Oetztaler Radmarathon 27.8.2017...per quelli che ancora sognano

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Chi ha un sacco di allenamento e anche un buon motore, potrà aumentare la quantità della doppietta ed è quel che farà, potendo farla anche con qualità e avendo poi doti ottime anche di recupero (sempre per allenamento e motore). Ma chi non la muove, più allunga e più si svuota nel profondo, mettendoci un sacco di gg per recuperare. Se poi uno trova gusto nel fare giri lunghissimi, beh nulla quaestio e va bene. Ma non è il meglio ai fini di allenamento e preparazione.

Non a caso avevo premesso che un lungo del genere con dislivelli di questo tipo non ne ho mai fatti e non rientrava nei piani di farli (poi leggendo qui e grazie ad alcuni il tarlo è cresciuto... ma giusto perchè si presenta come una prova assai ostica ) quindi, a mio avviso, ritengo utile oltre che necessario affermare che almeno 2-3 lunghi del genere e con dislivelli importanti andrebbero provati nel corso della stagione ciclistica (che di solito si identifica nei mesi più caldi) solo questo ho scritto... tralasciando di proposito allenamenti di qualità perchè distanti dal mio modo di intendere il ciclismo amatoriale... per me (ma noto di non essere l'unico) sarebbe già tanto riuscire a concluderla e non posso pensare di farlo senza MAI essermi almeno cimentato in una prova analoga o se non proprio almeno che si avvicini.
E non mi pare di essere l'unico a pensarla così.

[MENTION=21324]never give up![/MENTION] ok va bene così !
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
..........
tengo comunque a mente i tuoi consigli per questi giorni di ferie che mi separano da soelden.
Non credo sia tu quello che più di tanto ne ha bisogno. Da quel che arguisco vai già benone. Al più il nostro può essere un confronto di idee, parlare di consigli forse è già troppo. ;-) E in ogni caso, mancano 15 giorni. Adesso di buono dal punto di vista del far qualcosa, non c'è nulla. Quel che si è fatto si è fatto. C'è solo da non rovinarlo. Fossi in te mi farei solo qualche uscitina under, anzi, unter 2h con qualche richiamo di qualità e fine. Se vuoi presnetarti al meglio possibile. Se invece ti dà gusto farti un 8h fallo....sapendo che in vista di Soelden non va bene.o-o
Non a caso avevo premesso che un lungo del genere con dislivelli di questo tipo non ne ho mai fatti e non rientrava nei piani di farli (poi leggendo qui e grazie ad alcuni il tarlo è cresciuto... ma giusto perchè si presenta come una prova assai ostica ) quindi, a mio avviso, ritengo utile oltre che necessario affermare che almeno 2-3 lunghi del genere e con dislivelli importanti andrebbero provati nel corso della stagione ciclistica (che di solito si identifica nei mesi più caldi) solo questo ho scritto... tralasciando di proposito allenamenti di qualità perchè distanti dal mio modo di intendere il ciclismo amatoriale... per me (ma noto di non essere l'unico) sarebbe già tanto riuscire a concluderla e non posso pensare di farlo senza MAI essermi almeno cimentato in una prova analoga o se non proprio almeno che si avvicini.
E non mi pare di essere l'unico a pensarla così.

[MENTION=21324]never give up![/MENTION] ok va bene così !
Il fare un lunghissimo per "vedere che succede", non ha però nulla a che fare con l'allenamento. E posso assicurarti che non serve a nulla nemmeno per "vedere che succede". Il giorno di Soelden (o di Cesenatico o di Corvara, o di Feltre....) tutto sarà talmente diverso dal giorno in cui hai provato a "vedere che succede", che ogni tuo riferimento che avessi dovuto prendere andrà a farsi friggere. L'orario diverso, la smania, la gente, la tensione, l'adrenalina......cose che solo in gara trovi e che solo in gara impari a gestire. Piuttosto che farti uno o più lunghissimi, se non vuoi fare qualità, meglio sarebbe farti qualche lungo di qualche GF...anche più corta della Oetzy. Quando prendi una cotta, una volta, due, tre, se non sei proprio fesso (non tu, detto in senso generale), poi impari sempre a non prenderne più in ogni situazione. E se non prendi una cotta, vuol dire che sarai sempre andato troppo piano e non avrai mai esplorato il limite oltre il quale non andare, ma al quale arrivare....se vuoi fare il meglio. Se poi vuoi solo arrivare...beh basta molto meno di quel che si crede. Gli ultimi ci mettono over 13 h. Un tempo altissimo, se non si rientra in quello, vuol dire che si è fatto poco poco poco durante i mesi precedenti. Ma poco!!!
 

marko

Maglia Iridata
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La mia
Non credo sia tu quello che più di tanto ne ha bisogno. Da quel che arguisco vai già benone. Al più il nostro può essere un confronto di idee, parlare di consigli forse è già troppo. ;-) E in ogni caso, mancano 15 giorni. Adesso di buono dal punto di vista del far qualcosa, non c'è nulla. Quel che si è fatto si è fatto. C'è solo da non rovinarlo. Fossi in te mi farei solo qualche uscitina under, anzi, unter 2h con qualche richiamo di qualità e fine. Se vuoi presnetarti al meglio possibile. Se invece ti dà gusto farti un 8h fallo....sapendo che in vista di Soelden non va bene.o-o

Il fare un lunghissimo per "vedere che succede", non ha però nulla a che fare con l'allenamento. E posso assicurarti che non serve a nulla nemmeno per "vedere che succede". Il giorno di Soelden (o di Cesenatico o di Corvara, o di Feltre....) tutto sarà talmente diverso dal giorno in cui hai provato a "vedere che succede", che ogni tuo riferimento che avessi dovuto prendere andrà a farsi friggere. L'orario diverso, la smania, la gente, la tensione, l'adrenalina......cose che solo in gara trovi e che solo in gara impari a gestire. Piuttosto che farti uno o più lunghissimi, se non vuoi fare qualità, meglio sarebbe farti qualche lungo di qualche GF...anche più corta della Oetzy. Quando prendi una cotta, una volta, due, tre, se non sei proprio fesso (non tu, detto in senso generale), poi impari sempre a non prenderne più in ogni situazione. E se non prendi una cotta, vuol dire che sarai sempre andato troppo piano e non avrai mai esplorato il limite oltre il quale non andare, ma al quale arrivare....se vuoi fare il meglio. Se poi vuoi solo arrivare...beh basta molto meno di quel che si crede. Gli ultimi ci mettono over 13 h. Un tempo altissimo, se non si rientra in quello, vuol dire che si è fatto poco poco poco durante i mesi precedenti. Ma poco!!!

mi trovo perfettamente in linea con quanto scrivi....aggiungo solo che seconde me gia' quello che sei a aprile/maggio e' il tuo valore,dopo non si puo' piu' inventare niente perche sportful e oezy si costruiscono in inverno.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
ho ribeccato questa tabella del famoso libro

possiamo considerare lungo oltre 350 punti di tss?
quest anno sportful 486 tss giusto per avere un riferimento
Tss o meno, nel recupero intervengono anche altri fattori. Io e te possiamo fare anche lo stesso TSS facendo una gara assieme ed avendo lo stesso grado di allenamento. Ma se io ho 50 anni e tu ne hai 30, il recupero non potrà mai essere uguale....e il problema dei lunghissimi, oltre alla loro reale valenza nel farli è quanto costano in termini di tempi di recupero. La teoria che li avversa è che se li fai stai cotto 3 giorni e che sarebbe più produttivo in quei 4gg (incluso quello del lunghissimo) fare un monte ore magari maggiore del lunghissimo, con più qualità del lunghissimo, ma ripartito in 3gg (e io faccio parte di questa teoria). Ovvio che se uno ha 25 anni, sta a casa con papà e mammà, universitario (quando se ricorda), potrà permettersi di far 6 h oggi fatte bene e altre 3 fatte benissimo dopodomani, con sgambata domani. Ma uno di 45 anni, con lavoro, moglie e figli le 6h se le porta in groppa troppo tempo durante il quale 9/10 prova forzare di nuovo troppo presto, con buona pace della supercompensazione, rischiando overreaching in prima battuta e overtraining se intigna ulteriormente....e se vuoi solo testarti.....serve a nulla, perchè quando sei in griglia e tutti partono a tromba, parti a tromba pure tu e la simulazione che hai fatto va a farsi friggere. E pure tu :mrgreen:
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Scott Addict R2
ma quindi solo chi sta in quel range di 20' è un ciclomotore vero? e chi arriva dopo cos'è?
No è un cicloamatore da lì in su.
Per scendere sotto devi avere un gran motore e/o avere voglia, tempo e forza di seguire programmi di allenamento possibilmente con un pm.
Robe che sono più da replicanti prof che da cicloamatori.

PS: con l'esempio 8.40-9.00 mi riferivo alla mia esperienza recente di oetztalerista, mai preparata con tabelle e pm, ma solo con le mie solite uscite, le stesse che avrei fatto non partecipando all'ORM
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Il fare un lunghissimo per "vedere che succede", non ha però nulla a che fare con l'allenamento.
Sarà... ma per me vale, visto che un allenamento serve a capire dove sono i propri limiti e nel caso provvedere.
E posso assicurarti che non serve a nulla nemmeno per "vedere che succede". Il giorno di Soelden (o di Cesenatico o di Corvara, o di Feltre....) tutto sarà talmente diverso dal giorno in cui hai provato a "vedere che succede", che ogni tuo riferimento che avessi dovuto prendere andrà a farsi friggere. L'orario diverso, la smania, la gente, la tensione, l'adrenalina......cose che solo in gara trovi e che solo in gara impari a gestire.
Allora non mi sono spiegato... per me non sarà gara così come non lo è stata la maratona delle dolomiti. (non te ne uscire con la solita frase: allora falla quando vuoi... perchè non mi pare la stessa cosa)
Piuttosto che farti uno o più lunghissimi, se non vuoi fare qualità, meglio sarebbe farti qualche lungo di qualche GF...anche più corta della Oetzy.
Mah... ripeto visto che non ne ho mai fatte di così lunghe e con dislivelli del genere... è chiaro che almeno uno lo dovrò fare per capire a che punto sono e dove e come eventualmente sopperire ;nonzo%
Quando prendi una cotta, una volta, due, tre, se non sei proprio fesso (non tu, detto in senso generale), poi impari sempre a non prenderne più in ogni situazione. E se non prendi una cotta, vuol dire che sarai sempre andato troppo piano e non avrai mai esplorato il limite oltre il quale non andare, ma al quale arrivare....se vuoi fare il meglio.
Bene... finalmente ci siamo, vedi che lo dici anche tu che o prendi una cotta oppure pascoli... nel mezzo cosa ci sta ?
Forse tu lo sai... io no ;)

Se poi vuoi solo arrivare...beh basta molto meno di quel che si crede. Gli ultimi ci mettono over 13 h. Un tempo altissimo, se non si rientra in quello, vuol dire che si è fatto poco poco poco durante i mesi precedenti. Ma poco!!!
Si per me sarebbe già tanto arrivare... il tempo impiegato sarà l'unico giudice imparziale... vista l'età :mrgreen:
 

CRAMPO

Apprendista Passista
9 Giugno 2009
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Caro Dagos... Nel 2018 non puoi mancare. L'allenamento migliore per chi come noi punta all'arrivo e il crono é solo un numero é quello di pedalare col sorriso senza l'assillo dell'Orm.. La cosa più importante per me è capire quale sia la tua velocità di crociera.. C'È chi lo fa col cardio.. Col pm o con lunghissimi... L'orm é essenzialmente un divertimento..
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Sarà... ma per me vale, visto che un allenamento serve a capire dove sono i propri limiti e nel caso provvedere........
No. Un allenamento (non uno solo) serve ad allenarsi e a spostare più in là il proprio limite.
Mai e poi mai un allenamento riprodurrà le condizioni di una gara in maniera da fissare dei limiti da rispettare poi in gara. Te lo ho già detto, la gara è un'altra cosa. Alla partenza sarai più motivato, più fomentato, più ingarellato, sarà tutto diverso e con i parametri dell'allenamento non ci vai da nessuna parte. Per vedere i propri limiti in una gara del genere, serve farne tot altre, magari meno lunghe o anche uguali e poi si imparano i propri limiti.
Però se sei convinto delle tue convinzioni, è giusto che persegua le tue idee, anche se mi chiedo il senso del venir qui a chiedere consigli quando poi le risposte su cosa è meglio per te già le sai e non ti smuovi di 1mm.;nonzo%
.............
Mah... ripeto visto che non ne ho mai fatte di così lunghe e con dislivelli del genere... è chiaro che almeno uno lo dovrò fare per capire a che punto sono e dove e come eventualmente sopperire ;nonzo%.....
Un test deve essere uguale o il più possibile simile a cosa si vuol vedere per essere probante. Oppure deve essere su base scientifica. Quindi delle 2 l'una. O fai gare similari, magari un pò meno lunghe e dure, ma comunque probanti e che ti servono anche come allenamento, o fai un test scientifico per capire i tuoi valori e su quelli fissare (con buona approssimazione) i tuoi limiti.
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Bene... finalmente ci siamo, vedi che lo dici anche tu che o prendi una cotta oppure pascoli... nel mezzo cosa ci sta ?
Forse tu lo sai... io no ;) ...........
Ma non lo imparerai a fare un lungo in allenamento. Proprio no. Ma se sei convinto di sapere cosa è meglio per te, continuo a non capire cosa ti spinga a chieder qui. Fa' quel ritieni meglio.
..........
Si per me sarebbe già tanto arrivare... il tempo impiegato sarà l'unico giudice imparziale... vista l'età :mrgreen:
Non ricordo tu quanti anni abbia. Sappi che quello che ha vinto lo scorso anno aveva 48 anni.....quindi io ho come minimo ancora 4 anni di speranza :mrgreen:. A meno che tu non abbia 90 anni, se lui ci ha messo 7 ore, tu puoi sperare di mettercene 11/12....e staresti ancora abbondantemente dentro le 13h che sono circa quelle degli ultimi.
 

roby1967

Apprendista Scalatore
18 Febbraio 2009
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cuneo
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Wilier 07
Parlo x esperienza personale..oezailer fatta nel 2003 e 2004..per finirla come ho fatto io..sulle 11 ore..almeno arrivare all'appuntamento con 4000 km nelle gambe...fatti almeno 3 lunghi sui 200 km..alimentarsi bene...in salita andare con il propio passo..il rombo e lungo..nel 2003 ci ho messo 12 ore..ma ha piovuto i primi 100 km..eravamo partiti in 3500..arrivati in 1203.molti ritirati...sul kuntai pioggia mischiata a neve..e freddo boia.comunque la testa conta molto.
 

dagos

via col vento
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molto bella e funzionale
Caro Dagos... Nel 2018 non puoi mancare. L'allenamento migliore per chi come noi punta all'arrivo e il crono é solo un numero é quello di pedalare col sorriso senza l'assillo dell'Orm.. La cosa più importante per me è capire quale sia la tua velocità di crociera.. C'È chi lo fa col cardio.. Col pm o con lunghissimi... L'orm é essenzialmente un divertimento..

Vedrò di fare il possibile per esserci... quanto a ciò che è importante, oltre alla velocità di crociera, sarà capire se è per me sostenibile una determinata velocità di crociera... per saperlo non mi resta che replicare il percorso nei mesi precedenti la gara... che a mio vedere non sarà interpretata tale ma come dici senza assillo alcuno ne tanto meno ho intenzione di presentarmi alla partenza con il dubbio di non farcela... conoscendomi la concluderò ma vorrei farlo in modo dignitoso senza arrivare sfatto e irriconoscibile :mrgreen:




[MENTION=6633]samuelgol[/MENTION]... ti ringrazio per le dritte ma è chiaro che viaggiamo su mondi paralleli, non ho ambizioni di gara quindi non condivido le stesse emozioni fatto salvo l'adrenalina alla partenza, l'unica maratona a cui ho partecipato è stata quella delle dolomiti dove il contesto l'ha fatta da padrone non certo la gara in sè.

Ps... la domanda era: che tipo di preparazione si può fare per affrontare una maratona simile, non come vincerla o arrivare tra i primi.
 

Antilope K

Novellino
27 Luglio 2011
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Carbonio, Titanio, Alluminio. Manca il legno...
Vedrò di fare il possibile per esserci... quanto a ciò che è importante, oltre alla velocità di crociera, sarà capire se è per me sostenibile una determinata velocità di crociera... per saperlo non mi resta che replicare il percorso nei mesi precedenti la gara... che a mio vedere non sarà interpretata tale ma come dici senza assillo alcuno ne tanto meno ho intenzione di presentarmi alla partenza con il dubbio di non farcela... conoscendomi la concluderò ma vorrei farlo in modo dignitoso senza arrivare sfatto e irriconoscibile :mrgreen:


[MENTION=6633]samuelgol[/MENTION]... ti ringrazio per le dritte ma è chiaro che viaggiamo su mondi paralleli, non ho ambizioni di gara quindi non condivido le stesse emozioni fatto salvo l'adrenalina alla partenza, l'unica maratona a cui ho partecipato è stata quella delle dolomiti dove il contesto l'ha fatta da padrone non certo la gara in sè.

Ps... la domanda era: che tipo di preparazione si può fare per affrontare una maratona simile, non come vincerla o arrivare tra i primi.


Interessante notare come la discussione sia stata praticamente monopolizzata da chi non ha interessi pratici (non parteciperà alla Oetzy, né pare abbia interesse a farlo in futuro) e sembra più che altro orientato a imporre le sue convinzioni...

Con il tempo impiegato a scrivere certi post si sarebbero potuto fare dei lunghissimi che altro che "simulazione Oetzy" 😬

Parlando di cose serie e ben più interessanti:

- pioverà o farà bello?
- meglio depilarsi oppure tenersi il pelazzi per combattere gli eventuali morsi del freddo?
- se farà freddo meglio il kway o mettere su qualche kg preventivo tipo spedizione Himalayana?

Ciao ragazzi, ci si vede sabato a Soelden, e auspicabilmente domenica sera davanti a qualche super birretta. Io sarò al Park (ps: grazie Battistata).

Hasta luego!
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Ps... la domanda era: che tipo di preparazione si può fare per affrontare una maratona simile, non come vincerla o arrivare tra i primi.
Risposta: Nessuna preparazione. Vai in bicicletta come più ti piace, quanto più puoi, avendo accortezza di non andare solo piano piano, nè al contrario spremerti come un limone. Altro non serve per arrivare al traguardo.
Interessante notare come la discussione sia stata praticamente monopolizzata da chi non ha interessi pratici (non parteciperà alla Oetzy, né pare abbia interesse a farlo in futuro) e sembra più che altro orientato a imporre le sue convinzioni...

Con il tempo impiegato a scrivere certi post si sarebbero potuto fare dei lunghissimi che altro che "simulazione Oetzy" ��

Parlando di cose serie e ben più interessanti:

- pioverà o farà bello?
- meglio depilarsi oppure tenersi il pelazzi per combattere gli eventuali morsi del freddo?
- se farà freddo meglio il kway o mettere su qualche kg preventivo tipo spedizione Himalayana?.........
Io in compenso trovo interessante che dopo 15 anni di forum ancora ci si chieda che tempo farà ad una gara, 15 giorni prima della gara stessa, quando, soprattutto in montagna, la consuetudine più in voga sia che non lo si sa con certezza manco la sera prima.

Mentre invece rimane lecito, da parte di chi è interessato alla gara, informarsi, nel 3d dove si parla della gara, quale sia la maniera migliore per portarla a termine, così come conseguentemente è ovvio che chi la ha portata a termine dia dei consigli.
 

Antilope K

Novellino
27 Luglio 2011
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Carbonio, Titanio, Alluminio. Manca il legno...
Mi sa che non hai notato il lieve tono ironico...
In realtà il mio intervento era in supporto delle tue accorate e documentate (ma purtroppo senza frutti...) spiegazioni su come vada preparata una manifestazione di questo tipo.
Spiegazioni che tra l'altro mi trovano in totale sintonia, per quanto possa valere.

Sorry for the misunderstanding