Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)

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faberfortunae

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30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
per sperimentarli bisogna provarli, per ora i due gattoni che li hanno provati hanno vinto, boonen ha anche speso parole positive, avevano anche la possibilità di usare la bici caliper visto che la loro squadra usa entrambe, aspettiamo futuri sviluppi, io per parte mia da cicloturista non torno indietro, mi trovo troppo bene, dischi di2 e tubeless

Ma si, nella stessa squadra Gavrila ha vinto con le bici vecchie (come direbbe l'amico eliflap), Kristoff (katiusha/canyon) idem nonostante la casa tedesca abbia fatto anche i monopattini ed i tricicli a disco, [MENTION=37690]dns76[/MENTION]... I pro' o la maggior parte sembrano ancora abbastanza riluttanti
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
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Cannondale S6 Evo HM
Intendeva dire che in tempo di sperimentazioni in cui l'uso è lecito (ora), se i dischi dessero così tanti vantaggi come qui si sostiene, chi corre per vincere (molto spesso sul filo di lana) se ne sarebbe subito avvalso o avrebbe chiesto al proprio team di poterne usufruire visto che ogni squadra è sponsorizzata da case che hanno a catalogo bici disc. E non lo avrebbero fatto solo in due gatti (pur belli grossi, eh, sia chiaro :-))
Questo intendeva.

o-o Grazie, finalmente qualcuno che capisce ciò che forse malamente scrivo ...

O fanno apposta a non capire ...
 

SCR1

Recordman
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Ma si, nella stessa squadra Gavrila ha vinto con le bici vecchie (come direbbe l'amico eliflap), Kristoff (katiusha/canyon) idem nonostante la casa tedesca abbia fatto anche i monopattini ed i tricicli a disco, [MENTION=37690]dns76[/MENTION]... I pro' o la maggior parte sembrano ancora abbastanza riluttanti

Tu dalli a uno come Sagan, e poi lo vedi.
E' proprio li il motivo del contendere o tutti o nessuno
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
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la prossima volta che vedo boonen e kittel gli dico che sono dei cicloturisti

Sei un artista, un vero genio del rigiramento della frittata a tuo uso e consumo.

Ti faccio i miei complimenti, ma hai sbagliato soggetto, io posso anche essere il re dei menabelino se voglio.

Rileggi bene ciò che ho scritto. Non è la prima volta che ti sbagli con me.
L'ultima volta hai detto che avevi voluto enfatizzare la cosa. Questa volta?

Ho detto semplicemente che chi compra, voce del verbo comprare = tirare fuori dei soldi dal proprio portafoglio, i dischi, perlopiù sono i cicloturisti o gli amatori che hanno tendenza al cicloturismo dalle mie parti.

Mi spieghi cosa c'azzeccano i professionisti? Gente a cui passano il materiale con cui correre senza pagare un euro?

Dalle tue parti c'è pieno di agonisti (che si pagano le bici) che hanno adottato tale sistema? Bene. Da me no.

Cosa c'è da fare sempre il sarcastico e l'ironico?
 

dns76

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12 Settembre 2011
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.
[MENTION=37690]dns76[/MENTION]... I pro' o la maggior parte sembrano ancora abbastanza riluttanti
bisognerebbe capire da cosa deriva questa riluttanza. Tralasciando il fattore sicurezza ( sul quale stenderei un velo pietoso) e quello peso ( una bici da 7kg, come la stragrande parte delle bici caliper, là si fa senza problemi; non se la prenda [MENTION=42079]razor 1[/MENTION], ma a Sagan non daranno aggratis la stessa bici da 8,5 kg del suo amico, tanto per farla vedere alle gf ) è quasi logico che in mancanza di riscontri oggettivi che ne dimostrino le reali potenzialità (sia in positivo che in negativo) sia stato lanciato il chiaro messaggio del tutti o nessuno, visto che non tutti ne possono disporre nell'immediato. Da una parte è un modo per prendere tempo in mancanza delle bici, dall'altra si livellano le prestazioni eliminando potenziali variabili attribuibili al mezzo e non all'atleta.
Li ha gia'. Al momento sembra preferisca usarli solo per le foto.
Ha detto che modula meglio le penne :mrgreen:
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
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bisognerebbe capire da cosa deriva questa riluttanza. Tralasciando il fattore sicurezza ( sul quale stenderei un velo pietoso) e quello peso ( una bici da 7kg, come la stragrande parte delle bici caliper, là si fa senza problemi; non se la prenda [MENTION=42079]razor 1[/MENTION], ma a Sagan non daranno aggratis la stessa bici da 8,5 kg del suo amico, tanto per farla vedere alle gf ) è quasi logico che in mancanza di riscontri oggettivi che ne dimostrino le reali potenzialità (sia in positivo che in negativo) sia stato lanciato il chiaro messaggio del tutti o nessuno, visto che non tutti ne possono disporre nell'immediato. Da una parte è un modo per prendere tempo in mancanza delle bici, dall'altra si livellano le prestazioni eliminando potenziali variabili attribuibili al mezzo e non all'atleta.

Ha detto che modula meglio le penne :mrgreen:

Non me la prendo, per una volta concordo con quello che hai scritto ...

Sul perché della riluttanza io le mie idee me le son fatte, sono anche già state dette da altri. Vedremo.

P.S.: Cambio ruote?
 

steu60

via col vento
28 Giugno 2013
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rose
BUONGIORNO

ora esco in bici e faccio la prova del limone sui cerchi in AL

voglio raggiungere la potenza frenante dei dischi!!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

poi provo con aglio ... occhio e malocchio!! :-x
 

dns76

Apprendista Scalatore
12 Settembre 2011
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.

La differenza nel cambio ruota è di pochi secondi, cosa già dimostrata. Dovesse andare male qualcosa è verificarsi una perdita di tempo attribuibile all'organizzazione e/o dell'assistenza neutra possono sempre rimediare congelando le posizioni al momento della foratura. Non sarebbe una novità assoluta. C'è chi in questo modo ha vinto un tour de france...
Se invece il problema sono i team e la loro incapacità di dare assistenza ai propri atleti in tempi ragionevoli, sono fattacci loro, imparino a farlo che tanto sono tutti sulla stessa barca. Anzi, ci vedo un motivo in più per spingere nello sviluppo delle coperture implementando tenuta e resistenza alle forature, ne gioveremo tutti o-o
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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Intendeva dire che in tempo di sperimentazioni in cui l'uso è lecito (ora), se i dischi dessero così tanti vantaggi come qui si sostiene, chi corre per vincere (molto spesso sul filo di lana) se ne sarebbe subito avvalso o avrebbe chiesto al proprio team di poterne usufruire visto che ogni squadra è sponsorizzata da case che hanno a catalogo bici disc. E non lo avrebbero fatto solo in due gatti (pur belli grossi, eh, sia chiaro :-))
Questo intendeva.

quotone!!!

:ola:
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
Ancora non ci ha corso, o sbaglio?

appunto! Pur disponendone, non l'ha ancora usata in gara.

bisognerebbe capire da cosa deriva questa riluttanza. Tralasciando il fattore sicurezza ( sul quale stenderei un velo pietoso) e quello peso ( una bici da 7kg, come la stragrande parte delle bici caliper, là si fa senza problemi; non se la prenda [MENTION=42079]razor 1[/MENTION], ma a Sagan non daranno aggratis la stessa bici da 8,5 kg del suo amico, tanto per farla vedere alle gf ) è quasi logico che in mancanza di riscontri oggettivi che ne dimostrino le reali potenzialità (sia in positivo che in negativo) sia stato lanciato il chiaro messaggio del tutti o nessuno, visto che non tutti ne possono disporre nell'immediato. Da una parte è un modo per prendere tempo in mancanza delle bici, dall'altra si livellano le prestazioni eliminando potenziali variabili attribuibili al mezzo e non all'atleta.

Ha detto che modula meglio le penne :mrgreen:

Quel che scrivi è verosimile e sensato.
Resta da capire, però, perché corridori top tipo Froome abbiano dichiarato il loro totale disinteresse.
Se anche solo ipotizzi che possa diventare uno standard, tu corridore professionista, ti ci dovresti buttare a pesce per non farti cogliere impreparato nel momento in cui dovesse effettivamente diventarlo no?;nonzo%
 
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