La Taverna dei "bianchisti"!! (parte 14)

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

walterde67 ha scritto:
Ormai tutto arriva dal Far East, ma ne siamo consapevoli e ci sta bene perché il nostro primo istinto e desiderio nel campo dei beni di consumo, a parte il cibo, è risparmiare. Parlando di passione, campo in cui i bigliettoni da 100 scorrono a fiumi, dovremmo però essere più esigenti e boicottare ciò che non è Made in Italy. Chi ha soldi per una Specialissima dovrebbe prendere una Colnago C64, che è l’unica fatta veramente in Italia. La Specialissima è certamente fatta in Cina o Taiwan. Purtroppo non ci sono altri esempi in fasce più low cost. Ma una sorta di class action ci vorrebbe se veramente vogliamo cambiare le cose.

Sul C64 ho visto un video della fabbrica dove viene prodotto (in Italia), ma tutti gli altri modelli Colnago? La Specialissima sei sicuro che è fatta in Cina o in Taiwan? Io sto cercando ma non trovo alcuna informazione in merito.

Fran Cesco · 2 Novembre 2018

danieletesta79 ha scritto:
Sul C64 ho visto un video della fabbrica dove viene prodotto (in Italia), ma tutti gli altri modelli Colnago? La Specialissima sei sicuro che è fatta in Cina o in Taiwan? Io sto cercando ma non trovo alcuna informazione in merito.

Guarda , ti basta incrociare due cose:

sul telaio è scritto "italian DESIGN"
mentre sul sito dicono "GRAFICHE e LOGHI sono interamente realizzati in Italia"

Che è come nascondersi dietro un dito.

Non è una prova diretta per carità ma credo che se fossero fatti in Italia, per quel residuo di orgoglio che abbiamo, campeggerebbe a grandi lettere "made in Italy"

Fran Cesco · 2 Novembre 2018

walterde67 ha scritto:
CUT boicottare ciò che non è Made in Italy.

Ah guarda io sono un esempio in negativo per qwuesto: ho detto "mi faccio la bici italiana"
telaio bianchi fatto in taiwan
gruppo campagnolo fatto in est europa

Si salvano (credo) il trittido Deda, la sella San Marco e le ruote Spada. Niente da fare per i pedali, francesissimi Look.

Nick_colnago · 2 Novembre 2018

Fran Cesco ha scritto:
Guarda , ti basta incrociare due cose:

sul telaio è scritto "italian DESIGN"
mentre sul sito dicono "GRAFICHE e LOGHI sono interamente realizzati in Italia"

Che è come nascondersi dietro un dito.

Non è una prova diretta per carità ma credo che se fossero fatti in Italia, per quel residuo di orgoglio che abbiamo, campeggerebbe a grandi lettere "made in Italy"

Sicuramente non è fatta in italia ma a me poco importa "DOVE" mi importa più "COME" e visto che è la miglior bici da me posseduta ne sono entusiasta e me la tengo stretta o-o

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

Fran Cesco ha scritto:
Guarda , ti basta incrociare due cose:

sul telaio è scritto "italian DESIGN"
mentre sul sito dicono "GRAFICHE e LOGHI sono interamente realizzati in Italia"

Che è come nascondersi dietro un dito.

Non è una prova diretta per carità ma credo che se fossero fatti in Italia, per quel residuo di orgoglio che abbiamo, campeggerebbe a grandi lettere "made in Italy"

Questo lo sapevo da prima di comprarla, rifaccio però la domanda a te ma anche agli altri forumisti, qualcuno ha informazioni su dove Bianchi produce i telai? Potrebbe essere anche una nazione all'interno dell'Ue.

Fran Cesco · 2 Novembre 2018

danieletesta79 ha scritto:
Questo lo sapevo da prima di comprarla, rifaccio però la domanda a te ma anche agli altri forumisti, qualcuno ha informazioni su dove Bianchi produce i telai? Potrebbe essere anche una nazione all'interno dell'Ue.

https://www.tech-cycling.it/bianchi-specialissima-cv/

Fonte non ufficiale, parla di Taiwan. Non ho sottomano il manuale del telaio, magari li scritto in piccolo piccolo c'è un made in somewhere

coffeeman · 2 Novembre 2018

Fran Cesco ha scritto:
https://www.tech-cycling.it/bianchi-specialissima-cv/

Fonte non ufficiale, parla di Taiwan. Non ho sottomano il manuale del telaio, magari li scritto in piccolo piccolo c'è un made in somewhere

Sul mio addirittura made in china..

fsol · 2 Novembre 2018

Per chiarire le cose
Nessuna ditta italiana di grande tiratura produce i telai in Italia
Tutti lì fanno fare in grandi industrie estere molto moderne e molto specializzate, per varie ragioni che vanno dai costi alla reperibilità del materiale. I produttori locali, quando si parla di grandi ditte, sono super controllati dalle ditte che commissionano, in pratica sono presenti costantemente sul posto a verificare la qualità.
Nessuno in Italia saprebbe fare meglio, e non capisco con quale logica credete il contrario.
In Italia, poi, tutte le grandi ditte spendono soldi e tempo per i controlli che riguardano ogni aspetto della qualità del telaio, arrivando spesso a sezionarli per verificare internamente come è la trama, e comunque a sacrificare parte della produzione per fare i test interni.Tutti i telai sono prodotto a Taiwan o in china, perché là sono le industrie in grado di produrre grandi numeri con ottima qualità. In Italia solo alcuni telai sono assemblati usando comunque tubazioni fatte nel far East.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

fsol ha scritto:
Per chiarire le cose
Nessuna ditta italiana di grande tiratura produce i telai in Italia
Tutti lì fanno fare in grandi industrie estere molto moderne e molto specializzate, per varie ragioni che vanno dai costi alla reperibilità del materiale. I produttori locali, quando si parla di grandi ditte, sono super controllati dalle ditte che commissionano, in pratica sono presenti costantemente sul posto a verificare la qualità.
Nessuno in Italia saprebbe fare meglio, e non capisco con quale logica credete il contrario.
In Italia, poi, tutte le grandi ditte spendono soldi e tempo per i controlli che riguardano ogni aspetto della qualità del telaio, arrivando spesso a sezionarli per verificare internamente come è la trama, e comunque a sacrificare parte della produzione per fare i test interni.Tutti i telai sono prodotto a Taiwan o in china, perché là sono le industrie in grado di produrre grandi numeri con ottima qualità. In Italia solo alcuni telai sono assemblati usando comunque tubazioni fatte nel far East.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

il motivo è solo uno, costa meno.

fsol ha scritto:
Nessuno in Italia saprebbe fare meglio, e non capisco con quale logica credete il contrario.

su questo parliamone; pagano i cinesi la metà della metà degli italiani, immagino la loro analoga legge 626 con annesso cnl dove vengono regolamentati orari di lavoro, ferie, permessi, malattie, indennità, rischi per la salute ecc....
Producono in Cina solo per un discorso economico; a parità di prezzo o se ci fosse poca differenza produrrebbero in Italia risparmiando i soldi dei trasporti e porterebbero in giro il Made in Italy come un prodotto di cui vantarsi.
Che poi io mi comprerei altre 3 volte la Specialissima te lo scrivo e te lo confermo.

fsol · 2 Novembre 2018

danieletesta79 ha scritto:
il motivo è solo uno, costa meno.

su questo parliamone; pagano i cinesi la metà della metà degli italiani, immagino la loro analoga legge 626 con annesso cnl dove vengono regolamentati orari di lavoro, ferie, permessi, malattie, indennità, rischi per la salute ecc....
Producono in Cina solo per un discorso economico; a parità di prezzo o se ci fosse poca differenza produrrebbero in Italia risparmiando i soldi dei trasporti e porterebbero in giro il Made in Italy come un prodotto di cui vantarsi.
Che poi io mi comprerei altre 3 volte la Specialissima te lo scrivo e te lo confermo.

Non è così
Addirittura è stato calcolato che produrre i telai in Italia fino a certe quantità costerebbe meno. Non ci sono trasporti, costi esagerati di controllo qualità, ecc.
Dipende dalla tiratura.
Sul discorso leggi lavorative non si discute: è uno dei motivi per cui la qualità deve essere sempre controllata.
Ma la qualità finale del telaio, della forcella, del carbonio che viene utilizzato, è e deve sempre essere alta. Qualsiasi ditta "seria" non si fa scrupoli a scartare lotti interi per un peso di pochi grammi oltre la soglia, oppure rigidità insufficiente, oppure ancora finiture non conformi.
Parlo di telai in produzione che si discostano dallo standard richiesto.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

fsol ha scritto:
Non è così
Addirittura è stato calcolato che produrre i telai in Italia fino a certe quantità costerebbe meno. Non ci sono trasporti, costi esagerati di controllo qualità, ecc.
Dipende dalla tiratura.
Sul discorso leggi lavorative non si discute: è uno dei motivi per cui la qualità deve essere sempre controllata.
Ma la qualità finale del telaio, della forcella, del carbonio che viene utilizzato, è e deve sempre essere alta. Qualsiasi ditta "seria" non si fa scrupoli a scartare lotti interi per un peso di pochi grammi oltre la soglia, oppure rigidità insufficiente, oppure ancora finiture non conformi.
Parlo di telai in produzione che si discostano dallo standard richiesto.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

Non dubito delle tue fonti, ti dico che in altri ambiti (quindi non i telai di bici) dove ho conoscenze dirette di persone che sono andate per lavoro in Cina, la situazione è esattamente quella che ti ho detto; la fabbrica la finanza il committente che ha tutto l'interesse a creare uno stabilimento di standard elevato, all'interno però ci lavorano i cinesi con i contratti e l'orario di lavoro cinesi; a quelle cifre il committente (italiano,europeo o mondiale) ha tutto l'interesse a pagare quanto dovuto, tanto lavorano almeno 2-3 ore al giorno in più, costano meno della metà, le ferie non sanno cosa sono e fino a qualche tempo fa anche di fronte a malattia eri a rischio di non rientrare. Indubbiamente una volta che gli hanno insegnato il lavoro, sanno lavorare e producono una standard elevato.

fsol · 2 Novembre 2018

danieletesta79 ha scritto:
Non dubito delle tue fonti, ti dico che in altri ambiti (quindi non i telai di bici) dove ho conoscenze dirette di persone che sono andate per lavoro in Cina, la situazione è esattamente quella che ti ho detto; la fabbrica la finanza il committente che ha tutto l'interesse a creare uno stabilimento di standard elevato, all'interno però ci lavorano i cinesi con i contratti e l'orario di lavoro cinesi; a quelle cifre il committente (italiano,europeo o mondiale) ha tutto l'interesse a pagare quanto dovuto, tanto lavorano almeno 2-3 ore al giorno in più, costano meno della età, le ferie non sanno cosa sono e fino a qualche tempo fa anche di fronte a malattia eri a rischio di non rientrare. Indubbiamente una volta che gli hanno insegnato il lavoro, sanno lavorare e producono una standard elevato.

È esattamente così. È la concezione di lavoro di quelle popolazioni. Il motivo per cui il ricambio di manovalanza è altissimo ed è necessario vigilare attentamente sulla costanza qualitativa [emoji6]

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

sky75 · 2 Novembre 2018

danieletesta79 ha scritto:
Questo lo sapevo da prima di comprarla, rifaccio però la domanda a te ma anche agli altri forumisti, qualcuno ha informazioni su dove Bianchi produce i telai? Potrebbe essere anche una nazione all'interno dell'Ue.

Sono stato in Bianchi qualche anno fa.
Il mio rivenditore era riuscito a fissare una visita in occasione dell’acquisto della mia XR2.
Ho fatto esattamente la stessa domanda al mio accompagnatore (Giacomo Mauri) e la risposta é stata sincera e diretta “non prendiamoci in giro... la produzione é tutta de-localizzata in oriente! Anzi mi spiego meglio: in Taiwan.” Durante la visita però ha avuto modo di precisare e farmi vedere che la progettazione é fatta a Treviglio in Italia. Solo per il top di gamma (allora XR2, oggi non so ma credo XR4 e Specialissima) l’assemblaggio e il controllo di qualità viene fatto in Bianchi.

fsol · 2 Novembre 2018

sky75 ha scritto:
Sono stato in Bianchi qualche anno fa.
Il mio rivenditore era riuscito a fissare una visita in occasione dell’acquisto della mia XR2.
Ho fatto esattamente la stessa domanda al mio accompagnatore e la risposta é stata sincera e diretta “ non dobbiamo prenderci in giro... la produzione é tutta de-localizzata in oriente! Anzi mi spiego meglio: in Taiwan.” Durante la visita però ha avuto modo di precisare e farmi vedere che la progettazione é fatta a Treviglio in Italia. Solo per il top di gamma (allora XR2, oggi non so ma credo XR4 e Specialissima) l’assemblaggio e il controllo di qualità viene fatto in Bianchi.

Xr4, Xr3, Specialissima, aria, impulso allroad, Nirone, Sempre, Intenso, Aquila, Infinito, Methanol, Edoardo, Impulso e.road, Eroica.... Tutte assemblate a Treviglio.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

fsol ha scritto:
Xr4, Xr3, Specialissima, aria, impulso allroad, Nirone, Sempre, Intenso, Aquila, Infinito, Methanol, Edoardo, Impulso e.road, Eroica.... Tutte assemblate a Treviglio.

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app

Progettate e assemblate, ma prodotte purtroppo ha ragione @sky75 (purtroppo non per non darti ragione...).

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

sky75 ha scritto:
Sono stato in Bianchi qualche anno fa.
Il mio rivenditore era riuscito a fissare una visita in occasione dell’acquisto della mia XR2.
Ho fatto esattamente la stessa domanda al mio accompagnatore (Giacomo Mauri) e la risposta é stata sincera e diretta “non prendiamoci in giro... la produzione é tutta de-localizzata in oriente! Anzi mi spiego meglio: in Taiwan.” Durante la visita però ha avuto modo di precisare e farmi vedere che la progettazione é fatta a Treviglio in Italia. Solo per il top di gamma (allora XR2, oggi non so ma credo XR4 e Specialissima) l’assemblaggio e il controllo di qualità viene fatto in Bianchi.

Fino ad oggi vivevo nella vana speranza che almeno i modelli top di gamma non fossero cinesi - taiwanesi; forse più che illusione era paura di sapere la verità.
Confermo comunque che la scelta fatta esattamente un anno fa di prendere la Specialissima la rifarei tutt'ora, è una bici fantastica.

robeambro · 2 Novembre 2018

walterde67 ha scritto:
dovremmo però essere più esigenti e boicottare ciò che non è Made in Italy. Chi ha soldi per una Specialissima dovrebbe prendere una Colnago C64, che è l’unica fatta veramente in Italia.

Non sono d'accordo. Chi ha i soldi per una Specialissima dovrebbe prendere la bdc che vuole. Boicottare i falsi e' un discorso, boicottare i marchi solo per la provenienza geografica e/o luogo di produzione e' anacronistico (si poteva pensare di farlo negli anni '80 forse) e, a mio parere, insensato.

Ma scusa, secondo te, a me piace una certa bdc, magari per soluzioni ingegneristiche (esempio a caso, IsoSpeed, o magari anche Countervail che l'avranno pure progettato in Italia) e mi dovrei prendere una Colnago solo perche' produce quel determinato modello in Italia?

danieletesta79 · 2 Novembre 2018

robeambro ha scritto:
Non sono d'accordo. Chi ha i soldi per una Specialissima dovrebbe prendere la bdc che vuole. Boicottare i falsi e' un discorso, boicottare i marchi solo per la provenienza geografica e/o luogo di produzione e' anacronistico (si poteva pensare di farlo negli anni '80 forse) e, a mio parere, insensato.

Ma scusa, secondo te, a me piace una certa bdc, magari per soluzioni ingegneristiche (esempio a caso, IsoSpeed, o magari anche Countervail che l'avranno pure progettato in Italia) e mi dovrei prendere una Colnago solo perche' produce quel determinato modello in Italia?

di fatto hai ragione, ognuno compra quel che vuole a patto che sia originale, certificato con gli standard di garanzia ecc...
il discorso è "morale" e purtroppo non è limitato solo al ciclismo. Se domattina la tua azienda delocalizza in Cina (e può farlo) per puro scopo di riduzione costi, ragioneresti nello stesso modo?
Nel caso in questione il problema non è il mio, compro una bici di un noto brand italiano e se ho un problema contatto la sede di Treviglio, me la vedo con loro, ciò che fanno e come operano non è un mio problema....però me lo pongo e mi domando se fossi uno dei dipendenti delocalizzati che perde il lavoro?

sky75 · 2 Novembre 2018

danieletesta79 ha scritto:
Fino ad oggi vivevo nella vana speranza che almeno i modelli top di gamma non fossero cinesi - taiwanesi; forse più che illusione era paura di sapere la verità.
Confermo comunque che la scelta fatta esattamente un anno fa di prendere la Specialissima la rifarei tutt'ora, è una bici fantastica.

Non mi preoccuperei molto sul luogo dove si produce. Discorso morale a parte, ma oggigiorno tanto si produce in Cina, Taiwan, Europa dell’est, ecc (auto, smartphone, elettrodomestici, abbigliamento, ...).
L’importante è avere il settore di progettazione, ricerca, sviluppo, il controllo qualità e la garanzia di un’azienda seria. E sicuramente Bianchi offre tutto questo!
Goditi la specialissima!

Don Perigon · 2 Novembre 2018

Io pagai 1000€ in più per comprare la Trek madone RSL costruita presso la casa madre, ogni volta che la pulivo dopo ogni uscita leggere sotto il telaio la scritta bella grande grande della sua costruzione in America mi rendeva orgoglioso di quella bici preziosa, eppure leggo alcuni pocanzi dicono non interessa dove è stato costruito quel telaio magari pagato 4000€ se in Cina o Taiwan o Italia, credo non capiscano cosa vuol dire esser prezioso, un telaio costruito dov'è stato ideato per loro ha lo stesso valore di uno costruito chissà in quale zona del mondo e poi avere presso la casa madre solo un controllo di produzione, io a queste persone lo farei pagare ben più dei 4000€ il telaio perché non capiscono l'essenza di "prezioso"
Scusatemi per aver scritto le sensazioni d'avere un telaio costruito presso casa madre! Forse son un romantico, oltre a vivere la mia bdc mi piace anche idealizzarla :eek:xxxx

La Taverna dei "bianchisti"!! (parte 14)

Maglia Gialla

Gregario

Gregario

gioco a fare il ciclista

Maglia Gialla

Gregario

Gregario

Apprendista Passista

Maglia Gialla

Apprendista Passista

Maglia Gialla

Apprendista Passista

Pignone

Apprendista Passista

Maglia Gialla

Maglia Gialla

Passista

Maglia Gialla

Pignone

Maglia Iridata