.... cioè da soli 4 mesi dopo un lungo stop......e non sono uno sprovveduto come potrebbe sembrare facevo ciclismo all'età di 30 x qualche anno e non c'eranobi cardio allora......scusami pandabiker, ma sono un po' confuso...
sei della mia stessa età, sei abbastanza vicino e si potrebbe pure correrei il rischio di incontrarsi (in fondo i Cimini non sono lontani da Terni).
Ma trovo il tuo post quantomeno frettoloso, se non addirittura pericolosamente fuorviante.
Parli di 700 km nelle gambe, praticamente nulla, dato che un cicloamatore medio, viaggia sui 700-800 km al mese.
Parli di salite e fuorisoglia, con evidente confusione tra la frequenza max e la soglia propriamente detta.
Alla nostra età, affrontare le cose alla "come viene" può anche essere pericoloso. Hai fatto una visita sportiva? Io partirei da lì, dato che il nostro sport è uno sport che sollecita parecchio il cuore.
Parlando di me, che sono una mezzasega, ma che comunque viaggio sugli 8-9000 km l'anno ed abitando a Terni faccio prevalentemente salite, posso dire che sono enormemente cambiato da quando ho iniziato 2 anni e mezzo fa.
Sono cambiato in peso (da 83-84 kg a 74-75 kg) in frequenza a riposo (da 70 a 56 battiti al minuto) dalla soglia (misurata dal cardiologo) passando da 153 a 160...
quindi le formulette lasciano il tempo che trovano ed io eviterei di lanciarmi in sperimentazioni stravaganti con il cuore in mezzo... ne hai uno solo, trattalo con riguardo.
Quindi, in sintesi:
1) fai una visita medica per lo sport agonistico
2) comincia a macinare km, vedrai che accumulerai esperienza e ogni giorno imparerai qualcosa su come sfruttare le tue energie
3) se ne hai la possibilità esci con qualche amico più esperto, ma evita i "fenomeni" che ti vogliono far fare il Terminillo il giorno dopo...
allora potrai meglio capire dove sono i tuoi limiti
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