Endurance o Gravel. Quale differenza?

Devastazione

via col vento
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I freni a disco servono a complicarsi la vita e a buttare via un po' di soldi, secondo me faresti meglio a lasciar stare sia quelli meccanici che quelli idraulici ...

Hai ragione,lo stesso discorso vale per gli ammortizzatori sulle mtb,torniamo alle front con forcelle ad elastomeri,cosi' risparmiamo soldi ed evitiamo problemi. Ben vengano anche i freni a bacchetta.
 
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Motubuntu

Cronoman
13 Giugno 2017
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Hai ragione,lo stesso discorso vale per gli ammortizzatori sulle mtb,torniamo alle front con forcelle ad elastomeri,cosi' risparmiamo soldi ed evitiamo problemi. Ben vengano anche i freni a bacchetta.
No, hai ragione tu, infatti mi chiedo come sia possibile correre il Tour de France o il Giro d'Italia senza utilizzare i freni a disco ... Sono proprio dei primitivi :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Bileygr

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16 Luglio 2017
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Ragazzi, non c'è bisogno di scaldarsi, avete ragione tutti quanti...
È verissimo che le prestazioni dei freni a disco sono superiori, così come è vero che la manutenzione è più complicata (ad esempio se bisogna spurgare perché nonostante la pulizia un pistoncino proprio non vuol saperne di rientrare...). Dipende a uno cosa importa di più, se la semplicità del mezzo o l'efficienza.
Non è detto che per le strade bianche servano per forza i dischi, ma magari se uno fa strade sterrate con fango o con qualche discesa un po' tosta può essere che li preferisca... ma che tipo di strade fare e a quale aspetto dare più importanza lo può sapere solo l' utente che ha aperto la discussione

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john.player

Passista
31 Agosto 2013
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C'è anche da dire che sopra i 28 nei caliper normali i copertoncini non passano e se prendi i long reach anche al massimo c'è spazio per i 32. Ecco i dischi hanno fatto RI-nascere come Gravel quello che aveva nei cantilever il limite maggiore per la sua diffusione.
E si va di dischi, 700x40 e monocorona, meccanico od idraulico.
 

Motubuntu

Cronoman
13 Giugno 2017
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Sicuramente non l'avete capito ma il mio intervento era legato al precedente (quello di @samucozza visto che non vi è chiaro ...). Ci sono altre discussioni sui freni a disco, magari leggerle non sarebbe male per informarsi un po' e per sentire le esperienze altrui ...
Poi ognuno è libero di poter dare la propria opinione, quanti commentano qui bdc mai provate? ...
Secondo me avete capito di aver buttato i soldi e per questo mi attaccate :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

corridore1

Apprendista Passista
8 Ottobre 2016
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poche
Sicuramente non l'avete capito ma il mio intervento era legato al precedente (quello di @samucozza visto che non vi è chiaro ...). Ci sono altre discussioni sui freni a disco, magari leggerle non sarebbe male per informarsi un po' e per sentire le esperienze altrui ...
Poi ognuno è libero di poter dare la propria opinione, quanti commentano qui bdc mai provate? ...
Secondo me avete capito di aver buttato i soldi e per questo mi attaccate :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Riporto la mia, sulla bdc non ho necessità, preferisco la semplicità dei classici visto l'utilizzo ed affidabilità mentre per uso gravel li trovo necessari anche se la loro manutenzione è leggermente più complessa. Nel gravel non si corre per la prestazione ma per piacere di vivere bici e paesaggi.
 

john.player

Passista
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Dirt & Clean
Riporto la mia, sulla bdc non ho necessità, preferisco la semplicità dei classici visto l'utilizzo ed affidabilità mentre per uso gravel li trovo necessari anche se la loro manutenzione è leggermente più complessa. Nel gravel non si corre per la prestazione ma per piacere di vivere bici e paesaggi.
Anche perché con i canti freni poco e sotto i caliper i copertoncini adatti non ci passano. Scelta obbligata.
 

Motubuntu

Cronoman
13 Giugno 2017
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@Bileygr Mi era sfuggito il tuo commento. Mi trovo d'accordo e penso che alla fine ci sia stata una diversa interpretazione riguardante le "strade bianche": da quello che ho capito io, l'utente che ha aperto la discussione non deve fare percorsi estremi, altrimenti non avrebbe nominato lui stesso le bdc endurance.
 

jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
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specialized tamarc sl3
Per la mia esperienza su strade bianche i freni a disco sono da preferire: fatto lo stesso percorso (L'Eroica) prima con bdc vintage anni '80 con copertocini 28 e freni Ultegra 7400 (ottimi) e poi con bdc gravel copertoncini 28 e freni shimano ultegra disk.
Ebbene la vera differenza sono stati i freni: i caliper andavano in crisi sulle discese più ripide dove dovevo restare attaccato ai freni per non superare la velocità di controllo del mezzo (peso 86 kg ed in discesa quando mollo parto come una scheggia).
Invece con l'impianto disk shimano (con alette raffreddamento su disco e pastiglie) potevo restare attaccato ai freni per quanto volevo in tutta sicurezza.
Per la cronaca alla mua prima Eroica con la bdc vintage mi è pure esploso un tubolare al termine di una discesa ripidissima con serie di tornanti.

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john.player

Passista
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Invece con l'impianto disk shimano (con alette raffreddamento su disco e pastiglie) potevo restare attaccato ai freni per quanto volevo in tutta sicurezza.

Per dovere di cronaca, TUTTI i costruttori di qualsiasi impianto frenante a disco sconsigliano di restare a freni tirati per lunghi periodi. Specialmente con impianti piccoli e con poco liquido come le bici potrebbero surriscaldarsi rapidamente gli impianti.
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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troppe
Scusate, ma secondo voi adesso dovrei spendere 2000 euro o più per una bdc con i freni a disco tanto per vedere se mi danno problemi o no? ... Dai, lasciamo stare che è meglio.

Dire che i dischi danno più problemi che altro mi sembra azzardato, ho due bici disc e mi trovo benissimo. Poi di tutto si può fare a meno, ma meglio parlare di dischi si dischi no nella sezione apposita
 
Ultima modifica:

jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
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specialized tamarc sl3
Per dovere di cronaca, TUTTI i costruttori di qualsiasi impianto frenante a disco sconsigliano di restare a freni tirati per lunghi periodi. Specialmente con impianti piccoli e con poco liquido come le bici potrebbero surriscaldarsi rapidamente gli impianti.
...lo so bene... ma tu prova a scendere una strada bianca al 10% (su copertoncini 28 senza scolpitura) con serie di curve mollando i freni anche per pochi secondi e poi vedi come giri la curva...

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Motubuntu

Cronoman
13 Giugno 2017
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_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
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Scapin Team Ballan & EOS 7 - Cannondale System Six & Slice Six13 - Basso Viper
Sull'affidabilità dei freni a disco idraulici non so cosa ci sia da discutere. Sulle MTB sono di uso comune da più di un decennio quindi il loro rodaggio lo hanno fatto ampiamente.
Secondo me non si può nemmeno discutere se siano utili o meno su bici da corsa, gravel, ciclocross etc... perché indubbiamente frenano meglio, con maggiore modulabilità e meno sforzo.
L'unica cosa sulla quale secondo me si può discutere è se su determinate tipologie di bici, con un certo utilizzo, se ne può fare a meno.

Per quanto riguarda le gravel è una tipologia di bici che in Italia (e in quasi tutta Europa) secondo me non ha molta utilità.
In media le strade bianche, anche in pianura, possono essere molto dissestate perché servono per lo più per il transito di mezzi agricoli, che con il loro passaggio scavano buche e solchi. In sostanza, spesso una mulattiera in montagna o una strada agricola in pianura non sono poi così diverse...
Le gravel nascono negli Stati Uniti dove le strade bianche non sono dissestate strade di servizio per i campi, ma lisce strade secondarie per gli autoveicoli.

Ho avuto per qualche tempo una ciclocross che ho venduto, con l'idea di acquistare una gravel o una MTB. Alla fine un mese fa ho acquistato una MTB front (Cannondale Trail 3) per avere la massima versatilità.
Con questa MTB, l'altro giorno, lanciato per lunghi tratti intorno ai 30 km/h sulle strade di campi della mia zona, mi sono convinto che era la bici giusta. Con la ciclocross (o una gravel) non sarei mai stato in grado di spingere così.

Dal mio punto di vista hanno più senso le bici endurance: affrontano senza problemi strade bianche e comunque in strada vanno bene come una bici da corsa normale. Ovviamente non sono adatte per affrontare strade non asfaltate dissestate, ma neppure le gravel brillano in quelle situazioni.
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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troppe
Sull'affidabilità dei freni a disco idraulici non so cosa ci sia da discutere. Sulle MTB sono di uso comune da più di un decennio quindi il loro rodaggio lo hanno fatto ampiamente.
Secondo me non si può nemmeno discutere se siano utili o meno su bici da corsa, gravel, ciclocross etc... perché indubbiamente frenano meglio, con maggiore modulabilità e meno sforzo.
L'unica cosa sulla quale secondo me si può discutere è se su determinate tipologie di bici, con un certo utilizzo, se ne può fare a meno.

Per quanto riguarda le gravel è una tipologia di bici che in Italia (e in quasi tutta Europa) secondo me non ha molta utilità.
In media le strade bianche, anche in pianura, possono essere molto dissestate perché servono per lo più per il transito di mezzi agricoli, che con il loro passaggio scavano buche e solchi. In sostanza, spesso una mulattiera in montagna o una strada agricola in pianura non sono poi così diverse...
Le gravel nascono negli Stati Uniti dove le strade bianche non sono dissestate strade di servizio per i campi, ma lisce strade secondarie per gli autoveicoli.

Ho avuto per qualche tempo una ciclocross che ho venduto, con l'idea di acquistare una gravel o una MTB. Alla fine un mese fa ho acquistato una MTB front (Cannondale Trail 3) per avere la massima versatilità.
Con questa MTB, l'altro giorno, lanciato per lunghi tratti intorno ai 30 km/h sulle strade di campi della mia zona, mi sono convinto che era la bici giusta. Con la ciclocross (o una gravel) non sarei mai stato in grado di spingere così.

Dal mio punto di vista hanno più senso le bici endurance: affrontano senza problemi strade bianche e comunque in strada vanno bene come una bici da corsa normale. Ovviamente non sono adatte per affrontare strade non asfaltate dissestate, ma neppure le gravel brillano in quelle situazioni.

non sono molto d'accordo, almeno nella mia zona di strade adatte al gravel ce ne sono tante e non sono le strade di collegamento tra i campi coltivati ma argini dei fiumi, alzaie dei canali, ciclovie anche molto lunghe, e qui la bici gravel si esprime al meglio, è la bici adatta a fare lunghe distanze con il minimo sforzo. Qualche anno fa ho fatto la Lodileccolodi con la mtb e sono tornata devastata dalla stanchezza e dalla postura non adatta a fare così tanti chilometri, quando faccio lo stesso percorso con la gravel o la cx non rientro mai distrutta.
 

ChristianR

Cronoman
24 Luglio 2004
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Milano
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Nera
Per quanto riguarda le gravel è una tipologia di bici che in Italia (e in quasi tutta Europa) secondo me non ha molta utilità.
In media le strade bianche, anche in pianura, possono essere molto dissestate perché servono per lo più per il transito di mezzi agricoli, che con il loro passaggio scavano buche e solchi. In sostanza, spesso una mulattiera in montagna o una strada agricola in pianura non sono poi così diverse...
Le gravel nascono negli Stati Uniti dove le strade bianche non sono dissestate strade di servizio per i campi, ma lisce strade secondarie per gli autoveicoli.

Mah...non so dove vivi ma anche in Italia ci sono strade secondarie percorribilissime, vedi Toscana su tutte.
Per non parlare del nord Europa o della Spagna dove non ti basta una vita per farle tutte...non imbalsamiamoci davanti a Bike Channel e ai video pubblicitari della Rapha per favore.

Ho avuto per qualche tempo una ciclocross che ho venduto, con l'idea di acquistare una gravel o una MTB. Alla fine un mese fa ho acquistato una MTB front (Cannondale Trail 3) per avere la massima versatilità.
Con questa MTB, l'altro giorno, lanciato per lunghi tratti intorno ai 30 km/h sulle strade di campi della mia zona, mi sono convinto che era la bici giusta. Con la ciclocross (o una gravel) non sarei mai stato in grado di spingere così.

Scusa ma qua pecchi d'inesperienza, perchè se puoi percorrere una determinata strada a 30 all'ora con una MTB, con una Gravel/CX puoi andare ben più forte. Se la strada è dissestata al punto di richiedere una MTB perchè impercorribile con altre bici, non viaggi regolare sui 30 neanche nei sogni più bagnati...
Può semplicemente essere che non ti trovi a tuo agio con quelle tipologie di bici su quel tipo di terreno, considera anche che tra una CX con gomme da 32 e una gravel con gomme da 40 c'è un abisso specie se leggermente tassellate.