gare in salita e cronoscalate il ciclismo del futuro

galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
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brebbia va
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zaina e specialized
In queste giornate dove la bici è a riposo vorrei iniziare nuova discussione.
Parlando di gare in salita in molti le considerano gare di serie B, ma x esperienza in queste manifestazioni non si inventa niente la preparazione è forse maggiore delle gare in circuito, il livello e la partecipazione è sempre più alta i costi sono abbordabili e il rischio di cadute è quasi zero. SARÀ COME PENSO IL FUTURO DEL CICLISMO AMATORIALE? cosa ne pensate
 

newbeetle3

Passista
14 Settembre 2007
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Protos Di2 - Lion Di2
In queste giornate dove la bici è a riposo vorrei iniziare nuova discussione.
Parlando di gare in salita in molti le considerano gare di serie B, ma x esperienza in queste manifestazioni non si inventa niente la preparazione è forse maggiore delle gare in circuito, il livello e la partecipazione è sempre più alta i costi sono abbordabili e il rischio di cadute è quasi zero. SARÀ COME PENSO IL FUTURO DEL CICLISMO AMATORIALE? cosa ne pensate

Molto molto interessante come argomento ;-) tra l'altro il prox anno mi piaceva cimentarmi e prendo spunto per chiedere una cosa.. quali sono a livello nazionale (amatori) le più belle/importanti?? Ed in toscana ad esempio?? ;nonzo% Anche secondo potrebbe continuare ad espandersi..
 

galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
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brebbia va
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zaina e specialized
Molto molto interessante come argomento ;-) tra l'altro il prox anno mi piaceva cimentarmi e prendo spunto per chiedere una cosa.. quali sono a livello nazionale (amatori) le più belle/importanti?? Ed in toscana ad esempio?? ;nonzo% Anche secondo potrebbe continuare ad espandersi..

La regina secondo me è lo Stelvio poi ce ne sn un'infinità che ricalcano le salite dei prof Giau,Zoncolan,Mortirolo e mi fermo se no riempio la pagina.Altra cosa bella di queste gare è che ormai ci si conosce tutti e si è quasi una compagnia .Premetto gli sforzi fisici sn importanti e vanno preparati ,ma atmosfera lealtà e ambiente non sn nemmeno paragonabili ad altre realtà. BUTTATI
 

newbeetle3

Passista
14 Settembre 2007
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Protos Di2 - Lion Di2
La regina secondo me è lo Stelvio poi ce ne sn un'infinità che ricalcano le salite dei prof Giau,Zoncolan,Mortirolo e mi fermo se no riempio la pagina.Altra cosa bella di queste gare è che ormai ci si conosce tutti e si è quasi una compagnia .Premetto gli sforzi fisici sn importanti e vanno preparati ,ma atmosfera lealtà e ambiente non sn nemmeno paragonabili ad altre realtà. BUTTATI

Mooolto interessante, grazie!! o-o
 

minaroby

Maglia Iridata
24 Febbraio 2007
12.070
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ai domiciliari
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con rotelle
l'allenamento per le cronoscalate è un mondo a parte,non solo è importante l'allenamento,ma anche il mezzo,il peso,i rapporti,il peso del ciclista,le ruote etc etc
È una lotta non contro gli altri ma contro se stessi,allenarsi in salita è importante per questo: conoscere se stessi ed i propri limiti.
 

galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
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brebbia va
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zaina e specialized
l'allenamento per le cronoscalate è un mondo a parte,non solo è importante l'allenamento,ma anche il mezzo,il peso,i rapporti,il peso del ciclista,le ruote etc etc
È una lotta non contro gli altri ma contro se stessi,allenarsi in salita è importante per questo: conoscere se stessi ed i propri limiti.

Tutto vero, tutto dipende da te ecco perchè ad ogni vittoria o piazzamento o buon risultato è una soddisfazione personale che ti carica x ripartire. E comunque un ottimo allenamento in salita ti fa ben figurare sia nei circuiti che nelle gf
 
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galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
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brebbia va
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zaina e specialized
qui sono un passato glorioso ed un futuro incerto...
ritirato chi le organizzava, chi è rimasto pare allegico ad una salita che superi i 200 m di dislivelllo :cry
Ha livello organizzativo sarai sicuramente daccordo che una gara in salita è molto piu semplice che un circuito,e credimi giro tutto il nord per queste gare e in alcune provincie ( bergamo su tutte ) si parla di 100/150 partecipanti a gara. Non voglio fare i conti ma penso ne valga la pena anche economicamente parlando.Per quanto riguarda l'allergia alla salita tantissimi corridori si stanno avvicinando a questo tipo di gare per due motivi: il costo proibitivo delle gran fondo e il rischio sempre piu evidente di cadute nei circuiti.
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
8.895
347
Pampas Lacustre.
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Il 3D portato avanti molto beneo-o da Scalatore Gare in salita e cronoscalate lo avevo aperto io qualche anno fa, appunto perchè pensavo a questo.
Si tratta di un segmento ancora poco sfruttato e che puo' avere un forte sviluppo negli anni a venire.
 
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marko62

Pedivella
9 Ottobre 2011
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mycustom
In queste giornate dove la bici è a riposo vorrei iniziare nuova discussione.
Parlando di gare in salita in molti le considerano gare di serie B, ma x esperienza in queste manifestazioni non si inventa niente la preparazione è forse maggiore delle gare in circuito, il livello e la partecipazione è sempre più alta i costi sono abbordabili e il rischio di cadute è quasi zero. SARÀ COME PENSO IL FUTURO DEL CICLISMO AMATORIALE? cosa ne pensate

televisivamente potrebbero fare successo anche nel ciclismo professionistico, ve lo immaginate un bel mondiale di cronoscalata alle 19-20 invece di un polpettone pomeridiano in linea con arrivo allo sprint?
 

galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
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brebbia va
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Bici
zaina e specialized
televisivamente potrebbero fare successo anche nel ciclismo professionistico, ve lo immaginate un bel mondiale di cronoscalata alle 19-20 invece di un polpettone pomeridiano in linea con arrivo allo sprint?

Infatti nei grandi giri sn aumentate le cronoscalate,pensare direttamente al mondiale sarà impossibile dovresti farne uno x ogni tipo di percorso.
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
4.311
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Io partecipo a gare in salita , ma anche a cronometro e circuiti.
L'allenamento serve per tutto.
La differenza è che nelle gare in pianura , bisogna seguire il ritmo dei vari Big , in quelle in salita puoi impostarne uno tuo , senza seguire il gruppo dei migliori e fare lo stesso un buon risultato. se in pianura perdi il gruppo , puoi ritirarti.
E' sempre piu' difficile trovare soldi per organizzare , ma anche permessi per correre , e naturalmente per quest'ultimo motivo è piu' facile organizzare corse in salita , arrivi su un monte che problemi dai alla circolazione ?
Però una corsa in salita deve avere premi per più atleti. Vincono sempre gli stessi sia in salita che in pianura , e alla fine il ragionamento è questo spendo soldi di benzina per andare a correre senza vincere niente almeno arrivo in gruppo e ho fatto una corsa di almeno 60/70 km.
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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Bici
si grazie
ma x gara in salita cosa si intende? cioè partenza in gruppo e il primo che arriva in cima vince?


cmq concordo che siano anche più facili da gestire visto che chiuderebbe un prezzo di strada limitato rispetto ad una gf
 

petrol

Pedivella
11 Luglio 2008
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Aosta
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Bici
specy tarmac sl4 s-works
In Valle d'Aosta da due anni si organizza il "Circuit du Grimpeur", campionato di cicloscalate che raccoglie le principali gare "storiche" organizzate nella regione: Gressan-Pila, Colle St Carlo, Col Tzecore, etc generalmente 6-7 gare in tutta la stagione. Mediamente vedono partenti un centinaio di iscritti per gara, con punte di 140 come alla Pila, il movimento degli scalatori in VdA è in costante crescita!!
 

raccone

Apprendista Velocista
9 Maggio 2007
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In queste giornate dove la bici è a riposo vorrei iniziare nuova discussione.
Parlando di gare in salita in molti le considerano gare di serie B, ma x esperienza in queste manifestazioni non si inventa niente la preparazione è forse maggiore delle gare in circuito, il livello e la partecipazione è sempre più alta i costi sono abbordabili e il rischio di cadute è quasi zero. SARÀ COME PENSO IL FUTURO DEL CICLISMO AMATORIALE? cosa ne pensate

Per me quest'anno sono state le prime gare, dopo 10 anni di attivita' solitaria mi sono tesserato e a qualche gara ho partecipato: quaggione,bonassola,frassinetto,tzecore,crocetta di rapallo,albugnano piu' qualche gf per allenamento(un po difficile curare la classifica per uno che in discesa oltre i 50 orari tira i freni e in pianura e' fermo)
Da un lato me lo auguro che siano il futuro, da amante solo della salita e' l'unico tipo di gara che mi piace, in particolare quelle in cui si parte tutti insieme, dall'altro se iniziassero ad attirare certi personaggi protagonisti di certi episodi di isterismo da gara in circuito o da gf forse e' meglio che le cose stiano come sono. Pensa a una partenza con 300 ciclisti di quelli con la schiuma alla bocca in una cicloscalata con la gente che si passa sopra insultandosi per essere in prima fila salvo poi essere tra gli ultimi dopo un km,brrr...
Comunque tanti tra coloro che le considerano di serie B e' solo perche' e' un tipo di gara in cui prenderebbero 1 minuto al km da quelli forti tipo... un certo Galbignani. :mrgreen:

P.S. ma tu stacchi totalmente in questo periodo che hai scritto che la bici e' riposo?
 

rambelli.f

Apprendista Velocista
21 Settembre 2005
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Lugo (Ra)
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Bici
Prestigio
In Emilia Romagna purtroppo queste gare non hanno avuto seguito.
Pochissimi partecipanti (tranne alcuni rari casi) a causa dei quali queste manifestazioni sono andate via via scomparendo.
Noto inoltre una certa crisi del ciclismo agonistico in generale mentre stanno prendendo sempre più piede le grandi cicloturistiche come Giro di Romagna, ecc.
 

galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
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brebbia va
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zaina e specialized
Per me quest'anno sono state le prime gare, dopo 10 anni di attivita' solitaria mi sono tesserato e a qualche gara ho partecipato: quaggione,bonassola,frassinetto,tzecore,crocetta di rapallo,albugnano piu' qualche gf per allenamento(un po difficile curare la classifica per uno che in discesa oltre i 50 orari tira i freni e in pianura e' fermo)
Da un lato me lo auguro che siano il futuro, da amante solo della salita e' l'unico tipo di gara che mi piace, in particolare quelle in cui si parte tutti insieme, dall'altro se iniziassero ad attirare certi personaggi protagonisti di certi episodi di isterismo da gara in circuito o da gf forse e' meglio che le cose stiano come sono. Pensa a una partenza con 300 ciclisti di quelli con la schiuma alla bocca in una cicloscalata con la gente che si passa sopra insultandosi per essere in prima fila salvo poi essere tra gli ultimi dopo un km,brrr...
Comunque tanti tra coloro che le considerano di serie B e' solo perche' e' un tipo di gara in cui prenderebbero 1 minuto al km da quelli forti tipo... un certo Galbignani. :mrgreen:

P.S. ma tu stacchi totalmente in questo periodo che hai scritto che la bici e' riposo?
Piccolo appunto non sto parlando da galbignani ma da amante delle salite. Si un mesetto stacco completamente mi serve x recuperare energie e voglia di far fatica.

Non preoccuparti i personaggi di cui parli dubito che vengano tra noi, li conti sulle dita di una mano quelli che possono competere con i primi gli altri dovrebbero portare il cronometro x contare i minuti e nn correndo x passione la seconda volta nn si presenterebbero.
 

Aquila

Passista
15 Febbraio 2006
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In queste giornate dove la bici è a riposo vorrei iniziare nuova discussione.
Parlando di gare in salita in molti le considerano gare di serie B, ma x esperienza in queste manifestazioni non si inventa niente la preparazione è forse maggiore delle gare in circuito, il livello e la partecipazione è sempre più alta i costi sono abbordabili e il rischio di cadute è quasi zero. SARÀ COME PENSO IL FUTURO DEL CICLISMO AMATORIALE? cosa ne pensate

Lo spero vivamente che siano le gare del futuro e me lo auguro visto che è dal 2005 che mi dedico a queste gare.
Giustamente come dici tu il rischio di farsi male in queste gare è praticamente uguale a 0 (zero), per contro la preparazione è sicuramente più importante e fondamentale. Inoltre, l'alimentazione e il fattore peso (sia dell'atleta che dalla bici) gioca un ruolo altrettanto fondamentale.
Gare di serie B ??
mahh...non saprei..sono cmq gare interessanti dove si vede chiaramente chi è il più forte. Ed i sconfitti non possono accampare scuse del tipo...mi ha chiuso quello allo sprint...o altro.
Insomma..chi vince nelle gare in salita è sempre il più forte, mentre magari nelle gare in circuito gioca un fattore importante anche la fortuna.
Ho notato che nelle gare in salita chi si dedica con dedizione può raccogliere risultati importanti non al primo anno, ma solo dopo 2-3 anni ed è quello che dico sempre ai ragazzi del mio team.
Attualmente, quà a Bergamo, esiste un circuito denominato trofeo dello Scalatore Orobico, che è composto da circa 20 gare e con una classifica finale. Andrebbe e potrebbe essere migliorato, ma a chi lo gestisce va bene così..e per loro..squadra che vince non si cambia!!:mrgreen:
Si potrebbe cambiare qualcosa migliorando i premi...facendo una classifica tappa dopo tappa con tanto di maglia di leader da fare indossare ad ogni gara.
Insomma, le gare in salita sono proprio divertenti...anche se molto dure.
 

galbi

Pignone
28 Ottobre 2008
159
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Bici
zaina e specialized
Lo spero vivamente che siano le gare del futuro e me lo auguro visto che è dal 2005 che mi dedico a queste gare.
Giustamente come dici tu il rischio di farsi male in queste gare è praticamente uguale a 0 (zero), per contro la preparazione è sicuramente più importante e fondamentale. Inoltre, l'alimentazione e il fattore peso (sia dell'atleta che dalla bici) gioca un ruolo altrettanto fondamentale.
Gare di serie B ??
mahh...non saprei..sono cmq gare interessanti dove si vede chiaramente chi è il più forte. Ed i sconfitti non possono accampare scuse del tipo...mi ha chiuso quello allo sprint...o altro.
Insomma..chi vince nelle gare in salita è sempre il più forte, mentre magari nelle gare in circuito gioca un fattore importante anche la fortuna.
Ho notato che nelle gare in salita chi si dedica con dedizione può raccogliere risultati importanti non al primo anno, ma solo dopo 2-3 anni ed è quello che dico sempre ai ragazzi del mio team.

Attualmente, quà a Bergamo, esiste un circuito denominato trofeo dello Scalatore Orobico, che è composto da circa 20 gare e con una classifica finale. Andrebbe e potrebbe essere migliorato, ma a chi lo gestisce va bene così..e per loro..squadra che vince non si cambia!!:mrgreen:
Si potrebbe cambiare qualcosa migliorando i premi...facendo una classifica tappa dopo tappa con tanto di maglia di leader da fare indossare ad ogni gara.
Insomma, le gare in salita sono proprio divertenti...anche se molto dure.[/QU
O
Concordo personalmente cercheeri di allungarne qualcuna ,e rivedrei i punteggi x ogni singola gara aumentando gli scarti, purtroppo li nella classifica finale nn vince il più forte ma chi ne fa di più. ANZI RINNEGO L'ULTIMA FRASE LASCEREI COSÌ È GIUSTO CHE LE SODDISFAZIONI SIANO X TUTTI. Riguardo gli organizzatori teniamoli così se chi arriva fa peggio ?