un, due, Trek...stella (parte settima)

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tony fish

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Anch'io sto valutando passaggio a disc, amo la domane e la boone potrebbe essere più quello che cerco, un filo più aggressiva della mia sl6 pro e ho anche valutato il monocorona, su cui però dopo le esperienze in mtb mi rendo conto che non sarebbe per nulla di facile utilizzo, per mantenere il range di rapporti della doppia con un 40 o 42 davanti i salti sarebbero davvero troppo ampi, alcuni lo sono già adesso con la mtb e 32 o 34
 
16 Agosto 2012
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Trek Emonda slr9, Domane srl
Anch'io sto valutando passaggio a disc, amo la domane e la boone potrebbe essere più quello che cerco, un filo più aggressiva della mia sl6 pro e ho anche valutato il monocorona, su cui però dopo le esperienze in mtb mi rendo conto che non sarebbe per nulla di facile utilizzo, per mantenere il range di rapporti della doppia con un 40 o 42 davanti i salti sarebbero davvero troppo ampi, alcuni lo sono già adesso con la mtb e 32 o 34
Ciao ho uno sram force cx. Ho utilizzato una app per il calcolo dello sviluppo metrico. Il risultato è una gamma di rapporti che vanno dal 50x13 al 34x25 circa. Ovviamente non hai la continuità della doppia corona, per me non è importante, questa bike la uso in certe condizioni. E va bene così. Devo aggiornare il profilo non ho più la Domane, ottima bici per lo scopo per cui è stata realizzata.

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bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Ma una monocorona quanti denti ha? E solitamente cin che rapportature di cassette va abbinata?

al momento per un uso bdc la combinazione più versatile è una corona da 48 e pacco 11-36.

si tratta però di una soluzione comunque studiata e pensata per usi diversi rispetto al "solito" asfalto.

il 48-11 sviluppa come un 52-12, mentre l'altro estremo (il 48-36) è uguale ad un 36-27.

i salti tra i rapporti non sono eccessivi e l'estensione è più che sufficiente.

i difetti di tale soluzione sono molto limitati. il pregio maggiore sta proprio nella mancanza del deragliatore. un pensiero in meno e in determinati frangenti si avverte la differenza (cambi di ritmo frequenti ed improvvisi).

il maggior limite lo si avverte nelle lunghe salite fatte a tutta con qualcuno davanti a fare l'andatura. spesso ci si trova a dover salire con due rapporti (si alternano i due rapporti). e se vai a tutta non sempre sei così lucido...

sul fronte peso sulla bassa gamma si ha una forte riduzione, sul medio gamma siamo lì, mentre una soluzione doppia classica pesa meno del monocorona (il maggior limite è il peso aberrante del pacco sram force 11-36...).

per concludere, su un top di gamma e per l'ammiraglia al momento è preferibile una configurazione con doppia, mentre per una seconda bici io preferisco il monocorona.

occhio però che sram a breve uscirà con delle belle novità in tal senso...
magari conviene avere un po' di pazienza ;-)
 
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tony fish

Apprendista Scalatore
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Ciao ho uno sram force cx. Ho utilizzato una app per il calcolo dello sviluppo metrico. Il risultato è una gamma di rapporti che vanno dal 50x13 al 34x25 circa. Ovviamente non hai la continuità della doppia corona, per me non è importante, questa bike la uso in certe condizioni. E va bene così. Devo aggiornare il profilo non ho più la Domane, ottima bici per lo scopo per cui è stata realizzata.

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Sì ma infatti per quanto mi riguarda la domane è fantastica e anche solo il passaggio a una delle versioni "gravel" mi basterebbe, sia chiaro sempre per uso stradale più qualche sterrato altrimenti uso la mtb molto più volentieri.

Per fare i calcoli sui rapporti è molto semplice, basta guardare questo sito:
http://www.gear-calculator.com/#KB=...32,36,42&GT2=DERS&UF2=2120&TF=92&UF=2120&SL=2
si riesce ad impostare qualsiasi cosa ed è molto utile.

La singola attualmente è una coperta corta non solo per il range di rapporti ma per i salti che personalmente in mtb trovo meno rilevanti, ma anche perchè si gira con corone di 8-10-12 denti in meno, mentre sulla bdc sono fondamentali per mantenere un passo adeguato alle proprie esigenze, almeno per me lo è, non posso decidere di spingere con un dente in più perchè il pignone sopra è troppo corto.
Ho già visto gente in mtb più forte di me sbagliare la corona e trovarsi a piedi a spingere la bici perchè avevano finito le gambe.

Penso anch'io che come unica bici il monocorona ora non abbia senso alcuno, va utilizzato per esigenze specifiche, ma con i costi di un monocorona di buona qualità viene fuori una seconda bici con costi molto alti e ricordiamoci, se si monta sram col pignone da 10 ci vogliono anche ruote col corpetto apposta che non saranno compatibili con la bici che si ha già che sicuramente ha il tradizionale con l'11 (magari è un'inezia ma se ho due bici vorrei poter scambiare le ruote per eventuali necessità)
A conti fatti a me per esempio per avere una cambiata più fluida e intelligente converrebbe molto di più fare un'integrazione a di2, vero che si aggiungono complicazioni invece di toglierle con monocorona, ma quello che conta è il risultato finale e i pregi che porta, parlando sempre di un utilizzo bdc "classico".

Mi fermo perchè secondo me sono tantissime cose da considerare per passare al monocorona in bdc e i fattori da valutare perchè sia una scelta oculata.
 
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bach7

Passista
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Pinifarina
Sì ma infatti per quanto mi riguarda la domane è fantastica e anche solo il passaggio a una delle versioni "gravel" mi basterebbe, sia chiaro sempre per uso stradale più qualche sterrato altrimenti uso la mtb molto più volentieri.

Per fare i calcoli sui rapporti è molto semplice, basta guardare questo sito:
http://www.gear-calculator.com/#KB=...32,36,42&GT2=DERS&UF2=2120&TF=92&UF=2120&SL=2
si riesce ad impostare qualsiasi cosa ed è molto utile.

La singola attualmente è una coperta corta non solo per il range di rapporti ma per i salti che personalmente in mtb trovo meno rilevanti, ma anche perchè si gira con corone di 8-10-12 denti in meno, mentre sulla bdc sono fondamentali per mantenere un passo adeguato alle proprie esigenze, almeno per me lo è, non posso decidere di spingere con un dente in più perchè il pignone sopra è troppo corto.
Ho già visto gente in mtb più forte di me sbagliare la corona e trovarsi a piedi a spingere la bici perchè avevano finito le gambe.

Penso anch'io che come unica bici il monocorona ora non abbia senso alcuno, va utilizzato per esigenze specifiche, ma con i costi di un monocorona di buona qualità viene fuori una seconda bici con costi molto alti e ricordiamoci, se si monta sram col pignone da 10 ci vogliono anche ruote col corpetto apposta che non saranno compatibili con la bici che si ha già che sicuramente ha il tradizionale con l'11 (magari è un'inezia ma se ho due bici vorrei poter scambiare le ruote per eventuali necessità)
A conti fatti a me per esempio per avere una cambiata più fluida e intelligente converrebbe molto di più fare un'integrazione a di2, vero che si aggiungono complicazioni invece di toglierle con monocorona, ma quello che conta è il risultato finale e i pregi che porta, parlando sempre di un utilizzo bdc "classico".

Mi fermo perchè secondo me sono tantissime cose da considerare per passare al monocorona in bdc e i fattori da valutare perchè sia una scelta oculata.

io ho riportato la mia personale esperienza. infatti sulla prima bici monto l'etap hrd, mentre sul muletto monto appunto il monocorona.

scelta fatta dopo un test con la nuova tarmac montata con ruote in carbonio e gruppo da meccanico, ovvero un'ottima configurazione.

beh, durante il test è emersa (oltre alle ottime sensazioni in sella alla bici) una certa insoddisfazione per la fase di deragliata meccanica.

e considerate che il da probabilmente è il miglior meccanico in questo frangente... eppure mi è sembrato nell'uso ben distante dall'etap (probabilmente l'ultimo di2 è addirittura superiore).

proprio per questo ho scelto una soluzione meccanica che "sorvolasse" il "problema" deragliata meccanica.
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO sulla costa adriatica!
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7 Tour de France consecutivi!
io ho riportato la mia personale esperienza. infatti sulla prima bici monto l'etap hrd, mentre sul muletto monto appunto il monocorona.



scelta fatta dopo un test con la nuova tarmac montata con ruote in carbonio e gruppo da meccanico, ovvero un'ottima configurazione.



beh, durante il test è emersa (oltre alle ottime sensazioni in sella alla bici) una certa insoddisfazione per la fase di deragliata meccanica.



e considerate che il da probabilmente è il miglior meccanico in questo frangente... eppure mi è sembrato nell'uso ben distante dall'etap (probabilmente l'ultimo di2 è addirittura superiore).



proprio per questo ho scelto una soluzione meccanica che "sorvolasse" il "problema" deragliata meccanica.



L’e-tape è un gruppo molto interessante con delle peculiarità, ma come detto soffre di piccoli problemi di gioventù, ad esempio la batteria del cambio tende a sganciarsi se si prendono certe asperità della strada, che sicuramente saranno risolti con la serie successiva, per questo motivo al momento mi tengo stretto il di2.


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cikin

Apprendista Velocista
5 Gennaio 2009
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alba
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[MENTION=17525]bicimix[/MENTION] : per favore non diciamo fesserie....Non confondiamo un potenziale pezzo non conforme con un errore di gioventù.
Un anno di utilizzo, quasi sempre in fuoristrada, e mai una batteria persa.
Chili di sporco, acqua, fango,ecc..e non una batteria staccata.
 

bicimix

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Un anno di utilizzo, quasi sempre in fuoristrada, e mai una batteria persa.
Chili di sporco, acqua, fango,ecc..e non una batteria staccata.



Non dico fesserie...qui nella mia zona molti mettono il nastro adesivo intorno alla battete del cambio...posso dire di più ad un amico ad una gran fondo che si stava giocando la vittoria sul più bello, causa buca, gli è saltata la batteria del cambio ed è arrivato secondo assoluto, posso aggiungere che alcuni hanno avuto la rottura della leva destra ecc ecce insomma qualche peccato di gioventù ce l’ha ...comunque appena posso posterò feto degli e-tape con il nastro adesivo alla batteria del cambio .
Se poi sono prodotti difettosi secondo me allora c’è ne sono un po’ troppi!

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barce

Passista
9 Ottobre 2007
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Val di Vara
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Trek varie....
Io ne ho perse 3 di batterie dell'E Tap del Madone 9, due al cambio posteriore e una al deragliatore. Due sono state cambiate in garanzia perchè sono riuscito a raccolgierle mentre una non l'ho ritrovata. Da quello che mi hanno detto dovrebbero modificare le plastiche delle batterie, così mi ha detto il mio rivenditore.
 

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Io ne ho perse 3 di batterie dell'E Tap del Madone 9, due al cambio posteriore e una al deragliatore. Due sono state cambiate in garanzia perchè sono riuscito a raccolgierle mentre una non l'ho ritrovata. Da quello che mi hanno detto dovrebbero modificare le plastiche delle batterie, così mi ha detto il mio rivenditore.



Grazie per l’ulteriore intervento esaustivo, purtroppo ancora non tutti hanno capito che quando scrivo le cose lo faccio con cognizione di causa!!!


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ezio79

Moderator
4 Aprile 2007
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sbt
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Bici
di ogni tipo
confermo che il problema delle batterie esiste e sram ne è perfettamente a conoscenza.
Però è altrettanto vera l'anomalia che non si presenta a tutti.
Forse il problema non sta solo nella plastica delle batterie, ma anche nella zona di ingaggio del deragliatore (soprattutto il posteriore) che potrebbe avere una eccessiva tolleranza che porta in alcuni casi alla rottura in altri no?
 

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confermo che il problema delle batterie esiste e sram ne è perfettamente a conoscenza.
Però è altrettanto vera l'anomalia che non si presenta a tutti.
Forse il problema non sta solo nella plastica delle batterie, ma anche nella zona di ingaggio del deragliatore (soprattutto il posteriore) che potrebbe avere una eccessiva tolleranza che porta in alcuni casi alla rottura in altri no?



Grazie anche a te !!!


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gianluca1411

Apprendista Velocista
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tarmac S-Work SL6
Giusto per.. Nel mio gruppo siamo tre con etap.. 20000 km circa a a testa fatti.. Su tutte le strade.. Gran fondo come 9 colli e otz fatte.. Nessuno ha mai perso nulla..
 
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