Che allenamento per le salite?

per fare salita bisogna fare salita...magari andando ovvimente per gradi...

Direi che a parte pignoni, rapporti, fiato gambe ecc... la salita è questione sopratutto mentale, quando ti ci imbarchi sai in partenza che sarà difficile e dovrai soffrire, e sarà in quel momento che la testa dovrà dirti insisti non mollare mentre le gambe ed il fisico magari ti dicono ma che stai facendo molla...ma è il gusto di migliorarsi.

Faccio un esempio prendiamo una salita magari nemmeno troppo difficile la prima volta si arriva cotti a metà salita, ma la seconda volta si proverà a superare magari di un metro il proprio limite ed ogni volta un pò più avanti...poi si giungerà al termine della salita e si tentereà di completarla altre volte...Poi avanzando progredendo come ciclista e come allenamento quella salita fatta in tranquillità non ci darà più soddisfazione ed allora inizieremo un'altra fase (sempre migliorativa) farla cercando di esser più veloci della volta precedente...ed ogni volta impareremo qualcosa di nuovo di diverso su di noi, sui nostri limiti.

Buona salita a tutti :D

drago.andre71 ha scritto:

Direi che a parte pignoni, rapporti, fiato gambe ecc... la salita è questione sopratutto mentale, quando ti ci imbarchi sai in partenza che sarà difficile e dovrai soffrire, e sarà in quel momento che la testa dovrà dirti insisti non mollare mentre le gambe ed il fisico magari ti dicono ma che stai facendo molla...ma è il gusto di migliorarsi.

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Soprattutto con il caldo (per quanto mi riguarda) mi sto rendendo conto che l'approccio mentale è fondamentale. Quando sento le gocce di sudore che colano ovunque dalla testa mi verrebbe voglia di girarmi e tornare indietro, ma metro dopo metro decido di avanzare...

col caldo, per quel che mi riguarda è gia mentalmente difficile decidere di uscire!

Però qualche settimana fa ho fatto una marathon con un caldo boia, ho sofferto come mai prima d'ora arrivando a fare le ultime rampe a piedi, l'ho conclusa davvero stremato ma pochi minuti dopo la testa era gia al prossimo anno e alla volontà di far meglio.

Si direi che il caldo di questi giorni (almeno nell mie zone) 35/38° con umidità elevatissima non consentono ed inficiano la prestazione...ed è determinante usare la testa sia per avanzare un metro dopo l'altro sia per capire quando è davvero il caso di mollare di non rischiare ed attendere un momento migliore.

L'anno scorso mi ci son trovato con il mtb ed un giretto impegnativo di circa tre ore di saliscendi alla fine mi son reso conto che avevo ingurgitato oltre 4lt di acqua...era diventato un giro alla ricerca di fontanelle...

In questi giorni invito tutti a non esagerare, bere moltissimo...i colpi di calore non sono uno scherzo quindi ok volonta ma mi raccomando TESTA.

drago.andre71 ha scritto:

Si direi che il caldo di questi giorni (almeno nell mie zone) 35/38° con umidità elevatissima non consentono ed inficiano la prestazione...ed è determinante usare la testa sia per avanzare un metro dopo l'altro sia per capire quando è davvero il caso di mollare di non rischiare ed attendere un momento migliore.

L'anno scorso mi ci son trovato con il mtb ed un giretto impegnativo di circa tre ore di saliscendi alla fine mi son reso conto che avevo ingurgitato oltre 4lt di acqua...era diventato un giro alla ricerca di fontanelle...

In questi giorni invito tutti a non esagerare, bere moltissimo...i colpi di calore non sono uno scherzo quindi ok volonta ma mi raccomando TESTA.

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Condivido al 100%

drago.andre71 ha scritto:

L'anno scorso mi ci son trovato con il mtb ed un giretto impegnativo di circa tre ore di saliscendi alla fine mi son reso conto che avevo ingurgitato oltre 4lt di acqua...era diventato un giro alla ricerca di fontanelle...

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Ah guarda, io sto mappando tutta la murgia segnandomi fontane e abbeveratoi per non morire di sete

Lightwave ha scritto:

Soprattutto con il caldo (per quanto mi riguarda) mi sto rendendo conto che l'approccio mentale è fondamentale. Quando sento le gocce di sudore che colano ovunque dalla testa mi verrebbe voglia di girarmi e tornare indietro, ma metro dopo metro decido di avanzare...

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basta mettersi una fascia di spugna da tennista sulla fronte e non cola piu'... fondamentale per chi (come me) ha gli occhiali !

Beh anche io ho gli occhiali ma in bici metto le lenti a contatto e occhiale da sole in policarbonato, sia mai che con una caduta mi si rompa l'occhiale e qualche frammento finisca in un occhio...ho il terrore di sta cosa.

Per altro in mtb in discesa mi si staccò la lente a contatto...fu una vera discesa alla cieca

Per il sudore ho trovato il sottocasco della castelli mi trovo benissimo sia come ferma gocciolamento da sudore... sia perchè mi protegge anche dall'effetto freddo quando c'è aria o nelle discese se sono sudato...essendo io calvo...soffrò un pò di più :D

drago.andre71 ha scritto:

Beh anche io ho gli occhiali ma in bici metto le lenti a contatto e occhiale da sole in policarbonato, sia mai che con una caduta mi si rompa l'occhiale e qualche frammento finisca in un occhio...ho il terrore di sta cosa.

Per altro in mtb in discesa mi si staccò la lente a contatto...fu una vera discesa alla cieca

Per il sudore ho trovato il sottocasco della castelli mi trovo benissimo sia come ferma gocciolamento da sudore... sia perchè mi protegge anche dall'effetto freddo quando c'è aria o nelle discese se sono sudato...essendo io calvo...soffrò un pò di più :D

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guarda, ad un certo punto se in bici ci si va spesso conviene farsi gli occhiali da ciclismo graduati.
Amici miei dopo tante bestemmie li hanno fatti scoprendo un altro pedalare e risparmiandosi un numero incalcolabile di cadute e infortuni inutili.

makkioit ha scritto:

Ah guarda, io sto mappando tutta la murgia segnandomi fontane e abbeveratoi per non morire di sete

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su android c'è una app che mi pare si chiami "fontanelle d'italia", approfittane ed eventualmente integrala

Cancello del Roero ha scritto:

Mah, se non si hanno problemi particolari di vista, secondo me le lenti a contatto sono la soluzione migliore.
Per quelli come me che su salite lunghe tolgono gli occhiali da sole, sarebbe un dramma senza lenti.

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premesso che io non porto gli occhiali, il mio discorso voleva abbracciare sia mtb che bdc, da quel che mi dicono gli amici in mtb soprattutto le lenti non stanno proprio bene al loro posto e soffrono la polvere...

ieri sera solito giro dei 30 km circa, e solita salita...

primo round fatto cercando di non strafare, con rapporti leggeri (corona + piccola anteriore delle 3, e i 3 pignoni + grandi dietro). salivo attorno ai 9/10, qualche punticina ai 12 orari dove spiana un pò di +.
e quindi prima crono: 11' 28" 3 ...

arrivato in cima, fatti poco meno di 10 metri in "relax", girato bici e sceso subito, prima pianino bevendo, poi quasi a tutta.
giunto a valle fatti circa 50 metri dopo l'inizio salita, girato bici e via su di nuovo.

sempre gli stessi rapporti di prima, fino a quasi metà salita. poi ho messo fisso il quart'ultimo pignoncino grande dietro e con quello son arrivato di sopra senza particolari problemi.
crono secondo round: 11' 40"

ve lo dicevo che tenendo la "pedalata allegra" sto oltre gli 11'...
devo per forza usare rapporti un pò + duretti per salire togliendo qualche secondo...


ah, unica cosa positiva: sulla prima salita, quando l'ho iniziata avevo davanti una ragazza/signora (?) in bdc (bici seria la sua!). sarà stata davanti di circa 50 metri quando ho iniziato io. in poco tempo l'avevo quasi raggiunta (prima della prima curva). volendo l'avrei anche superata, ma sono stato sempre dietro a circa 5/10 metri (a volte la distanza la facevo diminuire), e siamo arrivati in cima praticamente in contemporanea...finalmente ho trovato qualcuno (a) che sale lentamente come me

Mi attacco anche io alla discussione!
Mi sto allenando per una salita in particolare, a Torino é abbastanza famosa, quella di Superga, partendo da sassi.

https://www.google.it/search?q=sali...AUICCgC&biw=360&bih=560#imgrc=kU2qHxPDRbJsIM:

Questa é l'altimetria sono circa 4.9km la pendenza media non saprei dirvela.
Attualmente salgono in circa 24 Minuti con medie di 185 battiti e massimi di 201, insomma negli strappetti al 11-12% soffro molto...
Purtroppo ho preso da poco la bdc e sono a circa 300km, cosa mi consigliate ?

Grazie a tutti! ✌

ah dimenticavo...
durante la prima salita i battiti hanno raggiunto al max 167 bpm, ma quasi sempre attorno ai 155 circa.

nella seconda salita bpm max 156, con quasi costante a 145.



ah e dimenticavo un'altro particolare...durante la seconda salita, proprio a pochi metri dall'inizio (ma dove il tratto è già duro), mi ha superato uno in bdc molto silenzioso (nemmeno rumori di catena o altro si sentiva..), la cosa che mi ha stupito è che mentre io menavo molto le gambe, al contrario lui girava molto molto piano, eppure saliva credo al doppio di me, quindi penso sui 18/20 all'ora almeno :afraid:

tony, un piccolo consiglio te lo posso dare anche io (da inesperto, e pure "intruso" che non ho una bdc..)

bici appena presa e "soli" 300 km fatti.

macina almeno altri 600/700 km di pianura per allenarti bene, ogni tanto riprova la salita senza strafare e con rapporti molto leggeri...

una volta che hai almeno 1000 km sulle gambe in piano, secondo me andrai meglio anche in quella salita.

X makkiott
uso lenti a contatto morbide giornaliere usa e getta, e occhiale da sole mai nessun problema. Quella lente che si staccò in discesa era una lente non ben "agganciata" ha dato problemi da appena messa e con le vibrazioni della discesa per altro molto sconnessa è saltata ma un caso in 6/7 anni ci puo stare...poi ognuno faccia come si trova meglio ovviamente

Dragon scusa non ho ben capito ahi fatto 11' 40'' con rapporti duri e 11' 28'' con i leggeri, perchè se è così si più veloce co i leggeri...
Avere poi un punto di riferimento visivo davanti aiuta moltissimo...se poi è un bel riferimento meglio

Infine può essere tu abbia trovato uno che và forte, ma ho gia avuto esperienza specie con i mtb, stanno prendendo piede le bici con motore elettrico nascosto...non sempre immediatamente individuabili ad occhio (ho visto dei mtb che li ho dovuti osservare da fermo e vicino per accorgemene) un cui vedi gente che sale senza una corrispondenza tra pedalata e sforzo/salkita che si sta affrontando e vanno ad una velocità troppo ewlevata per il tratto affrontato...sempre nel più assoluto silenzio e comunque coperto dai rumori di fondo. Di primo acchito lì vedi e pensi ma chi c...o è sto tipo Froome, Landa, Nibali? poi osservi meglio e scopri l'arcano.

visir73 ha scritto:

su android c'è una app che mi pare si chiami "fontanelle d'italia", approfittane ed eventualmente integrala

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ah guarda senza timore di essere smentito posso dire che sicuramente al sud italia sarà poco aggiornata...
io comunque le inserisco su openstreetmap, cosi penso si vedano anche dalla cartina di strava.

penso di poter dire al 100% che non aveva motorizzazioni nascoste...
sicuro era una bdc full extra carbon (colorata bianco perla) con telaio "minimale" (avrei notato strane protuberanze con motori elettrici, nonostante mi ha superato veloce), ovviamente senza portapacchi o altre cose strane...boh, il tipo saliva facile facile con una pedalata molto lunga...

tuttavia (se era lui) non l'ha fatta tutta, ma credo solo fino a metà, perchè prima io arrivassi a metà ho incrociato uno che scendeva a razzo e mi pareva proprio quello che poco prima mi aveva superato "silente" e veloce...



allora nello specifico, prima salita con 24x22/24/28 (a salire verso la fine, al penultimo tornante aumenta un pò la %, quindi di solito cambio usando anche il rapportino + agile in assoluto), tempo 11'28"


seconda salita costante con 24x22 fin quasi metà, poi messo il 24x20 fino a fine salita (dove fermo il crono davanti al ristorante c'è un segno bianco per terra, credo di un vecchio traguardo ciclistico). dove alza la % al penultimo tornante, per non diminuire il rapporto dietro, mi son alzato un pò sui pedali, per qualche metro...



in effetti sulla prima salita c'era un bel panorama di fronte, peccato non era giovinotta (credo sulla 50ina...) per me...

Dragon77 ha scritto:

ieri sera solito giro dei 30 km circa, e solita salita...

primo round fatto cercando di non strafare, con rapporti leggeri (corona + piccola anteriore delle 3, e i 3 pignoni + grandi dietro). salivo attorno ai 9/10, qualche punticina ai 12 orari dove spiana un pò di +.
e quindi prima crono: 11' 28" 3 ...

arrivato in cima, fatti poco meno di 10 metri in "relax", girato bici e sceso subito, prima pianino bevendo, poi quasi a tutta.
giunto a valle fatti circa 50 metri dopo l'inizio salita, girato bici e via su di nuovo.

sempre gli stessi rapporti di prima, fino a quasi metà salita. poi ho messo fisso il quart'ultimo pignoncino grande dietro e con quello son arrivato di sopra senza particolari problemi.
crono secondo round: 11' 40"

ve lo dicevo che tenendo la "pedalata allegra" sto oltre gli 11'...
devo per forza usare rapporti un pò + duretti per salire togliendo qualche secondo...

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[MENTION=92197]Dragon77[/MENTION]: la salita è questa, giusto?
https://www.strava.com/segments/693732

io credo che tu non abbia capito bene il concetto di pedalata dura, allegra o agile...
non conosco che rapporti tu abbia ma se la bici è tipo trekking immagino che la corona piccola sia da 26 e dietro tu abbia un pacco pignoni che arriva almeno a 28. Magari dicci che rapporti hai cosi almeno possiamo parlare di numeri...
Anyway se sali con la corona piccola molto probabilmente stai andando TROPPO leggero per quel tipo di salita, che da quel che vedo dovrebbe essere affrontabile tranquillamente con la tua corona media.
Discorso pedalata: pedalare agile è diverso da menare un rapportino esageratamente corto senza forzare, semmai significa spingere un rapporto adeguato alle proprie capacità ad una frequenza di pedalata decente (che in salita, lo abbiamo gia detto, gia 75/80 pedalate va bene). Diciamo che una pedalata allegra dovrebbe essere anche agile, invece una pedalata dura con un rapporto troppo lungo non è molto "allegra", come non lo è il ciclista quando scoppia...
Tu quasi sicuramente andavi con un rapporto troppo demoltiplicato, e ovviamente i tempi salgono.

Tony 96 ha scritto:

Mi attacco anche io alla discussione!
Mi sto allenando per una salita in particolare, a Torino é abbastanza famosa, quella di Superga, partendo da sassi.

https://www.google.it/search?q=sali...AUICCgC&biw=360&bih=560#imgrc=kU2qHxPDRbJsIM:

Questa é l'altimetria sono circa 4.9km la pendenza media non saprei dirvela.
Attualmente salgono in circa 24 Minuti con medie di 185 battiti e massimi di 201, insomma negli strappetti al 11-12% soffro molto...
Purtroppo ho preso da poco la bdc e sono a circa 300km, cosa mi consigliate ?

Grazie a tutti! ✌

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Beh mi sembra una salita dura da fare in bdc senza allenamento (..o facevi gia mtb?)
Io ti consiglierei di partire da cose piu semplici e mettere un po di km nelle gambe prima di riprovarci, fatti qualche giro dal profilo ondulato e parti da salite con pendenze piu regolari e accettabili. Iniziare distruggendosi su rampe a doppia cifra a mio avviso non serve a molto.

Poi dipende anche che rapporti hai: se la bici è vecchia e hai un 39/25 come rapporto piu corto, su rampre al 12/13 per cento bestemmierai sempre, anche se l'allenamento progredisce