automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

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maurocip

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16 Luglio 2014
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Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
intanto si continua a morire...
http://www.umbriaon.it/terni-impatto-mortale-sulla-marattana/
e questa volta su una strada che faccio spessissimo, e se come sembra la cosa è avvenunta sullo stesso senso di marcia, significa semplicemente che l'autista del furgone non ha proprio considerato l'esistenza di uno "spazio fisico" occupato dal ciclista. Intanto il poveraccio è morto :bua::bua::bua:
 

Lightwave

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26 Luglio 2013
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B'Twin Triban 5
Incidente sul Costo (Cogollo del Cengio)

Non so cosa mi colpisca di più dell'articolo: che ci sia gente che passa il tempo libero a filmare chi si produce in sorpassi spericolati o il ciclista che ha rischiato di essere investito da un'auto che, per schivare una moto, gli ha tagliato la strada. Il motociclista è caduto in modo strano mi sembra (forse per un guasto?), non mi sembrava andare molto veloce, ma l'auto si era messa a sorpassare il ciclista in discesa e con linea continua. Non so se sia più pericoloso affrontare le discese un po' alla svelta per non farsi sorpassare da tante auto (che di solito, come in salita, si prendono grossi rischi per sorpassare, tipo in prossimità di curve cieche) oppure andare più piano ma rischiare continuamente di essere stretti e portati fuori strada...
 

routa bucata

Cronoman
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Boh, a me sembra una situazione "normale". Motociclista che sicuramente o ha avuto un guasto o ha sbagliato lui qualcosa con le marce, la macchina mi sembrava già davanti al ciclista e bravo il ciclista e frenare.
 

Il Trattore

Maglia Rosa
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con due ruote
Non so se sia più pericoloso affrontare le discese un po' alla svelta per non farsi sorpassare da tante auto (che di solito, come in salita, si prendono grossi rischi per sorpassare, tipo in prossimità di curve cieche) oppure andare più piano ma rischiare continuamente di essere stretti e portati fuori strada...

Io preferisco la prima, specialmente se conosco bene la discesa. In ogni caso in discesa scendo sempre a centro corsia, proprio perché almeno se l'auto deve sorpassare è obbligata comunque a invadere l'altra corsia (per cui prima di provare a farlo in curve cieche ci pensa due volte...)
 
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RicktheQuick

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intanto si continua a morire...
http://www.umbriaon.it/terni-impatto-mortale-sulla-marattana/
e questa volta su una strada che faccio spessissimo, e se come sembra la cosa è avvenunta sullo stesso senso di marcia, significa semplicemente che l'autista del furgone non ha proprio considerato l'esistenza di uno "spazio fisico" occupato dal ciclista. Intanto il poveraccio è morto :bua::bua::bua:

beh no, vedo che "un furgone ha colpito un ciclista", quindi è più che evidente che la colpa sia del furgone e non del guidatore...
 

maurocip

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beh no, vedo che "un furgone ha colpito un ciclista", quindi è più che evidente che la colpa sia del furgone e non del guidatore...
che la colpa sia del furgone penso non ci siano dubbi...
io cercavo di analizzare le possibili cause della tragica "svista" (se è accettabile che uno non si accorga ed ammazzi qualcuno). Sperando che non sia magari che stesse messaggiando sul cellulare, la causa più probabile è che come al solito non sia stato percepito il ciclista come un veicolo (quindi rallentando se c'è un dubbio legato alla possibilità di sorpasso) ma semplicemente tirando dritto come se non ci fosse...
 
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RicktheQuick

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che la colpa sia del furgone penso non ci siano dubbi...
io cercavo di analizzare le possibili cause della tragica "svista" (se è accettabile che uno non si accorga ed ammazzi qualcuno). Sperando che non sia magari che stesse messaggiando sul cellulare, la causa più probabile è che come al solito non sia stato percepito il ciclista come un veicolo (quindi rallentando se c'è un dubbio legato alla possibilità di sorpasso) ma semplicemente tirando dritto come se non ci fosse...

la mia vena polemica era per il solito giornalista: spersonalizzi l'omicida. non è un uomo che, guidando, ha ucciso un altro, ma un furgone, un veicolo, la colpa è del veicolo, mica di chi lo guidi...
in grandissima parte gli incidenti coi ciclisti sono raccontati così: il veicolo vs il ciclista. non è mai il furgone che investe la bicicletta e raramente l'automobilista che investe il ciclista.
spersonalizzi, racconti come "meno grave" il fatto. è come chi cercava di dimostrare che hayden fosse morto perchè ha attraversato la strada. togli colpe dall'automobilista, perchè il conto è pari: se attraversi, la tua pena non è una multa, ma la morte causata dal primo che passi.
 

maurocip

Scalatore
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la mia vena polemica era per il solito giornalista: spersonalizzi l'omicida. non è un uomo che, guidando, ha ucciso un altro, ma un furgone, un veicolo, la colpa è del veicolo, mica di chi lo guidi...
in grandissima parte gli incidenti coi ciclisti sono raccontati così: il veicolo vs il ciclista. non è mai il furgone che investe la bicicletta e raramente l'automobilista che investe il ciclista.
spersonalizzi, racconti come "meno grave" il fatto. è come chi cercava di dimostrare che hayden fosse morto perchè ha attraversato la strada. togli colpe dall'automobilista, perchè il conto è pari: se attraversi, la tua pena non è una multa, ma la morte causata dal primo che passi.
ah ok, ora ho capito il senso della frase, non l'avevo letta attentamente...
Hai pienamente ragione, tecniche per rendere il fatto quasi come una fatalità e non la grave imperizia del conducente che ha ucciso un uomo...
 

RicktheQuick

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comunque esperienza di sabato.
tratto di circa 300 metri sconnesso prima di un paesino, limite 50 km/h. vado a 38 quasi fissi (per il forte vento a favore, sennò, col cavolo). conosco bene la sconnessione e so che a metà si interrompe per circa 20m.
arrivo alla rotonda precedente, mi metto in mezzo, esco davanti ad un'auto, le faccio cenno di aspettare/scusa e indico il tratto dove mi sposterò, appena arriva il buono scatto sulla destra, faccio passare, questo mi fa bip-bip col clacson e andando via mi saluta. quasi a fine del secondo tratto sconnesso, girandomi, vedo arrivare uno che mi ispira poco.
mi affianca accanto al tratto più sconnesso, mentre sopraggiungono altre auto incontro. rischia di ammazzarsi quindi mi sbatte sulle buche e mi chiede ad alta voce "perchè non stai da una parte???"; cercando di non cadere gli rispondo, pacato "perchè è tutta una buca, ti puoi fermare laggiù che ti spiego?". per fortuna si ferma. gli faccio notare che:
1-sono le 3 del sabato pomeriggio, sto andando a 38 col limite a 50 e tra 100m mi tolgo di mezzo: certamente ti faccio perdere meno di 5 secondi
2-la strada è tutta rovinata, è pericoloso per me viaggiare nelle buche e le buche non le ho fatte io con la bici, le hai fatte te con la macchina
3-io sono tenuto a stare il più a destra possibile, e il più a destra possibile per me era quello
4-lui è tenuto a passare in sicurezza, e non doveva passarmi mentre sopraggiungevano altre auto
5-la sua rimostranza sarebbe stata più comprensibile se non fosse stato al cellulare.

si è calmato e se n'è andato girando a destra, in una strada per girare nella quale, se non gli avessi chiesto di accostare, mi avrebbe tagliato la strada...(io ripartivo da fermo, non avevo manco attaccato i pedali, ma se non ci fossimo fermati).
tutto il giorno sono andato avanti così: lo scemo e quello che accende il cervello. poco più tardi a un semaforo provvisorio sopraggiunge un camionista che vedo che non mi passa, rallenta. capisco che non vuole sorpassarmi prima del semaforo, lo ringrazio, mi fa pee-pee col clacson e quando mi raggiunge cerco di fare il possibile per spostarmi sul ciglio: in strada non sono frequenti, raramente guidano auto e mai gipponi, ma ci sono anche utenti che si rendono conto di tutto il "sistema-strada" e non solo di se stessi.
 

routa bucata

Cronoman
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è come chi cercava di dimostrare che hayden fosse morto perchè ha attraversato la strada.
Eh ma purtroppo e' la verità, e' morto perché non si e' fermato allo stop.

togli colpe dall'automobilista, perchè il conto è pari: se attraversi, la tua pena non è una multa, ma la morte causata dal primo che passi.
Mi spiace ma non e' cosi, capisco la nostra/vostra maggiore sensibilità verso il mondo dei "ciclisti" che ci/vi porta ad essere garantisti verso chi pedala e giustizialisti verso chi guida ma bisogna essere intellettualmente onesti innanzitutto con noi stessi ancor prima che con gli altri. Se Hayden si fosse fermato (come legge impone) sicuramente sarebbe ancora vivo, se l'automobilista invece fosse andato più piano non possiamo sapere se si sarebbe evitato del tutto l'incidente o se sarebbe stato meno grave. Quindi, ribadisco, mi spiace perché parliamo di una persona che purtroppo non c'e' più ma il peccato originale l'ha commesso lui.
 
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RicktheQuick

Apprendista Cronoman
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wilier zero.7,wilier 501
Eh ma purtroppo e' la verità, e' morto perché non si e' fermato allo stop.


Mi spiace ma non e' cosi, capisco la nostra/vostra maggiore sensibilità verso il mondo dei "ciclisti" che ci/vi porta ad essere garantisti verso chi pedala e giustizialisti verso chi guida ma bisogna essere intellettualmente onesti innanzitutto con noi stessi ancor prima che con gli altri. Se Hayden si fosse fermato (come legge impone) sicuramente sarebbe ancora vivo, se l'automobilista invece fosse andato più piano non possiamo sapere se si sarebbe evitato del tutto l'incidente o se sarebbe stato meno grave. Quindi, ribadisco, mi spiace perché parliamo di una persona che purtroppo non c'e' più ma il peccato originale l'ha commesso lui.

certo, anche se il pedone non avesse attraversato sulle strisce non sarebbe morto. staremo a vedere, per il momento l'unica ricostruzione che abbiamo è quello del perito del giudice...
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/09/21/news/hayden-176117807/

e il bello è che a nessuno, neanche qui dentro, interessi il fatto che un automobilista stesse conducendo la sua arma senza averne il controllo, a nessuno interessa il fatto che se avesse rispettato il codice non avrebbe ucciso una persona, ma che l'altro, siccome è debole, deve stare attento lui a non morire. se non riesce a capire che l'assassino lo sta per uccidere, la colpa è sua.
questo succede perchè in questa società malata, bici o non bici, la macchina c'è entrata nel cervello e il ragionamento è che se commetti un'infrazione, è normale che l'automobilista ti uccida. mentre se l'automobilista commette un'infrazione....è normale che uccida te!
 

routa bucata

Cronoman
13 Marzo 2017
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e il bello è che a nessuno, neanche qui dentro, interessi il fatto che un automobilista stesse conducendo la sua arma senza averne il controllo ...
Dai su, non facciamo i fondamentalisti. Un'arma, a questo punto tutto può essere un'arma, anche la mia mano se fatta a pugno e utilizzata per picchiare qualcuno.

a nessuno interessa il fatto che se avesse rispettato il codice non avrebbe ucciso una persona, ma che l'altro, siccome è debole, deve stare attento lui a non morire. se non riesce a capire che l'assassino lo sta per uccidere, la colpa è sua.
Non e' che doveva state attento lui in quanto più debole, semplicemente doveva rispettare la legge esattamente come l'automobilista ma torniamo a chi ha commesso il peccato originale. Potrei risponderti dicendo "a nessuno interessa il fatto che se avesse rispettato lo stop (ovvero il codice) sarebbe ancora vivo". Questione di prospettive.
 
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Bettina

Apprendista Passista
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Pioltello
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Giant TCR Advanced SL 2
Eh ma purtroppo e' la verità, e' morto perché non si e' fermato allo stop.


Mi spiace ma non e' cosi, capisco la nostra/vostra maggiore sensibilità verso il mondo dei "ciclisti" che ci/vi porta ad essere garantisti verso chi pedala e giustizialisti verso chi guida ma bisogna essere intellettualmente onesti innanzitutto con noi stessi ancor prima che con gli altri. Se Hayden si fosse fermato (come legge impone) sicuramente sarebbe ancora vivo, se l'automobilista invece fosse andato più piano non possiamo sapere se si sarebbe evitato del tutto l'incidente o se sarebbe stato meno grave. Quindi, ribadisco, mi spiace perché parliamo di una persona che purtroppo non c'e' più ma il peccato originale l'ha commesso lui.

Che Hayden abbia sbagliato non ci sono dubbi! È (era purtroppo) grande e consapevole di ciò che faceva, ed ha pagato a carissimo prezzo il suo errore.

Chi era alla guida ha comunque sbagliato: se gli fosse uscito un bambino scappato dalla mano della mamma? Quel bambino non sa cosa sia uno Stop e non sa il pericolo cui va incontro. Il ragazzo alla guida, un adulto, dovrebbe comportarsi in modo tale da prevenire o limitare i danni per un'eventuale distrazione o mancanza altrui, almeno cosi si dovrebbe fare in una società civile. Quindi, per come la vedo io, il ragazzo alla guida ha comunque torto.

Poi non ho più seguito il caso specifico di Hayden per sapere se il ragazzo alla guida (che andava a quasi il 50% in più del limite) sia stato perseguito o meno.
 

vadopianovunque

Pignone
17 Aprile 2017
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Ex caad 12
Vorrei dire la mia sul caso Haiden. Immagino abitasse nella zona e conoscesse quella strada per strada poco trafficata, non era una statale quindi non c era nessun motivo per andare alla velocità che invece stava andando quella macchina. Si ha sbagliato lui a non fare lo stop, ma la colpa maggiore per me c’è L ha L automobilista. I limiti di velocità sono concepiti, in base a dove sono messi, per prevenire eventuali imprevisti e fermarsi per tempo.


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bonny92

Velocista
16 Luglio 2017
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Canyon ultimate cf sl disc 8.0 & Cannondale F29 team
se gli fosse uscito un bambino scappato dalla mano della mamma? Quel bambino non sa cosa sia uno Stop e non sa il pericolo cui va incontro
Sua madre deve saperlo, ma mi rendo conto che oramai vanno in giro tutti come rincoglioniti x il cell o spagliacciando con gli amici/amiche lasciando vagare i pargoli a cazzum questo succede nei centri commerciali nei ristoranti e pure (probabilmente non capendo la differenza) a bordo strada poi vanno a piangere al tg.
Detto ciò molti di quelli che guidano sono della stessa categoria sopra e ad esempio quando vedono a bordo strada animali/pargoli che vagano dovrebbero essere previdenti e pronti col piede sul freno, anche se sono loro nel giusto se si evita di spiattellare qualcuno è meglio.


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