seconda settimana di "lavoro" con allenatore...sulla carta tutto blando (parlo in generale) , mi alleno praticamente la metà delle ore rispetto a prima ma sono "spaccato" il doppio uhuhuh
TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 2)
- Creatore Discussione samuelgol
- Data di inizio
- Stato
Ciao,
Spunto interessante quello pull/palette, ho avuto allenatori che non mi facevano mai fare palette, altri che mi "vietavano" il pull.
Da non tecnico ed ignorante in materia penso invece che per il triathleta siano strumenti molto utili, proprio in funzione degli obbiettivi da ricercare e dagli allenamenti fatti o previsti.
Le palette per un discorso di potenziamento come dici, ma anche utili tecnicamente, se metti male la mano ti accorgi e sopratutto te ne accorgi nella serie in cui le togli.
Il pull forse anche di più, con gambe stanche da allenamenti in bici/corsa ti permettono di lavorare in acqua concentrandoti meglio sulla bracciata e respirazione.
Ovviamente il tutto va usato con attenzione senza tralasciare i consueti esercizi di tecnica e non dimenticando i lavori con le gambe (dove io sono un sasso ed ho ormai perso le speranze di migliorare).
Sarebbe interessante conoscere e confrontare le vostre tecniche di allenamento con questi strumenti.
Condivido FabioLocarno e Marco. "Attrezzato" viaggio bene e mi diverto, senza pull la mia attenzione è nel non far affondare le gambe (spesso stanche) a discapito della parte superiore del corpo.
A fine allenamento poi sembra di essere piantati, ma già il giorno dopo si sentono i benefici del lavoro svolto.
A fine allenamento poi sembra di essere piantati, ma già il giorno dopo si sentono i benefici del lavoro svolto.
[MENTION=84938]FabioLocarno[/MENTION] è proprio vero,se ne sentono di tutte tra allenatori e compagni sul bene o male di pull e pale.in attesa di fare anche un corso privato,nelle serate di squadra usiamo moltiisimo pull e tavola,mentre se son da solo e lo uso molto meno,mi ritrovo anch'io nella situazione,sasso che affonda se ho esagerato i gg prima.a mio avviso può avere l'utiulità nella stagione invernale usarlo tanto per abtuarsi a nuotare + in superfice,simulando l'effetto muta.però da totalmente inesperto mi rimetto in mani altrui
Oggi agilità 60' domani lungo corsa 90' e nuoto 60' con gruppo master sabato 100km bike+10' corsa
a me l'istruttore di nuoto ha proibito le pallette fino a quando non avessi acquisito tecnica più pulita se no avrebbe contribuito a farmi perder sensibilità.
concordo con chi lo ritiene uno strumento da nuotatore almeno decente/discreto se no può far danni (come tante altre robe se non fatte a modo).
oggi 1h ciclomulino
15' risc
3x10' (7' Z3 + 3' Z4) rec 5'
e ora in turno pomeridiano con la palpebra già pesante adesso.
concordo con chi lo ritiene uno strumento da nuotatore almeno decente/discreto se no può far danni (come tante altre robe se non fatte a modo).
oggi 1h ciclomulino
15' risc
3x10' (7' Z3 + 3' Z4) rec 5'
e ora in turno pomeridiano con la palpebra già pesante adesso.
Sulla tavola invece sn critico, almeno nel mio caso, posizione con collo poco rilassata, assetto poco orizzontale, gambe che scendono...di certo tutto condizionato dalla mia scarsità con gli arti inferiori, ma piuttosto preferisco solo gambe con braccia lunghe e rematine.
[MENTION=48129]N3bbia[/MENTION] corretto...se nn nuoti bene, con le palette rischi di accentuare gli errori.
Comunque domattina h.7.00 in acqua e via di tecnica
confesso che ne sento la mancanza delle palette perchè lo vedo (sperando di nn dir cagate) come l unico potenziamento utile in acqua. quello del nuoto è un gesto più difficile da simular in palestra sempre per come la vedo io
alla prossima sessione con coach chiederò se posso usarle...non sono phelps ma son migliorato un po ultimamente
alla prossima sessione con coach chiederò se posso usarle...non sono phelps ma son migliorato un po ultimamente
Scusate se vado un attimino OT ma nn sapevo dove postare questo mio dilemma.
Ho preso il polar v800 e lo sto provando in acqua... che dire, ottimo strumento, preciso e con molti dati.
L unico inconveniente è che, nuotando con la fascia cardio, ogni volta che do la spinta nella virata, questa si muove spesso arrotolandosi su se stessa e ovviamente inizia a non trasmettere pii i dati.... ovviamente l ho stretta x bene ma il problema persiste....
Per farla permanere o do una lieve spintarella oppure devo tenere la mano su di essa mentre do la spinta.
Avete qualche consiglio?
Lo so, nuoterò senza fascia ma adesso mi serve x vedere le zone e sapermi gestire tanto per avere un idea.
Ho preso il polar v800 e lo sto provando in acqua... che dire, ottimo strumento, preciso e con molti dati.
L unico inconveniente è che, nuotando con la fascia cardio, ogni volta che do la spinta nella virata, questa si muove spesso arrotolandosi su se stessa e ovviamente inizia a non trasmettere pii i dati.... ovviamente l ho stretta x bene ma il problema persiste....
Per farla permanere o do una lieve spintarella oppure devo tenere la mano su di essa mentre do la spinta.
Avete qualche consiglio?
Lo so, nuoterò senza fascia ma adesso mi serve x vedere le zone e sapermi gestire tanto per avere un idea.
ciao,
Prova a nuotare con il body...od altrimenti molla la fascia e conta i battiti tra una serie ed un'altra (me lo faceva fare un coach per vedere come stavamo lavorando).
Sinceramente io non ho mai dato peso al hr nel nuoto, forse sbaglio, ma il mio uso si limita ai rulli, bici e qualche volta nella corsa.
Ne abbiamo parlato ieri...
stamane il lavoro centrale era
300 PB (passo 1.40/100)
3x100 Palette e PB (passo 1.40/100)
6x50 Palette (sempre stesso passo)
4x25 senza nulla a 20", ripartenza a 30", mi sembrava di volare
stamane il lavoro centrale era
300 PB (passo 1.40/100)
3x100 Palette e PB (passo 1.40/100)
6x50 Palette (sempre stesso passo)
4x25 senza nulla a 20", ripartenza a 30", mi sembrava di volare
è il motivo per cui la fascia swim della garmin è fatta di gomma iper aderente. se provo con l altra si sfila.
il problema di fr partenze molto blande è che l accelerometro usato per contare le vasche potrebbe ' non accorgersi' della virata.
ma si..tanto mentre nuoti mica lo guardi...è per analisi dopo, per qualche numerino in più ..se interessano.
un bel test e poi le varie andature bastano e avanzano
Siamo entrati in vasca con la mia ragazza (ex nuoto sincronizzato...che finalmente si è degnata di darmi un'occhiata) e mi ha corretto un milione di cose...
Ora dico una cosa a tutti quelli che parlano di tempi...passi sui 100...si straniscono perchè uno va piano.
A 36 anni se non si fosse messa una persona a guardare me singolarmente e prestare attenzione...non sarei in grado di migliorare, in un corso nessun istruttore presta tanta attenzione su ogni singolo componente.
Ma non tutti hanno un "insegnante" privato a gratis....
Quindi per chi non ce l'ha....tenete duro e non date retta a chi vi dice di mollare, perchè il nuoto è uno sport talmente tecnico che senza una guida espertissima non riuscirete mai ad arrivare ai tempi dei vari motoscafi che ci sono qui dentro...
Ora dico una cosa a tutti quelli che parlano di tempi...passi sui 100...si straniscono perchè uno va piano.
A 36 anni se non si fosse messa una persona a guardare me singolarmente e prestare attenzione...non sarei in grado di migliorare, in un corso nessun istruttore presta tanta attenzione su ogni singolo componente.
Ma non tutti hanno un "insegnante" privato a gratis....
Quindi per chi non ce l'ha....tenete duro e non date retta a chi vi dice di mollare, perchè il nuoto è uno sport talmente tecnico che senza una guida espertissima non riuscirete mai ad arrivare ai tempi dei vari motoscafi che ci sono qui dentro...
Se ti può consolare io ho fatto solo 3 lezioni private e per il resto ho fatto tutto da solo , con video (mi sono fatto filmare) , ho guardato come nuotavano quelli dell'agonistica di fianco a me (sott'acqua più che altro) e ho studiato tanto.Siamo entrati in vasca con la mia ragazza (ex nuoto sincronizzato...che finalmente si è degnata di darmi un'occhiata) e mi ha corretto un milione di cose...
Ora dico una cosa a tutti quelli che parlano di tempi...passi sui 100...si straniscono perchè uno va piano.
A 36 anni se non si fosse messa una persona a guardare me singolarmente e prestare attenzione...non sarei in grado di migliorare, in un corso nessun istruttore presta tanta attenzione su ogni singolo componente.
Ma non tutti hanno un "insegnante" privato a gratis....
Quindi per chi non ce l'ha....tenete duro e non date retta a chi vi dice di mollare, perchè il nuoto è uno sport talmente tecnico che senza una guida espertissima non riuscirete mai ad arrivare ai tempi dei vari motoscafi che ci sono qui dentro...
Siamo entrati in vasca con la mia ragazza (ex nuoto sincronizzato...che finalmente si è degnata di darmi un'occhiata) e mi ha corretto un milione di cose...
Ora dico una cosa a tutti quelli che parlano di tempi...passi sui 100...si straniscono perchè uno va piano.
A 36 anni se non si fosse messa una persona a guardare me singolarmente e prestare attenzione...non sarei in grado di migliorare, in un corso nessun istruttore presta tanta attenzione su ogni singolo componente.
Ma non tutti hanno un "insegnante" privato a gratis....
Quindi per chi non ce l'ha....tenete duro e non date retta a chi vi dice di mollare, perchè il nuoto è uno sport talmente tecnico che senza una guida espertissima non riuscirete mai ad arrivare ai tempi dei vari motoscafi che ci sono qui dentro...
Non ho ben capito il senso del tuo messaggio, dici che bisogna avere una ottima tecnica, che si ottiene solo con un istruttore privato, ma poi sembra che dici di continuare alla speraindio, forse perchè così affronti atleti più lenti nelle gare?
Io faccio corsi lunedì e giovedì, due istruttori diversi, quello del giovedì non ti spiega e corregge niente. Quello del lunedì un pochino meglio. Durante questi giorni di festa sono stati sostituiti da altri due. Un altro pianeta, bravissimi, osservavano e correggevano singolarmente i principali difetti. Peccato che si siano concentrati sulla rana.
Io non ho le nozioni teniche per fare una cosa del genere...preferisco che una persona che sa come si nuota mi dica cosa sbaglio
Non ho ben capito il senso del tuo messaggio, dici che bisogna avere una ottima tecnica, che si ottiene solo con un istruttore privato, ma poi sembra che dici di continuare alla speraindio, forse perchè così affronti atleti più lenti nelle gare?
Io faccio corsi lunedì e giovedì, due istruttori diversi, quello del giovedì non ti spiega e corregge niente. Quello del lunedì un pochino meglio. Durante questi giorni di festa sono stati sostituiti da altri due. Un altro pianeta, bravissimi, osservavano e correggevano singolarmente i principali difetti. Peccato che si siano concentrati sulla rana.
A me erano capitate due istruttrici che non avevano corretto errori pesanti
Ci sono due ragazze, che se vedi la gambata a rana sembra che devono partorire. Gliel'hanno corretta. Tornato il vecchio istruttore sono tornate alla vecchia abitudine della gambata da parto. E quello zitto.
- Stato