Bici crono consigli

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Bici
Colnago V1-r
Avrei bisogno di qualche consiglio da voi esperti...
Son alla mia secomda stagione di triathlon ed ho corso solo sprint con un Colnago Master del '91...
Ora vorrei orientarmi piu su gare no draft (olimpici e 70.3), in gruppo ho visto troppa "delinquenza"...faro sicuramente olimpico candia e 70.3 pescara nella prima parte di stagione...i week end lavoro sempre quindi ogni gara per me è "bruciar" ferie e sarei intenzionato a non aver un calendario fittissimo...dalle 3 alle 5 gare diciamo...
Avrei "occasione" di prender una crono a buon prezzo...una wilier 100 montata record 10v per l'esattezza...ma temo dovrei sacrificar la bdc per motivi economici e di spazio.
Al momemto credo che nom farò gare all'estero, per le gare italiane potrebbe aver senso questa scelta o mi conviene tenermi il mio vecchio acciaio? (Al momento non prendo in considerazione bdc in carbonio)
Grazie a chi mi verra in aiuto :-)

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Se hai fatto gli sprint con un Master del 91 con la stessa bicicletta ci fai tranquillamente l'olimpico, il 70.3 e pure l'IM, più si allungano le distanze e calano i ritmi più rende bene, parere spassionato da possessore di un Master del '94.

Poi se entriamo nel discorso reattività e pesi allora non c'è storia: Wilier
 

_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
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San Giorgio di Nogaro (UD)
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Scapin Team Ballan & EOS 7 - Cannondale System Six & Slice Six13 - Basso Viper
Avrei bisogno di qualche consiglio da voi esperti...
Son alla mia secomda stagione di triathlon ed ho corso solo sprint con un Colnago Master del '91...
Ora vorrei orientarmi piu su gare no draft (olimpici e 70.3), in gruppo ho visto troppa "delinquenza"...faro sicuramente olimpico candia e 70.3 pescara nella prima parte di stagione...i week end lavoro sempre quindi ogni gara per me è "bruciar" ferie e sarei intenzionato a non aver un calendario fittissimo...dalle 3 alle 5 gare diciamo...
Avrei "occasione" di prender una crono a buon prezzo...una wilier 100 montata record 10v per l'esattezza...ma temo dovrei sacrificar la bdc per motivi economici e di spazio.
Al momemto credo che nom farò gare all'estero, per le gare italiane potrebbe aver senso questa scelta o mi conviene tenermi il mio vecchio acciaio? (Al momento non prendo in considerazione bdc in carbonio)
Grazie a chi mi verra in aiuto :-)

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Mia esperienza: nel 2013 la mia prima bici da corsa è stata una Scapin EOS in acciaio. Comprata perché per iniziare volevo spendere poco, ma mi sono ostinato ad usarla fino al 2015 perché era bellissima (colori Team Ballan), era tenuta benissimo e sopratutto mi trovavo bene.
Poi comunque mi sono aggiornato con bici più moderne e l'anno scorso ho pure acquistato una crono.

Nel tuo caso, se hai intenzione di "specializzarti" nei no draft e non prevedi di fare dislivelli significativi, una bici da crono/triathlon secondo me è assolutamente consigliata. Con questo tipo di bici hai un miglioramento significativo, previo periodo più o meno lungo di adattamento.

Una bici da corsa (che sia in acciaio o meno) la puoi adattare con prolunghe e avanzando molto la sella, ottenendo sicuramente qualche beneficio (con la Scapin affrontavo così gli olimpici), ma non riesci ad ottenere la stessa posizione aerodinamica di una crono. Inoltre la bici diventa difficile da guidare in curva.

Nel tuo caso specifico poi è un peccato usare una Colnago Master in gara, se è in buone condizioni... Alla fine tra sudore, salsedine, trasporto e uso senza troppi riguardi la rovini. Io ho rischiato di dover buttare il telaio della mia Scapin perché il reggisella a causa dell'ossido si era incastrato nel telaio. Alla fine fortunatamente sono riuscito a sistemarla, riportandola agli antichi splendori, e l'ho riposta in mansarda.
 
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Rombo di tuorlo

Apprendista Cronoman
13 Marzo 2009
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Bici
M9 RSL
Volendo fare (ma soprattutto preparare) Roth 2018 con una bici più indicata allo scarso dislivello della gara e al fine di migliorare il tempo finale, dopo elucubrazioni e pro e contro micidiali mi sono deciso a NON tramutare la mia Madone in un ibrido ma ad acquistare in relativa economia una bici specifica...
mi è capitata tra le mani l'opzione che allego...così come si vede in foto è nella sua versione definitiva a parte le prolunghe che sono chiuse, corte e troppo arretrate..e al netto di futuri piccoli aggiustamenti usandola
per ora ci ho fatto una sola uscita, dopo il posizionamento fatto sui rulli...sui freni ci sto bene, per fortuna non ho problemi di schiena anche sulla Trek sto bello carico...il problema di prendere roba usata è proprio quello di riuscire poi ad adattarsela addosso al meglio, evitando vie di mezzo e adattamenti ad minchiam...la posizione in sella mi piace, invita a spingere bene e le ruote di certo aiutano...che sorpresa poi la comodità delle ZIPP, le OBY in confronto sono rigidissime e molto più nervose
 

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gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Volendo fare (ma soprattutto preparare) Roth 2018 con una bici più indicata allo scarso dislivello della gara e al fine di migliorare il tempo finale, dopo elucubrazioni e pro e contro micidiali mi sono deciso a NON tramutare la mia Madone in un ibrido ma ad acquistare in relativa economia una bici specifica...
mi è capitata tra le mani l'opzione che allego...così come si vede in foto è nella sua versione definitiva a parte le prolunghe che sono chiuse, corte e troppo arretrate..e al netto di futuri piccoli aggiustamenti usandola
per ora ci ho fatto una sola uscita, dopo il posizionamento fatto sui rulli...sui freni ci sto bene, per fortuna non ho problemi di schiena anche sulla Trek sto bello carico...il problema di prendere roba usata è proprio quello di riuscire poi ad adattarsela addosso al meglio, evitando vie di mezzo e adattamenti ad minchiam...la posizione in sella mi piace, invita a spingere bene e le ruote di certo aiutano...che sorpresa poi la comodità delle ZIPP, le OBY in confronto sono rigidissime e molto più nervose

bel mezzo! hai tutto il tempo per ottimizzare la posizione in vista di roth
 

Cristianopilot

Pignone
16 Ottobre 2012
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Bici
Si ce l'ho!
Recupero questo thread.
Posseggo Cervelo S5 del 2017. Vorrei girare il tubo reggisella per avanzare posizione, ma aimè, a differenza dei modelli precedenti non è possibile in quanto il foro è unidirezionale. Avete qualche soluzione oltre che a mettere sella con lunghi binari?
Grazie
 

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gipsy

Scalatore
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